Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin – Ricordi azzurri: Disperazione dell’incantatrice

Ricordi azzurri: Disperazione dell’incantatrice” è una missione secondaria di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin, appartenente all’Espansione “Cimenti di Bahamut, il Re Dragone”, che può essere attivata nel Mappamondo. Scopriamo in questa pagina come sbloccarla, che ricompense offre e come completarla con i massimi risultati.

Come sbloccare la missione

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin – Ricordi azzurri: Disperazione dell'incantatrice

La missione secondaria “Ricordi azzurri: Disperazione dell’incantatrice” può essere sbloccata nella Regione oscura dopo aver completato la missione principale “Cimenti del Re Dragone“.

Ricompense della missione

  • Ricompense per il primo completamento:
    • Coda di topo x3
    • Cristallo d’anima x10
    • Tesoro draconico (*)

  • Ricompense per il completamento successivo al primo:
    • Cristallo d’anima x13
    • Tesoro draconico (*)

(*) = A seconda della combinazione di difficoltà dei Cimenti, forgerete un nuovo grado di difficoltà della specifica missione, spaziando dal Rango I al Rango VI. Quel livello crea un moltiplicatore percentuale, con un massimo di 29. Tale moltiplicatore di punteggio determina quanti tesori draconici otterrete per ogni missione.

Svolgimento della missione

  • Livello della missione: 260
  • Nemici: Ippogrifo, Lupo argenteo, Lupo astrale, Budino nobile, Budino principesco, Alyman, Fantasma, Dannato, Sahagin nobile, Neutron
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin – Ricordi azzurri: Disperazione dell'incantatrice

L’obiettivo di questa missione è stanare e sgominare 3 Aeshuma.

Dalla posizione del Prisma iniziale, scendete sulla vostra sinistra e date battaglia ai 2 Ippogrifi. Continuate lungo il sentiero e oltre il ponte per imbattervi in 2 Lupi argentei e un Lupo astrale. Dopo esservene liberati, varcate la soglia dorata e procedete senza deviazioni fino ad incappare nella prossima formazione avversaria: 2 Budini nobili e un Budino principesco.

Non oltrepassate la soglia sulla vostra sinistra, ma anzi inerpicatevi sul ponte che sale verso la prossima piattaforma sulla destra. Qui sniderete il primo Aeshuma, in compagnia di un Alyman. Debellato il duo, tornate sui vostri passi fino al Prisma di partenza.

Nella zona in cui vagavano gli Ippogrifi, cercate una voragine nel pavimento e calatevi con l’aiuto dell’apposita corda. In questa insenatura troverete il secondo Aeshuma, supportato da 2 Fantasmi. Dopo averlo sconfitto, non lasciatevi sfuggire il forziere in questa zona. Risalite con la corda da cui siete scesi e tornate al Prisma di partenza.

Dirigetevi lungo il sentiero che si a ovest del prisma, risalendo la gigantesca carcassa che fa da ponte sul versante ovest dell’area, e non lasciatevi sorprendere dai 4 Dannati che formeranno il comitato di benvenuto, poi scendete lungo il tortuoso sentiero per individuare un Sahagin nobile.

Liberata l’area, risalite il ponte sul lato est per giungere nell’area che fa da habitat al terzo Aeshuma, stavolta in compagnia di un Neutron e di un Dannato. Se riuscite, in zona c’è anche un forziere da scoperchiare. Ottenuta la meglio anche sull’ultimo esemplare del raro pipistrello, avrete completato con successo la missione “Ricordi azzurri: Disperazione dell’incantatrice”.