Final Fantasy XIII – Sconfiggere le testuggini della Pianura di Archylte

In questa sezione potrete leggere alcune strategie che abbiamo stilato per debellare le Testuggini di Final Fantasy XIII, ossia i bestioni che vagano per la Pianura di Archylte (a partire dal Capitolo 11), note per essere alcuni dei mostri “comuni” più impegnativi del gioco.

Nota importante: Equipaggiare armi più potenti modifica il tempo ottimale di battaglia, ossia il tempo ideale entro il quale occorrerebbe concluderla. Ciò ha ripercussioni dirette sulla valutazione post-battaglia in termini di stelle e a sua volta la valutazione post-battaglia influisce sulle probabilità di ottenere oggetti dai nemici. Una valutazione a 5 stelle (eccellente), infatti, aumenta sensibilmente le probabilità che i nemici rilascino cadere gli oggetti che portano con sé, che siano rari o comuni. Per tale motivo, se cambiate le armi dei vostri personaggi, è necessario elaborare una nuova strategia che vi consenta di rientrare nel tempo ottimale, ottenendo una valutazione quanto più possibile soddisfacente ed aumentando di conseguenza le probabilità di ricevere il bottino che vi aspettate. Per potenziare armi e accessori, avendo così accesso ai componenti di equipaggiamento più preziosi, vi rinviamo alle sezioni “Potenziare le armi” e “Potenziare gli accessori“, mentre v’invitiamo a consultare la sezioni “Elenco delle armi” e “Elenco degli accessori” per analizzarne le rispettive peculiarità.

Adamanchelys

Adamanchelys è una delle Testuggini di Final Fantasy XIII che si aggira nella Pianura di Archylte (Distesa centrale) e può essere incontrato anche nell’Eden (Svincolo Ramuh). Questo nemico, inoltre, può essere affrontato anche nella missione di caccia n°33. Di seguito, vi illustriamo quelli che riteniamo essere i requisiti minimi per ottenere una vittoria senza troppa difficoltà.

 Squadra consigliata

Nella tabella che segue consigliamo i tre componenti (in grassetto il leader) che a nostro avviso formano la squadra più indicata per fronteggiare questo nemico, analizzando gli eventuali pezzi di equipaggiamento in grado di semplificare ulteriormente lo scontro.

Lista optimum consigliata

Non lasciarsi cogliere impreparati è essenziale per dominare questa battaglia. Di seguito potete trovare una lista degli optimum che vi consigliamo di adoperare, subito seguita dalla strategia che abbiamo utilizzato per sconfiggere Adamanchelys.

Strategia

Boss: Adamanchelys

Hp: 956.250    PC: 4.550

Crisi: 450%      Bottino: Polvere d’oro (25%) o Hihiirokane (1%)

Strategia: Sfruttate sin da subito la debolezza di Adamanchelys all’elemento Gelo ed indebolitelo ulteriormente con l’aiuto di un Sabotatore pronto ad infliggere Stress, Deaegis, Desphaera e Lentezza(optimum: “Catastrofe” o “Trimurti“). Fate attenzione ai potenti attacchi fisici e magici del vostro avversario (molti di elemento Terra) e non tentate in alcun modo di iniziare lo scontro con un’azione preventiva (è impossibile). Tra le mosse del vostro avversario, occhio a Sisma (infligge danni globali alla squadra) e a Gemito (tenta d’infliggere lo status Apatia). Ogni volta che necessitate di cure, impostate “Fenice” senza indugio, quindi utilizzate strategie aggressive (optimum “Raid inesorabile“, “Furia” o “Attacco delta“) per mandare più volte il vostro nemico in Crisi. Se tutto va come da copione, questo dovrebbe soccombere prima della terza.

Suggerimenti utili: Se doveste avere incessanti problemi con il nemico, prendete in considerazione l’ipotesi di equipaggiare ai vostri personaggi qualche accessorio (come le Bande) che ne aumenti i PV.

Adamantas

Adamantas è una delle Testuggini di Final Fantasy XIII che passeggia nella Pianura di Archylte (Colline orientali). Questo nemico, inoltre, può essere affrontato anche nella missione di caccia n°63. E’ bene precisare che cimentarsi più volte in questa missione può rivelarsi particolarmente proficuo in termini di Guil e PC accumulati: affrontando questa missione, infatti, potrete non soltanto ricevere il Lingotto d’oro come ricompensa (prezzo di vendita: 60.000 Guil), ma anche (seppur con probabilità piuttosto basse) un Lingotto di Platino (prezzo di vendita: 150.000 Guil) o il raro Trapezoedro (oggetto indispensabile per potenziare le armi) come bottino. In definitiva, quindi, sentitevi liberi di ripetere questa missione ogni volta che preferite per accantonare in fretta Guil e PC. Di seguito, vi illustriamo quelli che riteniamo essere i requisiti ottimali per un buono scontro.

Strategia n°1 

• Realizzata da Jason94

Squadra consigliata

Nella tabella che segue consigliamo i tre componenti (in grassetto il leader) che a nostro avviso formano la squadra più indicata per fronteggiare questo nemico, analizzando gli eventuali pezzi di equipaggiamento in grado di semplificare ulteriormente lo scontro.

Lista optimum consigliata

Questa Testuggine è assai più impegnativa rispetto all’Adamanchelys. Di seguito, dunque, ecco una lista optimum indicata per affrontare – con l’equipaggiamento sopra esposto – lo scontro che si profila.

Guida allo scontro

Boss: Adamantas

Hp: 3.699.000    PC: 40.000

Crisi: 250%      Bottino: Lingotto di platino (25%) o Trapezoedro (1%)

Strategia: Iniziate la battaglia con l’optimum “Vento bianco” e lanciate manualmente Audaciada, Fededa e Aegida sui personaggi. Curatevi, se necessario, con “Inno a Esculapio“, poi passate a “Tripla calamità” per mandare in Crisi un arto. Dopodiché, passate a “Cerberus” (o “Furia“) e usate Fortunale, quindi ripassate a “Inno a Esculapio“; a questo punto, infatti, Adamantas dovrebbe attaccarvi. Ripristinate le energie, tornate a “Tripla calamità” per mandare in Crisi l’altro arto, poi a “Cerberus” (o “Furia“), così da adoperare di nuovo Fortunale. Dopo, passate velocemente a “Coro infernale” per riprendere le forze e infliggere gli status Lentezza (priorità assoluta), Deaegis e Desphaera; se usate l’optimum “Furia” anziché “Cerberus“, arrecate anche lo status Stress. Completato questo passaggio, passate a “Tripla calamità” fino a quando non raggiungete il 999% nella barra catena. A questo punto, passate a “Cerberus” (o “Furia“) per finirlo (se si sta per rialzare, finitelo con Fortunale). L’optimum “Vento bianco” è consigliabile solo per stendere le gambe (perché altrimenti si rischia di perdere troppo tempo), mentre è bene ricorrere a “Grande muraglia” solo nel caso in cui il nemico usi Sisma o Bramito.

Suggerimenti utili: Se invocate un Esper (ad esempio Ecatonchiro, di Vanille), gli arti anteriori del nemico verranno da subito abbattuti. Per semplificare lo scontro, perciò, potete invocare l’Esper e poi richiamarlo subito dopo per proseguire la battaglia con i vostri personaggi.
E’ importante non usare il ruolo del Sabotatore per non perdere tempo. Grazie alla Mitena genji, infatti, l’abilità Fortunale di Fang abbatte in un sol colpo (anche senza Deaegis) sia le gambe dell’Adamantas che dell’Adamanthart. E’ essenziale arrecare ai nemici lo status Lentezza affinché non si rialzino troppo presto. In ultima analisi, accessori come l’Anello di terra, l’Anello d’argilla e l’Anello di Gaia possono essere d’aiuto, aumentando la resistenza contro l’elemento Terra, di cui il nemico fa uso.

Strategia n°2

• Realizzata da darkflames87

Squadra consigliata

Nella tabella che segue consigliamo i tre componenti (in grassetto il leader) che a nostro avviso formano la squadra più indicata per fronteggiare questo nemico, analizzando gli eventuali pezzi di equipaggiamento in grado di semplificare ulteriormente lo scontro.

Suggerimenti utili: Quando in possesso, si consiglia di sostituire un Simbolo fatato di Hope con un Uovo nutriente.

Lista optimum consigliata

Questa Testuggine è assai più impegnativa rispetto all’Adamanchelys. Di seguito, dunque, ecco una lista optimum indicata per affrontare – con l’equipaggiamento sopra esposto – lo scontro che si profila.

Guida allo scontro

Boss: Adamantas

Hp: 3.699.000    PC: 40.000

Crisi: 250%      Bottino: Lingotto di platino (25%) o Trapezoedro (1%)

Strategia: Prima di iniziare la battaglia, è necessario disporre di una base di almeno 24.000 Guil per poter comprare una Coltre vigorosa e una Coltre tutelare. Occorre avere anche 3 PT per l’invocazione. Appena cominciato lo scontro, passate da “Cerberus” ad “Asura“, quindi attivate l’invocazione (con relativa Gestalt e mossa finale), cosi da neutralizzare le gambe. Dopo aver adottato l’optimum “Asura“, infliggete gli status Deaegis, Desphaera e Stress, poi passate a “Tripla calamità“. Suscitate una Crisi nel nemico e portatela al 999%. Dopodiché, ritornate a “Cerberus” e uccidete il bestione. Una nota importante: è necessario all’inizio passare da “Cerberus” ad “Asura” perché il primo cambio di optimum è tendenzialmente più lento; in questo modo, nel susseguirsi della battaglia, sarete più veloci.

Adamanthart

L’Adamanthart è una Testuggine molto simile all’Adamantas. Gli oggetti abbandonati dagli Adamanthart e le associate probabilità di ottenimento, infatti, sono le stesse degli oggetti lasciati cadere dagli Adamantas, al pari del numero di PC ottenuti in caso di vittoria. In linea di massima, dunque, non ci sono grandi differenze (se non nei PV) fra le due creature, anche se Ade sembra rivelarsi più efficace sugli Adamathart che sugli Adamantas, rendendo quindi possibile uccidere il primo con maggiore velocità (si tratta comunque sempre di probabilità piuttosto ridotte). Detto questo, consigliamo di adoperare la stessa strategia descritta per l’Adamantas (qui) per sconfiggere l’Adamanthart; quest’ultimo, per via dei maggiori PV, potrebbe richiedere un uso più assiduo dell’optimum “Grande muraglia“.

Ai fini di una maggior completezza d’informazioni, riportiamo comunque la tabella (direttamente tratta dal nostro “Bestiario“) con tutti i dati di riferimento del nemico. Per capire come leggere la tabella, vi rinviamo al paragrafo “Introduzione all’uso del bestiario” della pagina “Bestiario“.

Suggerimenti utili: Se invocate un Esper (ad esempio Ecatonchiro, di Vanille), gli arti anteriori del nemico verranno da subito abbattuti. Per semplificare lo scontro, perciò, potete invocare l’Esper e poi richiamarlo subito dopo per proseguire la battaglia con i vostri personaggi.

Shaolonggui

Shaolonggui è uno dei mostri (e delle Testuggini di Final Fantasy XIII) più potenti del gioco e metterlo al tappeto richiede molta abilità, nonché una grande familiarità ed esperienza con le dinamiche di gioco, optimum ed equipaggiamento in primis. Ciò nonostante, una squadra ben allenata può essere in grado di vincere il combattimento contro quest’avversario in meno di cinque minuti, a dimostrazione del fatto che non sempre un’elevata quantità di energia corrisponde ad un nemico più temibile (l’Adamantas, in effetti, si dimostra comunque più impegnativo da sconfiggere). Non sembra esserci nessuna ricompensa particolare, fatto salvo il prezioso bottino che si può ricavare dallo scontro, in caso di vittoria, ma è comunque fonte di grande soddisfazione personale prevalere su un nemico imponente come questo.

Squadra consigliata

Nella tabella che segue consigliamo i tre componenti (in grassetto il leader) che a nostro avviso formano la squadra più indicata per fronteggiare questo nemico, analizzando gli eventuali pezzi di equipaggiamento in grado di semplificare ulteriormente lo scontro.

Lista optimum consigliata

Di seguito, ecco una lista optimum indicata per affrontare questo difficile scontro. Impostate “Grande muraglia” come optimum predefinito, così da iniziare subito la battaglia con questa formazione.

Strategia

Boss: Shaolonggui

Hp: 10.800.000    PC: 60.000

Crisi: 500%      Bottino: Lingotto d’oro (25%) o Materia oscura (5%)

Strategia: Cominciate con la formazione “Forza indomita” ed attendete che Hope conferisca all’intera squadra gli status Aegis, Sphaera, Audacia, Fede e Sprint. Nella sciagurata ipotesi che il nemico faccia ricorso a Ultima, passate subito a “Grande Muraglia” per sopravvivere all’attacco, poi a “Peana trionfale” o a “Forza indomita” per curare i feriti. Attribuiti i dovuti potenziamenti, passate a “Coro infernale” per indebolire il vostro avversario con gli status Lentezza (priorità massima), Deaegis, Desphaera, Stress e Maledizione. Se riuscite, intervallate nuovamente “Forza indomita” nel corso della manovra, così da permettere ad Hope di castare anche Profuoco su tutto il gruppo. A questo punto, passate a “Raid inesorabile” fino a suscitare una Crisi nell’avversario, quindi sterminate lo Shaolonggui con l’abilità Fortunale di Fang.

Suggerimenti utili: Accessori come l’Anello di terra, l’Anello d’argilla e l’Anello di Gaia possono essere d’aiuto, aumentando la resistenza contro l’elemento Terra, di cui il nemico fa uso. Ricordiamo che accessori come Scelta giusta, Scelta migliore e Scelta facile accrescono le possibilità di recuperare oggetti rari dal nemico (tenete a mente, tuttavia, che l’effetto non è cumulativo, pertanto equipaggiare più accessori dello stesso tipo equivale ad averne equipaggiato uno).

Longgui

Fra le Testuggini di Final Fantasy XIII, Longgui è decisamente la più potente dell’intero gioco, disponendo di una quantità impressionante di PV all’attivo (più di 15 milioni di unità). Sconfiggerlo, oltre a testimoniare le vostre grandiose capacità di combattenti e a darvi potenzialmente accesso a dell’ottimo bottino, vi consentirà anche di sbloccare l’ambito trofeo “Despota delle Belve” (trovate qui l’elenco completo dei trofei).

Squadra consigliata

Nella tabella che segue consigliamo i tre componenti (in grassetto il leader) che a nostro avviso formano la squadra più indicata per fronteggiare questo nemico, analizzando gli eventuali pezzi di equipaggiamento in grado di semplificare ulteriormente lo scontro.

Lista optimum consigliata

Di seguito, ecco una lista optimum indicata per affrontare questo difficile scontro. Impostate “Grande muraglia” come optimum predefinito, così da iniziare subito la battaglia con questa formazione.

Strategia

Boss: Longgui

Hp: 16.200.000    PC: 100.000

Crisi: 700%      Bottino: Lingotto di platino (25%) o Trapezoedro (5%)

Strategia: La prima mossa del combattimento spetta sempre a Longgui, che aprirà le danze con Ultima. Per ripararvi dal devastante attacco, assicuratevi di avviare la battaglia con un optimum iper-difensivo come “Grande muraglia“; incassato il colpo, passate prontamente a “Inno a Esculapio” per ripristinare le energie perdute. Dopodiché, slittate a “Inno a Trismegisto” per potenziare i vostri personaggi con ben sei status positivi, ossia: Audacia, Fede, Sprint, Aegis,Sphaera e Arguzia. Passate, poi, ad “Asura” per indebolire gli arti del nemico e cambiate l’optimum subito dopo aver castato lo status Stress. A questo punto, ritornate a “Inno a Trismegisto” e lanciate l’abilità Profuoco sui vostri personaggi (ognuno può castarlo su di sé). Adesso, attivate l’optimum “Tripla calamità” per suscitare una Crisi negli arti, poi abbatteteli definitivamente con “Raid inesorabile” (l’abilità Fortunale si rivelerà un portento in questo scopo). Eliminate le gambe, il Longgui cadrà a terra: in questa fase, adottate l’optimum “Asura” per opprimere il nemico con Lentezza e quanti più depotenziamenti possibili, quindi mandate in Crisi il Longgui con “Tripla calamità“. Passate, poi, a “Raid inesorabile” per incrementare i danni inferti. Ben presto il nemico si rimetterà in piedi, indice del fatto che gli arti sono nuovamente funzionanti. Per evitare spiacevoli complicazioni, invocate subito un Esper (in questo caso Bahamut): così facendo, vedrete gli arti nuovamente abbattuti. Subito dopo aver chiamato in campo il vostro alleato (non attivate la modalità “Gestalt“, o azzererete la barra catena), rinnovate eventuali status positivi terminati con “Inno a Trismegisto“. Allo stesso modo, rinnovate con “Asura” gli status negativi, quindi riattivate “Tripla calamità“. Terminato il tempo d’invocazione, potenziate ancora una volta (se necessario) il gruppo con “Inno a Trismegisto“, quindi finite il nemico intervallando fra loro le formazioni “Tripla calamità” e “Raid inesorabile“.

Suggerimenti utili: Accessori come l’Anello di terra, l’Anello d’argilla e l’Anello di Gaia possono essere d’aiuto, aumentando la resistenza contro l’elemento Terra, di cui il nemico fa uso. Ricordiamo che accessori come Scelta giusta, Scelta migliore e Scelta facile accrescono le possibilità di recuperare oggetti rari dal nemico (tenete a mente, tuttavia, che l’effetto non è cumulativo, pertanto equipaggiare più accessori dello stesso tipo equivale ad averne equipaggiato uno).