Con questo articolo andiamo a chiudere il tutorial dedicato alla realizzazione del personaggio di Freya (FFIX). Negli episodi precedenti (maggiori informazioni qui – [ep 6] e qui– [ep 5]) ci siamo occupati di realizzare prima il bozzetto e, successivamente, su di un altro livello, la campitura cromatica.
In questa sessione, invece, cerchiamo di ultimare l’opera definendone i dettagli e lavorando con un pennino per la caratterizzazione non solo delle zone d’ombra ma anche per evidenziare i contorni.
Anzitutto armiamoci di pennino oppure di un pennello molto piccolo e con opacità elevata (ovvero con colore pieno), ovviamente andremo a scegliere il nero, e quindi di molta pazienza. Per i contorni delle opere, di solito, è meglio ingrandire il lavoro con uno zoom e quindi procedere con maggiore precisione per non incorrere in fastidiosi errori.
Anche in questo caso lavoreremo su di un livello diverso rispetto a quello del colore, in questo modo il medesimo, a causa di ripensamenti o di cancellature, non verrà intaccato.
In primo luogo impegniamoci a tracciare i contorni del cappello, del volto e delle vesti. Cerchiamo di essere molto precisi nel segno e di non appesantirlo troppo passando sopra la stessa area troppe volte, è fondamentale che le linee siano pulite e ben evidenziate. Prendiamoci il tempo che ci serve, meglio impiegarci qualche minuto di più piuttosto che cancellare e rifare tutto troppo volte.
A proposito di zone di ombra, visto che siamo armati di questo fantastico pennello, aggiungiamo altre, ma sapientemente, una potrebbe trovarsi sotto il volto, laddove il bianco della carne incontra il rosso della veste, l’altra dove il foulard va a confinare sempre con la veste.
La campitura, finale, delle ombre, potrebbe dirsi, a questo punto, ultimata. Ora, per personalizzare la creazione si può procedere con un fine tratteggio gestuale in specifiche aree del disegno, in special modo tra le zone scure del cappello, sul colletto dell’abito, in modo da conferire al medesimo una certa profondità sullo spallaccio ed, ancora, sull’arto superiore teso di modo da ben delineare quella zona anatomicamente detta porzione ventrale (in questo caso in basso) rispetto alla porzione dorsale (in alto ed illuminata). Il tratteggio è un processo lungo e macchinoso, preferibilmente da svolgere in due tempi ma, al termine del medesimo, il risultato è davvero formidabile! Confidiamo che anche voi riusciate a dare il giusto spessore alle vostre creazioni.
Bene, con questo si conclude il tutorial per la realizzazione di Freya!
Speriamo di essere stati esaurienti nelle esplicazioni, la prossima volta proveremo, ancora una volta, a creare qualche cosa di un poco più complesso.
Al solito se anche voi siete appassionati di arte digitale e volete esporre le vostre opere sentitevi liberissimi di segnalarci i vostri commenti e le vostre impressioni qui sotto 🙂
Buon lavoro! ^^