Final Fantasy XIII – Panoramica del gioco

Dopo una febbricitante attesa, il 9 Marzo 2010 è stato finalmente rilasciato un capitolo di Final Fantasy che ha fatto la storia dei videogame: Final Fantasy XIII. Le novità di questo gioco e i meccanismi ci presentano un mondo quasi del tutto nuovo, dove la tecnologia si unisce alla tradizione. I cambiamenti sono stati molti, più o meno apprezzati, ma quel che è certo è che è un gioco che vale la pena di provare.

In questa sezione, ci occuperemo di analizzare il gioco sotto i suoi vari aspetti e di introdurvi alle nozioni base per meglio conoscere trama, personaggi, sistema di combattimento e via dicendo.

Trama (senza spoiler)

La storia di Final Fantasy XIII si origina nel mondo di Cocoon, una sfera fluttuante al di sopra di Pulse, il mondo sottostante. Entrambe queste realtà sono controllate dai Fal’Cie, creature tecnologiche con poteri divini. I Fal’Cie di Cocoon permettono alla città di vivere dignitosamente, fornendole acqua e luce.

Lightning

Tuttavia, ogni Fal’Cie assegna ad un umano scelto una determinata missione, un compito da portare a termine, marchiandolo con uno stigma che lo rende un l’Cie; in pratica, i Fal’Cie fanno dei l’Cie i propri schiavi, affidando loro una missione che essi non conoscono (l’unico indizio che hanno è una breve visione iniziale), ma che devono necessariamente comprendere e portare a termine per evitare di essere trasformati in creature mostruose senza volontà chiamate Cie’th. Qualora, invece, il l’Cie riesca a completare la propria missione, viene trasformato in un cristallo, conquistando la vita eterna.

I mondi di PulseCocoon sono comunque in guerra fra loro, anche se sono secoli che Pulse non invade Cocoon. Ciò nonostante, in conseguenza della prima invasione, i Fal’Cie di Cocoon hanno rialzato alcune componenti di Pulse nel cielo per riparare al danno ricevuto.

Per tale ragione, gli abitanti di Cocoon vivono nel terrore costante di un’altra invasione e disprezzano violentemente gli abitanti di Pulse. Cocoon, inoltre, è governata dal Sanctum, un regno di stampo ecclesiastico guidato da Galenth Dysley, che ama fomentare l’odio dei cittadini verso Pulse. I Fal’Cie, dunque, non governano direttamente Cocoon, ma manifestano apertamente le loro volontà e i loro desideri al Sanctum, che è tenuto a rispettarli.

I Fal’Cie, in più, forniscono agli umani un’avanzata tecnologia di difesa e di attacco; sebbene posseggano anche delle arti magiche, essi ne fanno dono solo ai l’Cie e ai mostri di Cocoon e Pulse. In questo contesto si profilano le vicende degli eroi di questo capitolo, Lightning, Snow, Hope, Vanille, Sazh e Fang. Ognuno di loro ha una sua storia ed un motivo per cui combattere.

Le ambientazioni

Che dire delle ambientazioni? Sicuramente la nuova piattaforma di sviluppo e l’approdo su XboX 360 hanno apportato un notevole contributo all’implementazione delle ambientazioni, che si presentano ricche di dettagli, caratteristiche e in certi casi davvero mozzafiato.

Alcuni ne hanno criticato la ripetitività, elemento che in effetti tende a comparire, rischiando talvolta d’inficiare la singolarità di ogni ambiente. Seppur in minor parte rispetto ad altri episodi, questo capitolo consente una certa esplorazione (anche se non propriamente soddisfacente).

Va segnalato, inoltre, che non esiste alcuna possibilità d’interazione con i personaggi non giocanti (in gergo, “NPC“), né esiste un’interazione di alcun tipo a livello di città. Sarà sì possibile avere accesso ad alcune città, ma sfortunatamente soltanto nel corso di eventi legati allo svolgimento della trama. Ciò significa che non ci saranno negozi, armerie o locande da visitare; in compenso, il punto di salvataggio consentirà di accedere ai negozi per via virtuale (E-commerce).

Final Fantasy XIII è estremamente lineare: i primi dieci capitoli di gioco (e anche gli ultimi due) non prevedono, infatti, quasi nessun tipo di deviazione, se non sporadicamente per imboccare qualche piccolo sentiero e/o combattere qualche nemico per reperire un certo tesoro. L’unico capitolo di gioco ad ospitare un’area più estesa è il Capitolo 11, in cui tuttavia noterete che lo spazio tende a non essere così vasto come potrebbe inizialmente sembrare, così come poco variegate saranno le missioni secondarie.

Personaggi di Final Fantasy XIII

Vanille

In questo capitolo abbiamo a che fare con sei interessanti personalità:

  • Lightning, una giovane ragazza avvolta dal mistero (persino il suo vero nome è sconosciuto);
  • Snow, un giovane ottimista, impulsivo e sicuro di sé;
  • Vanille, una dolce ragazza sempre sorridente, comunque dotata di forte determinazione;
  • Sazh, un uomo risoluto che viaggia sempre in compagnia del proprio chocobino, sempre pronto allo scherzo ma all’occorrenza molto maturo e riflessivo;
  • Hope, un ragazzo riservato e pacifico, sconvolto dal processo di epurazione deciso dal Sanctum;
  • Fang, una donna misteriosa, realista e molto decisa, al servizio del Sanctum ma marchiata dallo stigma dei l’Cie. Le strade di questi personaggi si incroceranno e tesseranno la storia di Final Fantasy XIII.

Tutte le info tecniche sulle predisposizioni dei personaggi in battaglia sono reperibili nella pagina “I personaggi principali“.

Il Battle System di Final Fantasy XIII

Battaglia - Final Fantasy XIII

Il Battle System di Final Fantasy XIII ha qualche tratto in comune con quello di Final Fantasy XII. Ancora una volta, infatti, sono stati eliminati gli incontri casuali per consentire una maggiore esplorazione.

Questo significa che i nemici saranno ben visibili sul percorso di gioco e potrete decidere voi se iniziare il combattimento (perlomeno in alcuni casi). La vera differenza sta nell’elaborazione di un sistema di combattimento molto più dinamico e strategico rispetto al precedente capitolo e ai precedenti episodi in genere.

Sarà, difatti, possibile controllare solo un personaggio a scelta (chiamato “Leader“), mentre gli altri due saranno muniti di un’intelligenza artificiale (IA) e si muoveranno sulla base delle indicazioni da voi fornite attraverso il sistema degli Optimum, ovvero per mezzo dell’assegnazione dei singoli ruoli ai vostri personaggi (tutto vi sarà più chiaro quando comincerete i primi scontri in tal senso).

Oltre a questo, è stato rinnovato il sistema di battaglia in tempo reale, che rende ancora più attivi gli scontri, con le barre ATB che ricoprono un ruolo del tutto particolare. Saranno loro a determinare la potenza dei vostri attacchi e – quante più barre impiegherete – tanto più potente sarà l’attacco che andrete ad effettuare. Vi sarà anche possibile coordinarvi con gli altri due compagni di squadra per mettere a segno attacchi consecutivi ed impedire ai nemici di attaccarvi o – ancora meglio – infliggere un danno molto più ingente. Ma questo è solo l’inizio: tante sono le novità con cui entrerete in contatto.

Il Cristallium

Cristallium - Final Fantasy XIII

Accanto all’innovativo sistema di combattimento si trova il nuovo sistema di sviluppo personaggi, che riprende alcuni tratti di quella che in Final Fantasy X veniva chiamata Sferografia. Il principio è più o meno il medesimo, con la differenza che ad ogni personaggio è permesso sviluppare più di un ruolo, a seconda delle proprie preferenze, benché naturalmente alcuni personaggi siano più inclini di altri ad apprendere determinate tecniche o sviluppare determinati parametri.

Lo sviluppo dei membri del gruppo avviene attraverso l’accumulo di PC (Punti Cristallo), che si ottengono più comunemente eliminando i nemici nel corso delle battaglie. I PC, come dicevamo, sono cumulabili (fino ad un massimo di 999.999) e permettono di completare il Cristallium, aumentando i parametri del personaggio e consentendogli di apprendere nuove mosse. Esistono ancora i Punti Esperienza, ma in questo capitolo non hanno niente a che vedere con lo sviluppo dei personaggi, né si ottengono dall’uccisione dei nemici.

C’è da dire, tuttavia, che il Cristallium aumenta le proprie diramazioni parallelamente al procedere del gioco; ciò significa che non sarà possibile completare immediatamente il Cristallium di un personaggio o potenziare un ruolo fino al livello massimo immediatamente. Ricordate, in aggiunta, che i ruoli sono determinanti per comprendere come il personaggio si comporterà in battaglia. Per fare un esempio, non bisognerà sviluppare un Terapeuta (personaggio dedito alla cura del gruppo), se intendiamo avere dalla nostra un personaggio pronto a stendere i nemici con la forza fisica (i Terapeuti, infatti, non possono attaccare i nemici).

Gli Esper di Final Fantasy XIII

Shiva

Anche in Final Fantasy XIII non mancano gli Esper, altro nome spesso usato nella saga per definire le invocazioni. In questo capitolo si presentano come creature mitiche ed altamente tecnologiche, dotate di una propria volontà in campo.

Attraverso una particolare modalità, chiamata Gestalt, si trasformano in veri e propri veicoli, unendosi al proprio padrone per devastare l’avversario. Inoltre, ogni personaggio ha un proprio Esper specifico, per ottenere il quale ha bisogno di dimostrare il proprio valore; difatti, per ottenere un Esper occorrerà sconfiggerlo in combattimento, ma le battaglie con loro saranno sempre molto particolari. Ogni Esper, pertanto, è unico e si associa al personaggio la cui personalità lo rispecchia di più.

Longevità di Final Fantasy XIII

Se ci si concentra unicamente sugli obiettivi della storia principale, che è composta da 13 capitoli, Final Fantasy XIII conta un totale di circa 45 ore di gioco. Se invece vorremo andare alla ricerca di tutti i segreti e completare interamente tutti gli aspetti del gioco, è probabile che Final Fantasy XIII richieda anche oltre 100 ore per ottenere il 100% di completamento.