Soluzione completa Final Fantasy XIII – Capitolo 11

In questa sezione analizzeremo insieme tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine il Capitolo 11 in Final Fantasy XIII. Comunque sia, non ci limiteremo a donarvi solo informazioni su come completare il gioco, ma vi guideremo attraverso le sezioni della Guida (a fianco), vi sveleremo le missioni secondarie, ogni piccolo segreto e ogni attività più redditizia. Vi auguriamo un buon divertimento! =)

Vallis media

Nemici: Alraune, Mousse caramellata, Mousse variegata

Cutscene Cutscene CutsceneCutscene Cutscene Cutscene

Questo nuovo capitolo si apre con una momentanea assenza di Hope dal gruppo di gioco. Per supplire alla carenza, riconfigurate gli optimum che avete con la nuova squadra formata da Lightning, Fang e Vanille. Ai tre optimum già preparati, affiancate “Attacco delta” (Attaccante + Sentinella + Occultista) e “Peana trionfale” (Occultista + Attaccante + Terapeuta). Il ruolo di Vanille nel gruppo sarà temporaneo: ovviamente niente vieta di tenerla in squadra anche quando Hope sarà nuovamente disponibile, ma – coerentemente con quanto accennato nel Capitolo 10 (vedi paragrafo “Approfondimenti“) – Vanille potrebbe essere tenuta come riserva che possa dar vita ad un super specialista. Ad ogni modo, investite pure i suoi PC se preferite (la scelta più indicata, in tal senso, è sviluppare il ruolo di Terapeuta).

 

Vallis MediaDopo aver salvato il gioco con il terminale alle nostre spalle, siamo pronti per metterci in cammino. Evitate, almeno per il momento, d’incamminarvi nel vicolo cieco sulla destra: questo, infatti, ospita alcuni nemici attualmente ancora fuori dalla nostra portata (sarebbe un suicidio). Procedete, dunque, a dritto, in direzione dell’indicatore di destinazione, seguendo il percorso tracciato ed aprendovi un varco fra 4 Alraune, poi combattete 2 Mousse caramellate, un gruppo di 3 Alraune + una Mousse caramellata e dopo affrontate una Mousse variegata. A questo punto, non dimenticate di aprire la visibile sfera del tesoro sulla sinistra, contenente una Partigiana (arma per Fang). Dopodiché, avanzate ancora per scontrarvi prima con 2 Mousse caramellate, poi con una Mousse variegata e da ultimo con 3 Alraune + una Mousse caramellata. Fatto questo, proseguite fino ad attivare una scena d’intermezzo e recuperare Hope. Terminata la cut scene, si aprirà una nuova ed entusiasmante battaglia Esper.

Esper: Alexander

Hp: –    PC: –

Crisi: –      Bottino

AlexanderStrategia: Come anticipato, ecco che Hope torna a far parte della squadra ed – eccezionalmente – come leader, escludendo Vanille dal team precedente. Il vostro avversario, come avrete notato, ha un aspetto mastodontico e la sua stazza non è da confondere con goffaggine; i suoi attacchi possono rivelarsi letali. Per far fronte a questo inconveniente, non dimenticate d’inserire una Sentinella nella vostra formazione di battaglia. Per rimanere in tema, cominciate lo scontro con “Attacco delta” e attaccate al meglio che potete, alternando questa combinazione a “Fenice” per contare sulle cure di Light ed Hope ogni volta che i PV di uno dei vostri personaggi scendono al di sotto della metà. Puntate sulla fase offensiva fino a quando Alexander non mostrerà segni di cedimento (solitamente ciò accade a circa 300 unità di distanza dal contatore della Sentenza); a questo punto, la vittoria è praticamente aggiudicata.

Una volta domato il nemico, riceverete l’Esperite Alexander e Hope beneficerà di un ulteriore segmento nella sua barra ATB. Al termine della scena d’intermezzo, poi, vi ritroverete in un luogo tutto nuovo.

La pianura di Archylte

Nemici: Gorgonops, Megistotherium, Re behemoth, Leyak, Rangda, Budino, Mousse variegata, Galeottero, Anfisbena, Goblin, Adamenchelys, Adamanthart, Adamantas, Kyactus

Prendetevi un’ulteriore pausa; impostate Lightning come leader e rivedete alcuni degli optimum creati per dar vita a nuove combinazioni. Nello specifico, una lista optimum come la seguente può essere opportuna (primo personaggio Lightning, secondo personaggio Fang, terzo personaggio Hope):

  • Raid inesorabile: Occultista + Attaccante + Occultista
  • Sfida congiunta: Occultista + Sentinella + Occultista
  • Attacco delta: Attaccante + Sentinella + Occultista
  • Salda fermezza: Attaccante + Sentinella + Terapeuta
  • Fenice: Terapeuta + Sentinella + Terapeuta
  • Trimurti: Terapeuta + Sabotatore + Sinergista

Attivate “Attacco delta” come optimum predefinito.

Nota! A proposito della combinazione “Sfida congiunta“, questa configurazione, unitamente all’optimum “Attacco delta“, può tornare particolarmente utile per far arrivare in fretta alla Crisi anche i nemici più potenti. In effetti, una buona strategia consiste proprio nel contare sui due Occultisti della formazione “Sfida congiunta“, una volta riempita la barra catena almeno al 40% con “Attacco delta“, per suscitare velocemente l’insorgenza di una Crisi nel vostro avversario. Per conoscere altri metodi per incrementare più in fretta il bonus catena, facciamo rimando alla sezione “Consigli utili“.

Questa pianura sconfinata è disseminata di mostri delle specie più disparate e non tutte sono ancora affrontabili allo stesso modo. Per l’esattezza, nel corso della vostra esplorazione, evitate (per il momento) di scontrarvi con le seguenti creature: Megistotherium, Anfisbena, Adamenchelys, Adamanthart, AdamantasKyactus (per il momento, non incontrerete nessun esemplare di quest’ultima specie, visto che si trova in una zona ancora inaccessibile). L’ampiezza della piana, inoltre, lascia intuire chiaramente l’elevato numero di sfere del tesoro sparpagliate sul territorio (alcune delle quali per adesso irrecuperabili), di cui segnaleremo la posizione col proseguire della soluzione. Inoltre, è da qui che prenderà corpo un’immensa avventura secondaria che – prima di proseguire – analizziamo di seguito.

MISSIONE SECONDARIA: LA CACCIA


Nella Pianura di Archylte entrerete spesso in contatto con gli omen, corpi fluttuanti che vi permetteranno di avviare missioni secondarie consistenti nella ricerca di creature da questi conosciute in vita. A partire da questo momento, attiverete una missione secondaria enorme (simile alle cacce di Final Fantasy XII) che vi porterà via un bel quantitativo di tempo ed energie. I primi due omen che conoscerete vi coinvolgeranno in due missioni (trattate nei riquadri che seguono) che potrete terminare con relativa facilità, sconfiggendo i primi due bersagli incontrati lungo la strada verso l’indicatore di destinazione. Terminate queste due prime missioni, dovrete mettere momentaneamente da parte questa gigantesca missione secondaria e dedicarle il tempo che merita non appena la vostra squadra sarà pronta ad affrontare gli impegnativi combattimenti che questa vi prospetta. Quello che è certo è che ognuna delle missioni avrà queste caratteristiche.

1. Ogni omen attivo è rappresentato sulla mappa di gioco con un cerchio lampeggiante (mentre gli inattivi sono contrassegnati da cerchineri). In linea di massima, per risvegliare gli omen non attivi, occorrerà soddisfare determinati requisiti, come terminare la missione assegnata da un altro omen o raggiungere un certo stadio della trama.

2. Premete X/A per interagire con l’omen attivo, visionate la descrizione e decidete se accettare o meno la richiesta avanzata. Tenete presente che le missioni sono classificate secondo un rango che va da D ad A, dove A rappresenta il grado di difficoltà massimo.

3. Accettata la missione, questa rimarrà in corso fin tanto che non l’avrete portata a termine con successo o non avrete accettato la missione di un altro omen.

4. Per concludere vittoriosamente la missione, dirigetevi verso l’obiettivo – indicato con una stella rossa sulla mappa di gioco – e distruggetelo.

5. A quel punto, è possibile rivolgersi nuovamente all’omen per chiedergli di ricominciare la missione (per esempio, se si desidera terminare ogni sfida con la valutazione massima, ossia 5 stelle; ricordate che, nelle battaglie con più nemici da sconfiggere, si conteggerà solo la valutazione migliore) o accettare la ricompensa (le volte successive, se si ripete la missione, questa sarà meno preziosa e si otterranno prevalentemente punti cristallo).

I punti di questa elencazione sono da ritenersi validi per ogni caccia che vi verrà commissionata da questo momento in poi. Possiamo cominciare con le prime due. ^^

MISSIONE N°1: LE SPERANZE DEL VIAGGIATORE


Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Distesa centrale
Prerequisiti: Nessuno

Per attivare questa prima missione, non dovrete spostarvi molto lontano dal punto di partenza nella Pianura di Archylte; l’omen preposto, infatti, si trova proprio poco di fronte a voi. Accettate l’incarico ed orientatevi con la mappa di gioco per localizzare l’obiettivo (indicato con la stella rossa). Provate ad iniziare lo scontro con un’azione preventiva e riprovate, in caso di fallimento, ad allontanarvi un po’ e ritornare.


Obiettivo: Budino regale

Hp: 133.200       Classe: D

Crisi: 600%      PC: 980           Luogo: Pianura di Archylte, Distesa centrale

Budino regaleStrategia: Il Budino regale è immune ai danni fisici, perciò fate in modo di informare gli Attaccanti (con Scan, eventualmente) o aspettate che lo capiscano dopo il primo colpo non andato a segno. Appena noteranno la caratteristica del nemico, questi cominceranno ad utilizzare Rovina. Attivate l’optimum “Raid inesorabile“, suscitate la prima Crisi nel nemico e continuate ad infierire con ripetuti attacchi, eventualmente sfruttando anche la sua debolezza al Tuono con mosse ad hoc. Dopo l’ultimo Lancio (quello che precede la fine della Crisi nel nemico), cambiate l’optimum in “Attacco Delta” per metter fine all’incontro.


Debellata la minaccia, tornate dall’omen e riscuotete la vostra ricompensa: una Fusciacca energetica (Vittoria PT).

MISSIONE N°2: LA STRATEGIA DEL CACCIATORE


Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Distesa centrale
Prerequisiti: Aver completato la missione n°1

Conclusa con successo la prima missione, un omen emergerà dal sottosuolo, permettendovi di attivarne una seconda. Ancora una volta, correte in direzione della stella rossa per individuare il vostro prossimo bersaglio.


Obiettivo: Uridimmu

Hp: 45.900      Classe: D

Crisi: 200%      PC: 1.225           Luogo: Pianura di Archylte, Distesa centrale


UridimmuStrategia
: In questo combattimento, il vostro bersaglio, Uridimmu, è supportato da alcuni Gargonops. Aprite le danze con l’optimum “Attacco delta” e slittate alla configurazione “Salda fermezza” (o “Fenice“, per essere ancor più prudenti) ogni volta che ci sia bisogno di ripristinare le energie perdute. Nella fase offensiva, affidatevi a Lightning come Attaccante e Fang come Sentinella finché in campo non rimarranno solo due Gorgonops (o – meglio ancora – uno). Per dare un epilogo alla battaglia, poi, passate nuovamente ad “Attacco delta“. Una squadra ben allenata avrà buone probabilità di ottenere una valutazione post battaglia a 5 stelle.


Soddisfatta la richiesta dell’omen, tornate presso di questo per ottenere una unità di Cobaltite, minerale particolarmente indicato per forgiare armi e accessori (consultate la sezione “Modifica e scomposizione armi” per saperne di più).

Terminata anche questa seconda missione, potrete decidere liberamente se proseguire con l’avventura o dedicarvi ad almeno altre quattro cacce per conto di altri omen (di cui uno, peraltro, molto vicino alla posizione in cui avete ucciso Uridimmu). Ciò nonostante, le missioni che vi si profilano davanti sono un tantino impegnative per il momento della storia in cui vi trovate e richiedono una squadra particolarmente allenata. Per questa motivazione, nel corso della soluzione, torneremo su queste altre missioni a tempo debito, evitando di farvi visitare alcune zone facoltative del gioco che per adesso potrebbero rivelarsi una trappola mortale. Per mettere d’accordo tutti, ad ogni modo, i più temerari possono cliccare qui per essere rinviati direttamente alla parte di soluzione in cui facciamo riferimento a queste ulteriori cacce (la numero 3 e la numero 4).

Pianura di ArchylteDetto ciò, per avanzare con l’avventura di gioco, proseguite in direzione nord-ovest per giungere nell’Altopiano settentrionale, seguendo l’indicatore di destinazione verso il sentiero rivolto a nord. Durante il tragitto, aprite la sfera del tesoro dietro la collina nelle vicinanze del terminale di salvataggio vicino al sentieretto (11 unità di Zanna Funesta), poi avanzate e fate attenzione – fra i tanti nemici – al maestoso Re Behemoth. Per uscire vincitori dallo scontro (e guadagnare ben 4000 PC), provate a sorprenderlo alle spalle e a martoriarlo di colpi con l’optimum “Furia“, composto da Attaccante, Attaccante e Occultista(creato ad hoc), soprattutto dopo la Crisi. L’obiettivo è quello di estinguere la minaccia prima che la Crisi si spenga; dopo, infatti, potrebbero essere dolori. Ad ogni modo, evitate assolutamente il gruppo composto da Re Behemoth più Megistotherium, dato che al momento sono decisamente oltre il vostro livello. Niente vieta comunque di tentare lo scontro. A questo proposito, tenete sempre a mente che l’opzione “Ricomincia” (accessibile dal menù di pausa) è disponibile in ogni scontro e vi consente, senza alcuna controindicazione, di reiniziare un combattimento (magari provando a cominciarlo con un’azione preventiva) o di abbandonarlo definitivamente. Chiuso l’inciso, voltate lo sguardo e proseguite imperterriti verso l’indicatore.

Mah’habara

Nemici: Mamluk, Budino rugginoso, Juggernaut, Criopiros, Oplites, Phalanx

Mah'habaraDopo aver salvato con l’apposito terminale, proseguite oltre la galleria per neutralizzare 3 Oplites ed aprire la sfera del tesoro contenente una Hauteclaire (arma per Lightning). Successivamente, apritevi un varco fra altri due gruppi di avversari, rispettivamente di 2 Oplites e 4 Oplites. Tra i nemici locali, gli Oplites non sono tra i più temibili, ma sono comunque piuttosto resistenti, perciò adottate la combinazione “Attacco delta” per eliminarli, anche se questo richiederà diverso tempo (e, conseguentemente, potrebbe compromettere la valutazione post battaglia). Se preferite un metodo più celere, usate l’optimum “Raid inesorabile” per stenderli prima.

Non appena giungerete in prossimità del bivio, imboccate il sentiero davanti a voi ed evitate di andare a sinistra: quest’ultimo, disseminato di Criopiros ed Oplites, porta ad un vicolo cieco con una sfera del tesoro (Banda di platino) custodita da un temibile Juggernaut, un mostro probabilmente ancora troppo potente perché sia possibile sconfiggerlo. Ci ritorneremo più avanti, non appena ci saremo potenziati ulteriormente. Esiste, tuttavia, una buona ragione per esplorare il percorso di sinistra, non solo se avete l’audacia di sfidare il Juggernaut da subito, ma soprattutto se desiderate cogliere una golosa opportunità di PC veloci. Ogni informazione in proposito è contenuta nel riquadro sottostante.

Una zona ideale per accumulare PC in fretta: L’Ingresso di Mah’habara(area in cui adesso vi trovate) può rivelarsi un ottimo campo di addestramento per la vostra squadra e può riservare un’altra ghiotta opportunità per accumulare PC in fretta. Nello specifico, il tragitto tra il primo gruppo di 2 Criopiros e il vicolo cieco con il Juggernaut è popolato di alcuni gruppi di mostri piuttosto facili da eliminare, permettendovi di ottenere con scioltezza (e con rapidità: circa 10 minuti) più di 20.000 PC! Vi basterà approfittare di azioni preventive combinate all’optimum “Raid inesorabile” per realizzare tutto questo. Una buona cosa, quindi, potrebbe essere quella di sfruttare quest’occasione per sbloccare i cristalli Livello di ruolo di Attaccante (Fang), Terapeuta (Hope) e Occultista (Lightning), semplificando notevolmente le prossime battaglie e dandovi la possibilità di accumulare una gran quantità di bottino (tralasciando i benefici indiretti che questo sviluppo conferisce, si veda la sezione “Optimum e ruoli“). Per arrivare ancora più in fretta a questo obiettivo, tralasciate momentaneamente le diramazioni del cristallium (il costo per l’attivazione di tali cristalli secondari è molto alto e – mediamente – anche di più di quello dei cristalli principali), dedicandovi al percorso principale per potervi aprire la strada verso nuove e utili abilità; potrete sempre attivare questi cristalli in un secondo momento, si tratta solo di rimandarne (non abbandonarne) l’attivazione.

Proseguendo a dritto, v’imbatterete in 2 Oplites e anche nel Phalanx, una fastidiosa creatura in grado di richiamare in campo nuovi Optiles e di conferire loro effetti di stato positivi con la tecnica Imposizione. Per evitare che lo scontro si complichi più di quanto non lo sia già, date il massimo affinché gli Optiles cadano velocemente in Crisi, quindi eliminateli per dedicarvi al Phalanx. Riuscire ad ottenere una buona valutazione in questa battaglia, però, è ancora pressoché un’utopia, vista la gran mole di tempo richiesta per terminare lo scontro.

Mah'habaraSe non ve la sentite, potete sempre cercare di evitare la battaglia (lanciare un’azione preventiva è impossibile) oppure invocare il potente Odino per metterli a tacere in poco tempo. Qualora siate a corto di PT, prendete in seria considerazione l’ipotesi di tornare indietro fino agli Oplites, per affrontarli e ottenere PC e PT (se avete completato la prima missione dell’omen, indossate la Fusciacca energetica ricevuta per accelerare l’accumulo di PT). Se scegliete di fare affidamento su Odino, impostate l’optimum “Raid inesorabile” come predefinito e fate sì che la squadra attacchi il nemico più grande; non appena Lightning è in grave carenza di PV (barra rossa), chiamate l’Esper. Con un po’ di fortuna, Phalanx dovrebbe cadere in Crisi prima di attivare il gestalt e prima che Odino lasci il campo. A questo punto, terminata l’invocazione, non dovrebbe essere un problema sconfiggere gli avversari (i vostri PV saranno stati completamente ripristinati ^^).

Mah'habaraDopo la scena d’intermezzo, salvate il gioco con il pannello di salvataggio nell’Antica cava. In quest’area i nemici si fanno ancora più ostici: i Criopiros, in particolare, possono essere una palla al piede se non riuscite a coglierli di sorpresa (azione preventiva), vista la loro predisposizione all’uso dell’abilità Kamikaze (che i veterani di Final Fantasy conoscono bene). Meno preoccupazioni dovrebbero darvi i Budini rugginosi, semplici budini resistenti a catene e magie (non possono fagocitare). Infine, ci sono i Mamluk, simili nell’aspetto agli altri esemplari della loro specie, ma più resistenti e difficili da mandare in Crisi; fortunatamente, una volta attivata la Crisi, sono semplicissimi da eliminare. Cercate di atterrirli con “Raid inesorabile” (se da soli), altrimenti optate per “Attacco delta” e alternatelo a “Fenice” nei momenti di necessità.

Quando siete pronti a rimettervi in cammino, avanzate verso l’indicatore di destinazione, quindi fronteggiate 4 Criopiros e poi 2 Mamluk. Fatto ciò, aprite le due sfere del tesoro dalle rientranze sulla sinistra (poco più avanti) per impossessarvi di 4 unità di Biosensore e di 4 unità di Corazzatura Chobham. Adesso, ripulite la zona da un Mamluk e da 2 Budini rugginosi, quindi proseguite fino all’attivazione di una breve scena d’intermezzo.

Mah'habaraOltrepassate il ponte ed imboccate la via a dritto al bivio per scontrarvi con 2 Oplites e un Mamluk. Dopodiché, avanzate fino all’area successiva e proseguite dritto fino in fondo, lasciandovi poi guidare dal sentiero per ottenere 4 Turbine di Tesla dalla sfera, quindi tornate indietro e scegliete di percorrere l’altra via rimasta, su per le rampe. Preparatevi ad affrontare 3 Oplites e un Phalanx, tutti insieme, in una battaglia a cui non potrete sottrarvi. Ancora una volta, fate riferimento alle due strategie indicate sopra (“Raid inesorabile” o Odino). Ottenuta la vittoria, sfidate anche il Budino rugginoso e correte dritto (non dimenticate di aprire la sfera con 2 Amuleti spirituali), fino ad arrivare al Giardino del burrone.

Una volta qui, aprite il menù di gioco e visualizzate il cristallium di Vanille: se, come suggerito, avete lasciato Vanille in riserva, questa dovrebbe aver accumulato una gran quantità di PC, che è arrivato il momento di investire. Prima di tutto, sviluppate il suo profilo da Terapeuta (privilegiate Energiza e lo sviluppo ATB), sbloccando quanti più cristalli potete. Fatto questo, equipaggiatela con Asta lenitiva,Talismano magico e Talismano protettore per rafforzare le capacità curative della ragazza e irrobustirne al contempo le difese.

Ora, salvate il gioco, proseguite fino ad attivare la prossima scena d’intermezzo e state pronti per una nuova battaglia Esper, l’ultima.

Esper: Ecatonchiro

Hp: –    PC: –

Crisi: –      Bottino

EcatonchiroStrategia: Fortunatamente, la strategia di questa creatura è ripetitiva e prevedibile: rimarrà fermo, visualizzando su schermo il messaggio Atroce vendetta, poi si scatenerà con qualche attacco e ricomincerà questa sequenza dall’inizio. Come potrete capire, quindi, è l’assalto il momento in cui questo Esper si rende veramente temibile; ecco perché una Sentinella è essenziale in questa fase (pensate che con un giro di attacchi è in grado di sterminare l’intera squadra). Inizialmente, assicuratevi che Fang – nel ruolo di Attaccante con l’optimum “Carica distruttiva” – si avvicini a Ecatonchiro per attaccarlo ripetutamente ed indebolirlo, mentre si allontana da Vanille, che così risulterà protetta (almeno per metà) dagli attacchi a lungo raggio della creatura. Dopo aver mandato Fang all’attacco e distanziato Vanille, impostate l’optimum “Difesa subdola“, cosicché Fang Sentinella possa far da scudo a Vanille, che voi dovrete controllare manualmente come Sabotatore (attaccate con questo ruolo per riempire in fretta la barra gestalt del nemico). Ogni volta che la squadra necessiterà di cure, passate a “Difesa tutelata“, quindi riconfigurate “Difesa subdola” per dimostrare il vostro valore all’Esper prima che la temuta Sentenza tocchi lo zero. Se non doveste riuscire a domare la creatura al primo tentativo, potete sempre elaborare due strategie alternative per provare a farvi valere, riempiendo la barra gestalt. Potreste, per esempio, creare la combinazione “Distruzione coperta” (Occultista + Sentinella), iniziando la battaglia come consigliato prima, ma alternando “Difesa subdola” a “Distruzione coperta” nella fase offensiva. Si tratta di un’utile strategia per colmare in fretta la barra catena dell’avversario, che farà aumentare di riflesso anche la barra gestalt. Un altro interessante metodo fa, invece, affidamento sulla tecnica Megaene. Se avete sufficienti PT per usarla (dovreste averne per almeno un giro), usare tale tecnica vi farà risparmiare tempo e vi eviterà l’incombenza di dover passare a “Difesa tutelata“. In situazioni critiche, se vedete per esempio che il contatore della Sentenza è prossimo allo zero ma siete lì lì per farcela, provate ad utilizzare “Carica distruttiva” per riempire in fretta la barra gestalt.

Una volta domato Ecatonchiro, Vanille ne otterrà l’Esperite e un segmento verrà aggiunto alla sua barra ATB.

Mah'habaraBene, possiamo riprendere il cammino nella Caverna dell’oscurità. Anche qui, troverete ancora Criopiros, Mamluk e Budini rugginosi; scegliete voi se eliminarli con “Attacco delta” o con “Raid inesorabile“, a seconda del livello di preparazione della vostra squadra e della vostra propensione al rischio. Lasciatevi semplicemente guidare dal percorso: lungo la strada, potrete essere i protagonisti di una battaglia incrociata fra 2 Budini rugginosi e un Mamluk. Dopodiché, sconfiggete anche il gruppo composto da un Mamluk + 2 Criopiros e fermatevi per localizzare una sfera del tesoro con un Vaticinio di Ghiaccio (Aspiragelo random). Continuate per mettere al tappeto 2 Budini rugginosi, quindi attraversate il ponte e piegate a destra alla biforcazione per appropriarvi di un Acceleratore di particelle. Recuperato l’oggetto, tornate indietro alla biforcazione ed individuate il terminale di salvataggio per salvare i vostri progressi.

Non affrontate per nessun motivo il Juggernaut. Al contrario, continuate ad avanzare tramite il sentiero alla sinistra del terminale e cercate di cogliere di sorpresa il gruppo composto da 3 Criopiros e 2 Mamluk per evitare spiacevoli imprevisti (ricordate quanto detto a proposito del comando “Ricomincia“). Per facilitare un’azione preventiva, potreste provare ad oltrepassare inizialmente il gruppo, per poi cercare di sorprenderli arrivando dal ponte dietro di loro. Dopo la battaglia, superate il ponte e buttate un occhio sulla destra, fino a quando non scorgerete un’altra sfera del tesoro su una sporgenza, stavolta con 3 unità di Oscillatore a cristallo. Dopodiché, avanzate ulteriormente e sconfiggete dapprima 3 Criopiros e successivamente cimentatevi in una battaglia incrociata fra 3 Budini rugginosi e un Criopiros. Quando l’avrete spuntata, apritene la sfera del tesoro nei paraggi per avere 3 unità di Conduttore perfetto, quindi sterminate 2 Oplites più avanti e spingetevi fino alla Caverna dell’aurora.

In questa nuova zona, occhio al Phalanx (spalleggiato da 3 Oplites), che finalmente stavolta è possibile cogliere di sorpresa; approfittate di questa irripetibile occasione. Ultimato lo scontro, premete X/A in fondo alla galleria, non appena vi verrà domandato, dopodiché avvicinatevi ad Atomos. Gustatevi la scena d’intermezzo, quindi salite su di esso per completare (momentaneamente, in realtà) l’esplorazione di Mah’habara e raggiungere le Sorgenti Sulyya.

Nota! Se dalle sorgenti decideste di ritornare in Mah’habara con Atomos, questo ultimerà un ponte che vi garantirà l’accesso ad aree segrete di questo luogo. Naturalmente, questo nuovo percorso cela nuove avventure secondarie, la cui trattazione è rimandata a tempo debito. =)

Sorgenti Sulyya

Nemici: Ceratosauro, Ceratoraptor, Orobon

Quest’area rappresenta un breve passaggio intermedio nel corso della vostra avventura. I mostri della zona possono rappresentare un buon allenamento, soprattutto se notate di avere eccessive difficoltà nel vincere, senza considerare, inoltre, che le sorgenti custodiscono diverse sfere del tesoro dal contenuto piuttosto interessante. Dall’ingresso, proseguite dritto fino ad arrivare alla prima grande sponda ed attivare una scena d’intermezzo (sostanzialmente un flashback di Vanille).

Cutscene Cutscene Cutscene

Terminata la cutscene, buttate un occhio sul versante nord-est (in alto a destra) della piattaforma e troverete una sfera del tesoro con 13 unità di Liquido misterioso. Dopodiché, saltate fino alla sponda successiva.

 

Adesso, fate attenzione al primo gruppo di 5 Ceratosauri; come accennato, infatti, nonostante l’aspetto possono mettere K.O. la vostra squadra, se non l’avete allenata con la dovuta diligenza. Alla luce di ciò, la strategia da adottare varierà quindi in funzione del grado di allenamento del vostro team: se avete già intrapreso le missioni secondarie ed avete dedicato un po’ di tempo allo sviluppo del cristallium dei vostri personaggi (soprattutto Hope, Lightning e Fang), allora potreste farcela adottando l’optimum “Raid inesorabile” e cercando di eliminare in fretta gli avversari prima che riescano a prendere il sopravvento (valutate comunque gli opportuni rischi della cosa). Se, invece, non vi ritenete ancora sufficientemente preparati, optate per “Attacco delta” o – per privilegiare ancor più la prudenza – “Salda fermezza“, prendendo eventualmente in considerazione l’ipotesi di usare Scan per conoscere da subito le debolezze dei nemici e istruire di conseguenza i giocatori in IA. Se ancora non riuscite ad uscire vittoriosi dallo scontro, vi consigliamo vivamente di tornare a Mah’habara e di potenziare i vostri personaggi secondo quanto suggerito nel paragrafo “Una zona ideale per accumulare PC in fretta“.

Sorgenti SulyyaUltimato lo scontro, svuotate la sfera del tesoro nei paraggi per ottenere 10 unità di Liquido anomalo, poi risalite la piccola isola sulla destra per eliminare 2 Ceratosauri e 2 Orobon (lo scontro può essere evitato, se risulta troppo complicato, ma è sconsigliato). Date la precedenza ai Ceratosauri e fate attenzione agli status Apatia e Lentezza degli Orobon, che fortunatamente sono comunque piuttosto goffi e lenti nell’attaccare. Dopo il conflitto, recuperate la Spilla contracqua (Riserva contracqua) dalla sfera del tesoro, quindi voltatevi e raggiungete con un salto l’altra isola nelle vicinanze.

Mettete a tacere il gruppo di 4 Ceratosauri + un Ceratoraptor; cercate di coglierli alla sprovvista con un’azione preventiva e – in ogni caso – rispedite per primo al creatore il Ceratoraptor per evitare che utilizzi la tecnica Ballo invitante e richiami in campo ulteriori Ceratosauri. Dopodiché, sedate altri 3 Orobon (difficili da cogliere di sorpresa), ricorrendo per esempio ad “Attacco delta” e “Salda fermezza“. A questo punto, svuotate le due sfere del tesoro per entrare in possesso di 5 Squame acquatiche e 6 Squame bagnate. Raggiungere queste sfere, ossia eliminare questi nemici, non è affatto semplice, ma ancora una volta una squadra ben allenata, col supporto di Odino magari, può riuscire ad ottenere la meglio, prima per esempio che i Ceratoraptor ricorrano all’aiuto dei propri compagni.

Sorgenti SulyyaTornate ora alla piattaforma in cui avete sconfitto i primi cinque Ceratosauri, procedete a dritto ed approssimatevi al ciglio dell’acqua, quindi premete X/A quando compare il messaggio “Esamina“. Così facendo, farete riemergere due sponde dalle profondità delle sorgenti, che vi daranno accesso a quattro sfere del tesoro, protette gelosamente da folti gruppi di nemici del luogo. Pertanto, dirigetevi verso l’isola che è stata mostrata nell’ultimo intermezzo e sbarazzatevi di 2 Ceratoraptor + 3 Orobon. Fatto ciò, estraete un’Uraninite e un Anello di rapide (RES Acqua +25%) dalle due sfere del tesoro.

Sorgenti SulyyaAdesso, ritornate sull’isola dalla quale avete esaminato il bordo dell’acqua e date uno sguardo alla vostra destra per localizzare un’altra piattaforma rialzata con l’interazione di prima. Raggiungete l’area in questione e fronteggiate 2 Ceratoraptor + 2 Orobon. Se riuscirete a mettere a tacere i vostri avversari, godetevi la vostra ricompensa, aprendo le due sfere del tesoro, contenenti rispettivamente una Pietra di Munnar e un Vaticinio d’acqua (Aspiracqua random). Ottenuto il contenuto di tutte queste sfere, voltatevi e procedete verso l’indicatore di destinazione. Sbaragliate un Ceratoraptor, quindi avanzate per debellare una formazione composta da un Orobon e 3 Ceratosauri.

Ora che avete completato l’esplorazione e vi siete fatti strada saltando sulle varie sporgenze e piattaforme, potrete scendere nel piccolo sentiero sottostante. Percorretelo in tutta tranquillità, impossessandovi delle 7 Squame abissali dalla sfera del tesoro lungo la strada, poi seguite l’indicatore di destinazione per far partire uno splendido filmato.

Cutscene Cutscene CutsceneCutscene Cutscene Cutscene

Al termine del filmato, salvate i progressi di gioco e lasciatevi guidare dalla linearità del tragitto (lungo il cammino, noterete senz’altro una sfera del tesoro con una Lacrima versata) finché non arriverete ad una nuova e più impegnativa area che completerà definitivamente la vostra esplorazione alle sorgenti.

La Torre di Taejin

Nemici: Managarmr, Anfisbena, Goblin, Capo goblin, Munchkin, Munchkin major, Kshatriya, Spartan, Crypteia, Gurangatch, Gigagel, Yaksha, Varcolaci, Yakshini, Mushussu, Nosferatu, Baital, Chonchon, Tyrannus, Rondone tagliente

Torre di TaejinQuesta sessione di gioco è ricca di eventi ed erta di difficoltà. Per prima cosa, per prudenza, consigliamo d’impostare “Attacco delta” come optimum predefinito. Dopodiché, salvate i progressi di gioco con il terminale ed incamminatevi. Nel tragitto, non dovreste avere problemi con i due gruppi di Managarmr, soprattutto se riuscite a coglierli di sorpresa, ma il loro attacco Alito malefico– in grado di arrecare effetti di stato negativi a tutta la squadra – merita comunque una menzione. Se possibile, evitate di perdere tempo con le cure e affidate a Fang il compito d’incassare il colpo, mentre gli altri due cercano di terminare in fretta la scontro con attacchi meditati ma decisi. Un’analisi ancor più attenta va condotta per l’Anfisbena: cercate di eludere i vari status alterati che questa tenterà d’infliggervi con l’optimum “Fenice” o “Salda fermezza“, a seconda di quanto la vostra squadra è allenata. Occhio alla formazione Managarmr + Anfisbena.

MISSIONE N° 20: PAROLE DA RIFERIRE


Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Voragine eccelsa
Prerequisiti: Nessuno

Avrete sicuramente notato un omen solitario in questa zona (Voragine eccelsa). Trattasi di un omen particolare, che – completata con successo la caccia – si trasformerà in un utile teletrasporto che vi consentirà di muovervi da questa ad altre aree e viceversa. Se ve la sentite, accettate la sua missione e sconfiggete un gruppo formato da due Goblin, un Capo goblin, un Munchkin e un Munchkin major.


Obiettivo: Goblin x2, Capo goblin, Munchkin, Munchkin major

Hp totali: 507.440      Classe: C

Crisi: 250%      PC: 3.630          Luogo: Torre di Taejin, Voragine eccelsa


Missione 20Strategia
: Iniziate con un optimum che veda in campo anche una Sentinella (“Attacco delta” è molto indicato, ma potete considerare anche una configurazione in cui sia presente un Sinergista), vista la gran quantità di nemici in campo e la pericolosa possibilità che i Gobline i Munchkin si trasformino nelle loro rispettive forme evolute (Capo goblin e Munchkin major). Per prevenire questa eventualità, eliminate per primi i Munchkin, poi i Goblin e poi i restanti nemici. Non trascurate le cure con gli optimum adeguati, se sentite di averne bisogno. La battaglia non dovrebbe rivelarsi particolarmente dura, ma non abbassate mai la guardia, onde evitare spiacevoli sorprese da parte di questi adorabili esserini.


Ottenuta la vittoria, sarete ricompensati con della Rodocrosite.

Torre di TaejinContinuate l’avanzata mantenendovi sul lato sinistro, quindi aprite la sfera del tesoro (20 unità di Zanna nefasta) e proseguite ancora finché non v’imbatterete in 2 Managarmr, da mettere a tacere con la strategia indicata sopra. Dopodiché, entrate nella Porta proibita. Accedete al Livello 1 della torre e, raggiunta l’area circolare, cominciate un’esplorazione in senso antiorario per mettere le mani su 4.721 guil, poi su una Spilla controtuono (Riserva controtuono) e infine 12 unità di Zanna scheggiata (dietro il terminale di salvataggio e l’ascensore). In questo livello della torre, potrete affrontare i seguenti gruppi di nemici:

1. Managarmr
2. Managarmr
3. Managarmr (x2)

Raccolti i tesori, entrate nell’ascensore (segnalato dall’indicatore di destinazione) ed azionatelo per arrivare al Livello 2. In questa nuova area farete la conoscenza dei Kshatriya, simili nell’aspetto ad altri esemplari della loro specie, ma unici quanto a velocità. Per tale ragione, cercate di eliminarli sempre per primi, specialmente quando compongono formazioni che comprendono nemici diversi. Non abbiate paura di essere prudenti: i loro ripetuti attacchi possono rivelarsi mortali, perciò è necessaria almeno una Sentinella per evitare di correre troppi rischi.

Torre di TaejinSalvate i progressi di gioco ed imboccate l’unica direzione per ora possibile. Per poter procedere, sarete sottoposti a tre sfide, dette prove dei guerrieri, che corrispondono in tutto e per tutto alle missioni di caccia degli omen (se non vi foste ancora soffermati, ne trovate qui le caratteristiche), con l’unica differenza che in questo caso sarete costretti a seguirle per avanzare nell’avventura. Le tre missioni da affrontare sono illustrate di seguito.

MISSIONE N° 21: UNA MASSA MOLLICCIA


Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Livello 2
Prerequisiti: Nessuno

Per attivare questa missione, esaminate la statua (dal cerchio rosso) a pochi passi da voi, poi seguite il percorso alla vostra sinistra (dando le spalle all’entrata), fino a raggiungere la fine ed incontrare il bersaglio.


Obiettivo: Gigagel

Hp: 679.140      Classe: C

Crisi: 300%      PC: 2.900          Luogo: Torre di Taejin, Livello 2


GigagelStrategia
: Questo budino gigante ha la particolarità di essere molto resistente ai più svariati elementi. Ecco perché, per evitare di sprecare turni, può essere utile aprire la battaglia con Scan per dare un rapido aiuto ai compagni di squadra e, soprattutto, far capire loro il punto debole della creatura: l’elemento Tuono. Sfruttate questa sua debolezza con l’optimum “Attacco delta“, ma slittate subito a “Fenice” quando c’è necessità di cure. Così facendo, dovreste aggiudicarvi la vittoria.


La ricompensa per il vostro successo sarà una Fusciacca dinamica(Vittoria ATB) oppure, ripetendo la caccia, 4 unità di Esuvia di Piros, un materiale molto raro ed importante per la forgiatura delle armi.

MISSIONE N° 22: LA MACCHINA INDISTRUTTIBILE


Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Livello 2
Prerequisiti: Nessuno

Esaminate la nuova statua per attivare questa missione. Per localizzare l’obiettivo, servitevi della mappa (che lo indica chiaramente). Una buona tattica, anche per ottenere una valutazione post-battaglia eccellente, consiste nell’iniziare lo scontro con un’azione preventiva. L’impresa non è facile: provate ad attirare un Crypteia sulla soglia della porta e poi tentate di prenderlo alle spalle.


Obiettivo: Spartan

Hp: 270.000      Classe: C

Crisi: 400%      PC: 1.850          Luogo: Torre di Taejin, Livello 2


SpartanStrategia
: Indipendentemente da come aprite il combattimento, focalizzatevi da subito sullo Spartan, nell’obiettivo di evitare che questo chiami i suoi ausiliari. Tentate il tutto per tutto con una strategia di battaglia che sia iper-offensiva, con attacchi a raffica non ritmati da cure, nella previsione che il vostro bersaglio capitoli prima che queste si rendano necessarie. Se non doveste farcela e la vostra squadra fosse in condizioni critiche, potete sempre prendere in considerazione l’idea di passare ad un optimum a carattere difensivo o, meglio ancora, di affidarvi ad Odino.


Trucidato lo Spartan, riceverete 3 unità di Acceleratore di particelle.

MISSIONE N° 23: LA CORAZZA STRUSCIANTE


Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Livello 2
Prerequisiti: Nessuno

Dopo aver dato inizio alla missione, dalla posizione in cui vi trovate, andate dal lato esattamente opposto per incontrare l’obiettivo di questa nuova missione. Prima di cominciare, programmate “Raid inesorabile” come optimum preimpostato; è vitale cominciare con un’azione preventiva sorprendendo il nemico da dietro per evitare che la battaglia vada troppo per le lunghe (se non partite con un’azione preventiva, riprovate con l’opzione “Ricomincia“.


Obiettivo: Gurangatch

Hp: 242.550      Classe: B

Crisi: 200%      PC: 2.700          Luogo: Torre di Taejin, Livello 2


GurangatchStrategia
: Come molti suoi simili, Gurangatch vale molto poco senza la sua possente corazza. Per sfondare le sue difese, dovrete cercare di mandarlo in Crisi con l’optimum consigliato poc’anzi, senza dimenticare all’evenienza le cure dovute (con i consueti optimum: “Salda Fermezza” o “Fenice“). Una volta in Crisi, il vostro nemico sarà facilmente dominabile, motivo per cui potrete divertirvi a tormentarlo fino alla sua inesorabile disfatta.


Scongiurato questo ulteriore pericolo, riceverete un Bracciale di guerra (ricompensa secondaria: 4 unità di Esuvia di Piros).

Torre di TaejinA questo punto, siamo pronti per raggiungere l’indicatore di destinazione: le fiamme che ostruivano il passaggio sono ora state domate. Per prima cosa, salvate i vostri progressi con il terminale usato precedentemente e, prima di avvicinarvi all’ascensore, proseguite dall’altro capo del sentiero per reperire 5 Candele d’accensione dalla sfera del tesoro. Dopo, voltatevi, entrate nell’anfratto sulla vostra destra. Fate attenzione ai 5 Kshatiya più avanti e provate a sorprenderli alle spalle, dopo averli ingegnosamente portati in prossimità della scalinata. Sconfitti i nemici, salite le scale.

Torre di TaejinPoco prima di salire al Livello 3, raccogliete un Simurgh (arma per Hope) dalla sfera del tesoro nello spiazzo della scalinata, avanzate e sopprimete 2 Managarmr, poi 2 Kshatiya. Dopodiché, analizzate la statua per poter proseguire. Usate l’uscita appena creata ed affacciatevi sulla destra per mettere le mani su 2 Cinghie di metallo (RES Deaegis: +30%). Raggiungete, dunque, l’ascensore dall’altra parte ed il Livello 4. Una volta qui, lasciatevi guidare dall’indicatore di destinazione, senza trascurare di salvare con il terminale e di proseguire a dritto per reperire 2 Monili di vetro (RES Lentezza: +30%), poi eliminate 2 Yaksha e prendete l’ascensore per salire ancora (Livello 5).

Una zona ideale per accumulare PC in fretta: Al Livello 5 c’è un gruppo di 5 Kshatriya che può rappresentare una valida fonte di PC facili: questi, infatti, possono essere sconfitti in meno di un minuto, donando ben 8.000 PC. Una volta vinto, non dovrete far altro che salire la scalinata, oltrepassare il corridoio della stanza successiva (evitando il Nosferatu, se possibile) e poi ritornare al punto di partenza per ripetere la battaglia tutte le volte che vi va.

Appena usciti, uscite sulla sinistra ed aprite la sfera del tesoro contenente 9 unità di Osso di Pangu, quindi procedete dall’altra parte ed eliminate 2 Yakshini. Ad attendervi, poi, troverete 2 Yaksha (attenzione al loro Deaegis) e uno Yakshini (conferisce Audacia come potenziamento, per questo è bene stenderlo per primo), pronti a custodire la nuova prova dei guerrieri. Dopo esservi liberati di loro, esaminate la prova dei guerrieri per avviare un’altra missione di caccia obbligatoria.

MISSIONE N° 24: L’ODIOSA TRAMA


Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Livello 5
Prerequisiti: Aver completato la missioni n° 21, 22 e 23

Localizzate il vostro bersaglio lì nei pressi per cominciare la battaglia.


Obiettivo: Mushussu

Hp: 121.275      Classe: B

Crisi: 185%      PC: 2.500          Luogo: Torre di Taejin, Livello 5


MushussuStrategia
: Mushussu è supportato da due Yakshini, che è bene eliminare dall’inizio per evitare che conferiscano Audacia su sé o – peggio ancora – sul nemico principale. Dopodiché, è una buona idea usare Scan per conoscere da subito la notevole resistenza elementale del vostro nemico. Una volta lasciatolo solo, adottate l’optimum “Attacco delta” ed intervallatelo all’occorrenza con optimum curativi. Persistendo con attacchi rapidi e meditati, vincerete senza troppo impegno.


La ricompensa per questo successo è data da 6 unità di Seme di lunaria.

Adesso, scendete al Livello 4 e raggiungete il luogo indicato dalla mappa (indicatore di destinazione). Durante questo percorso (oltrepassando l’ascensore locale), non mancherete di scorgere una sfera del tesoro con un Anello di mistral (RES Aria: +25%) alla fine del corridoio. Dopo averla aperta, indietreggiate leggermente per entrare nella stanza in cui troverete 2 Varcolaci ed un nuovo ascensore per accedere al Livello 6. Prima di salire a bordo, controllate alla vostra sinistra e dovreste notare una sfera del tesoro con 2 Cavigliere arcobaleno.

Torre di TaejinRaggiunto quest’ulteriore piano, guardatevi dal Nosferatu e provate a prenderlo di sorpresa dopo averlo condotto vicino all’ingresso (alla scalinata). Aggirato questo ostacolo, entrate nella prima stanza, salvate i progressi di gioco col vicino terminale e cominciate un’altra prova dei guerrieri accettando l’incarico. Recatevi nella stanza successiva, percorrendo l’anello interno e freddando il Varcolaci. Una volta lì, fate fuori 4 Chonchon e 2 Varcolaci, quindi esaminate un’altra statua per ruotare le pareti della torre e garantirvi l’accesso in una nuova area. Ora, uscite ed entrate nella seconda stanza sulla destra. Cercate di sorprendere il Nosferatu, poi raccogliete 4 unità di Lacrima sconsolata dalla sfera del tesoro lì vicino. A questo punto, proseguite fino alla gradinata, dove si trova una sfera del tesoro con un Sole perenne (arma per Snow), quindi scendete le scale per tornare al Livello 5.

MISSIONE N° 25: UNA PRESENZA MALEDETTA


Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Livello 6
Prerequisiti: Aver completato la missioni n° 21, 22 e 23

Scendendo le scale, giungerete in un’area prima inarrivabile del Livello 5, dove potrete stanare il prossimo obiettivo da sconfiggere.


Obiettivo: Baital

Hp: 480.249      Classe: B

Crisi: 200%      PC: 3.000          Luogo: Torre di Taejin, Livello 5


BaitalStrategia
: Questa creatura può risultare pericolosa perché è in grado di annullare il danno inflitto dagli attacchi fisici e di dimezzare i danni magici attivando una particolare abilità e, in aggiunta, il suo vasto repertorio di attacchi comprende il lancio di una serie di dannosi status alterati. La barriera contro i danni fisici può essere sfondata quando il nemico è stato di Crisi (l’optimum “Sfida congiunta” può aiutare a raggiungerla prima), per quanto l’effetto sia temporaneo. Aprite il sipario con “Attacco delta” e, senza fretta, passate a “Fenice” ogni volta che ce n’è bisogno, per esempio per rimuovere uno status alterato. A quest’ultimo proposito, prodigatevi affinché Hope e Lightning non cadano vittima dello status Bruma insieme: compromettendo la forza magica di questi due personaggi, infatti, non solo si rallenta il riempimento della barra catena di Mushussu (e quindi la sua entrata in Crisi), ma rischia di svuotare di utilità l’attività di Fang, con un possibile e rischioso game over. Come se ciò non bastasse, questo avversario ama combinare Bruma con Strazio, pericoloso soprattutto su Lightning (indebolendo il suo potere d’attacco, rallenta il riempimento della barra catena). Per debellare gli status alterati, potreste utilizzare Dissipaga oppure far ricorso alla tecnica Megaene (PT permettendo), in quest’ultimo caso anche per ripristinare le energie perdute. Con costanza e resistenza, non dovreste vincere con troppa fatica.


La vostra meritata e sudata ricompensa, questa volta, è una Cobaltite.

Dopo lo scontro, raccogliete lo Scanner dalla sfera. In zona farete anche la conoscenza del Tyrannus, un bestione piuttosto coriaceo (ben 792.000 PV): potete provare a sfidarlo, se ve la sentite (in questo caso, optate per “Raid inesorabile“), ma tenete presente che questo duro scontro vi frutterà solo 3.510 PC e un Trasformatore come bottino (25% di probabilità), perciò a voi la decisione se affrontarlo o meno. Indipendentemente dalla vostra valutazione, uscite sull’anello interno, seguite il corridoio verso destra e affrontate l’ultima prova dei guerrieri (attivandola con X/A) che vi si prospetta nel prossimo antro. Fatto ciò, tornate indietro (attenzione al gruppo di 5 Kshatiya) e risalite al Livello 6 per affrontare l’obiettivo dell’ultima prova.

MISSIONE N° 26: IL GRIDO INFAUSTO


Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Livello 5
Prerequisiti: Aver completato la missioni n° 21, 22 e 23

L’obiettivo è al Livello 6 della torre, nel luogo segnato dalla mappa.


Obiettivo: Penanggalan

Hp: 252.252      Classe: B

Crisi: 230%      PC: 3.100          Luogo: Torre di Taejin, Livello 5

PenanggalanStrategia: Il nemico è spalleggiato da due Chonchon, perciò tenete d’occhio queste due seccature e alternate “Attacco delta” a “Fenice” per supportare la squadra quando necessario. Nonostante la quantità di PV di Penanggalan, non dovreste aver particolari problemi a concludere positivamente questo scontro. Nel caso ravvisaste difficoltà eccessive, valutate seriamente la possibilità di fermarvi un po’ per allenarvi.


Scongiurato il pericolo, otterrete una Banda di diamante (PV: +500).

Torre di TaejinOra, ritornate al Livello 5, guidati dall’indicatore di destinazione, ed adoperate l’ascensore per scendere al Livello 4. Da qui, raggiungete l’ascensore principale per spostarvi al Livello 6; all’apertura delle porte, uscite sulla destra e fronteggiate un Nosferatu. Ottenuta la vittoria, inoltratevi nella stanza alla vostra sinistra e sterminate il gruppo composto da un Nosferatu + 3 Chonchon. Successivamente, raccogliete il contenuto delle due sfere del tesoro ai lati della stanza per rinvenire 8 unità di Lacrima rancorosa e un Anello di terra (RES Terra: +20%). A questo punto, incamminatevi nella stanza adiacente: qui, 3 Nosferatu sono pronti ad assalirvi. Come avrete imparato, sono creature abbastanza resistenti e fastidiose: il combattimento non offre una gran ricompensa dal punto di visto di PC (7.050 PC per un combattimento che può tenervi impegnati anche 10 minuti!), ecco perché potete non sentirvi in colpa se saltate questa battaglia. In ogni caso, percorrete la rampa ed usate l’ascensore per raggiungere la Cima dell’evasione, sommità della torre.

Torre di TaejinGiunti in questa immensa area sopraelevata, salvate i progressi di gioco col terminale e fate un giro completo attorno all’area per aprire due sfere del tesoro, contenenti rispettivamente 2 Spille controgelo (Riserva controgelo) e una Coltre eterea. Dopo, prendetevi un momento per sistemare la squadra. Considerate intanto l’ipotesi di equipaggiare (terzo alloggiamento) Fang col Bracciale di guerra ottenuto dalla missione n° 23 per rafforzare ulteriormente la POT fisica della ragazza. In seconda istanza, settate “Attacco delta” come optimum predefinito. Per la battaglia che vi aspetta, sarebbe ottimo se Lightning sviluppasse il suo profilo da Attaccante fino a sbloccare l’abilità Dissipaga (sempre ammesso che non l’abbiate già attivata), altrimenti valutate seriamente la possibilità di allenarla per raggiungere questo obiettivo. Quando vi sentite pronti, raggiungete il centro della zona attraverso la passerella per sfidare un nuovo Boss.

Boss: Dakaha

Hp: 2.314.800    PC: 33.000

Crisi: 320%      Bottino: Tetratiara

DakahaStrategia: Per poter sperare di vincere questo combattimento, dovrete saper giocare con i vari messaggi che compariranno su schermo. Ad ogni messaggio dovrete far corrispondere un optimum, necessario per fronteggiare l’imminente attività in campo. Per l’esattezza, passate rapidamente all’optimum “Fenice” ogni volta che leggete Pirosaetta o Burrasca gelida. Gli attacchi dell’avversario sono piuttosto insistenti e feriscono non poco i vostri personaggi, perciò decidete voi quanto a lungo impartire le cure, a seconda della robustezza dei vostri personaggi. Cercate, in ogni caso, di passare (anche saltuariamente) ad optimum come “Attacco delta” o “Salda fermezza” per continuare a coltivare il bonus catena ed evitare che si azzeri. Mantenete alte le difese anche contro il temibile attacco Pandemia, un travaglio capace di infliggere un gran varietà di status alterati, per rimuovere i quali la tecnica Dissipaga è un vero toccasana (in assenza di essa, passate a “Fenice” ed incoraggiate i Terapeuti). Appena riuscite a mandare Dakaha in Crisi, potrete divertirvi a martoriarlo di attacchi, avendo eventualmente l’astuzia di sfruttare la suscettibilità di Dakaha agli status Lentezza, Stress e Deaegis (limitata a questa fase), fin tanto che questo stato non si esaurisce: finché sarà in Crisi, infatti, questo non risponderà. Alla sua ripresa, impostate “Raid inesorabile” e ripartite con gli assalti: se siete riusciti ad infliggere gli status alterati indicati (specie Lentezza), dovrebbe risultare più agevole riempire nuovamente la barra catena e mandarlo in Crisi un’altra volta. Comunque sia, non dimenticate di schierare in campo una Sentinella (quindi di adoperare un optimum che ne preveda una) per evitare di finire K.O. non appena Dakaha ricomincerà a sferrare i suoi potenti colpi. Evitate assolutamente che il vostro avversario si potenzi con effetti quali Sprint o Fede: usate Dissipaga per annullarne gli effetti, a meno che il nemico non sia prossimo alla Crisi. Con la seconda Crisi dovreste riuscire ad avere la meglio.

Dopo questa faticosa battaglia, riceverete una Tetratiara (Autoquadritutela) e 33.000 PC. A questo punto, siete liberi di decidere se proseguire seguendo l’indicatore di destinazione oppure se esplorare il Livello 7 della Torre di Taejin(trattata nello specchietto), area facoltativa che custodisce una ricompensa alquanto allettante.

Un’esplorazione secondaria: C’è l’opportunità di sostenere un’ulteriore prova dei guerrieri sulla sommità della Cima dell’evasione, subito dopo aver distrutto Dakaha. Per prima cosa, chiamate l’ascensore nelle vicinanze e selezionate il Livello 7. Qui, esaminate la statua nei pressi per far roteare il pavimento ed azionare l’ascensore centrale (permette di raggiungere qualsiasi livello). Proseguendo nel corridoio, potrete mettere le mani sull’accessorio Scelta giusta, in grado – se indossato – di aumentare la possibilità di ricevere bottino raro al termine degli scontri. Può essere veramente di supporto per reperire materiali necessari alla modifica corretta delle armi. Se non avete voglia d’intraprendere questa deviazione, potete sempre comprare l’accessorio nei negozi, ma lo sconsigliamo vivamente, visto il costo non esattamente competitivo di questo articolo.

Quando siete pronti a ripartire, interagite con l’ascensore all’estremità della Cima dell’evasione ed utilizzatelo per raggiungere la prossima area.

Oerba

Nemici: Nosferatu, Taxim, Varcolaci, Baital, Chonchon, Larva

OerbaTutto è cambiato da quando Fang e Vanille hanno visitato questo luogo l’ultima volta. Come una delle due ragazze fa notare, tutto ha perso colore. Dopo aver salvato i progressi di gioco, cominciate l’esplorazione del Deserto bianco, mettendo a tacere un Nosferatu e due gruppi di Taxim. Dopodiché, dirigetevi verso l’Antico villaggio, al cui ingresso troverete un altro terminale di salvataggio. In quest’area, i nemici con cui confrontarsi diventeranno assai più duri; in particolare, ritroverete fra le creature comuni il Baital, quel bestione che avete dovuto sconfiggere nella Torre di Taejin con la missione di caccia n° 25. Ce ne sono diversi in loco ed è consigliabile evitare di affrontarli per via della difficoltà eccessiva dello scontro. Per gli amanti del rischio, però, ricordiamo la strategia allestita di sopra, che si rivela valida anche qui e ci raccomandiamo: occhio alle barriere immunizzanti da attacchi fisici/magici.

Nota! Nell’Antico villaggio è possibile attivare una missione secondaria (illustrata nel riquadro più avanti) che richiede necessariamente lo scontro con i Baital per poter essere terminata con successo. Se deciderete d’intraprenderla, dunque, non potrete evitare questi nemici.

Appena entrati nell’Antico villaggio, eliminate il Nosferatu e poi il gruppo diNosferatu + Taxim. Fatto questo, imboccate la prima deviazione sulla sinistra per aprire una sfera del tesoro con una Perovskite, quindi proseguite ancora e sconfiggete un Nosferatu + un Varcolaci. Dopo il combattimento, inoltratevi momentaneamente nella rientranza sulla sinistra per localizzare un omen che vi permetterà di far partire una missione di caccia.

MISSIONE N° 28: OERBA RIVIVRA’


Posizione dell’omen: Oerba, Antico Villaggio
Prerequisiti: Nessuno

Dopo aver accettato l’incarico, dovrete ricercare i Ceratosauri nell’Antico villaggio (si trovano nello spiazzo poco prima della Scuola) e sconfiggerli.


Obiettivo: Ceratosauro

Hp: 35.100      Classe: C

Crisi: 300%      PC: 630          Luogo: Oerba, Antico Villaggio

CeratosauroStrategia: Il Ceratosauro preso singolarmente non è granché temibile, ma quando forma gruppetti come quello che dovete affrontare può rappresentare una seccatura. Impostate un optimum che preveda una Sentinella(ottimo “Attacco delta“) che possa catturare l’attenzione dei nemici con le abilità provocatorie mentre i vostri componenti di punta, Occultisti in primis, facciano il loro lavoro e li eliminino uno alla volta. All’occorrenza, scambiate “Attaco delta” con “Fenice” o (meno indicato) “Salda fermezza“. Fate attenzione all’abilità Deaegis e, se non riuscite a sconfiggerli normalmente, affidatevi ad un Sabotatore che possa indebolirli ulteriormente con l’abilità Strazio e/o Lentezza.


Ultimato il conflitto, riceverete una Mitena del Gigante (RES Deaudacia: +30%). Ripetendo la prova, la ricompensa sarà data da 5 Esuvia di Piros. Inoltre, questo omen si tramuterà in un teletrasporto.

Nel corso dell’esplorazione, noterete anche altri due omen, con i quali per il momento non potrete interagire. Con riferimento alla posizione in cui si avete sconfitto il Nosferatu e il Varcolaci (e trovato il primo omen), scendete la rampa a destra per far partire una scena d’intermezzo. Affrontate il gruppo di 2 Chonchon +4 Larve, quindi imboccate la gradinata di fronte a voi ed eliminate il Baital nell’anfratto alla vostra sinistra. Dopodiché, salite un’ulteriore rampa di scale per fare la conoscenza di un piccolo e caratteristico robot.

MISSIONE SECONDARIA: SOS PER BHAKTI


Subito dopo la prima scena d’intermezzo al villaggio, individuate l’abitazione sulla destra. Entrateci un momento, salite le scale e mettete piede nella camera da letto. Sul pavimento di questa stanza noterete un piccolo robot, interagendo col quale partirà una piccola scena d’intermezzo (figura) che innescherà una missione secondaria. L’obiettivo è reperire cinque componenti speciali sparpagliati in tutto il villaggio. Di seguito, trovate la posizione di ognuno di essi. Comunque sia, segnaleremo nuovamente la loro posizione nel corso della lettura.

  • Parco di batterie: questo componente è nell’edificio vicino alla casa di Vanille (figura), al piano superiore, sorvegliato da un Baital.
  • Cavo elettrico: poco fuori dalla casa di Vanille, quest’oggetto si trova in un carrello accanto alla struttura che assomiglia ad una pala eolica (figura).
  • Ingranaggio trocoidale: scendete la rampa e intavolate una battaglia con il primo Nosferatu (figura) che trovate per ottenere questo componente come ricompensa dallo scontro.
  • Lente asferica: questo pezzo è nella Scuola (figura), custodito da due Chonchon ed un Baital (la battaglia può essere evitata, anche se non è consigliato).
  • Targa di metallo: superato il Magazzino, noterete questo componente vicino al Ponte ferroviario (figura).

Dopo aver reperito tutti i pezzi necessari, ritornate da Bhakti per incassare la ricompensa. Questa sarà funzionale al numero di passi percorsi su Gran Pulse, secondo la tabella che segue.

Qualifica Requisito Ricompensa
Viandante Passi su Gran Pulse < 4.999 10 unità di Coltre celante
Peregrinante Passi su Gran Pulse = 5.000 2 unità di Microreattore a fusione
Instancabile Passi su Gran Pulse = 7.000 Lingotto d’oro
Giramondo Passi su Gran Pulse = 9.000 5 unità di Acqua profumata
Errante dell’ignoto Passi su Gran Pulse = 10.000 3 unità di Lingotto di platino + trofeo “Errante dell’ignoto”
Collezionista Possedere almeno una volta tutti gli oggetti esistenti nel gioco Trofeo “Collezionista” + Immagine giocatore Fang

Queste ricompense valgono la pena di affrontare questa missione secondaria, da una parte perché alcune (come i Lingotti di platino, iLingotti d’oro e l’Acqua profumata) possono essere rivendute per racimolare un’ottima quantità di Guil (più di 450.000!), dall’altra perché alcune hanno un buon valore ESP, ideale per modificare con efficienza le armi (ulteriori info nella sezione “Modifica e scomposizione delle armi“). In ogni caso, non disfatevi delle Coltri celanti ricevute: torneranno utili in futuro. Oltre alle ricompense, può essere d’aiuto parlare nuovamente con Bhakti, che dispenserà consigli relativi alle varie dinamiche di gioco.

Dopo aver attivato la missione di Bhakti, tornate all’esterno e salite la scalinata che rimane alla vostra sinistra per entrare nell’edificio vicino. Qui potrete sconfiggere un Baital ed ottenere il Parco di batterie (1/5) (figura). Raccolto l’oggetto, tornate nuovamente fuori e controllate il carrello accanto alla struttura che assomiglia ad una pala eolica (figura) per entrare in possesso di un Cavo elettrico (2/5). A questo punto, procedete allo svincolo ad ovest (a destra della casa di Bhakti) per mettere al tappeto un Nosferatu e una Larva, quindi aprite la sfera del tesoro che custodivano per impadronirvi di un’Ailanthus (arma per Vanille). Fatto questo, scendete la rampa, saltate oltre le radici ed uccidete l’ennesimo Nosferatu (provate a coglierlo di sorpresa, se riuscite). Come ricompensa per la vostra vittoria, otterrete un Ingranaggio trocoidale (3/5).

OerbaProcedete in avanti e salite la gradinata a sinistra per reperire uno Scanner in fondo alla via. Dopodiché, tornate a terra ed avanzate per trucidare un altro Nosferatu. Non appena il sentiero si biforca, scegliete di proseguire verso destra, giù per le scale, per accedere alla Scuola. Rispedite al creatore il Baital e i 2 Chonchon che vi daranno il benvenuto, poi esaminate la scrivania (figura) per rinvenire una Lente asferica (4/5). Successivamente, salite le scale dell’edificio per raggiungere il tetto. Qui troverete altri due tesori, in particolare un Burattino moguri e delle Pleiadi. Una volta presi gli oggetti, uscite dalla scuola e proseguite a destra al bivio per continuare la vostra marcia, quindi sterminate un Nosferatu e 3 Larve e lasciatevi guidare dal sentiero lineare per arrivare ad un terminale di salvataggio.

Adesso, entrate nell’edificio accanto al terminale per arrivare nel Magazzino e preparatevi ad affrontare senza paura i 3 Taxim, dei Cie’th meno potenti dei Nosferatu, poi salite le scale per avanzare. Appena raggiunta la divisione al Ponte ferroviario, voltate lo sguardo sulla sinistra e proseguite di poco per aprire una sfera del tesoro contenente una Spilla controfuoco (Riserva controfuoco). Dopo, voltatevi ed avanzate nella direzione opposta per rintracciare un punto d’interazione sul ponte (figura); esaminate l’area in questione per recuperare una Targa di metallo (5/5), l’ultimo componente necessario per Bhakti. Se desiderate ricevere la vostra ricompensa per il completamento di questa missione, è il momento giusto per tornare da Bhakti e reclamarla.

OerbaFate ritorno al Ponte ferroviario, se non ci siete già, e seguitate il cammino lungo i binari, quindi affrontate dapprima il gruppo di 2 Varcolaci + 2 Larve e poi il Baital per poter esaminare ed aprire un’importante sfera del tesoro con una Nimrod, arma per Fang che tornerà utile per alcune escursioni future. A questo punto, continuate a procedere e debellate altri 2 Varcolaci. Lo scontro successivo vi vedrà impegnati contro 3 Larve e un Nosferatu: la battaglia si preannuncia ostica, per questo sarebbe grandioso iniziare con una bella azione preventiva. Così facendo, potrete indebolire e stendere il Nosferatu mentre Fang tiene a bada le Larve. Dopo il conflitto, continuate fino al terminale di salvataggio e recuperate la Coltre eterea dalla sfera nelle immediate vicinanze.

OerbaIl Capitolo 11 sta per concludersi: prima di lasciare Gran Pulse, però, dovrete confrontarvi con un Boss davvero potente, forse il più forte affrontato finora. E’ bene, perciò, sistemare alcune questioni prima di procedere oltre. Per prima cosa, assicuratevi che tutti i vostri personaggi principali (in questo caso alludiamo a Fang, Lightning e Hope) abbiano attivato il cristallo Livello di ruolo nei rispettivi profili portanti. A ciò, aggiungete una barra PT che sia completamente riempita; avrete bisogno di alcune tecniche per aumentare le probabilità di vittoria. Nel caso vi manchino PT, valutate l’ipotesi di indossare una Fusciacca energetica e fare qualche passo finché non avete riempito la barra. Può convenire anche far visita al negozio “Bottega dell’unicorno” per comprare qualche Antidoto e qualche Liquido fetido (quest’ultimo sarà grandioso per curare lo status Apatia del leader). Potete, inoltre, prendere in considerazione la possibilità d’iniziare la battaglia pre-attivando delle coltri. Fatti i dovuti accorgimenti, lasciatevi guidare dall’indicatore e preparatevi alla battaglia.

Boss: Baldanders

Hp: 3.307.500     PC: 100.000

Crisi: 200%      Bottino: Protezione divina

BaldandersStrategia: Come avrete letto dalla presentazione, i PV di questo avversario sono davvero esorbitanti; per questa ragione bisognerà mandarlo in Crisi svariate volte per spuntarla. Il problema è che, nonostante la soglia Crisi piuttosto bassa, Baldanders tenterà di rallentare la vostra azione di gioco con diverse abilità, in particolare con Maledizioga, Apatiaga, Bioga, Strazio e Bruma. Il vostro avversario punterà soprattutto su indebolimenti di questo tipo (status alterati), mentre non dispone di attacchi fisici potenzialmente fatali, a parte la Risata di Thanatos, attacco a raggio globale che può davvero sfinire i vostri personaggi. Impostate “Attacco delta” per partire (combinatelo con “Sfida congiunta” per accelerare il riempimento della barra catena), contando sulla resistenza di una Fang Sentinella, ma attenzione a non pretendere troppo dalla ragazza: usate “Fenice” spesso per curarvi, ma anche per rimuovere con Esna gli status alterati. Proporzionalmente al diminuire dei suoi PV, Baldanders incrementerà la rapidità e la frequenza dei suoi attacchi, specie quelli che arrecano alterazioni negative di stato. Quando la battaglia incalza può risultare difficoltoso debellarle tutte, quindi focalizzatevi su quelle di maggior entità come Strazio per Lightning o Bruma per Hope, evitando comunque che i vostri personaggi siano preda di troppi status in contemporanea. Se la situazione si fa critica, ricorrete a Dissipaga o Megaene, ma – se possibile – cercate di resistere un po’ e sfoderate questi assi nella manica nelle fasi conclusive dello scontro, che saranno ancora più impegnative. Verso la fine, infatti, Baldanders tenterà di ostacolarvi infliggendo sul leader il fastidioso status Sentenza. Cambiate, dunque, strategia per cercare di riempire ancora più in fretta la barra catena dell’avversario: rischiate tutto quanto adottando “Raid inesorabile” (tutti gli altri non vi permetterebbero di concludere lo scontro prima che il countdown raggiunga lo zero) e affidatevi a MegaeneDissipaga per impartire le cure del caso (se non avete abbastanza PT, usate “Fenice” in extremis), assicurandovi che i PV del leader non arrivino mai alla barra rossa. Visto che la configurazione “Raid inesorabile” non prevede Sentinelle, dovrete stare particolarmente attenti alla Risata di Thanatos, che rischia davvero di annientare l’intera squadra, se i PV non sono sufficientemente alti. Se siete in gran difficoltà, provate a chiamare in campo un Esper: vi permetterà di guadagnare un po’ di tempo, ma potrebbe sprecare PT preziosi. A voi la scelta.

Se siete riusciti ad avere la meglio, incassate i meritati 100.000 PC ed il mitico accessorio Protezione divina (Pronta guarigione), oltre che un’ulteriore espansione del cristallium dei vostri personaggi. Assistete alla scena d’intermezzo; al suo termine, esaminate l’omen per attivare un altro filmato, poi esaminate il veicolo per salirci. Con questo lascerete (provvisoriamente) Gran Pulse, approdando nuovamente a Cocoon.

Nota! Con l’epilogo dell’undicesimo capitolo, abbandonerete Gran Pulse fino alCapitolo 13. Questo significa che, almeno per ora, non potrete intraprendere diverse missioni secondarie che vi permetteranno di completare il gioco al 100%, più che altro missioni di caccia. In ogni caso, non dovrete preoccuparvi: riprenderete ogni missione a tempo debito, senza contare che alcune non sono ancora disponibili o sono decisamente fuori dalla vostra portata. A consolarvi ci si metta anche il fatto che, fin tanto che non creerete una rete di teletrasporti con gli omen a questo preposti, il dispendio di tempo nelle esplorazioni a Gran Pulsesarebbe davvero macroscopico, quindi del tutto illogico. Abbiate pazienza, dunque, e – quando tornerete qui – lo farete più in forma che mai. =)

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