Lightning Returns: FF XIII – I personaggi principali

Lightning è la protagonista esclusiva di quest’ultimo capitolo della trilogia dedicata a Final Fantasy XIII. Ciò nonostante, nel corso del suo viaggio all’insegna della salvezza del mondo e delle sue anime, la determinata guerriera non sarà sola. Assieme a dei vecchi amici, infatti, rincontrerà anche nuove figure: mentre i rapporti con alcune delle vecchie conoscenze sono purtroppo cambiati, l’incertezza maggiore si concentra proprio sui nuovi volti, su cui la protagonista non sa se e quando fare affidamento. In questa sezione, dunque, prenderemo in esame tutte le informazioni concernenti i principali personaggi di Lightning Returns: FF XIII, descrivendo brevemente le loro peculiarità e le loro origini, cercando di ridurre al minimo gli Spoiler di trama. Buona lettura!

Nota! Se non avete ancora terminato Final Fantasy XIII e Final Fantasy XIII-2, leggendo lo scritto che segue potreste incappare in qualche Spoiler. Pertanto, vi consigliamo di assicurarvi di aver prima terminato i precedenti due titoli e poi di procedere con la lettura.


Lightning

LightningDopo essere caduta in un profondo sonno, durato ben 500 anni, Lightning si è risvegliata dal proprio torpore. Ad attenderla al suo risveglio, un mondo dominato dal Caos, oramai sull’orlo della distruzione. L’unica fortuna è non essere l’unica superstite: il mondo, infatti, è ancora abitato, sebbene la maggioranza delle persone abbia deciso di lasciarsi andare a sentimenti di rassegnazione e divorante disperazione. Ecco perché Lightning resta l’unica possibilità di salvezza per l’intero universo. Scelta personalmente da Dio, la coraggiosa guerriera è stata incaricata di salvare queste anime in pena e di traghettarle verso un nuovo e più luminoso mondo. Questa è la sua “missione divina“, e ha solo 13 giorni per adempiere al suo destino.

Sfortunatamente, non tutti supporteranno Light nell’adempimento della sua impegnativa missione: alcuni, per esempio, l’accuseranno di essere un’impostora, cercando di sbarrarle la strada. Persino alcuni dei suoi amici, per qualche strana motivazione, sembrano voler fuggire da lei o addirittura sfidarla in un duello all’ultimo sangue. E’ evidente, in ogni caso, che il dilagare del Caos ha portato con sé un vento di estremo sconcerto e di profonda inquietudine. D’altronde, la stessa Lightning riconosce che il cambiamento è inevitabile, è insito nella natura delle persone stesse.

In virtù del suo ruolo di portatrice di salvezza, Lightning è costretta a nascondere le proprie emozioni, ma il peso che porta nel cuore l’accompagna costantemente: la sua determinazione a trovare la sorella Serah resta più potente che mai.

“Le persone cambiano.
Non cambiare neanche dopo secoli sarebbe innaturale.”

Lumina

LuminaLa provenienza di Lumina è sconosciuta. Questa misteriosa ragazza tende a comparire di fronte a Lightning ovunque lei vada, ma i motivi che la spingono ad agire in questo modo sono ignoti. Lumina è imprevedibile: talvolta accorrerà in aiuto di Lightning, talaltra preferirà ostacolarla, comportandosi quasi come una bimba viziata con un proprio giocattolo. La sua bizzarra personalità, inoltre, sembra suggerire una certa volontà di portare scompiglio per giocare con il destino di Lightning e del mondo.

Con una certa ironia, Lumina si diverte a chiamare Lightning con l’appellativo di “sorellina“, ben consapevole di quale significato abbia questa parola per la Salvatrice. Ancora una volta, la ragione del suo agire resta un enigma, non si riesce a capire se dietro lo scherzo si celi una qualche verità. Come se non bastasse, Lumina sembra l’unica persona a conoscere le motivazioni del cambiamento di Snow, che sembra aver perso tutta la sua voglia di lottare. Cosa nasconde questa ragazza con quel sorriso ambiguo?

“I morti verranno cancellati per sempre, come se non fossero mai esistiti.”

Snow Villiers

SnowLeale alleato di Lightning nella sua prima avventura, nonché fedele innamorato di Serah, la sorella della guerriera. Snow è tornato ad essere nuovamente un l’Cie, per l’esattezza l’unico l’Cie rimasto al mondo. Ancora una volta, questa condanna lo ha dotato di una forza straordinaria, seppur maledetta. Grazie al suo potere, Snow è divenuto il Reggente di Yusnaan, la città da cui Lightning comincia la propria missione. Governa la città oramai da cinque secoli, mostrando tuttavia una certa noncuranza verso il destino del mondo, nei cui confronti mostra una triste rassegnazione.

Chi conosce Snow lo ricorderà sicuramente per la sua allegria, il suo inguaribile ottimismo e la sua perseverante audacia, senza tralasciare l’ammirevole sentimento di amore che nutriva per Serah. A giudicare dall’attitudine che adotta attualmente, però, sembra che Snow non sia più animato da nessuna di queste passioni e che, anzi, abbia la morte nel cuore. Nemmeno gli sfarzosi spettacoli che vengono organizzati a Yusnaan sembrano più catturare la sua attenzione.

Lightning, inoltre, è sulle tracce dell’amico per combatterlo: che Snow rappresenti un pericolo, una reale minaccia? L’intento primario resta salvare la sua anima, distrutta dalla perdita di tutto ciò che ha più amato.

“Li difenderai tu. Non c’è più bisogno di me.”

Hope Estheim

HopeSebbene siano passati 500 anni, per qualche curioso motivo tutto da scoprire, Hope è tornato all’età di quando ha conosciuto Lightning la prima volta, anche se la maturità acquisita nel corso del tempo è rimasta, tradendo il suo aspetto così innocente ed inesperto. Hope sarà di supporto alla protagonista dall’Arca – da lui stesso progettata nel corso della storia di Final Fantasy XIII-2 – al centro del nuovo Cocoon.

Hope affiderà delle missioni a Lightning ogni giorno alle sei in punto (a quell’ora Lightning verrà teletrasportata automaticamente sull’Arca, indipendentemente dal luogo in cui si trova o da cosa stia facendo). Il successo in tali missioni estenderà il tempo che separa il mondo dall’Apocalisse. Così facendo, la protagonista potrà nutrire il sacro albero della vita (Yggdrasil) con l’Eradia che ha accumulato nel corso dei suoi recenti viaggi, regalando al mondo più tempo prima dell’inevitabile fine prevista. Tante più missioni di Hope si completeranno, tanto maggiore e raggiante diverrà Yggdrassil. Oltre a donare preziosi consigli, Hope si assicurerà di ripristinare le energie di Lightning per aiutarla nella sua epica avventura. L’Arca e Hope rappresentano per la bella guerriera l’unico momento di distensione dal terribile fardello che questa è costretta a sostenere.

“Ma forse è già troppo tardi. Potrebbe finire in qualsiasi momento.”

Oerba Dia Vanille

Final Fantasy XIII: Lightning ReturnsDopo essersi liberata dal sonno nel cristallo, Vanille ha ricevuto un dono: poter ascoltare le voci dei morti. In virtù di questa abilità unica, questa ragazza rappresenta una perla di grande interesse per coloro che identificano nella Salvatrice una minaccia da scongiurare al più presto. Ed ecco perché Vanille è stata accolta come “La Consacrata” all’interno dell’Ordine di Luxerion, un culto religioso che venera il Dio Bhunivelze.

Oerba Yun Fang

Final Fantasy XIII: Lightning ReturnsProprio come Vanille, Fang si è risvegliata dal proprio sonno nel cristallo in cui si era trasformata per sorreggere Cocoon. Per un primo tempo, anche Fang ha fatto parte dell’Ordine di Luxerion, ma se ne è poi distaccata (in circostanze misteriose) per mettersi alla ricerca di un’antichissima e perduta reliquia delle Dune Arse: la Pixide. In questo contesto, le straordinarie abilità di Fang hanno finito col farla diventare la leader di una banda di predoni nota come “I Monocoli“, insediata proprio nelle Dune Arse.

Noel Kreiss

Final Fantasy XIII: Lightning ReturnsIn passato, Noel ha viaggiato al fianco di Serah (sorella di Lightning) e Mog. Adesso gli eventi lo hanno cambiato, Noel è sopraffatto dal rimorso di aver rilasciato il Caos da Valhalla, uccidendo la Dea Etro. Tormentato dai sensi di colpa, ha scelto di vivere una vita solitaria ed isolata, divenendo noto come il “Cacciatore delle Tenebre“. Tuttavia, Noel è sulle tracce di Lightning per combatterla; egli individua, infatti, una minaccia nella Salvatrice, mostrandosi profondamente turbato a causa di una profezia.

Altri personaggi

Assieme ai personaggi sopra descritti, ritorneranno anche molti altri personaggi provenienti dai precedenti due episodi di Final Fantasy XIII. Al pari dei personaggi primari, anch’essi rivestiranno un ruolo importante nella trama del gioco, andando a ricomporre l’intero mosaico. Ecco, quindi, i loro nomi e alcune informazioni sul loro conto (evitando quanto più possibile gli Spoiler di trama).

Sazh Katzroy

Sazh vive col proprio figlio Dajh, in una casa improvvisata, costruita dalle rovine di un’aeronave distrutta. E’ preda del lancinante rimorso di non essere riuscito a salvare suo figlio, caduto in un sonno profondo quando il mondo ha cominciato a sfaldarsi. Nonostante il corpo di Dajh sia ancora in vita, sembra che la sua anima riposi in un altro luogo. Anche Sazh è cambiato molto nel carattere: se prima aveva una parola di supporto e di ottimismo per tutto il gruppo, ora la sua espressione sembra mostrare solo tanta tristezza.

Serah Farron

Serah è la sorella minore di Lightning, nonché la fidanzata di Snow. In Final Fantasy XIII-2, Serah ha viaggiato nel tempo al fianco di Noel e Mog per ripristinare l’ordine e ritrovare Lightning. Proprio come Yeul, Sarah era (inconsapevolmente) dotata di poteri di preveggenza, una caratteristica che l’ha inevitabilmente portata alla morte nel momento in cui il Caos di Valhalla è stato rilasciato, creando Nova Chrysalia. Uno degli obiettivi principali di Lightning è quello di riportare in vita l’anima di Serah per assicurarle una rinascita nel nuovo mondo. A questo scopo, ha stretto un patto con il Dio Bhunivelze…un accordo a caro prezzo.

Mog

Dopo essere stato trascinato nel vortice del Caos, Mog ha vagato per Il Vuoto Oltre per un’intera era. Dopo aver scoperto che anche i suoi compagni Moguri vagavano in quest’area, ha deciso di costruire assieme ai sui amici il Villaggio dei Moguri (di cui è capo), situato all’interno delle foreste dei Confini Selvaggi. Mog si riunirà a Lightning, seppur pieno di rimpianti per aver fallito nella sua missione di proteggere Serah. La Salvatrice gli rivolgerà gentili parole, sorridendo nel notare quanto Mog sia rimasto lo stesso nonostante il trascorrere degli anni.

Caius Ballad

In Final Fantasy XIII-2, Caius ha cercato di uccidere la Dea Etro per liberare Yeul dalla sua maledizione di morte e rinascita. E’ riuscito a danneggiare la linea temporale ed ha combattuto con tutte le forze contro Lightning a Valhalla, e successivamente anche con Serah e Noel, uscendone sostanzialmente sconfitto. Questo enigmatico personaggio farà il suo ritorno anche in questo ultimo capitolo della trilogia. Caius sarà un personaggio chiave per la comprensione della trama; i misteri che lo attorniano saranno finalmente dipanati, ma ci sarà da capire non soltanto come il guerriero sia riuscito a tornare, ma anche se agirà in veste di alleato o di nemico.

Paddra Nsu-Yeul

Benedetta (in realtà, maledetta) da Etro, Yeul è una giovane veggente, apparsa per la prima volta in Final Fantasy XIII-2. Finalmente libera dalla propria maledizione, grazie alla fine di ogni tempo, oggi Yeul vive con Caius nei resti del tempio di Etro situato nei Confini Selvaggi. Yeul, tuttavia, avrà una supplica da rivolgere alla Salvatrice: salvare Caius dalla propria sofferenza.

Chocolina

Conosciuta in Final Fantasy XIII-2 come venditrice, vedremo tornare anche Chocolina. L’eccentrica ragazza, però, questa volta avrà un ruolo diverso: non solo non sarà più una venditrice, ma anzi rivestirà una parte importante per intraprendere le diverse missioni di Lightning Returns.

– Così si conclude questo elenco dei principali personaggi presenti nel gioco. Per evitare fastidiosi Spoiler, abbiamo omesso nelle descrizioni particolari salienti o personaggi che compaiono in un secondo momento, per darvi la possibilità di “conoscerli personalmente” durante il proseguire della storia.