Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin – Il viaggio ha inizio

In questa sezione analizzeremo insieme tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin. Questa pagina copre la missione principale Il viaggio ha inizio e mira ad approfondire non solo le procedure per completare il gioco, ma anche tutte le missioni secondarie, ogni piccolo segreto e ogni attività più redditizia. Vi auguro un buon divertimento!

Ricompense della missione

  • Ricompense per il primo completamento:
    • Guanti killer (liv. 14)
    • Usbergo striato (liv. 13)
    • Manopole striate (liv. 13)
    • Scheggia d’anima (x1/x1/x2)

  • Ricompense per il completamento successivo al primo:
    • Scheggia d’anima (x2/x2/x2)

Nota importante: alcune ricompense possono essere ottenute solo in specifiche modalità di gioco non incentrate sulla narrativa. Inoltre, anche la quantità degli oggetti, come le Schegge d’anima, può variare in base alla modalità di gioco in corso.

Covo dei Pirati

Grotta di Pravoka – Ingresso

  • Nemici: Vedova nera, Dissanguatore, Piros, Pirata
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Il viaggio ha inizio

Fate giusto qualche passo in avanti per raggiungere il primo Prisma. Entrate nella grotta e vi imbatterete in una ragnatela tessuta da una Vedova nera. Fate attenzione quando vi avvicinate: un’ottima tattica è usare una classe magica per farla cadere con un incantesimo di Fuoco (figura) e poi abbatterla con lo Scudo spirituale.

Un Dissanguatore si staccherà dal soffitto non appena girerete attorno al pilastro nei paraggi. Sbarazzatevene e continuate ad attraversare la grotta fino ad incontrare un Piros e altre 2 Vedove nere, che potrebbero essere altrove rispetto alle proprie ragnatele. Usate il fuoco per uccidere i ragni e scatenate lo Scudo spirituale prima di affrontare la bomba.

Giunti al bivio, volgete lo sguardo al corallo arancione (figura) e andate a sinistra, quindi sconfiggete la Vedova nera e aprite il forziere. Dopodiché, tornate al bivio e imboccate l’altra direzione (figura).

Seguite il lungo percorso lineare finché non vi imbatterete in un’altra Ragnatela (sorvegliata da 2 Vedove nere) e da alcuni Dissanguatori nelle vicinanze. Uccideteli tutti e procedete lungo il sentiero, oltre il punto in cui si trovava la ragnatela. Così facendo, raggiungerete il secondo Prisma.

Oltre il cubo vi attendono 2 Pirati, che vi attaccheranno a vista. Questi nemici sono umani e combattono con spade e scudi, o qualunque arma abbiano a disposizione, perciò trattateli in modo simile agli scheletri.

Dopo averli neutralizzati, continuate ulteriormente attraverso la grotta per essere sorpresi da altri 3 Pirati. Questi avversari lanceranno una Bomba incendiaria (attacco viola), che potete respingere su di loro. In generale, il fuoco è efficace su questi nemici. Affrontateli e poi oltrepassate le porte per mettere piede nella prossima area.

Covo dei pirati

  • Nemici: Vedova nera, Dissanguatore, Pirata, Scheletro, Tomberry, Lupo, Iaguaro famelico
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Il viaggio ha inizio

Mettete a tacere i Pirati e il percorso si dividerà di nuovo (figura). Dalle porte che avete appena varcato, imboccate il sentiero a sinistra e distruggete le casse (figura) per rivelare un percorso nascosto, quindi uccidete altri Pirati nascosti dietro le casse e svaligiate il forziere.

C’è un sentiero in fondo a destra (figura): percorretelo per essere condotti a un altro forziere sulla sporgenza oltre la quale avete combattuto i pirati prima. Non lasciatevi cadere, ora, ma anzi tornate indietro per notare un nuovo sentiero che sale alla vostra sinistra (figura).

Questa via conduce in un piccolo spazio dove vi scontrerete con alcuni Scheletri e un Tomberry. Questa è una situazione molto spinosa, in quanto il Tomberry può facilmente stordirvi e sopraffarvi con la sua magia, se non state attenti, perciò fate entrare in Risonanza i vostri alleati e, nella lotta per la sopravvivenza, potrà tornarvi utile ricorrere a specifiche abilità dinamiche.

La contromossa con R2/RT/P dello Spadaccino, ad esempio, è l’ideale poiché vi permette di ribattere ogni volta che venite colpiti mentre è attiva. Inoltre, quando usate lo Scudo spirituale, l’effetto non si esaurirà, rendendolo un buon modo per sopravvivere a questa sezione. Ripulita la zona, aprite il forziere per aggiudicarvi il meritato tesoro.

Ritornate al punto in cui avete combattuto i pirati, continuate a sconfiggere altri Pirati e raggiungerete presto un posto in cui potrete attivare il comando “Osserva“. In questo modo vi verrà detto che potete usare le Stalattiti a vostro vantaggio. A questo scopo, lanciate una magia su di esse, oppure il Giavellotto col Lanciere. Ad esempio, se lanciate un Fuoco sulla Stalattite, questa crollerà sulla Vedove nere sotto di essa, regalandovi una ghiotta opportunità per finirle con lo Scudo spirituale. Occhio, nel mentre, ai Dissanguatori.

Seguite il percorso verso un’altra porta e localizzerete il terzo Prisma. Prima di gettarvi oltre il bordo (figura), recuperate le energie, quindi preparatevi a uno scontro con uno Iaguaro famelico.

Spiegazione! Alcuni nemici hanno parti del corpo vulnerabili agli attacchi elementali: nel caso degli Iaguari, le vibrisse si distruggono più facilmente con lacerazioni ripetute, provocando anche una notevole riduzione della barra di logoramento.

Questo micione è agile, ma usa attacchi prevedibili. La sua abilità viola, Tuona, è per l’appunto a base di tuono, così come Proiettile esplosivo, altra sua tecnica che potete trasformare in un’abilità istantanea. Tuttavia, ha un punto debole: si tratta delle vibrisse, vale a dire quei baffi rossi che ha sul muso. Prendendole di mira a lungo diminuirete la sua barra logoramento fino a farlo crollare, rendendolo così più facile da battere. In ogni caso, cercate di usare lo Scudo spirituale con il giusto tempismo e non disturbare la gabbia sul retro, altrimenti i Lupi si libereranno.

Quando gli avrete strappato le vibrisse, non lancerà più magie ma diventerà più aggressivo con le sue graffiate, sfoggiando per di più una nuova mossa imparabile: Guizzo. Si tratta di attacco fisico in linea retta che copre una lunga gittata e può atterrarvi duramente. Nonostante non ci sia da abbassare la guardia, i suoi movimenti sono monotoni: una volta ottenuto il giusto tempismo, dovrebbe essere abbastanza facile mandare a segno assalti mirati e sconfiggerlo.

Dopo aver trionfato nella battaglia, otterrete del bottino e la Chiave dei pirati, necessaria per aprire le due coppie di porte in zona. La prima riporterà al Prisma (figura), mentre l’altra vi permetterà di proseguire (figura). Prima di andare avanti, però, sterminate i Lupi nella gabbia posteriore e aprite il forziere. La sfera infuocata in una cella, invece, è un tutorial sulla mutilazione dei nemici.

Spalancate e oltrepassate le porte più avanti e lungo la strada, alla vostra sinistra (figura), troverete alcune casse che nascondono un altro forziere. Dopodiché, continuate fino a raggiungere un luogo in cui attivare il comando “Osserva” e ottenere una panoramica su una sfarzosa nave pirata.

Molo torbido: Parte 1

  • Nemici: Dissanguatore, Pirata, Scheletro, Kyactus, Sahagin
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Il viaggio ha inizio

Il territorio è preso d’assalto da alcuni Pirati.

Ben presto il percorso si dividerà in più strade. Presupponendo che vi troviate di fronte alla nave (figura), girate a destra e rompete le casse nell’angolo, quindi lasciatevi guidare dal tragitto fino ad addentrarvi in una piccola caverna, popolata da Scheletri, Dissanguatori e da un raro Kyactus. Se quest’ultimo non ci fosse, non preoccupatevi: potrete incontrarlo altrove.

Affrontateli tutti fino a debellarli, poi aprite il forziere. Tornate indietro al punto di snodo e attraversate il ponte di legno alla vostra destra (figura). Proseguendo in direzione della nave, raggiungerete un vicolo cieco con un forziere disposto a concedervi nuovi capi d’equipaggiamento.

Ora, con lo sguardo rivolto alla nave pirata, andate tutto a sinistra (figura) e seguite il sentiero lungo la scogliera. Quest’area è l’habitat di un nuovo nemico, il Sahagin, un tipo di mostro marino che carica, usa attacchi di elemento acqua e poderose graffiate. Caricate l’incantesimo Tuono fino a farlo diventare Tuonaga per sfruttare la sua vulnerabilità a questo elemento. La sua tecnica, Getto d’acqua, può essere acquisita sotto forma di abilità istantanea.

Raggiungerete così il quarto Prisma. Nelle vicinanze c’è un forziere con una Genbu (liv. 13), equipaggiando la quale sbloccherete una nuova classe: il Ronin.

Spiegazione! Le katana ottengono un potenziale offensivo maggiore premendo R1/RB/O fino a raggiungere Consapevolezza. In Consapevolezza, consumando PM potrete infliggere danni ingenti con attacchi derivati da R2/RT/P a R2/RT/P.

Con R2/RT/P, il ronin usa Fendente a sorpresa, altamente logorante e caricabile tenendo premuto.

Continuate oltre la caverna nelle immediate vicinanze per giungere in una nuova aerea.

Passaggio corallino

  • Nemici: Vedova nera, Piros, Dissanguatore, Scheletro, Sahagin
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Il viaggio ha inizio

Seguite il sentiero fino a raggiungere un bivio (figura). Svoltate a sinistra (a destra c’è solo un vicolo cieco) per fronteggiare una Vedova nera, attenta a sorvegliare un forziere, e un Piros.

Vicino a dove si trovava il Piros si snoda un sentiero laterale: conduce a un altro Piros che, in compagnia di una Vedova nera, fa la guardia a un forziere (figura).

Sconfiggete altre Vedove nere e raggiungerete uno spazio aperto infestato da 2 Bocche dell’oscurità. A differenza dei varchi oscuri precedenti, a partire da questo momento in poi questi nemici sputeranno fuori nemici all’infinito. In questo caso, riverseranno ripetutamente in campo Vedove nere, Dissanguatori, Scheletri e Sahagin.

Il flusso si arresterà solo quando avrete eliminato le bocche, perciò dovrete essere veloci e attenti, onde evitare di finire sopraffatti. In particolare, fate attenzione alle Vedove nere, che possono avvelenarvi. Mandate gli alleati in Risonanza in questa fase.

Dopo aver ripulito quest’area, proseguite attraverso la grotta fino alla prossima area.

Lago sotterraneo

  • Nemici: Vedova nera, Lupo, Lupo alfa, Sahagin, Kyactus
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Il viaggio ha inizio

Fate qualche passo in avanti e troverete un forziere (figura). Dopo aver aggiunto questi nuovi capi al vostro arsenale, ristoratevi al quinto Prisma. Dopodiché, volgete lo sguardo alla destra del prisma per individuare un sentiero nascosto sott’acqua (figura). Percorretelo per avvicinarvi all’albero luminoso, vicino al quale brilla un globo arancione (figura) contenente gli Appunti dello sciocco (9).

Tornate al prisma e usate le tre corde per risalire. Quando finalmente raggiungerete la cima, avanzate e sconfiggete la formazione composta da Vedova nera, Lupo alfa, Lupo e Sahagin. Occhio alle stalattiti sul soffitto. Assicuratevi di inviare gli alleati in Risonanza perché lo scontro con questo gruppo sarà piuttosto concitato. Una strategia utile può essere quella di affidarsi alla magia Fuoco sui ragni in apertura della battaglia per sbarazzarsene subito e facilitare il resto del combattimento.

Nota! Se non lo avete incontrato prima, è possibile che il Kyactus compaia in questa zona.

Dopo aver debellato le minacce, continuate lungo il percorso e ritornerete al Molo torbido.

Molo torbido: Parte 2

  • Nemici: Sahagin
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Molo torbido

Al vostro arrivo dovrete vedervela con alcuni varchi oscuri, che sputeranno dei Sahagin. Eliminate loro e le Bocche dell’oscurità. Dopodiché, scegliete il sentiero in base alle vostre necessità:

  • Il primo pennone (figura) crea una scorciatoia per tornare al quarto Prsima
  • Il secondo pennone (figura) apre il percorso verso la nave principale

Quando siete pronti, salvate i vostri progressi e sistemate gli equipaggiamenti. Avere uno scudo equipaggiato, ad esempio, potrebbe fare la differenza in questo scontro. Percorrete il pilastro per sbarcare sulla nave pirata, poi assistete alla scena d’intermezzo e sguainate le armi per una nuova battaglia boss.

Boss: Capitano Bikke

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Boss: Capitano Bikke

Bikke è un tipo di boss molto diverso dalla Manifestazione di Caos. Se quest’ultimo era agile e aggressivo, Bikke è molto più statico e lento, ma compensa questo svantaggio con una notevole forza fisica e una mirabile resistenza.

Questo avversario inizierà il combattimento spalleggiato da 2 Pirati, che potenzierà regolarmente con Ordine di carica. Sbarazzatevene subito e poi focalizzatevi su Bikke. Lux è estremamente utile durante questa battaglia poiché vi dà maggiori possibilità di sferrare attacchi consistenti sia su Bikke che sui suoi pirati. Gli attacchi del corsaro diminuiscono duramente la barra di logoramento, se vanno a segno, perciò prestate molta attenzione per tutta la battaglia.

Alcune delle sue mosse sono degli ottimi inneschi per lo Scudo spirituale, mentre altre dovrebbero essere semplicemente parate, in particolare il suo attacco rotante, che non può essere fermato con lo Scudo spirituale. Quest’ultima regola vale per tutti gli attacchi con colpi multipli, come Avvitamento, mentre gli attacchi a bersaglio singolo, come Collisione terrena, Taglio lunare e Sollevamento, sono l’ideale per lo Scudo spirituale. Attenzione a quest’ultimo, però, perché riduce i danni che infliggete e aumenta quelli che subite. La Bomba incendiaria, invece, può essere trasformata in abilità istantanea.

I vostri alleati dovrebbero entrare il più frequentemente possibile in Risonanza. Approfittate dell’uccisione dei vari pirati per ricaricare i vostri PM, in caso di necessità. Questi nemici saranno richiamati costantemente nella battaglia con Rinforzi.

Nel complesso, Bikke è difficile da far crollare rispetto ai boss precedenti poiché è molto più robusto. Detto questo, è più facile sferrare colpi immediatamente dopo la maggioranza dei suoi attacchi. Anche la magia è straordinariamente efficace questo combattimento, soprattutto quando Bikke è concentrato sui vostri alleati.

Ci sono tre aspetti principali su cui concentrarsi in questa battaglia:

  1. Conservare al meglio i PM
  2. Riconoscere quando attivare lo Scudo spirituale nel momento in cui Bikke è vulnerabile agli attacchi
  3. Come evitare gli attacchi imparabili del Boss

Bikke possiede attacchi lenti e le sue animazioni richiedono un po’ di tempo. Questo apre molte opportunità per mandare a segno buoni danni. Sperimentate e alternate più classi diverse, in caso di problemi. Il Lottatore è un’ottima classe in questa battaglia poiché Ira marziale vi consente di piombare rapidamente sul nemico e infliggere danni. E’ preferibile intervallarle fluidamente soprattutto quando una delle barre logoramento sta per esaurirsi. Continuate ad assaltare l’avversario, bloccandone le tecniche all’occorrenza, fino a ottenere la vittoria.

Nota! Otterrete il trofeo di bronzo “Consiglio del pirata” per aver sconfitto il Capitano Bikke.

Dopo la battaglia e le scene d’intermezzo, riceverete la meritata ricompensa. Equipaggiando l’ascia che avete appena ottenuto in dono, sbloccherete una nuova classe: il Falciatore.

Spiegazione! Le asce sono armi poco maneggevoli, ma dal grande potenziale impattante. Tutti gli attacco O e P sono caricabili tenendo premuto. Con P, il Falciatore usa Sollevamento per colpire pesantemente con effetto indebolente.

Missioni secondarie

Una volta nel Mappamondo, potrete parlare con gli abitanti del regno, come al solito. Vi consiglio anche di attivare la “Scomposizione automatica” per smontare qualsiasi attrezzatura che non vi serve e liberare spazio in inventario. Per farlo, attivate questa funzione nella schermata “Sistema“: in questo modo, tutto l’equipaggiamento superfluo che corrisponde ai criteri specificati verrà scomposto automaticamente al superamento di una missione. Questo non avverrà mai per l’equipaggiamento in uso o bloccato.

In tema di missioni secondarie, potrete ora mettervi alla prova con Katana e Asce tramite gli appositi tutorial sul Mappamondo. Inoltre, controllate anche la nuova missione secondaria appena comparsa nel Covo dei pirati:

Dopo averla completata, preparatevi per la prossima missione, ma prima ricordatevi di scomporre l’equipaggiamento che non vi serve, onde evitare di esaurire lo spazio in inventario. Vi basterà accedere al menu “Cornelia” e poi selezionare “Fucina“, quindi “Scomponi“.

Continua qui per…Missione principale: Il re degli elfi oscuri