TR Legend (GBA) – Meccanismi di gioco

TR Legend GBALa versione per Game Boy Advance di Tomb Raider Legend approdò in europa nel lontano 10 Novembre 2006; si trattava di un nuovo capitolo per console portatili dopo ben quattro anni. La trama cerca di ricostruire alla meglio la storia narrata nel capitolo madre, purtroppo non con particolare successo. Il gioco, infatti, comincia proprio con un flashback, allo stesso modo del capitolo da cui si origina, ma tende a divenire vago e confuso con lo snodarsi delle vicende, rispetto a quanto non accade nella sua versione principale. Le stesse scene d’intermezzo, raffigurate sotto forma di vignette (una delle caratteristiche più interessanti del gioco), non si rivelano molto spesso esplicative come dovrebbero (noi stessi, nel corso della soluzione, abbiamo dovuto integrare gli avvenimenti delle varie cutscenes, così da fornire quei dettagli senza i quali la trama sarebbe risultata incomprensibile). La personalità del personaggio di Lara, però, rimane quella che noi tutti conosciamo e siamo abituati ad amare, con il suo pungente sarcasmo e la sua affascinante sagacia.

TR Legend GBANonostante i giochi per questo tipo di console non necessitino di caricarsi, questa versione di Tomb Raider Legend presenta inspiegabilmente diverse schermate di caricamento fra un’area del livello e l’altra (quindi non solo fra un livello e l’altro), spezzando spesso l’azione di gioco, anche quando cerca di rendersi frenetica e furente. Il gameplay, invece, da molti paragonato a quello dei giochi in 2D di Prince of Persia (con cui in effetti presenta svariate somiglianze), riprende uno schema a 2D, con un motore di gioco votato ad una precisione che si potrebbe definire maniacale. Lara, infatti, dovrà essere posizionata con grande scrupolosità nelle varie piattaforme affinché possa aggrapparsi a determinate sponde o ad altri elementi ambientali simili, il che spesso riproduce la frustrazione tipica dei salti di Tomb Raider, spesso sbagliati a causa di un errore di partenza (o del sistema). Anche i combattimenti, purtroppo, non si rivelano particolarmente entusiasmanti: non c’è alcuna azione effettiva da compiere, se non premere A ripetutamente per uccidere i nemici, a cui cadranno alcuni oggetti, ad esempio kit medici o armi. Anche impugnando un’arma diversa, comunque, l’animazione di Lara resterà la stessa, il che rende il combat system ancora più privo di spessore nel gioco; gli stessi Boss possono essere uccisi senza richiedere la minima strategia.

TR Legend GBATra i pregi di questa versione, sicuramente meritano una menzione le scene d’intermezzo rappresentate a fumetto, come già accennato sopra, che presentano delle illustrazioni assolutamente ben realizzate, proponendo una Lara in versione cartoon del tutto convincente. Un altro punto a favore di questo gioco è anche la vasta rosa di extra sbloccabili, che arricchiscono l’esperienza complessiva di gioco, fra cui si segnalano alcuni contenuti sbloccabili e alcuni mini giochi esclusivi. Tra questi, Klotski è senz’altro uno dei più divertenti: si tratta di un puzzle costruito a blocchi spostabili, sicuramente avvincente e interessante per gli amanti dei rompicapo. In definitiva, quindi, il capitolo per GBA ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, non riuscendo ad imitare le grandezze di Prince of Persia, né tanto meno ad offrire (mini-giochi esclusi) un’esperienza che fosse interamente appagante, né in termini di trama, né in termini di giocabilità. Il nostro consiglio, dunque, è comunque quello di affidarsi al capitolo principale di Tomb Raider Legend (info e soluzione qui), che invece presenta delle caratteristiche decisamente più interessanti, tutte da provare.

– Bene, qui finiscono le spiegazioni. Adesso, se volete cimentarvi meglio nei controlli principali e nelle nozioni basilari vi rimandiamo alla sezione “Guida“, in cui troverete tutto il necessario.