Shadow of the Tomb Raider – Dei Assetati

  • Testi e immagini realizzati e gentilmente concessi da Stellalune; Traduzione italiana a cura di Mark. Nota a margine: la traduzione che segue potrebbe non essere aggiornata. Il contenuto originale all’ultima versione può essere rintracciato qui.
  • Mappa realizzata da  Rayna Ryukuro

SOTTR - Mappa Dei Assetati

  • Riferimento nella soluzione: Missione di San Juan
  • Ubicazione: Canali a sud-est
  • Abilità ottenibile: Attacco di Sip

INGRESSO DELLA TOMBA: L’ingresso della tomba Dei assetati si trova all’estremità sud della piscina. È facile da individuare grazie alla vernice gialla e ai totem dorati. Nuotate, poi attraversate il canyon (figura). Sul lato sinistro del percorso c’è un Documento (17/27), Le ultime parole (Culto di De la Cruz) (figura). Poco più avanti, passerete tra un’altra serie di totem dorati (figura). Se state svolgendo la Missione secondaria “Sventura/I Misteri della Missione“, riceverete un nuovo obiettivo: ispezionare la Stele. Questa richiesta è un po’ prematura, però, dato che dovrete prima trovare la stele.

PASSAGGI INONDATI CON MURENA: Continuate verso sud. Procedete nella piscina poco profonda cosparsa di detriti. Quando raggiungete l’acqua più profonda, nuotate nel tunnel allagato (figura). Fate attenzione alla murena davanti a voi. Potete evitarla, se nuotate tra le alghe sul fondo e poi continuate lungo il tunnel, rimanendo vicini al pavimento (figura). In alternativa, affrontatela nuotando dritti verso di essa. La murena attaccherà Lara, in questo caso, attivando un QTE in cui dovrete schiacciare il tasto Azione per ucciderla con il coltello (figura). Successivamente, prendete aria, se ne avete bisogno. Dopodiché, proseguite lungo il tunnel a sud fino a quando non è possibile emergere vicino a una scala di legno circondata da foglie rosse (figura). Uscite fuori dall’acqua e arrampicatevi sulla sporgenza di pietra per raggiungere la prossima stanza (figura).

CAMERA INONDATA CON TESTA DI PIETRA GIGANTE: Nuotate tra i corpi fluttuanti verso il lato sinistro (nord-est) della stanza (figura). Uscite dall’acqua ed esaminate il Murale (3/4), Dio del Cacao (Mam/Pantheon degli Dei 3) (figura). Giratevi e usate una freccia a corda per abbattere la barriera di legno in alto sul lato ovest della stanza (figura). Questo apre una conduttura, che riempie un secchio, che poi apre un cancello sottostante, facendo sì che la maggior parte dell’acqua – e dello Yaaxil morto – escano dalla stanza attraverso la bocca della gigantesca testa di pietra. Procedete attraverso l’acqua bassa e nella bocca di pietra (figura). Scivolate giù per la pendenza, avendo cura di sterzare attorno ai detriti appuntiti ammucchiati a sinistra a circa metà strada (figura).

ALTRE ROVINE INONDATE: Ci sono piragna e cadaveri galleggianti nella piscina sottostante, ma non preoccupatevi ancora (figura). Se nuotate verso i piragna, fuggiranno da Lara attraverso un’apertura stretta appena sotto la superficie del muro sudoccidentale (figura). Nuotate oltre di essi. Quando emergerete nella prossima stanza allagata, i pesci dovrebbe sparire (figura). Fate un respiro, quindi nuotate verso il basso e tagliate la fune che lega la zattera di legno al pavimento (figura). Quando la zattera sale in superficie, arrampicatevi su di essa e arrampicatevi fino all’apertura rialzata a sud-ovest (figura).

SEGNALAZIONE BUG: Se la zattera è posizionata troppo lontana dal muro per fare questo salto, basta ricaricare il checkpoint e dovrebbe sistemarsi da sola.

Salite i gradini fangosi per trovare l’Accampamento “Bacino alluvionale“. Raccogliete alcune Risorse e qualche Materiale. Fatto questo, uscite da questa stanza attraverso le doghe di legno nell’angolo più a destra. Passate attraverso il tunnel basso per entrare nella tomba vera e propria (figura).

SOTTR - Dei Assetati

TOMBA DEGLI DEI ASSETATI: Mentre entrate nella tomba Dei assetati, otterrete una visione grandangolare di una torre dall’aspetto sinistro. La stele della tomba è visibile in alto, ma non c’è un modo ovvio per salire. Ci si arriva attraverso il cancello sulla parte anteriore della torre, sotto la superficie (figura). Ci sono solo due problemi: il cancello è chiuso e i piragna che avete visto prima si sono incontrati con alcuni altri amici e ora pattugliano la piscina sottostante (figura).

Piuttosto che tuffarvi in acqua e rischiare di diventare cibo per pesci, saltate giù sulla sporgenza sottostante. Dopo, saltate da lì alla prima zattera di legno, poi alla seconda zattera (figura). Da lì, potete vedere una terza zattera, ancorata al fondo con una corda (figura). È quasi impossibile evitare completamente i piragna, ma se aspettate che nessuno dei gruppi sia troppo vicino alla terza zattera, poi nuotate verso il basso e tagliate la corda più velocemente che potete (figura), dovreste essere in grado di girarvi, tornare in superficie e salire sulla seconda zattera prima che Lara subisca troppi danni (figura). (Se Lara muore, purché abbia tagliato la corda prima, il gioco dovrebbe ricaricarsi con la terza zattera già in superficie, così da non dover ripetere il procedimento). Ora saltate dalla seconda zattera alla terza (figura). Se sbagliate il salto e finite in acqua, uscite rapidamente.

La prossima zattera di legno si trova vicino alla parte anteriore della torre, proprio a sinistra dell’anello avvolto dalla fune (figura). Come la precedente zattera, è legata al fondo con una corda. I piragna non si avvicinano troppo all’edificio, quindi è sicuro nuotare velocemente verso la torre. Dopodiché, potete prendervi il vostro tempo nuotando sul fondo, dove la corda è ancorata (figura). Tagliatela e svuotate il contenitore di Risorse nelle vicinanze (figura), quindi tornate in superficie.

Ora spostatevi nell’angolo anteriore destro della torre, di nuovo stando vicini all’edificio, in modo che i piragna non se ne accorgano (figura). Nuotate sul fondo e lontano dall’edificio (figura), rimanendo vicini alle sporgenze a gradini mentre si inclinano verso il basso. Nuotate appena sopra l’incavo circolare sul pavimento, poi – una volta passata – nuotate verso il fondo (figura) e girate intorno per individuare una piccola stanza sotto quel pavimento circolare (figura). All’interno ci sono 2 casse di Materiali e un Kit di sopravvivenza (7/8). Quando avete tutto, tornate in superficie, rimanendo vicini alla torre per evitare i piragna (figura). Intorno al lato destro della torre, nella parte posteriore, vicino al fondo della piscina, c’è dell’Oro incorporato nel muro (figura). Nuotate verso di esso ed estraetelo con la piccozza, quindi tornate nella parte anteriore della torre.

Nuotate fino alla zattera di legno nell’angolo nella parte anteriore della torre e saliteci sopra (figura). Quindi salite sulla sporgenza verso ovest (figura).

APRIRE IL CANCELLO: Seguite la sporgenza verso sinistra, raccogliendo alcuni oggetti minori lungo il tragitto (figura). Saltate oltre il fosso e continuate oltre la ruota idraulica in movimento (figura). Attraversate il ponte di legno per raggiungere la sporgenza nell’angolo sud (figura), dove troverete un Documento (18/27), Testamento di T. Serrano (Culto di De la Cruz); un Murale (4/4), Dei Assetati (Mam/Le Prove degli Dei), alcune Risorse e una leva (figura). Spingete la leva in senso orario (figura) per ruotare il rubinetto verso destra fino in fondo (figura). Ora, invece di far girare la ruota, l’acqua riempirà il grande secchio, che aprirà una conduttura e abbasserà il livello dell’acqua nella grande piscina.

Mentre l’acqua recede, spostatevi verso il bordo tra il secchio e il pilastro che sostiene il rubinetto. Guardate oltre il bordo per individuare un altro Kit di sopravvivenza (8/8) sotto la superficie (figura). Nuotate e disseppellitelo. Finché rimanete lontani dal centro della piscina, i piragna non dovrebbero disturbarvi. Emergete a prendere aria, se necessario, quindi nuotate attraverso la via appena a ovest del kit (figura). All’interno troverete una Reliquia (9/9), un’altra Bambola primitiva (Mam/Bambole fatte a mano), a sinistra (figura) e alcuni minerali di Giada incastonati nel muro a destra (figura). Nuotate di nuovo in superficie per prendere aria, poi nuotate nell’angolo sud, sotto il ponte di tronchi che collega la sporgenza con la ruota idraulica e quella con la leva, per trovare ancora un po’ di Materiali (figura).

Risalite e nuotate fino all’ultima zattera di legno, a sinistra del cancello chiuso e dell’anello avvolto nella corda (figura). Saltate dalla zattera al muro a sinistra e salite in cima (figura). Seguite le sporgenze attorno alla lava e al rubinetto (figura). Saltate giù sulla sporgenza di legno vicina all’asse avvolto da corde della ruota idraulica (figura). Posizionatevi vicino all’asse e lanciate una freccia a corda nell’anello di metallo avvolto da corde vicino al cancello per legare l’anello all’asse (figura). Giratevi e arrampicatevi di nuovo sulla sporgenza con la leva (figura).

Ora riportate la leva nella sua posizione originale per ruotare il rubinetto verso sinistra (figura), in modo che si riversi nuovamente sulla ruota idraulica. Non lasciate ancora la leva. Mentre la ruota gira, la corda si avvolge attorno all’asse, tirando l’anello di metallo e aprendo il cancello. Se lasciate che la ruota continui a girare, la corda si spezzerà e il cancello si chiuderà. Pertanto, appena prima che il cancello si apra completamente (figura), spingete indietro la leva verso destra, in modo che la ruota smetta di girare (figura). Il cancello dovrebbe quindi rimanere aperto. (Se la corda si spezza, basta girare il rubinetto verso destra per abbassare il livello dell’acqua ancora una volta, saltare sull’asse e legarlo all’anello, quindi tornare alla leva e riprovare).

Una volta che il cancello è aperto, è possibile seguire le sporgenze intorno al cancello, quindi nuotare attraverso di esso senza abbassare il livello dell’acqua. Oppure, spingere la leva completamente verso destra per riempire il secchio e abbassare il livello dell’acqua (figura). Dopodiché, nuotate lungo il lato sinistro della piscina (per evitare i piragna) e camminate attraverso il cancello (figura).

Nota! Se avete dimenticato il kit di sopravvivenza n. 7 e gli altri oggetti sul lato destro della torre in precedenza, potete recuperarli ora (vedi sopra). State attenti ai piragna. Quando abbiamo tentato di recuperare il kit dopo aver abbassato il livello dell’acqua, i piragna su questo lato della piscina sembravano più aggressivi.

ALL’INTERNO DELLA TORRE: Nella stanza oltre il cancello, salite le scale rotte, saltate oltre il divario e salite sul cornicione in fondo alla stanza (figura). (Se non avete abbassato il livello dell’acqua, nuotate e arrampicatevi a sinistra). Nell’angolo c’è un altro Documento (19/27), Alux (Mam/Leggende Maya) (figura). Seguite la sporgenza intorno all’apertura sopra l’entrata. Svuotate il contenitore di Risorse nell’altro angolo, quindi arrampicatevi verso l’apertura (figura). All’esterno, seguite la sporgenza in legno fino alla parte posteriore della torre (figura), saccheggiando un altro contenitore di Risorse (figura) e raccogliendo Polvere da sparo lungo il percorso. Dopodiché, salite sull’apertura e continuate su per le scale (figura). Prendete un po’ d’Oro vicino alla rampa, quindi esaminate la Stele della tomba Dei assetati (figura) per sbloccare l’abilità “Attacco di Sip” (ramo “Guerriera“), che permette alla frecce caricate d’infliggere più danni contro i nemici corazzati. Se avete accettato anche la Missione secondaria “Sventura“, riceverete anche un nuovo obiettivo: tornare da Manu.

USCIRE DALLA TOMBA: Ci sono due vie d’uscita. Se avete abbassato il livello dell’acqua dopo aver aperto il cancello, iniziate a scivolare lungo la corda tesa a sinistra della stele (figura). Se non avete abbassato il livello dell’acqua dopo aver aperto il cancello, potete utilizzare la corda tesa o tornare al campo base “Bacino alluvionale“. Questo percorso alternativo è coperto di seguito.

Se percorrete la corda tesa, Lara atterrerà in un tunnel infestato da pipistrelli (figura) e scivolerà giù in una grotta. Salite sulla sporgenza di pietra davanti a sinistra (figura). Proseguite su una sporgenza di legno sopra una fossa di aculei. Saltate oltre il divario (figura) e continuate su per il pendio verso un’altra sporgenza (figura). Salite, quindi scivolate giù per un altro pendio (figura) in una piscina (figura). L’area con la vegetazione rossa a destra (sud-est) è la via per tornare alla stanza con l’enorme volto di pietra. Per uscire, invece, dirigetevi a nord-ovest (figura) attraverso il passaggio allagato verso la grotta con la murena (figura). Anche se l’avete uccisa prima, la murena potrebbe nel frattempo essersi rigenerata. Potete evitarla nuotando in avanti lungo il fondo. Dopo aver passato le alghe sul pavimento della galleria, nuotate verso l’alto (figura) per risalire nella piscina poco profonda piena di detriti. Ora seguite il percorso verso la grande piscina a sud-est della Missione (figura).

In alternativa, se non avete abbassato il livello dell’acqua dopo aver aperto il cancello, una volta esaminata la stele, tuffatevi in piscina. Se mirate all’acqua proprio di fronte alla zattera di legno più vicina al cancello (figura), dovreste avere il tempo di emergere e arrampicarvi sulla zattera prima che i piragna se ne accorgano (figura). Saltate lungo le zattere verso la sporgenza in legno che fuoriesce nell’angolo in fondo a sinistra (figura). Attraversate l’arco per giungere in una stanza dal pavimento sporco (figura). Usate una freccia a corda per abbattere la barriera di legno sulla destra (figura). Oltre la barriera c’è il campo base “Bacino alluvionale“, da cui potete usare la funzione di “Viaggio rapido” per tornare alla Missione o in qualunque luogo dal quale abbiate interrotto l’avventura.