Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin – Ricordi blu: Avventatezza

Ricordi blu: Avventatezza” è una missione secondaria di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin che può essere attivata nel Mappamondo. Scopriamo in questa pagina come sbloccarla, che ricompense offre e come completarla con i massimi risultati.

Come sbloccare la missione

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Ricordi blu: Avventatezza

La missione secondaria “Ricordi blu: Avventatezza” si sblocca nella Rocca di ponente dopo aver completato la missione principale “Il Re degli elfi oscuri“.

Ricompense della missione

  • Ricompense per il primo completamento:
    • Scheggia d’anima (x1/x1/x1)
    • Magilite trasparente (x15)
    • Lancia pesante (liv. 24)
    • Spezzalame (liv. 23)

  • Ricompense per il completamento successivo al primo:
    • Scheggia d’anima (x1/x1/x1)
    • Magilite opaca (x10/x10/x20)

Nota importante: alcune ricompense possono essere ottenute solo in specifiche modalità di gioco non incentrate sulla narrativa. Inoltre, anche la quantità degli oggetti, come le Schegge d’anima, può variare in base alla modalità di gioco in corso.

Svolgimento della missione

  • Livello della missione: 22
  • Nemici: Grifone, Piros, Scheletro, Dissanguatore, Vedova nera, Goblin, Arpia, Ombra, Guardia Goblin
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Ricordi blu: Avventatezza

L’obiettivo di questa missione secondaria è raggiungere il Salone della vacuità e uccidere uno Iaguaro famelico che si è insediato lì.

La missione parte sotto il punto in cui si trovava il bastione. Per iniziare, c’è una scala che scende nelle vicinanze, appena prima della torre (figura) e conduce ad un’altra torre. Usatela e spostatevi verso la Cripta dei piangenti, il luogo dove in precedenza avete combattuto contro il Grifone regina. Stavolta dovrete scontrarvi con un normale Grifone, dei Piros e degli Scheletri.

Dopo averli eliminati, entrate nella Cripta (figura) per essere sorpresi da un gran numero di Dissanguatori e Vedove nere. Prima di iniziare lo scontro, provate a bersagliarli con Fuocaga (figura), poi provate a concatenare lo Scudo spirituale per affrontarli più velocemente, quindi aprite i forzieri (figura) per ricavarne un po’ di equipaggiamento e una Chiave della vacuità.

In ogni caso, tornate indietro fino al Prisma ubicato sotto il bastione, procedete verso destra e scendete le scala per ritrovarvi di fronte a 2 Scheletri. Scendete un’altra scaletta nell’unica via disponibile e mettete a tacere i Goblin, poi depredate il forziere (figura). Lasciatevi guidare dal ballatoio e salite la scala, poi un’altra scala ancora. Vi imbatterete così in un altro Grifone. C’è una forziere nei paraggi (figura): apritelo per acquisire nuovi capi d’equipaggiamento.

Oltrepassate il ponte e combattete alcune Arpie, poi toccate la sfera rosa che fluttua nelle vicinanze (figura) di una barriera per ottenere un capo d’equipaggiamento casuale. Continuate ad avanzare per accedere alle Mura insanguinate. Prima di procedere verso la torre, salite la gradinata laterale (figura) per scacciare altri nemici (Ombre e Arpie) e scoprire un forziere (figura).

A questo punto, avanzate verso la Torre del ritorno (figura) per aprire il forziere con una Spezzalame (liv. 22). Tornate sui vostri passi e continuate lungo il sentiero, scendendo la rampa di scale (figura). Sconfiggete una Guardia Goblin e, quando tornerete nelle sezioni precedenti delle Mura insanguinate, salite su ogni torre per debellare le minacce: una ospita un’Ombra (figura), una un Goblin e una una sfera rosa (figura 1 + figura 2) con dell’equipaggiamento casuale. Tra le due torri, dovrete anche fronteggiare alcuni Scheletri.

Procedete verso ovest, in direzione del Corridoio dei ribelli, e usate il Prisma in loco. Quando raggiungerete la stanza con la sezione nascosta dietro la finestra, non lasciatevi intimorire da un’Ombra e da 2 Scheletri. Controllate la stanza nascosta (figura) per localizzare un forziere, quindi procedete.

Combattete altre orde di nemici nel corridoio e poi aprite il forziere in zona (figura). Fatto questo, proseguite nel cammino fino al Salone della vacuità e aprite la porta sbarrata del secondo piano. Uccidete le Ombre quassù, quindi svaligiate il forziere (figura) e scendete al piano di sotto per sgominare lo Iaguaro famelico.

Boss: Iaguaro famelico

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Boss: Iaguaro famelico

Questo mini boss è simile agli altri esemplari già avvistati in passato, solo un po’ più resistente e aggressivo. La sua abilità viola, Tuona, è a base di tuono, così come Proiettile esplosivo, altra sua tecnica che potete trasformare in un’abilità istantanea. Ha un punto debole: si tratta delle vibrisse, vale a dire quei baffi rossi che ha sul muso. Prendendole di mira a lungo diminuirete la sua barra logoramento fino a farlo crollare, rendendolo così più facile da battere. In ogni caso, cercate di usare lo Scudo spirituale con il giusto tempismo.

Quando gli avrete strappato le vibrisse, non lancerà più magie ma diventerà più aggressivo con le sue graffiate, sfoggiando per di più una nuova mossa: Guizzo. Si tratta di un attacco fisico in linea retta che copre una lunga gittata e atterra chi lo subisce. Nonostante non ci sia da abbassare la guardia, i suoi movimenti sono monotoni: una volta ottenuto il giusto tempismo, dovrebbe essere abbastanza facile mandare a segno assalti mirati e sconfiggerlo, completando così la missione secondaria “Ricordi blu: Avventatezza.