Mah’habara
Nemici: Yaksha, Skata’ne, Yakshini, Budino rugginoso, Budino ossidato, Juggernaut, Criopiros, Tyrannus, Rondone tagliente, Mamluk, Strigoi, Baital, Oplites, Phalanx
Subito dopo aver raggiunto le Sorgenti Sulyya nel Capitolo 11 grazie all’aiuto del Fal’Cie Atomos, potrete far ritorno a Mah’habara (come segnalato nella soluzione a suo tempo) per visitare alcune aree secondarie. Salendo nuovamente a bordo del Fal’Cie, infatti, potrete arrivare a solcare nuove zone, per l’esplorazione delle quali è comunque consigliato attendere la fine del Capitolo 13; alcuni nemici in zona, difatti, sono assolutamente impossibili da battere nel Capitolo 11. Per iniziare, dunque, recatevi alla Caverna del Vespero: qui potrete attivare una nuova missione di caccia con l’omen collocato nelle vicinanze.
MISSIONE N°18: UN GUERRIERO SENZA META
Posizione dell’omen: Mah’habara, Caverna del Vespero
Prerequisiti: Aver completato la missione n°12
Localizzato l’omen, parlategli. Il vostro prossimo obiettivo si trova sempre nella Caverna del Vespero, non troppo distante dalla vostra attuale posizione.
Obiettivo: Spartan
Hp: 270.000 Classe: C
Crisi: 400% PC: 1.850 Luogo: Mah’habara, Caverna del Vespero
Strategia: Sicuramente non è la prima volta che vi trovate a fronteggiare uno Spartan, quindi oramai dovreste aver preso dimestichezza con le principali strategie per eliminarlo. Per tale motivo, questa sarà una battaglia semplice. Per velocizzare lo scontro, affidatevi agli optimum “Attacco delta” e “Sfida congiunta” ed eventualmente riutilizzate la medesima strategia consigliata per la missione n°10. Eliminato lo Spartan, occupatevi in tranquillità degli Oplites, non tralasciando in ogni caso le cure (optimum “Fenice“), soprattutto alla Sentinella.
Dimostrata la vostra superiorità, sarete ricompensati con un Segnale incantato (o 4 unità di Elemento piezoelettrico, se non è la prima volta che intraprendete questa caccia).
Prima di continuare con le missioni secondarie, può essere utile andare a caccia di tesori nelle nuove aree sbloccate, cominciando dalla Caverna cinerea.
Una zona ideale per accumulare PC in fretta: la Caverna cinerea ospita sei Criopiros (tentano di sorprendervi uscendo da due porte), sconfiggendo i quali potete ottenere 7.140 PC e, in qualche fortunato caso, anche il raro oggetto Anima di Piros. Vista la relativa facilità con cui potete metterli al tappeto dopo il Capitolo 13, approfittate di questa occasione per fare scorta di bottino e PC. Se non avete ucciso il Tyrannus (vedi sotto), ripetete più volte la strada fra i Criopiros e la saracinesca, potendo così eliminare anche altri nemici locali. Per fare rigenerare ogni nemico, ingaggiate lo scontro con il Tyrannus e selezionate “Ricomincia” dal menù di pausa.
Nella Caverna cinerea, troverete due percorsi: procedendo a sinistra, troverete nelle diverse insenature 3 unità di Conduttore perfetto, una Cavigliera arcobaleno, due Cinghie di metallo e due Acceleratori di particelle. Fate attenzione, però: due di queste sfere sono protette da un Budino rugginoso e alcuni Budini ossidati. Se vi recate in questa zona nel Capitolo 11, dovrete sudare molto per ottenere la meglio, ma se deciderete di aspettare dopo l’epilogo non avrete alcun problema nel rispedire i nemici da dove sono venuti. Se continuerete a lasciarvi guidare dal vicolo cieco, arriverete nei pressi di una saracinesca. Qui potrete battervi con un Tyrannus, eliminato il quale potrete interagire con un nuovo omen. Vista la difficoltà della missione, però, memorizzate semplicemente la sua posizione e rimandate la caccia ad un secondo tempo. Procedendo a destra, invece, troverete un Burattino moguri in una sfera del tesoro nascosta in una rientranza sulla destra.
Continuate ad avanzare e vi ritroverete nel Tunnel dimenticato. Una volta qui, aprite la sfera del tesoro con una Perovskite e salvate i progressi di gioco con il terminale. Sicuramente noterete una fitta barriera in fondo al tunnel: non sarà possibile rimuoverla (e accedere alle due sfere del tesoro dietro di essa) fin tanto che non accetterete di portare a termine la missione di caccia n°30. Ancora una volta, perciò, ricordatevi semplicemente questo luogo: ci ritorneremo. C’è anche una vecchia area di Mah’habara che merita sicuramente di essere rivisitata, ma prima recatevi alle Sorgenti Sulyya e preparatevi ad affrontare un’altra caccia.
Sorgenti Sulyya
Nemici: Ceratosauro, Ceratoraptor, Orobon
Per tornare alle Sorgenti Sulyya, seguite il percorso dalla Caverna del Vespero di Mah’habara fino al Giardino del Burrone, passando successivamente per la Caverna dell’oscurità e la Caverna dell’Aurora, quindi uscite nelle sorgenti.
MISSIONE N°19: IL TRAGICO TRIANGOLO
Posizione dell’omen: Sorgenti Sulyya, Grotte sovrastanti
Prerequisiti: Aver completato la missione n°18
Individuate l’omen nelle Grotte sovrastanti ed accettate la missione. Dopodiché, recatevi al Lago sotterraneo per stanare il prossimo ricercato.
Obiettivo: Uridimmu
Hp: 45.900 Classe: C
Crisi: 200% PC: 1.225 Luogo: Sorgenti Sulyya, Lago sotterraneo
Strategia: Avete già affrontato Uridimmu altre volte, ma quattro esemplari possono dar fastidio. In linea di massima, dovreste limitare al minimo i problemi adottando un optimum come “Attacco delta“. Occhio allo status Veleno, che i nemici possono arrecare a tutti i componenti della vostra squadra. Se doveste caderne vittima, non perdete tempo a curarvi, ma piuttosto ribattete con repentini assalti per concludere velocemente la battaglia e, se siete stati sufficientemente rapidi, portare a casa una valutazione post-battaglia a cinque stelle.
La vostra vittoria sarà consacrata con una Cobaltite (o, ricompensa secondaria, 5 unità di Esuvia di Piros).
Conclusa anche questa caccia, proseguite oltre il Sentiero celeste delle Sorgenti Sulyya per arrivare alla Torre di Taejin, dove vi attende un’altra caccia.
La Torre di Taejin
Nemici: Managarmr, Anfisbena, Goblin, Capo goblin, Munchkin, Munchkin major, Kshatriya, Spartan, Crypteia, Gurangatch, Gigagel, Yaksha, Varcolaci, Yakshini, Mushussu, Nosferatu, Baital, Chonchon, Tyrannus, Rondone tagliente
MISSIONE N°20: PAROLE DA RIFERIRE
Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Voragine eccelsa<
Prerequisiti: Nessuno
L’omen necessario all’avvio di questa missione si trova nella Voragine eccelsa, la prima area della Torre di Taejin. Lo troverete poco dopo la fine del primo tracciato verso l’alto. Rivolgetevi alla creatura ed accettate la sfida proposta, quindi girate per la Voragine eccelsa ed ingaggiate lo scontro con il prossimo avversario.
Obiettivo: Capo goblin
Hp: 216.000 Classe: C
Crisi: 250% PC: 1.400 Luogo: Torre di Taejin, Voragine eccelsa
Strategia: Ancora una vecchia conoscenza. Se ci fosse solo ilCapo Goblin, l’incontro sarebbe una passeggiata, ma la difficoltà è rappresentata dalla ulteriore presenza in campo di due Goblin, un Munchkin major ed un Munchkin. Avviate le danze con un optimum che comprenda una Sentinella – così da poter barricare la vostra squadra – ed un Sinergista – così da proteggere i personaggi con alcuni effetti di potenziamento, vedi Sprint e Aegis. A questo proposito, possono rivelarsi utili optimum come “Sfida bellicosa” (Attaccante + Sentinella + Sinergista) o “Marcia crescente” (Occultista + Sentinella + Sinergista). Appena il Sinergista ha terminato, passate ad “Attacco delta” ed uccidete per prime le creature più piccole, onde evitare che si trasformino nelle relative forme cresciute, divenendo più pericolose. Dopodiché, ripulite il campo dai nemici rimasti.
Ultimata la battaglia, riceverete una Rodocrosite (o 5 unità di Esuvia di Piros, se avete ripetuto la missione).
A questo punto, risalite tutta la Torre di Taejin fino alla Cima dell’evasione.
MISSIONE N°27: MITHRIDATES IL SOLITARIO
Posizione dell’omen: Torre di Taejin, Cima dell’evasione
Prerequisiti: Aver sconfitto Dahaka
L’omen a cui parlare per iniziare questa missione si trova sulla Cima dell’evasione della Torre di Taejin, non troppo distante dal terminale di salvataggio. Per poter trovare il vostro avversario, dovrete attivare (se non l’avete già fatto quando indicato) la prova dei guerrieri all’apice della Cima dell’evasione. Per ulteriori informazioni sull’argomento, vi rimandiamo alla pagina relativa alla soluzione del Capitolo 11, invitandovi a consultare lo specchietto denominato “Un’esplorazione secondaria” sotto il paragrafo “La Torre di Taejin“. Premesso questo, c’è da sapere che il vostro prossimo nemico fa del Tuono il proprio elemento di forza, quindi può convenire equipaggiare la squadra con degli accessori che siano resistenti a tale elemento. Inoltre, potrebbe essere una buona idea cominciare con due Terapeuti in campo, onde evitare la tecnica Miasma. In ogni caso, quando siete pronti, raggiungete l’ascensore e salite all’ultimo livello, poi scendete al Livello 1. Dopo la breve sequenza, avrà luogo il combattimento.
Obiettivo: Mithridates
Hp: 1.587.600 Classe: B
Crisi: 500% PC: 7.500 Luogo: Torre di Taejin, Livello 1
Strategia: Lo scontro potrà rivelarsi piuttosto impegnativo. La tecnica Miasma, sopra menzionata, può costituire un impaccio notevole, dacché indebolisce i vostri personaggi con vari status alterati, come Bio e Stress, a cui potrebbero aggiungersi i danni provocati dall’attacco Fulmini di Mithridates, completamente intriso dell’elemento Tuono. Fatevi trovare reattivi e potenziate la vostra squadra non appena avrete curato gli status alterati, quindi attaccate con un optimum offensivo del calibro di “Raid inesorabile“. Appena riuscite a mandare la creatura in Crisi, insistete ad attaccare brutalmente il nemico fino ad esaurirne le forze.
Conclusa vittoriosamente anche questa battaglia, riceverete un Anello di fiamme (o sei unità di Anima di Piros, se non è la prima volta che affrontate questa caccia).
Terminata la ventisettesima missione, potete far ritorno a Mah’habara e riprendere la caccia rimandata poco fa.
Mah’habara
Nemici: Yaksha, Skata’ne, Yakshini, Budino rugginoso, Budino ossidato, Juggernaut, Criopiros, Tyrannus, Rondone tagliente, Mamluk, Strigoi, Baital, Oplites, Phalanx
Ricordate il Juggernaut di Mah’habara che nel Capitolo 11 non era possibile distruggere? Ebbene, è finalmente arrivato il momento di prendervi la vostra rivincita. Il Juggernaut si trova nell’Ingresso, in fondo al vicolo sulla sinistra, pronto a custodire una sfera del tesoro con una Banda di platino. Per avviare la battaglia, inoltratevi nel vicolo ed avvicinatevi alla saracinesca chiusa. Magari, visto lo stadio dell’avventura in cui dovreste trovarvi (dopo l’epilogo), l’accessorio che otterrete come ricompensa non giustifica il tempo speso nello scontro, ma sicuramente vale la pena di fare questa deviazione per poter interagire con un omen di tutto rispetto. L’obiettivo della caccia che farete partire con l’omen appena citato è un altro Juggernaut; usate, dunque, la stessa strategia proposta di seguito per stendere anche quello a guardia della sfera dietro la saracinesca. 😉
MISSIONE N°29: UN DUBBIO ANGOSCIANTE
Posizione dell’omen: Mah’habara, Ingresso
Prerequisiti: Aver completato la missione n°20
Parlate con l’omen dietro la saracinesca, accettate la caccia e preparatevi a tornare alla Voragine eccelsa, nella Torre di Taejin, per iniziare un nuovo scontro.
Obiettivo: Juggernaut
Hp: 1.584.000 Classe: B
Crisi: 200% PC: 3.900 Luogo: Torre di Taejin, Voragine eccelsa
Strategia: Per cominciare, individuiamo il punto debole di Juggernaut: i vari status alterati. Consapevole di questa vulnerabilità, il nemico tenterà frequentemente di rimuovere ogni alterazione con la tecnica Vaporizzazione. Durante questo lasso di tempo, approfittatene per impartire alla squadra le cure necessarie, soprattutto a seguito del pericoloso attacco Sfera demolente. Se notate di avere parecchia difficoltà, impostate ripetutamente l’optimum “Trimurti” (Terapeuta + Sabotatore + Sinergista) e puntate su di esso; se, al contrario, riuscite a tenere bene testa al vostro avversario, provate ad utilizzare l’optimum “Catastrofe” (Occultista + Sabotatore + Occultista), in modo da riempire rapidamente la barra catena di Juggernaut. Appena raggiunta la soglia di Crisi, sfruttate subito la debolezza del mostro all’abilità Lancio, schierando in campo degli Attaccanti con gli appositi optimum (“Raid inesorabile“, “Furia“, ecc.) ed otterrete la vittoria.
Le vostre fatiche saranno remunerate con della Uraninite (o con 3 unità di Bobina di Moebius, se non è la prima volta che seguite questa caccia).
Perfetto, ora potete tornare alla Pianura di Archylte ed iniziare qui altre nuove ed entusiasmanti cacce.
Pianura di Archylte
Nemici: Gorgonops, Megistotherium, Re behemoth, Leyak, Rangda, Budino, Mousse variegata, Galeottero, Anfisbena, Goblin, Adamenchelys, Adamanthart, Adamantas, Kyactus
MISSIONE N°56: PASSI POSSENTI
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Colline orientali
Prerequisiti: Aver raggiunto la Torre di Taejin
L’omen da cercare si trova a nord-est delle Colline orientali della Pianura di Archylte. Rivolgetevi alla creatura, in modo da attivare la caccia al prossimo bersaglio, per scovare il quale dovrete spingervi fino ai Monti Yaschas, precisamente nello Strapiombo degli Opposti.
Obiettivo: Ugalrum
Hp: 282.960 Classe: C
Crisi: 210% PC: 1.330 Luogo: M. Yaschas, Strapiombo degli Opposti
Strategia: Ugalrum fa parte dei mostri con i quali avete già avuto modo di confrontarvi, perciò dovreste sapere come trattarlo. La difficoltà di questa nuova battaglia sta nel fatto che il vostro avversario sarà affiancato da quattro Munchkin, (teoricamente) vecchie conoscenze anche loro. Per iniziare, potenziate immediatamente la vostra squadra con quanti più effetti di stato positivi potete e poi adottate l’optimum “Attacco delta” per eliminare questi ultimi, più deboli e fastidiosi. Dopodiché, utilizzate la stessa strategia illustrata per lo scontro nella missione n°3 e non dovreste avere problemi ad aggiudicarvi la vittoria.
Ricompensa per la fatica sarà una Rodocrosite (o 5 unità di Esuvia di Piros, se avete già sostenuto questa caccia).
MISSIONE N°57: CANDIDI SPRIZZI
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Colline orientali
Prerequisiti: Aver raggiunto la Torre di Taejin
Questo omen si trova giusto vicino al precedente (missione n°56), a nord-est delle Colline orientali della Pianura di Archylte. Interagite con lui e accettate la prossima missione, che vi condurrà dritti a Vallis Media, nelle Acque di Atzilut.
Obiettivo: Sahagin
Hp: 64.800 Classe: C
Crisi: 250% PC: 910 Luogo: Vallis Media, Acque di Atzilut
Strategia: Anche Sahagin lo avete già visto. Ancora una volta la difficoltà risiede nel numero dei componenti della formazione avversaria: dovrete affrontare tre Sahagin e due Alraune. Fate attenzione a non lasciarvi cogliere alla sprovvista: schierate in campo una Sentinella per l’intera durata del combattimento e, se preferite essere cauti, affidatevi ai potenziamenti di un Sinergista ben allenato (solitamente Hope) in una configurazione optimum che ne preveda uno. Dopodiché, utilizzate “Attacco delta” per sconfiggere uno alla volta tutti nemici, slittando di tanto in tanto a “Sfida congiunta” per riempire più velocemente la barra catena.
Scongiurato il pericolo, otterrete una Uraninite (o 5 unità di Esuvia di Piros, se non è la prima volta che affrontate questa caccia).
MISSIONE N°58: LA RISOLUZIONE DECISIVA
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Colline orientali
Prerequisiti: Aver raggiunto la Torre di Taejin
Questo omen fa parte del cerchio di omen presente sulle Colline Orientali della Pianura di Archylte, a nord-est. Accettate di compiere la sua missione e recatevi nell’Antica cava di Mah’habara per rintracciare il prossimo obiettivo.
Obiettivo: Humbaba
Hp: 1.320.000 Classe: B
Crisi: 700% PC: 3.250 Luogo: Mah’habara, Antica cava
Strategia: Humbaba è una creatura di tipo Behemoth e, in quanto tale, può ripristinare del tutto i propri PV ed attaccare con maggiore potenza nel momento in cui si solleva sulle zampe posteriori, senza considerare che diventa anche più resistente contro eventuali abilità provocatorie della Sentinella. Pertanto, la mossa migliore sarebbe evitare che la creatura completi tale trasformazione, bruciandola sul tempo. Facendo attenzione ai suoi attacchi di tipo Terra e Aria, mandatelo in Crisi usando la combinazione “Attacco delta” e “Sfida congiunta“, passando successivamente ad un optimum con diversi Attaccanti in campo, in modo di sfruttare l’abilità Lancio e tenere in aria il bestione fino a metterlo K.O. (aiutatevi con
/
). Se valutate di avere serie difficoltà, considerate l’ipotesi d’indebolire il nemico con lo status Stress.
Le vostre fatiche saranno premiate con una Fusciacca dinamica (o, ricompensa secondaria, 5 unità di Esuvia di Piros).
MISSIONE N°16: ANCORA A DIFESA DEI CHOCOBO
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Colline orientali
Prerequisiti: Aver completato la missione n°12
Per raggiungere questo omen, dovrete necessariamente avvalervi di unChocobo (se non avete ancora sbloccato questa funzionalità, consultate la pagina “Missioni secondarie: Parte I“, ultimo paragrafo “Pianura di Archylte“). Spingetevi sull’altura che noterete a nord delle Colline orientali e parlate con l’anima in pena per attivare la prossima missione, quindi dirigetevi alla Sorgente di Namva, sempre nella Pianura di Archylte, per incontrare il vostro prossimo avversario.
Obiettivo: Sahagin
Hp: 64.800 Classe: B
Crisi: 250% PC: 910 Luogo: Pianura di Archylte, Sorgente di Namva
Ultimato il conflitto, riceverete una Rodocrosite (o 4 unità di Esuvia di Piros, se avete già affrontato questa missione).
MISSIONE N°17: IL CONFORTO DI UNA VEDOVA
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Altopiano settentrionale
Prerequisiti: Aver completato la missione n°12
Quasi all’estremo nord-ovest dell’Altopiano settentrionale della Pianura di Archylte troverete un altro omen; parlategli, accettate la missione e rimanete in zona per stanare il prossimo ricercato.
Obiettivo: Athanatos
Hp: 187.500 Classe: B
Crisi: 110% PC: 2.860 Luogo: Archylte, Altopiano settentrionale
Strategia: La peculiarità distintiva di questo nemico sta sicuramente nell’elevata resistenza fisica e magica che possiede, accompagnata da un’altrettanto poderosa forza fisica e magica. Fortunatamente, tutto questo vigore diminuirà nel momento in cui Athanatos si troverà in Crisi. A questo scopo, l’ideale è utilizzare un optimum aggressivo, come “Raid inesorabile“, per martoriare l’avversario e poter rapidamente riempire la sua barra catena. Una volta in Crisi, ecco che questi sarà totalmente alla vostra mercé.
Vinto lo scontro, otterrete 3 unità di Conduttore perfetto (o 4 unità di Elemento piezoelettrico, se avete già intrapreso la caccia).
MISSIONE N°30: SIFACE IL DEMONE BESTIALE
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Antica via di Haerii
Prerequisiti: Aver raggiunto le Sorgenti di Sulyya
Questo omen sarà raggiungibile solo a bordo di un Chocobo, dacché si trova nell’Antica via di Haerii (se non avete ancora sbloccato questa funzionalità, consultate la pagina “Missioni secondarie: Parte I“, ultimo paragrafo “Pianura di Archylte“). Reperito l’omen, accettate la missione. Attenzione: prima di recarvi nel Tunnel dimenticato diMah’habara, zona in cui vi attende il vostro nemico, assicuratevi che i vostri personaggi abbiano raggiunto almeno il Livello di ruolo 4 nelle rispettive discipline di punta. In caso contrario, annullate la missione e riprendetela in un secondo momento. La battaglia che state per affrontare, infatti, è tanto avvincente quanto faticosa.
Obiettivo: Siface
Hp: 2.024.000 Classe: B
Crisi: 200% PC: – Luogo: Mah’habara, Tunnel dimenticato
Strategia: Prima di poter arrivare a Siface, dovrete affrontare un folto gruppo di Numidia. Non appena avrete battuto quest’ora di nemici, Siface farà la sua comparsa. A questo punto, cercate di fare in modo che il nemico non evochi altri Numidia in campo nel corso della battaglia. Fate attenzione ai suoi potenti attacchi magici ed ai suoi attacchi Deaudacia e Defede, che mirano a ridurre rispettivamente la vostra POT Fisica e Magica. Utilizzate Scan per conoscere la debolezza del vostro avversario all’elemento Vento, quindi infierite con Aeroga per mettere in chiaro chi è il più forte. Persistete con questa strategia per terminare in fretta anche questo scontro.
Il vostro lavoro sarà ricompensato con una Uraninite (o 6 unità di Anima di Piros, come ricompensa secondaria).
MISSIONE N°31: UN RISCONTRO CERTO
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Antica via di Haerii
Prerequisiti: Aver completato la missione n°30
Questo omen costituisce anche un teletrasporto; potrete rintracciarlo nell’Antica via di Haerii della Pianura di Archylte, subito dietro la barriera omen infranta con la conclusione della missione n°30. Interagite con esso, accettate la caccia e proseguite poco avanti per snidare il vostro nemico.
Obiettivo: Athanatos
Hp: 187.500 Classe: B
Crisi: 110% PC: 2.860 Luogo: Archylte, Antica via di Haerii
La vostra ricompensa sarà rappresentata da 3 unità di Conduttore perfetto (o, se non è la prima volta che concludete questa caccia, da 2 unità di Oscillatore a cristallo).
MISSIONE N°33: LA PENA DI UN GENITORE
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Antica via di Haerii
Prerequisiti: Aver completato la missione n°30
Nelle vicinanze dell’omen della missione precedente ne troverete un altro: interagite come di consueto ed accettate la missione che questo ha da affidarvi. Dopodiché, scendete alle Colline Orientali per ingaggiare il prossimo scontro.
Obiettivo: Adamanchelys
Hp: 956.250 Classe: B
Crisi: 450% PC: 4.550 Luogo: Pianura di Archyite, Colline orientali
Strategia: Sfruttate sin da subito la debolezza di Adamanchelys all’elemento Gelo ed indebolitelo ulteriormente con l’aiuto di un Sabotatore pronto ad infliggere Stress, Deaegis, Desphaera e Lentezza. Fate attenzione ai potenti attacchi fisici e magici del vostro avversario (molti di elemento Terra) e non tentate in alcun modo di iniziare lo scontro con un’azione preventiva (è impossibile). Fermatevi di tanto in tanto per curarvi, quindi utilizzate strategie aggressive per mandare più volte il vostro nemico in Crisi. Se tutto va come da copione, questo dovrebbe soccombere prima della terza.
La vittoria sarà sancita da una Cappa bianca (o 5 unità di Esuvia di Piros, ricompensa secondaria).
MISSIONE N°34: ZENOBIA LA MASSACRATRICE
Posizione dell’omen: Pianura di Archylte, Strada perduta
Prerequisiti: Aver completato la missione n°30
Questo omen sarà raggiungibile solo a bordo di un Chocobo, poiché si trova nella Strada perduta della Pianura di Archylte (se non avete ancora sbloccato questa funzionalità, consultate la pagina “Missioni secondarie: Parte I“, ultimo paragrafo “Pianura di Archylte“), oltre l’Archeopoli di Haerii. Parlate con l’entità, accettate il tutto e recatevi nell’Antica via di Haerii per la prossima battaglia.
Obiettivo: Zenobia
Hp: 742.500 Classe: B
Crisi: 666% PC: 7.500 Luogo: P. di Archyite, Antica via di Haerii
Strategia: Invece di vedervela con Zenobia, incontrerete un Tomberry, una creatura che i giocatori incalliti di Final Fantasy conosceranno e ricorderanno sicuramente. Il nemico non dev’essere per nessun motivo sottovalutato, vista la sua elevata POT Fisica e Magica. La sua abilità Pugnale è in grado di arrecare danni ingenti, ma gli attacchi d’astio sono di gran lunga più preoccupanti poiché aumentano d’intensità e forza con il procedere della battaglia. Per ovviare al problema, optate per una strategia aggressiva. Con Deaegis, indebolite l’avversario, quindi attaccatelo ininterrottamente, fermandovi soltanto per le cure quando i vostri personaggi raggiungono condizioni critiche. Se tutto va per il verso giusto, dovreste riuscire a porre fine alla battaglia prima che l’astio raggiunga un livello insostenibile.
A coronare la vostra vittoria ci saranno delle Scarpe di Ermes (o 7 Anime di Piros, se avete già sostenuto questa caccia in passato).
Portata a termine anche quest’ultima caccia, è bene intraprendere una brevissima deviazione verso Vallis Media per completare una caccia rimasta ancora in sospeso in questo luogo. Dopo, potrete finalmente visitare una delle aree segrete più intriganti del gioco. 😉
Vallis Media
Nemici: Alraune, Mousse caramellata, Mousse variegata
MISSIONE N°32: I LEGAMI DI UNA FAMIGLIA L’CIE
Posizione dell’omen: Vallis Media, Sentiero profondo
Prerequisiti: Aver raggiunto Mah’habara
Provenendo dalla Pianura di Archylte, questo omen si trova poco dopo aver raggiunto il Sentiero profondo di Vallis Media. Rivolgetevi alla creatura, rispondete affermativamente alla sua richiesta e tornate nella piana, zona Terrazze occidentali, per eliminare un altro obiettivo.
Obiettivo: Ammit
Hp: 446.250 Classe: B
Crisi: 270% PC: 6.500 Luogo: Archylte, Terrazze occidentali
Strategia: Non lasciatevi ingannare dall’iniziale semplicità dello scontro; il vostro nemico ha tutta una serie di assi nella manica che ne fanno un avversario di tutto rispetto. Ammit, per esempio, è molto rapido nello sferrare i suoi attacchi e – soprattutto – è in grado di rigenerare i PV perduti grazie all’abilità Getto di saette. Per uscire vittoriosi dallo scontro in breve tempo, conferite Sprint alla vostra squadra e selezionate un optimum d’attacco che possa indebolire il vostro avversario in misura consistente, cosicché il nemico non sarà più in grado di curarsi.
Sarete ricompensati per il disturbo con una Fibbia di vetro (o 5 Esuvie di Piros, se avete ripetuto questa caccia).
Bene, lasciate Vallis Media e tornate alla Pianura di Archylte. E’ finalmente giunto il momento di aprirsi un varco fra le vie della piana per raggiungere il luogo più ostile ed interessante di tutto l’intero gioco: le Faglie Inesorabili!
Faglie Inesorabili
Nemici: Gurangatch, Ammit, Rafflesia, Adro, Verdelet, Ochu, Microchu, Tomberry, Kyactus fiorito, Bugbear, Bugbear eroico, Munchkin, Munchkin major, Goblin, Capo Goblin, Gigamental, Mousse jumbo, Megabacca, Neochu, Picochu, Zirnitra, Raktavija, Tyrannus, Humbaba
Riprendendo questa mappa, da noi personalmente rielaborata a partire da un’immagine di Final Fantasy Wiki, recatevi nella Pianura di Archylte. Come da mappa, dalla Distesa centrale spingetevi nelle Colline Orientali, a bordo di un Chocobo, quindi salite sull’altura per accedere alla Valle Agura. Da qui, non dovrete far altro che avanzare, lasciandovi guidare dal sentiero, passando per la Prateria di Agura, l’Antica via di Haerii, l’Archeopoli di Haerii e la Strada perduta, fino a solcare le mitiche Faglie inesorabili. Si tratta di un vero e proprio labirinto, scaglionato in tante piccole aree unite fra loro da alcune missioni di caccia denominate Prove del Titano. Non appena ucciso il primo obiettivo del primo omen nella Salita della ricerca, potrete crearvi il vostro percorso, adoperando i diversi omen in zona come teletrasporto. Nelle Faglie inesorabili potrete sfidare fino a cinque obiettivi simultaneamente, potendo così compiere un massimo di sei spedizioni. Ogni volta che desiderate conoscere i progressi raggiunti nelle Prove del Titano o ritornare alla Salita della Ricerca, interagite con l’omen accanto alla posizione di partenza. Per poter raggiungere l’area successiva, accettate tutte le missioni di caccia: sulla base della missione selezionata, sarete indirizzati in una zona o in un’altra dai vari teletrasporti che utilizzerete. Aiutatevi con questa mappa (sempre rielaborata a partire da un’immagine di Final Fantasy Wiki) per orientarvi.
Nelle Faglie inesorabili potrete confrontarvi con alcuni dei nemici più potenti dell’intero gioco. Non preoccupatevi se inizialmente avrete problemi ad orientarvi: l’importante è mantenere alte le forze della squadra, allenandola con costanza per essere sempre al passo con il livello degli avversari locali. Lo stesso dicasi per l’equipaggiamento: modificate e potenziate bene le vostre armi per rendervi temibili. Inutile dire che la scelta più coscienziosa è quella di aspettare di aver terminato il gioco, prima d’inoltrarsi nelle Faglie inesorabili, proprio per i motivi appena accennati.
Una zona ideale per accumulare PC in fretta: in questa zona potrete incontrare Bugbear e Kyactus fioriti, degli ottimi nemici con cui allenarsi. Potreste completare nell’ordine le missioni di caccia n°35, 36, 38 e 42, così da poter fronteggiare ben due gruppi di Kyactus fioriti per 7.500 PC l’uno. Fate attenzione a che non fuggano dallo scontro, però, com’è tipico fare dei Kyactus. Allo stesso modo, i Bugbear regalano una buona dose di PC, se battuti ovviamente. Terminata con successo la missione 42, potrete tranquillamente tornare alle Faglie inesorabili e ripetere le cacce sopra menzionate: così facendo, riuscirete a guadagnare fino a 100.000 PC in poco più di 10 minuti! ^^
Bene, diamo il via alle cacce da intraprendere. Per localizzare omen, direzioni dei teletrasporti e via dicendo, facciamo ancora una volta rinvio alla mappa.
MISSIONE N°35: UNA PORTA SULL’IGNOTO
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Salita della ricerca
Prerequisiti: Nessuno
Parlate con il primo omen in zona per attivare la nuova caccia, quindi teletrasportatevi al Crocevia dell’origine per trovare il nuovo obiettivo.
Obiettivo: Gurangatch
Hp: 242.550 Classe: C
Crisi: 200% PC: 2.700 Luogo: Faglie inesorabili, Crocevia dell’origine
Strategia: Gurangatch costituisce la prima missione delle Prove del Titano. Se avete seguito la soluzione finora e avete sterminato tutti gli obiettivi delle cacce menzionate, questa battaglia dovrebbe risultarvi piuttosto semplice. L’elemento di forza del vostro nemico è il Tuono, ma oramai dovreste avere dimestichezza con gli esemplari di questa specie (Belva militare schildpatt): dovrete avere la pazienza di attaccarlo fino a sfondare la sua corazza, il che avverrà quando riuscirete a mandarlo in Crisi. Dopodiché, questo bestione sarà completamente soggiogato e potrete divertirvi ad attaccarlo senza pietà fino alla disfatta.
Al termine dello scontro, otterrete una Fascia stregata (o 5 unità di Esuvia di Piros, se non era la prima volta che affrontavate questa caccia).
MISSIONE N°36: ZANNE DEL BUIO
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Crocevia dell’origine
Prerequisiti: Aver completato la missione n°35
L’omen necessario all’avvio della missione si trova nel sentiero sulla sinistra del Crocevia dell’origine. Dopo aver interagito con l’entità, equipaggiate preferibilmente i vostri personaggi con accessori che li rendano maggiormente resistenti all’elemento Tuono (per esempio unAnello di tuono o un Anello di fulmini) e allo status Strazio (per esempio un Anestetico), poi recatevi alla Valle d’ombra per intavolare il prossimo scontro.
Obiettivo: Ammit
Hp: 446.250 Classe: C
Crisi: 270% PC: 6.500 Luogo: Faglie inesorabili, Valle d’ombra
Scongiurato il pericolo, sarete ricompensati con una Uraninite (o 6 unità di Esuvia di Piros, ricompensa secondaria).
MISSIONE N°37: LUCE DELLA RIGENERAZIONE
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Crocevia dell’origine
Prerequisiti: Aver completato la missione n°35
Per attivare questa missione, rivolgetevi all’omen che fluttua nel percorso a destra del Crocevia dell’origine. Dopodiché, teletrasportatevi alla Valle di luce per stanare il prossimo avversario.
Obiettivo: Rafflesia
Hp: 127.500 Classe: C
Crisi: 350% PC: 1.500 Luogo: Faglie inesorabili, Valle di luce
Strategia: Sebbene i nemici in campo da affrontare siano cinque, tutti della stessa specie, non dovreste incontrare troppe difficoltà nel terminare agevolmente questa battaglia. Per vincere nel minor tempo possibile, e riportare una valutazione post-battaglia di cinque stelle, sfruttate la debolezza di Rafflesia all’elemento Fuoco, avvalendovi dell’abilità Shock di Fuoco dell’Occultista. Se notate un eccessivo affaticamento della vostra squadra, sfruttate anche la debolezza del nemico agli status Bruma e Lentezza, per quanto questo allungherà i tempi di battaglia.
Fatta vostra la vittoria, riceverete un Ciondolo stellare (o 5 unità di Esuvia di Piros, se avete già ripetuto questa caccia).
MISSIONE N°38: RIVOLTA SELENICA
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Valle d’ombra
Prerequisiti: Aver completato la missione n°36
Interagite con l’omen in fondo a sinistra nella Valle d’ombra per avviare questa missione. Il prossimo obiettivo si trova nella Strada lunare. Prima di iniziare, però, create l’optimum “Cerberus” (Attaccante+ Attaccante + Attaccante) ed impostatelo come optimum d’inizio.
Obiettivo: Verdelet
Hp: 38.880 Classe: B
Crisi: 103% PC: 1.000 Luogo: Faglie inesorabili, Strada lunare
Strategia: Questo scontro potrebbe essere impegnativo. In campo contro di voi, tre Verdelete un Adro. I primi sono temibili poiché riescono a chiamare rinforzi (di un certo livello) in campo, come i Tomberry o i Juggernaut. Cominciare con l’optimum “Cerberus” può essere un’ottima strategia per permettere a Lightning di cimentarsi in svariati colpi radiali mentre i suoi compagni la supportano, nell’intento di eliminare i Verdelet prima della catastrofe (una squadra ben allenata dovrebbe poterci riuscire). Se questa tattica non produce gli effetti sperati, valutate l’ipotesi di invocare un Esper (potrebbe comunque non servire) o – ed è preferibile – ricominciate la battaglia (opzione “Ricomincia“). Quanto ad Adro, utilizzate le mosse già suggerite anzitempo (missione n°4).
La vittoria sarà sancita con una Banda di diamante (o 5 unità di Esuvia di Piros, se avete già sostenuto questa caccia).
MISSIONE N°39: RIVOLTA SIDERALE
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Valle d’ombra/Valle di luce
Prerequisiti: Aver completato la missione n°36 o 37
Questa missione può essere attivata o con l’omen in fondo a destra nella Valle d’ombra o con l’omen in fondo a sinistra nella Valle di luce. Il prossimo ricercato è nella Strada stellare (è impossibile sorprenderlo con un’azione preventiva). Per facilitare questo imminente scontro, prendete seriamente in considerazione la possibilità di equipaggiare i vostri personaggi con accessori che possano renderli più resistenti all’elemento Terra (vedi Anello d’argilla o Anello di terra).
Obiettivo: Ochu
Hp: 892.500 Classe: C
Crisi: 888% PC: 6.800 Luogo: Faglie inesorabili, Strada stellare
Strategia: La Terra è sicuramente l’elemento predominante di Ochu. Questa pianta carnivora, inoltre, è in grado d’invocare in battaglia diversi Microchu, alcuni dei quali saranno già presenti sul campo di battaglia all’inizio dello scontro. Come per tutti i nemici in grado di chiamare rinforzi, privilegiate prima Ochu, così da impedirgli successivamente di chiamare altri sostenitori. Adottate un optimum che preveda un Sinergista e un Sabotatore, così da potenziare la vostra squadra e depotenziare gli avversari: in particolar modo, non fatevi mancare Sprint e non mancate di lanciare Stress. Fatto ciò, passate a “Attacco delta” per corazzarvi con una Sentinella e cercare così di rispondere al meglio alle offensive dei Microchu, quindi passate prontamente a “Fenice” ogni volta che le cure sono necessarie. Calibrate bene difesa ed attacco e uscirete vittoriosi dallo scontro.
Ultimato il conflitto, la vostra ricompensa sarà un Anello d’argilla (o 2 Semi di Lunaria, ricompensa secondaria).
MISSIONE N°40: POTERE SOLARE
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Valle di luce
Prerequisiti: Aver completato la missione n°37
Inoltratevi nel percorso a destra nella Valle di luce per rintracciare l’omen necessario per questa missione. Accettatela e dirigetevi allaStrada solare. Prima di cominciare, create l’optimum “Cerberus” (Attaccante + Attaccante + Attaccante) – se non lo avete già fatto – ed impostatelo come optimum predefinito.
Obiettivo: Verdelet
Hp: 38.880 Classe: B
Crisi: 103% PC: 1.000 Luogo: Faglie inesorabili, Strada solare
Il premio per la buona riuscita della caccia sarà un Amuleto del vigore (o 5 unità di Esuvia di Piros, ricompensa secondaria).
MISSIONE N°41: ODIO TERRENO
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Strada lunare
Prerequisiti: Aver completato la missione n°38
Dalla strada lunare, imboccate il sentiero a nord-ovest e parlate con l’omen per accettare la nuova caccia, per affrontare la quale dovrete avviarvi al Cammino della Terra. Vista la difficoltà dello scontro in cui state per cimentarvi, la miglior cosa è partire con una bella azione preventiva, per quanto difficile sia. Provate ad avvicinarvi con cautela al Tomberry, prossimo obiettivo, e – se non riuscite comunque a coglierlo di sorpresa – utilizzate delle coltri. Potreste, per esempio, affidarvi alla Coltre tutelare e alla Coltre vigorosa per aprire le danze con “Raid inesorabile” e mettere al tappeto almeno due Tomberry in poco tempo.
Obiettivo: Tomberry
Hp: 742.500 Classe: A
Crisi: 666% PC: 7.500 Luogo: Faglie inesorabili, Cammino della Terra
Dopo la faticosa battaglia, otterrete un’Arte curativa (o una Figurina di Tomberry, se non era la prima volta che concludevate questa caccia).
MISSIONE N°42: PUGNO DI DIAMANTE
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Strada lunare/Strada stellare
Prerequisiti: Aver completato la missione n°38 o 39
Per far partire questa missione, rivolgetevi all’omen nel sentiero sull’estremo nord-est della Strada lunare o a quello nel percorso di sinistra della Strada stellare. Accettata la missione, recatevi alCammino del Fuoco per rintracciare il prossimo avversario.
Obiettivo: Bugbear eroico
Hp: 792.000 Classe: B
Crisi: 200% PC: 5.600 Luogo: Faglie inesorabili, Cammino del Fuoco
Strategia: Il nemico principale è il Bugbear eroico, ma sul campo troverete anche altri quattro Bugbear (396.000 PV a testa) ad infastidirvi. Per iniziare, impostate preferibilmente un optimum che preveda simultaneamente in campo una Sentinella e un Sinergista, così da poter conferire una serie di effetti di potenziamento (Sprint, in particolare), corazzandovi dietro un saldo alleato. Dopodiché, slittate ad “Attacco delta” ed eliminate uno per volta i Bugbear per sgombrare un po’ il terreno di battaglia, intervallando con “Salda fermezza” per dedicarvi alle cure richieste dai vostri personaggi. Persistendo con questa tattica, non dovreste avere grandi problemi. Le missioni a venire, tuttavia, vi richiederanno una scaltrezza notevole.
Godetevi la ricompensa: una Fascia stregata (o 7 Anime di Piros, se avevate già intrapreso la caccia).
MISSIONE N°43: CORSA VORTICOSA
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Strada stellare/Strada solare
Prerequisiti: Aver completato la missione n°39 o 40
Parlate con l’omen in fondo a destra nella Strada stellare o in fondo a sinistra nella Strada solare per vedervi commissionato un nuovo incarico. Per adempiere alla richiesta, portatevi nel Cammino dell’Aria.
Obiettivo: Bugbear eroico
Hp: 792.000 Classe: B
Crisi: 200% PC: 5.600 Luogo: Faglie inesorabili, Cammino dell’Aria
Una volta fatti capitolare gli avversari, riceverete una Fusciacca dinamica (o 7 Anime di Piros, se avevate già concluso una volta la caccia).
MISSIONE N°44: ONDE DEL CAOS
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Strada solare
Prerequisiti: Aver completato la missione n°40
L’omen necessario alla missione è situato al termine della Strada solare, in fondo a destra. Interagite con la creatura ed accettate la missione. Prima di addentrarvi nel Cammino dell’Acqua, però, dove vi aspetta il prossimo obiettivo, fate indossare ai vostri personaggi degli accessori che possano renderli più resistenti all’elemento Terra (come l’Anello d’argilla o l’Anello di terra).
Obiettivo: Gigametal
Hp: 263.250 Classe: A
Crisi: 150% PC: 7.500 Luogo: Faglie inesorabili, Cammino dell’Acqua
Strategia: Questo budino gigante è un osso abbastanza duro, senza considerare l’esistenza in campo degli altri due alleati, una Mousse Jumbo (247.500 PV) e una Megabacca (216.000 PV). Focalizzatevi dapprima sul nemico principale, peraltro il più potente, e fate attenzione all’attacco Sisma, un colpo di elemento Terra in grado di arrecare più di 3.000 punti di danno a tutta la squadra (ecco perché protezioni contro quest’elemento potrebbero far comodo). Per risposta, cercate di sfruttare la debolezza di Gigametal all’elemento Tuono. In particolare, conferite con un Sinergista gli status Sprint e Protuono alla squadra e con un Sabotatore provate a infliggere gli status alterati Lentezza e Desphaera. Una volta che vi sarete disfatti del nemico principale, vedrete che eliminare gli altri due aiutanti rimasti non vi creerà troppi fastidi.
Come ricompensa vi sarà data una Cintura del comando (oppure 7 unità di Esuvia di Piros, ricompensa secondaria).
MISSIONE N°45: DANZA GIOIOSA
Posizione dell’omen: Faglie inesorabili, Cammino della Terra
Prerequisiti: Aver completato la missione n°41
Localizzate l’omen nel sentiero di sinistra del Cammino della Terra e preparatevi alla nuova missione. Il vostro nemico vi aspetta nel Trono del Fal’Cie Titano (sarà impossibile coglierlo di sorpresa con un’azione preventiva). Per evitare complicazioni, equipaggiate la Sentinella di turno con un Anello di Gaia.
Obiettivo: Neochu
Hp: 2.625.000 Classe: A
Crisi: 888% PC: 50.000 Luogo: F. inesorabili, Trono del Fal’Cie Titano
Strategia: Come capirete presto, Neochu è sicuramente uno dei nemici più potenti dell’intero gioco, perciò non aspettatevi una battaglia sbrigativa. La strategia senza dubbio più semplice per mettere al tappeto questa spaventosa creatura è quella di affidarsi alle mani di Vanille – impostata come Sabotatore in qualità di leader, in possesso della magia Ade ed equipaggiata con lo Stelo di belladonna – e scagliare all’impazzata la magia Ade contro l’avversario fino a che il colpo non andrà a segno, distruggendolo. Se optate per questa strategia, affiancate Vanille con un Terapeuta e una Sentinella, così da assicurarvi la giusta dose di protezione. Se siete dei tipi più temerari, schierate in campo due Attaccanti, potenziateli con Sprint e mettete nelle loro mani armi che contengano l’abilità di sintesi Crisi fortuita (ulteriori info nella sezione “Le abilità di sintesi“). In ogni caso, fate attenzione all’attacco tentacolare di Neochu, una tecnica di elemento Terra che può arrecare danni consistenti, anche su una Sentinella. Inoltre, prestate attenzione anche alla tecnica Polline, che infligge una numerosa sfilza di status alterati, e a Grrr, in grado di rimuovere ogni effetto di potenziamento conferito alla vostra squadra; contro quest’ultima tecnica, l’optimum “Grande Muraglia” (3 Sentinelle) può rivelarsi decisamente efficace. Il vostro avversario è suscettibile anche allo status Stress (oltre che ad Ade): non fatevelo ripetere e sfruttate quanto prima questa sua debolezza, quindi partite all’attacco con “Raid inesorabile” o – se non ve la sentite di rischiare – con “Attacco delta“. Rinnovate lo status Stress ogni volta che si esaurisce, se riuscite. Appena la salute di Neochu scenderà sotto la soglia del 50%, il vostro avversario evocherà alcuni Picochu (massimo otto); per evitare guai, schierate prontamente in campo una Sentinella e passate ad optimum curativi come “Fenice” per rigenerare le energie. Vista la numerosità della formazione avversaria, da questa fase in poi potrebbe essere estremamente complesso rinnovare gli status positivi a vostra disposizione, mentre aumenterà la facilità con cui Neochu infliggerà i suoi status negativi. Se la situazione si mette molto male, non disdegnate l’idea di chiamare un Esper per riprendervi un momento.
Dopo questa sudata vittoria, guadagnerete l’accessorio Bestiario (oppure otterrete 3 Semi di Lunaria, se avete ripetuto la caccia).
Continua qui per…Missioni secondarie: Parte III