Nota! La presente soluzione è utilizzabile solo per la versione PS2 di “Tomb Raider Underworld“. Se state ricercando la soluzione completa per le versioni PC/PS3/XboX 360, vi invitiamo a consultare l’apposita sezione (qui).
[ Nella scena d’intermezzo, Lara raggiungerà l’isola di Jan Mayen. Zip le riferirà che Amanda possiede un’altra nave ancorata fuori dalle coste della Tailandia. Sembra proprio che Amanda e il suo gruppo siano alla ricerca di Lara. Lara ringrazierà Zip e gli consiglierà bonariamente di riposarsi un po’. Lei proseguirà da qui usando la moto e salterà oltre il profondo baratro, arrivando fino ad una cava. ]
Il cancello degli uccisi
| Dettagli del Livello | |
| Tesori | 0/3 |
Dopo il filmato, mettetevi alla guida della moto e proseguite dritti, facendo attenzione a non cadere nel baratro, mentre attraversate il ponte di ghiaccio. Seguite il tracciato, che prima fa una deviazione a destra e poi una sinistra. Fate attenzione alle curve successive, però, che sono piuttosto pericolose: la strada continua a destra, poi a sinistra, poi di nuovo a destra e in ultimo a sinistra. Non appena girerete l’angolo sulla destra, dove la strada prosegue verso il basso, accelerate per saltare oltre il burrone. Atterrati dall’altra parte, rallentate un po’, così da poter girare dietro lo stretto angolo. Dopodiché, accelerate e saltate il divario per atterrare nel piccolo tunnel ad arco. Non fermatevi, però, ma anzi continuate a guidare in avanti per saltare oltre il burrone successivo, quindi seguite la strada che va verso destra. Saltate oltre il vuoto e procedete a diritto. Se non vi fermerete mai, non avrete problemi a superare il baratro poco oltre. Fatto questo, girate leggermente a destra e saltate oltre il burrone successivo.
Guidate in avanti e girate leggermente a destra, poi a sinistra. Mantenetevi adiacenti al muro di destra per evitare di cadere nel baratro a sinistra, quindi accostatevi sulla sinistra per evitare di cadere nel baratro a destra. Seguite il passaggio stretto, aderendo il più possibile alla parete di destra per evitare il baratro a sinistra. Proseguite lungo la parete di destra e saltate oltre lo stretto burrone. Adesso, seguite la strada fino alla prossima area. Il percorso di destra vicino al baratro non porta da nessuna parte, perciò effettuate un’inversione ad U verso sinistra e lasciatevi guidare dalla strada. Saltate oltre il vuoto per atterrare nel tunnel che si erge al di là della discesa. Una volta fuori dal tunnel, saltate oltre il burrone per atterrare all’interno di un secondo tunnel.
Guidate attraverso il tunnel. Nonostante le curve, non presenta intersezioni. Ben presto incapperete in uno Schiavo Vichingo proveniente dal lato opposto. Investitelo per ucciderlo, o ignoratelo semplicemente. Continuate attraverso il tunnel e travolgete il prossimo Schiavo Vichingo. Quando uscite dal tunnel, saltate oltre il burrone e continuate a guidare dritto per eludere il burrone successivo. A questo punto, entrate nel tunnel successivo e seguitene il percorso. Investite (o ignorate) lo Schiavo Vichingo proveniente dal lato opposto, quindi seguite il tracciato, passando oltre i due massi. L’uscita del tunnel è giusto poco più in là.
[ Nella breve scena d’intermezzo, Lara guarderà la profonda fossa e la spirale che guida verso il fondo della stanza. ]
Valhalla
| Dettagli del Livello | |
| Tesori | 3/3 |
Giratevi per volgere lo sguardo alla galleria da cui siete arrivati e percorrete la salita sulla sinistra per rinvenire un Tesoro (1/30)in cima. Raccolto l’artefatto, risalite in sella alla moto e guidate giù per la rampa, prestando attenzione alla scavatura nel terreno. Questa e le prossime sono situate sul lato destro, perciò mantenetevi quanto più possibili rasenti a sinistra. Investite (o ignorate) lo Schiavo Vichingo lungo il tragitto e continuate a scendere. Occupatevi di un altro Schiavo Vichingo e continuate a procedere giù per la rampa. Raggiunta la base, dovrete vedervela con altri due Schiavi Vichinghi; freddateli e attiverete una scena d’intermezzo.
[ La porta con l’incisione fa riferimento al “Cancello degli Uccisi”, che Lara identificherà come “Valhalla”, il luogo leggendario in cui i guerrieri caduti si predisponevano per Ragnarök, l’apocalisse. ]
Avvicinatevi alla torre e salite le due sporgenze. Afferrate una delle maniglie e iniziate a spingere/tirare l’enorme struttura in senso antiorario per ruotare la base della torre. Così facendo, innescherete un meccanismo in grado di aprire la porta. A questo punto, riprendete la moto (non è necessaria per completare il livello, ma vi tornerà comunque utile per muovervi più in fretta o investire i nemici) e guidate attraverso la porta per accedere ad un corridoio. Quest’area può sembrarvi un labirinto, ma in realtà – nonostante le ramificazioni – non c’è modo di perdersi: là dove la strada si divide, infatti, una delle due vie è sempre un vicolo cieco.
Guidate a dritto, fino a raggiungere un incrocio a T. Imboccate la via di sinistra (un vicolo cieco) per mettere le mani sul secondo Tesoro (2/3), che giace sul pavimento alla fine del percorso. Dopo averlo raccolto, tornate all’incrocio a T e continuate verso l’altro lato del corridoio. Se avete la moto, inseritevi nella curva e guidate sulla rampa a destra per atterrare sulla parte inferiore del corridoio. Se siete a piedi, invece, avvicinatevi alla parte sinistra tra la parete e le rocce e pendete dal bordo, quindi lasciatevi andare per afferrare la sporgenza di sotto e scendete. Ad ogni modo, seguite il corridoio verso destra per arrivare ad un secondo incrocio a T. Scegliete la via di sinistra e uccidete lo Schiavo Vichingo che scenderà dalla rampa di pietra.
Guidate oltre la rampa dietro la quale il corridoio svolta a sinistra. Continuate dietro il prossimo angolo a sinistra e fate attenzione alla fossa sul lato sinistro. Se siete in moto, proseguite sulla destra per evitare di cadere nella seconda buca a sinistra e usate la piccola rampa in pietra per superare la fossa poco oltre. Se siete a piedi, andate dietro la seconda fossa e saltate per afferrare la sporgenza sulla parete sinistra, poi saltate per afferrare la sporgenza successiva di sopra e proseguite verso destra, quindi lasciate la presa due volte per tornare a terra. Seguite il corridoio verso destra, salite la rampa e guidate attraverso il lungo corridoio con una rampa in pietra (non dobbiamo farne alcun uso). Svoltate a sinistra verso un secondo lungo corridoio, anch’esso caratterizzato da una rampa in pietra (ancora una volta, senza nessuno scopo). Continuate a seguire il tracciato nella sua tortuosità e arriverete presso alcune rocce cadute che vi impediscono di continuare in sella al vostro veicolo. Se siete arrivati qui in moto, dunque, scendete dal mezzo di trasporto. Salite sulla prima sporgenza di pietra, poi su quella immediatamente superiore. Dopo, scendete dall’altra parte, attraversate la porta e avvicinatevi alla passerella.
[ La breve scena mostrerà un’apertura nella parete di sinistra; trattasi della via d’uscita. ]
Attraversate il corridoio. Quando raggiungerete la parte che sembra essere rotta, vedrete azionarsi i mastodontici martelli. Non appena oscilleranno sopra la testa di Lara, un martello sarà basso abbastanza da sfondare il corridoio nelle immediate vicinanze. Dopo che la telecamera avrà inquadrato un pilastro dall’altro lato della stanza, la componente del corridoio in cui vi trovate comincerà a piegarsi in avanti. A questo punto, si attiverà una situazione in Modalità Adrenalina. Quando Lara scivolerà quasi fino alla fine del pendio, saltate in avanti per afferrare la sporgenza del pilastro quadrato prima di cadere nel burrone, poi saltate verso l’alto per aggrapparvi al bordo del pilastro e tiratevi su.
A questo punto, la telecamera si focalizzerà sul percorso da seguire (mostrando una lunga asta). Pertanto, pendete dal bordo sinistro del pilastro (spostatevi un po’ a sinistra, se necessario), lasciatevi cadere per afferrare la sporgenza inferiore e mollate la presa ancora una volta per aggrapparvi all’asta orizzontale sottostante. Muovete Lara in modo tale che sia posizionata sopra la cima del pilastro di sotto (figura), quindi lasciatevi semplicemente scivolare (senza premere alcun tasto) per ritrovarvi su una trave. Camminate fin dall’altro lato e saltate per afferrare la sporgenza sul pilastro accanto, quindi proseguite verso destra, intorno ai due angoli. Quando raggiungete la parte spezzata dell’appiglio (figura), lasciate la presa per atterrare sulla trave sottostante, poi giratevi e camminate verso l’altro lato.
Dacché questa trave non raggiunge il pilastro successivo, occorrerà superare il vuoto con un salto ed afferrare la stretta sporgenza sul pilastro stesso. Dopodiché, traversate a destra, intorno ai tre angoli, e sollevatevi sulla sporgenza più ampia. Ignorate la trave sotto di voi; eseguite, invece, il salto fra due pareti (figura) per afferrare il bordo della passerella stabile direttamente sopra di voi, quindi issatevi su di essa. Ci troviamo in un passaggio situato sotto l’ingresso. Per procedere, girate a sinistra ed entrate nella porta; continuate a correre, però, perché la passerella che stiamo calpestando è in procinto di crollare.
Nota! Qualora decidiate di dirigervi verso l’altro lato e saltare sulla passerella a sinistra, vedrete una porta; questa, tuttavia, è bloccata da alcune rocce, perciò non ci è di alcun aiuto al momento.
Seguite il corridoio fino all’incrocio a T. Entrambe le strade conducono allo stesso luogo, perciò sceglietene una e attraversate il secondo corridoio per entrare in una nuova area.
[ Nella scena d’intermezzo, Lara troverà un cadavere di forma gigante riverso al suolo. Lo identificherà come uno yeti, probabilmente la creatura che diede vita ai Giganti di Ghiaccio nella mitologia norrena. Tuttavia, quello che lei credeva fosse solo un cadavere in realtà comincerà presto a rianimarsi, senza neanche darle il tempo di realizzare che sta per cimentarsi in uno scontro con questo essere spaventoso. ]
Dopo il filmato, correte indietro fino al corridoio da cui siete arrivati e sparate allo Schiavo Yeti con un’arma potente (ad esempio le Mitragliatrici) mentre indietreggiate. Non lasciatevi spaventare dalla stazza del vostro avversario: si muove piuttosto lentamente, perciò – se gli state sufficientemente lontani – dovreste poter sparargli senza problemi. Se vi sentite coraggiosi, potete anche decidere di rimanere nella stanza e di cimentarvi in un faccia a faccia, ma assicuratevi in questo caso di muovervi spesso attorno alla stanza per evitare che lo yeti schiacci Lara in un angolo. Come per gli altri schiavi, una volta che lo yeti è al tappeto, saltate su di esso (andategli vicino e premete il tasto 
) per evitare che si rialzi.
Ultimato il conflitto, ritornate nella stanza in cui si è attivata la scena d’intermezzo con lo yeti. E’ la volta di raggiungere la sporgenza più alta di quest’area. Per prima cosa, avvicinatevi ad uno dei due contrappesi. Quando il contrappeso scende giù, saltate per afferrare la sporgenza sullo stesso, poi la prossima. Non appena il contrappeso raggiunge la cima, saltate indietro per afferrare una delle barre rotanti connessa agli ingranaggi più alti (figura). Tiratevi su per mettervi in piedi sulla barra ed aspettate che raggiunga il punto più alto (figura). Dopodiché, saltate verso l’alto per agguantare la catena che si muove in direzione della piattaforma verso cui siete diretti. Una volta raggiunta la destinazione, lasciatevi cadere.
Attraversate la porta. Seguite il corridoio e poi il prossimo per tornare indietro alla stanza con i mastodontici martelli. Saltate per afferrare il primo polo orizzontale e salite su di esso. Saltate per afferrare il prossimo, collocato vicino all’apertura, e cominciate a oscillare su di esso. Aspettate che il martello si avvicini, quindi saltate per afferrare la sponda su di esso. Se Lara dovesse afferrare la parte superiore del martello, premete la levetta analogica sinistra verso il basso per farle raggiungere la sporgenza di sotto (non premete il tasto 
, però, o rischierete di cadere nel baratro).
Come vedete, il martello oscilla avanti e indietro. L’obiettivo è quello di raggiungere il pilastro sottostante (figura) mentre il martello ondeggia. Occorre cadere esattamente sulla cima del pilastro; la difficoltà risiede nel fatto che la nostra destinazione non si trova proprio sotto il martello, come può sembrare. Per aumentare le probabilità di successo, spingete la levetta analogica sinistra verso il basso, in modo che Lara sia rivolta all’indietro, poi saltate quando il martello sorvola il pilastro. Qualora non doveste farcela, riprenderete dall’ultimo checkpoint, che purtroppo è stato registrato nella stanza con gli ingranaggi e i contrappesi (ripetere l’arrampicata tutte le volte può rivelarsi davvero frustrante).
[ Compiuta l’impresa, il breve intermezzo mostrerà la prossima porta da raggiungere. ]
Se date un’occhiata in giro, vedrete che ci troviamo proprio di fronte all’ingresso (non torniamoci, però). Con lo sguardo indirizzato all’ingresso, pendete dal bordo del pilastro davanti, situato accanto alla parte estesa. Lasciate la presa per afferrare la sporgenza di sotto e arrampicatevi su quella successiva a destra. Lasciatevi tre volte per afferrare la sporgenza più bassa e proseguite a destra, dietro l’angolo, poi arrampicatevi sulla piccola sporgenza a destra e mollate due volte la presa per afferrare la sponda più bassa. Traversate a sinistra, intorno all’angolo, e lasciatevi andare per afferrare la piccola sporgenza di sotto. Saltate verso destra per afferrare il rilievo sul pilastro inclinato, quindi spostatevi verso sinistra. Raggiunta l’estremità, saltate all’indietro per afferrare la prominenza sul primo pilastro, poi traversate a destra e lasciatevi cadere sulla trave. Camminate verso l’altro lato e saltate per acchiappare la fessura nel pilastro avanti. Si tratta di un lungo salto, perciò bisognerà premere per aiutare Lara a saldare la presa.
Ora, saltate per afferrare la stretta sporgenza sul pilastro a destra, poi traversate a sinistra, dietro l’angolo. Issatevi ed eseguite il salto fra due pareti per afferrare la sporgenza sul pilastro a destra. Traversate a sinistra, dietro l’angolo, quindi lasciatevi cadere sulla trave. Camminate verso l’altro lato e saltate per afferrare la stretta sporgenza sul pilastro davanti. Dopodiché, muovetevi a sinistra, dietro l’angolo, e issatevi sulla piattaforma più ampia. Eseguite ancora una volta il salto fra due pareti per giungere in cima al pilastro a destra. Fatto ciò, girate a destra, saltate per afferrare la passerella e tiratevi su.
Nota! Se vi spingete nell’altro versante, scoprirete che la passerella a sinistra è bloccata da alcune rocce. Prestate attenzione mentre vi avvicinate, poiché la passerella cederà in poco tempo (tornate indietro con un salto per superare il burrone, nel caso).
Dal punto in cui vi siete issati qui, entrate nel corridoio a sinistra. Seguitelo fino alla fine, scegliete una delle vie e attraversate la seconda passerella per raggiungere una seconda stanza con ingranaggi e contrappesi. Il contrappeso di destra non presenta appigli al centro, perciò avvicinatevi al contrappeso sulla sinistra. Quando quest’ultimo scende giù, saltate per afferrare la sporgenza sullo stesso, poi la prossima. Non appena il contrappeso raggiunge la cima, saltate indietro per afferrare una delle barre rotanti connessa agli ingranaggi più alti. Tiratevi su per mettervi in piedi sulla barra ed aspettate che raggiunga il punto più alto. Dopodiché, saltate verso l’alto per agguantare la catena che si muove in direzione della piattaforma verso cui siete diretti. Una volta raggiunta la destinazione, lasciatevi cadere.
Oltrepassate la porta. Seguite il corridoio e poi il prossimo per tornare indietro alla stanza con i mastodontici martelli. Saltate per afferrare il primo polo orizzontale e salite su di esso. Saltate per afferrare il prossimo, collocato vicino all’apertura, e cominciate a oscillare su di esso. Aspettate che il martello si avvicini, quindi saltate per afferrare la sponda su di esso. Come prima, se Lara dovesse afferrare la parte superiore del martello, premete la levetta analogica sinistra verso il basso per farle raggiungere la sporgenza di sotto (non premete il tasto , però, o rischierete di cadere nel baratro).
Traversate verso destra, mentre il martello oscilla avanti ed indietro, e saltate per afferrare l’appiglio dall’altra parte dello stesso. Aspettate che il martello oscilli lontano dalla stanza da cui siete usciti e lasciate che si approssimi all’altra parte, cioè a destra. Individuate le sporgenze bianche sul muro, ma – vista la difficoltà nel raggiungerle – vi suggeriamo di traversare semplicemente a destra, dietro l’angolo, in modo che la schiena di Lara sia rivolta verso la grande apertura. Posizionate la telecamera dietro Lara e spingete la levetta analogica sinistra verso il basso per far girare Lara all’indietro. Quando il martello raggiunge l’apertura, saltate all’indietro per atterrare nel corridoio. Ora, lasciatevi guidare dalle curve del corridoio per arrivare in breve in una zona molto simile alla precedente: ospita due poli orizzontali e un martello che oscilla avanti e indietro.
Saltate per afferrare il primo polo orizzontale e salite su di esso, poi saltate per afferrare il prossimo, situato accanto all’apertura, e cominciate a volteggiare sull’asta. Aspettate che il martello si avvicini, quindi saltate per afferrare la sponda su di esso. Pendete dalla sporgenza del martello e traversate dietro l’angolo a destra. Saltate per afferrare la sporgenza dall’altra parte del martello. Traversate verso destra, mentre il martello oscilla avanti ed indietro, e saltate per afferrare l’appiglio dall’altra parte dello stesso. Aspettate che il martello oscilli lontano dalla stanza da cui siete usciti e lasciate che si approssimi all’altra parte, cioè a destra. Ancora una volta, individuate le sporgenze bianche sul muro. Se avete difficoltà nel raggiungerle, vi esortiamo a seguire la procedura di prima, ossia: traversate semplicemente a destra, dietro l’angolo, in modo che la schiena di Lara sia rivolta verso la grande apertura, posizionate la telecamera dietro Lara e spingete la levetta analogica sinistra verso il basso per far girare Lara all’indietro. Quando il martello raggiunge l’apertura, saltate all’indietro per atterrare nel corridoio.
Seguite il corridoio per giungere nei pressi di un’apertura che si affaccia su una camera con dell’acqua tossica sul fondo. Utilizzate il Rampino per agganciare l’anello di metallo sulla parete opposta e saltate giù dal bordo. Una volta sostenuti dall’anello, non dondolatevi. Vi basterà scendere lungo il cavo del Rampino, infatti, premendo e spingendo contemporaneamente verso il basso la levetta analogica sinistra. Raggiunto il bordo inferiore, rilasciate la fune. Giratevi e saltate oltre la piscina per atterrare sulla sporgenza di sotto, quindi seguite il corridoio per ritornare alla stanza con i martelli.
[ Il breve intermezzo mostrerà la prossima via da seguire. ]
Dando le spalle al corridoio da cui siete arrivati, avvicinatevi al bordo della passerella. Saltate sul pilastro inclinato e lasciatevi semplicemente scivolare (senza premere alcun tasto); così facendo, Lara atterrerà sulla trave sottostante. Camminate in equilibrio verso l’altro lato e saltate per afferrare la sporgenza sul pilastro davanti. Dopodiché, traversate a sinistra, dietro l’angolo, e saltate all’indietro per atterrare sulla cima del pilastro dietro di voi (figura). Con cautela, immettetevi sulla trave e camminate verso l’altro lato, poi saltate per afferrare la stretta sporgenza sul pilastro successivo. Spostatevi a destra, dietro l’angolo, e issatevi sulla sezione più ampia della sponda. Giratevi ed eseguite il salto fra due pareti per potervi aggrappare al ballatoio sopra di voi, quindi tiratevi su.
Prima di procedere, dirigetevi a sinistra della passerella per trovare l’ultimo Tesoro (3/3). Recuperatelo e tornate indietro. Incamminatevi verso la fine della passerella ed utilizzate il Rampino per legare l’anello di metallo sulla parete. Saltate giù dal bordo e pendete dal cavo. Per proseguire, occorre correre lungo il muro verso la piccola sporgenza sulla destra, assicurandosi tuttavia di non guadagnare troppo slancio (altrimenti Lara supererà la sporgenza oltre e cadrà nel burrone). Una volta appesi al cavo, dunque, spingete la levetta analogica sinistra verso destra; quando Lara corre sulla parete di destra, premete 
e saltate, ritirando la fune del vostro attrezzo. Dovrebbe bastare oscillare solo una volta.
Spiegazione! Se avete giocato a Tomb Raider Anniversary, saprete già come funziona la corsa sul muro. Ad ogni modo, rinfrescarsi la memoria non fa mai male. Nella sostanza, Lara può correre sui muri adoperando il Rampino. Per eseguire la corsa sul muro, occorre che un anello si trovi su una parete. Per attivare il dispositivo del rampino, basterà premere il pulsante
per agganciare l’anello. Dopodiché, saltate per pendere dal cavo. Sarà possibile manovrare Lara inquadrandola dalle spalle (perpendicolare al muro) o da lato (in parallelo alla parete). Tuttavia, occorre specificare che il primo modo sembra risultare quello più agevole. Ad ogni modo, una volta che penderete dal cavo, posizionate la telecamera alle spalle di Lara (perpendicolare al muro). Premete la levetta analogica sinistra verso Sinistra e Destra (avanti e indietro) per iniziare la corsa sul muro e prendere velocità e slancio. Poniamo il caso che la sporgenza di destinazione si trovi sulla vostra sinistra. In questo caso, una volta che Lara avrà raggiunto il punto più alto a sinistra, premete il tasto
Una volta sulla sporgenza, giratevi verso destra e saltate verso la passerella successiva. Seguite il sentiero del ballatoio a sinistra ed entrate nel corridoio, quindi seguite anche questo ed uccidete lo Schiavo Vichingo poco prima di entrare nella stanza adiacente. Ci ritroveremo così in un’altra stanza con ingranaggi e contrappesi. Dovremo raggiungere il livello superiore seguendo sempre la stessa logica. Per prima cosa, avvicinatevi ad uno dei due contrappesi e mettetevi in un angolo. Quando il contrappeso scende giù, eseguite il salto fra due pareti e saltate per afferrare la sporgenza sul contrappeso (figura). Girate l’angolo, cosicché la schiena di Lara sia rivolta verso la stanza e, non appena il contrappeso raggiunge la cima, saltate indietro per afferrare una delle barre rotanti connessa agli ingranaggi più alti. Tiratevi su per mettervi in piedi sulla barra ed aspettate che raggiunga il punto più alto. Dopodiché, saltate verso l’alto per agguantare la catena che si muove in direzione della piattaforma verso cui siete diretti. Una volta raggiunta la destinazione, lasciatevi cadere.
Oltrepassate la porta, seguite il corridoio e poi il prossimo per tornare indietro alla stanza con i mastodontici martelli. Saltate per afferrare il primo polo orizzontale e salite su di esso. Saltate per afferrare il prossimo, collocato vicino all’apertura, e cominciate a oscillare su di esso. Aspettate che il martello si avvicini, quindi saltate per afferrare la sponda su di esso. Lasciatevi pendere dalla sporgenza del martello (non dalla parte superiore) e spostatevi dietro l’angolo a destra. Mentre oscilla avanti e indietro, localizzate la passerella sottostante. Quando il martello passa sopra la passerella, mollate la presa per atterrare su di essa. Infine, procedete verso l’altro lato e salite le scale per concludere il livello.
[ Nella scena d’intermezzo, Lara salirà le scale e si fermerà di fronte ad una porta. Utilizzando la telecamera, filmerà le iscrizioni runiche e decifrerà quanto dicono. Non appena entrerà nella stanza, la cintura ed i guanti splenderanno nuovamente. Lara afferrerà il martello dal piedistallo e lo esaminerà. “Mjolnir” – dirà – “assassino di giganti e della Serpe di Midgard, e più importante chiave di Helheim, dovunque si trovi”. Lara capirà così che è giunta l’ora di fare una bella visita a Natla. ]
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