Nota! La presente soluzione è utilizzabile solo per la versione PS2 di “Tomb Raider Underworld“. Se state ricercando la soluzione completa per le versioni PC/PS3/XboX 360, vi invitiamo a consultare l’apposita sezione (qui).
Giorni perduti
| Dettagli del Livello | |
| Tesori | 1/6 |
[ La breve scena d’intermezzo mostrerà Lara che raggiunge l’America Centrale in sella alla sua motocicletta. Saltando alcune rocce, atterrerà in un anfratto nascosto nella foresta. ]
Montate in sella alla moto e guidate a diritto, giù per il tracciato. Oltrepassate la porta davanti e seguite la strada fino a una biforcazione. Per il momento, scegliete di esplorare il percorso di sinistra. La via presenta alcune curve, ma non ci sono comunque intersezioni, perciò vi basterà proseguire fino a raggiungere alcune rocce cadute che vi impediscono di continuare in moto. Scendete dal veicolo e salite sulle rocce cadute. Lasciatevi cadere dall’altra parte e avvicinatevi alla porta di legno. Afferrate la parte destra del tronco di legno che sostiene la porta e fatelo scorrere verso destra. In questo modo, rimuoverete il supporto e vi garantirete l’accesso alla prossima area. Attraversate la porta e sorpassate la prima camera. Non appena raggiungete l’area esterna, utilizzate l’interruttore a destra per chiudere la porta da cui siete entrati e aprire quella dall’altra parte. Dopodiché, oltrepassatela e avvicinatevi alla porta avanti, poi premete il tasto 
per spalancarla.
Addentratevi nel cortile, procedete in avanti e avvicinatevi al meccanismo situato sulla piattaforma circolare. Afferrate una delle impugnature e ruotate il meccanismo di 360° in senso orario.
[ Il breve intermezzo mostrerà una porta laterale aprirsi in cima alle scale. ]
Scendete dalla piattaforma e salite le scale. Attraversate la porta che avete appena aperto e utilizzate l’interruttore.
[ Un altro breve intermezzo mostrerà l’apertura della porta principale. ]
Uscite dalla stanza, ma – prima di uscire mediante la porta che avete appena aperto – dirigetevi verso la sporgenza sul lato opposto. Girate l’angolo (figura) e raccogliete il Tesoro (1/6). Raccolto il manufatto, oltrepassate la porta che avete aperto e posizionatevi sull’interruttore a pavimento al centro dell’area per chiudere la porta da cui siete appena arrivati ed aprire quella dall’altro lato. Oltrepassate quest’ultima per raggiungere un secondo cortile. Qui, estraete le armi e liberatevi della pantera nera che vi correrà incontro (se sarete abbastanza veloci nell’esecuzione, potreste eliminarla prima che vi raggiunga).
Avvicinatevi all’area che ospita diversi pilastri. Saltate per afferrare l’asta orizzontale che fuoriesce dal secondo pilastro da sinistra. Arrampicatevi su di essa e saltate per afferrare l’appiglio soprastante, quindi traversate a sinistra intorno all’angolo e saltate per afferrare il rilievo di sopra. Dopodiché, saltate per afferrare la sporgenza sul pilastro successivo a sinistra (figura). Per procedere, saltate per afferrare la sporgenza sul muro, poi scendete verso destra e risalite poco dopo verso l’alto e di nuovo a destra, fino a quando la telecamera non si allontanerà da Lara, dandovi modo di adocchiare la trave di legno dietro di voi (figura). Balzate sulla trave e raggiungete l’altro lato. Giratevi a destra e saltate per afferrare la sporgenza sul vicino pilastro (esterno). Attraversate a sinistra e – quando raggiungete la trave – issatevi su di essa. Saltate alla trave successiva a destra (figura) e pendete da essa. Traversate a sinistra per raggiungere l’altra trave e tiratevi su. Saltate sulla prossima trave, sulla cima del pilastro successivo, e raggiungete l’altro lato. A questo punto, saltate per afferrare la sporgenza bianca sul muro, poi proseguite verso destra. Spiccate un balzo per afferrare la sporgenza sopra e saltate per aggrapparvi all’asta orizzontale a destra, quindi dondolate e saltate verso la sporgenza poco oltre.
Ora, entrate nella porta a sinistra, seguite il tunnel e lasciatevi scivolare nella prossima stanza. Salite sulla sporgenza a destra ed entrate nella stanza successiva. Saltate per afferrare il bordo del blocco di pietra al centro della stanza e tiratevi su. Girate a sinistra e saltate per acchiappare la fessura nel pilastro. Oscillate a sinistra, dietro l’angolo, e saltate per aggrapparvi alla fessura immediatamente superiore, quindi saltate per afferrare la sporgenza dietro di voi e tiratevi su. Andate a sinistra e saltate per afferrare la sporgenza sul muro, poi spiccate un balzo per appendervi alla sporgenza successiva sopra e proseguite verso sinistra. Quando raggiungete il divario, saltate per afferrare la sporgenza successiva e avanzate fino alla fine. Mollate due volte la presa per afferrare la sporgenza inferiore e atterrare sul davanzale. Girate intorno alla sporgenza e salite in cima al pilastro. Dopodiché, giratevi a sinistra e saltate verso la trave di legno, percorrendola fino all’altro lato per mettere piede su una nuova piattaforma.
Dirigetevi a destra, poi dietro l’angolo a sinistra. Continuate fino ad attraversare l’apertura, quindi salite le scale e pendete dal bordo dell’apertura per inoltrarvi nella stanza buia di sotto. Se pendete dal lato delle scale, giratevi e procedete dritti. Non appena Lara varcherà la frazione scura della stanza, vedrete che la sua luce di servizio si accenderà automaticamente. Lasciatevi pendere dal bordo e scendete, poi avvicinatevi alla porta (frattanto, Lara spegnerà il proprio dispositivo).
[ Il breve intermezzo mostrerà la stanza accanto, concentrandosi su un anello di metallo e un blocco di pietra in cima a una colonna. ]
Spingetevi dall’altro lato della sporgenza e volgete lo sguardo a destra (non dovreste mancare di vedere il grande blocco di pietra sulla punta del pilastro). Usate il Rampino per allacciare l’anello di metallo dall’altra parte. Camminate a destra fin tanto che il cavo del Rampino non avrà avvolto il blocco di pietra. Iniziate a premere con una certa insistenza il tasto , fin quando il blocco di pietra non cadrà dal pilastro e romperà il pavimento, rivelando una stanza segreta. Ora, pendete dal bordo della sporgenza e scendete. Per accedere alla nuova stanza, approssimatevi al pilastro e pendete da uno dei bordi dell’apertura nel pavimento (figura). Mollate la presa per afferrare la sporgenza sotto e traversate verso l’alcova, a destra o a sinistra, a seconda del lato da cui state pendendo. Lasciatevi andare per afferrare la sporgenza di sotto e scendete.
Giratevi per rivolgere lo sguardo alla camera ed effettuate un salto in corsa per afferrare l’asta orizzontale, avendo cura di tenere premuto il pulsante 
, mentre siete a mezz’aria, così da far saltare Lara più lontano. Dondolate e saltate per afferrare la sporgenza sul muro davanti. Traversate a destra o a sinistra, dietro l’angolo, e lasciatevi cadere sulla gradinata, quindi scendete a terra. Salite sulla sporgenza con le due torce accese e recuperate la Testa di Giaguaro. Fatto ciò, la porta d’uscita si aprirà, ma la telecamera vi farà notare che qualcosa sembra incepparne l’apertura. Giratevi e sfoderate le armi; Lara punterà ad un pannello di legno che blocca la porta, impedendole di abbassarsi. Sparate verso il reticolo rosso (chiaramente indicato) per distruggere il pannello e sbloccare così l’uscita.
Adesso dovremo ritornare indietro. Per cominciare, saltate sul blocco di pietra al centro della stanza (o saliteci da terra). Saltate per afferrare il fondo delle scale e tiratevi su, poi salite le scale e attraversate la porta. Seguite il passaggio, che vi condurrà ad una stanza con un meccanismo. Afferrate una delle impugnature e ruotate il meccanismo in senso antiorario per aprire la porta nelle vicinanze. Oltrepassatela e girate a sinistra, poi a destra. Posizionatevi su uno dei lati della maniglia che sporge dalla parete e spingetela/tiratela per aprire la porta. Superatela e tornerete al primo cortile del Tempio. Ritornate indietro e salite su per le scale. Passate oltre la prima stanza ed utilizzate l’interruttore a sinistra (quello utilizzato la prima volta che siamo acceduti a quest’area) per chiudere la porta che conduce al Tempio e aprire l’altra, che invece vi permetterà di ritornare alla moto. Attraversate la porta, dunque, e tornate alla moto.
Fate ritornate al bivio incontrato all’inizio del livello. Questa volta, imboccate il percorso di destra e proseguite fino a raggiungere una zona che sembra essere un vicolo cieco. C’è una rampa di pietra sulla sinistra, però; potremo percorrerla per raggiungere l’apertura soprastante. Utilizzate l’alcova a destra, così da poter avere uno spazio sufficiente per allineare la moto con la rampa. Una volta dentro, lasciatevi guidare dalla strada. Nonostante le curve, non ci sono intersezioni all’inizio. Proseguite fino a raggiungere una biforcazione: la via di sinistra conduce ad un vicolo cieco, perciò optiamo per quella di destra.
Ben presto entrerete nel Campo da gioco (la grande area con i due pendii di pietra). Due mercenari pattugliano una sezione sulla destra; investiteli o sparate (tasto 
) loro mentre guidate. Dopodiché, proseguite attraverso l’apertura nell’angolo in basso a destra dell’area. Guidate nel piccolo edificio con la lastra a pressione al centro (questo meccanismo funziona solo quando lo calpestate con la moto, il semplice peso di Lara non basta); è in grado di chiudere la porta che avete appena superato e di aprire l’altra per uscire. Premete la lastra, dunque, e seguite la strada, usando la rampa di legno per saltare la profonda fossa. Dopo, proseguite fino a raggiungere un secondo edificio di piccole dimensioni, con una lastra a pressione nel mezzo. Quando si apre la porta d’uscita, guidate attraverso di essa e seguite il tracciato fino alla prossima area. Occupatevi della pantera nera lungo il percorso (potete ucciderla con le armi o investirla).
Quando non è più possibile proseguire a bordo della moto, lasciate il veicolo e avvicinatevi all’angolo sull’estrema destra dell’area per saltare sulla rampa di pietra in pendenza. Prima che Lara scivoli troppo, saltate della stampa per afferrare la sporgenza sul pilastro, poi girate l’angolo e saltate per afferrare la cima dello stesso. Tiratevi su e girate la telecamera verso destra. Saltate per afferrare la piattaforma di pietra davanti, quindi issatevi su di essa. Dopo, saltate per afferrare la sporgenza e tiratevi su, quindi andate a sinistra ed entrate nella piccola area dietro il muretto.
[Nel filmato, Lara userà la videocamera per riprendere la zona. Spiegherà che il calendario Maya contava solo 360 giorni. I rimanenti 5 erano i Giorni Perduti, durante i quali i cancelli per il mondo sotterraneo si sarebbero aperti. ]
Xibalba
| Dettagli del Livello | |
| Tesori | 0/6 |
Recuperate l’Ornamento di Pietra dal piedistallo a sinistra. Avvicinatevi al foro nella ruota di pietra esterna del calendario e premete il tasto per posizionare l’Ornamento di pietra nel foro e far sollevare un’impugnatura. Dopodiché, mettete la Testa di Giaguaro sulla statua al centro del calendario. Con entrambi i pezzi in posizione, il calendario si sbloccherà e potrete utilizzarlo.
Nota! Se non siete in possesso della Testa di Giaguaro, dovrete tornare indietro e reperirla dall’inizio del livello. Uscite dalla stanza, riprendete la moto e guidate fino alla biforcazione all’inizio del livello (poi seguite il procedimento illustrato nei paragrafi precedenti).
Tornando al nuovo enigma che ci attende, dovete sapere che il calendario consiste in tre ruote di pietra. La statua del teschio gira la ruota esterna, mentre la manopola con il giaguaro ruota le altre due (media e interna). Da precisare che ogni ruota porta un simbolo su di essa. L’obiettivo è ruotare gli anelli affinché tutti i simboli siano allineati. Per farlo, affidatevi al seguente procedimento: afferrate l’impugnatura col giaguaro e ruotatela in senso orario. Così facendo, comincerete a far girare la ruota di mezzo e quella interna. Ben presto, i simboli su di esse saranno allineati al simbolo della ruota esterna.
[ Non appena tutto sarà stato eseguito correttamente, una scena d’intermezzo mostrerà una cripta aprirsi nel Campo da gioco. Un’enorme statua con due teste di serpente si ergerà dal suolo. I blocchi di pietra si tramuteranno così in statue di serpenti dall’alito di fuoco, aprendo un passaggio sottostante: l’uscita. ]
Non appena riacquisterete il controllo di Lara, uscite dall’area con l’enigma del calendario e ritornate in strada. Salite sulla moto e ripercorrete il tracciato a ritroso, passando i due piccoli edifici con le lastre a pressione, fino a tornare al Campo da gioco. Dopodiché, guidate giù per la rampa ed entrate nella stanza successiva.
[ Nel filmato, Lara accelererà e si fermerà proprio a pochissimi centimetri da una fossa piena zeppa di aculei. Dopo essere scesa dalla moto, noterà dei geroglifici Maya sulla parete che fanno riferimento al “Luogo di Paura”. Capirà che ha appena raggiunto Xibalba, la terra dei morti. ]
La Serpe di Midgard
| Dettagli del Livello | |
| Tesori | 0/6 |
Risalite in moto e guidate attraverso l’apertura. Scendete le scale e seguite il corridoio fino a raggiungere una fossa profonda. Utilizzate la rampa di legno per superare il baratro e continuate a guidare per oltrepassare anche la seconda fossa. Ora, frenate e scendete dalla moto. Saltate per afferrare la sporgenza sulla parete a sinistra e saltate due volte per afferrare la sporgenza più in alto, poi saltate per afferrare la sporgenza sul pilastro di sostegno sulla destra. Si tratta di un meccanismo: il peso di Lara abbasserà il pilastro, sollevando le rampe di legno della terza fossa. A questo punto, rimontate in sella alla vostra moto e saltate oltre la terza fossa. Lasciatevi guidare dal corridoio: ci sono alcune curve, ma non c’è pericolo di perdersi. Alla fine, scendete dalla moto e tirate la leva per aprire la porta di pietra, quindi oltrepassatela.
[ Nel filmato, Lara camminerà al centro della stanza e darà un’occhiata alle statue. Registrando tutto con la videocamera, Lara commenterà che i signori di Xibalba uccidevano i visitatori come passatempo, spedendoli in stanze piene di trappole. ]
Terra dei Morti
| Dettagli del Livello | |
| Tesori | 5/6 |
Dopo la scena d’intermezzo, la porta dalla quale siete arrivati si chiuderà e Lara si ritroverà intrappolata nella camera del consiglio. La moto è essenziale per poter uscire da quest’area. Se foste entrati in questa camera senza di essa, comunque, non preoccupatevi: il gioco verrà automaticamente riprogrammato per farvi ritrovare il veicolo proprio di fronte all’ingresso.
In primis, reperiamo tutto il reperibile nella stanza, ovvero: con lo sguardo rivolto verso l’entrata, avvicinatevi alla rampa distrutta sulla sinistra (figura). Saltate verso la piccola sporgenza quadrata davanti ed arrampicatevi sull’altro lato della rampa distrutta. Spingetevi in cima e saltate per afferrare la sporgenza sul muro, poi quella immediatamente superiore. Traversate a sinistra, dietro l’angolo, e – non appena raggiungete la fine – saltate a sinistra per atterrare sulla terza parte della rampa distrutta. Dirigetevi dall’altra parte e saltate oltre l’apertura per afferrare la quarta parte della rampa, quindi tiratevi su proseguite in avanti. Con cautela, posizionatevi sulla trave di legno e camminate fino all’altro lato. Salite sulla parte successiva della rampa e raccogliete il Tesoro (2/6) dall’estremità. Dopodiché, ritornate indietro con lo stesso percorso usato per arrivare.
Nota! Nel ritornare indietro dopo aver recuperato il secondo tesoro del livello, potreste incappare in un fastidiosissimo bug. Se tornate indietro sulla trave di legno che avete adoperato per arrivare sull’ultima parte della rampa distrutta e poi provate ad aggrapparvi alla sporgenza davanti, infatti, con grande probabilità Lara non riuscirà più a issarsi sulla sporgenza. Se questo vi dovesse succedere, posizionatevi come mostrato in figura. A questo punto, lasciatevi cadere e Lara dovrebbe letteralmente inserirsi nel pilastro sottostante (figura). Quando ciò avviene, fate semplicemente un salto in avanti per disincastrarla dal pilastro e atterrare al suolo sani e salvi.
Dopo questa prima escursione, è ora di farsi un’idea di che cosa sta succedendo. Dunque, ci sono sette statue nella stanza, ma solo quattro di esse sono diagonalmente sedute rispetto alla piscina illuminata (l’acqua che contiene è tossica). Da notare che a due statue manca lo scettro. Il primo scettro è a terra, di fronte a un blocco di pietra sul versante destro della stanza (ammesso che l’ingresso sia alle vostre spalle). L’altro scettro, invece, è incagliato in un basso piedistallo sul lato sinistro della stanza. Per collocare ciascuno scettro, posizionatevi di fronte alla mano destra di ogni statua e premete il tasto . Quando piazzerete ogni scettro, il lucchetto di pietra ai lati della statua si ritrarrà, permettendovi di spostarla.
Nota! C’è un’altra rampa di pietra alla destra dell’ingresso, ma conduce a una porta chiusa che non è possibile aprire al momento, perciò ignoratela per ora.
Adesso, l’obiettivo è quello di fermare il flusso dell’acqua tossica che sgorga dalla bocca del serpente. A questo scopo, occorre trovare due chiavi, che sono nascoste in due stanze laterali, per accedere alle quali bisogna prima aprire le rispettive porte. Per far questo, è necessario spostare le quattro statue verso la piscina con l’acqua luminescente. Tre di loro devono essere ruotate in modo tale da volgere lo sguardo alla piscina, prima di spostarle. Quando muoverete le due statue a destra, vedrete aprirsi una porta dietro di loro. La stessa cosa accadrà quando sposterete le due statue a sinistra (verrà rivelata e aperta una porta alle loro spalle).
Per iniziare, dirigetevi verso la porta a sinistra (se l’entrata è alle vostre spalle). Per raggiungerla, salite una delle rampe di scale ed entrate nella stanza. Recuperate la prima Chiave della Statua dal piedistallo e tornate indietro alla camera del consiglio. Prima di inserire la chiave appena rinvenuta, raccogliamo anche l’altra che manca, puntando verso la porta di destra. Per raggiungere la porta in questione, salite sul blocco di pietra (nei pressi della zona in cui avete trovato uno degli scettri) e saltate per afferrare il bordo della sporgenza soprastante. Tiratevi su e varcate la porta, poi seguite il corridoio per raggiungere un incrocio a T. Entrambi i percorsi conducono allo stesso luogo, perciò sentitevi liberi di scegliere quello che più vi ispira. Continuate fin quando non raggiungerete un secondo incrocio a T. Anche in questo caso, entrambe le direzioni portano nello stesso posto, perciò seguite una delle vie. Una volta alla fine, oltrepassate la porta.
[ Il breve intermezzo mostrerà la chiusura della porta alle spalle di Lara. ]
Ci troviamo ora in una stanza con delle scalinate e delle stalattiti di ghiaccio in cima. Le scale di fronte all’entrata portano ad un pannello con un teschio d’oro, ma non è ancora possibile produrre alcun tipo di interazione. Pertanto, salite la scalinata sulla destra per raggiungere una piattaforma con diverse arcate di ghiaccio. Con attenzione (la telecamera retrocederà un po’), andate a sinistra e collocatevi di fronte all’apertura circolare nella parete opposta (a questo punto, la telecamera riprenderà la sua normale inquadratura). Saltate oltre la scavatura nel terreno e scivolate giù per il pendio nella stanza sottostante. Sebbene entrambi i lati della roccia ghiacciata al centro del passaggio conducano nello stesso posto, vi consigliamo di imboccare la via di sinistra; così facendo, potrete impossessarvi di un Tesoro (3/6). Continuate attraverso il passaggio per raggiungere la stanza successiva.
Salite le scale di fronte all’entrata e posizionatevi sulla lastra a pressione di fronte al pannello per aprire i due piccoli cancelli. C’è un’altra porta di legno nell’angolo in fondo a destra; la apriremo a breve. Oltrepassate uno dei cancelli e sfoderate le armi. Uno schiavo giaguaro vi attaccherà non appena entrerete nel corridoio; liberatevene. Alla fine del corridoio, salite le scale e raccogliete la seconda Chiave della Statua, quindi tornate alla stanza precedente. Salite la gradinata in cui è sita la lastra a pressione e posizionatevi davanti al pannello con il teschio d’oro. Adesso, premete il tasto per inserire una delle chiavi nel pannello, e aprire conseguentemente la porta di legno (Lara riprenderà automaticamente la chiave, reinserendola nello zaino). Ora, attraversate la porta che avete appena aperto, che si chiuderà subito dietro di voi, poi seguite il corridoio verso la prossima stanza.
Inoltratevi nell’alcova avanti e saltate per afferrare la sporgenza sul muro. Salite verso l’alto e verso destra per afferrare la sporgenza nell’angolo, quindi traversate intorno e saltate per afferrare la stretta sporgenza dietro di voi. Saltate verso l’alto per afferrare la sporgenza superiore, poi saltate indietro per afferrare la sporgenza danneggiata alle vostre spalle. Proseguite intorno a destra e pendete dal bordo (figura), quindi traversate a destra e saltate per afferrare la sporgenza sopra. Saltate per afferrare la sporgenza immediatamente superiore. Pendete dal lato sinistro e saltate per afferrare la sporgenza sul muro dietro, poi arrampicatevi verso l’alto a destra e issatevi sulla sporgenza.
Giratevi e saltate per afferrare la sporgenza sulla parete sinistra. Spiccate un balzo sulla trave a destra e raggiungete l’altro lato. Dopodiché, saltate sulla trave successiva e raggiungete l’altra estremità. Saltate per afferrare la sporgenza sul muro davanti e oscillate a destra o a sinistra (entrambi i percorsi portano allo stesso punto). Lasciatevi cadere sulla sporgenza di sotto ed entrate nella nicchia. Saltate per afferrare la sporgenza sul muro e saltate verso l’alto quattro volte per afferrare il rilievo più in alto. Girate l’angolo e issatevi sul davanzale, poi seguite il corridoio dietro l’angolo per giungere ad un’apertura che si affaccia sulla stanza alta. Questa volta, ci troviamo ad un livello superiore.
Con cautela, camminate sulla trave e spingetevi verso l’altro lato. Girate Lara di 45° gradi verso destra e saltate verso la prossima trave (è un salto piuttosto complicato, fate attenzione). Camminate dall’altra parte per raggiungere la sporgenza sicura. Per proseguire, è necessario aprire la porta di legno davanti, ma il meccanismo è collocato più in alto rispetto a dove siamo attualmente. Rivolgete lo sguardo a sinistra e avvicinatevi al bordo della sporgenza. Saltate per afferrare la sporgenza sulla parete a sinistra e traversate dietro l’angolo a destra. Dopo, salite sulla sporgenza successiva e saltate per afferrare la sporgenza superiore, quindi balzate per afferrare l’asta orizzontale in metallo che fuoriesce dal muro dietro di voi. Arrampicatevi verso sinistra per volgere lo sguardo alla successiva piccola asta di legno. Dondolate e saltate per afferrare l’asta in questione: il peso di Lara abbasserà l’asta e azionerà un meccanismo che aprirà la porta di legno. Ora che la via è sbloccata, scendete e oltrepassate la porta appena aperta (la porta si chiuderà alle spalle di Lara). Seguite il corridoio e salite le due sporgenze, poi scivolate lungo il pendio ghiacciato per raggiungere la stanza successiva.
Raggiungerete così una stanza con diversi pilastri quadrati. A sinistra c’è un’apertura nel muro, purtroppo inarrivabile da qui. Procedete a destra per notare una porta chiusa. Il meccanismo che apre la porta è giusto sulla sinistra. Per raggiungerlo, saltate verso uno dei pilastri laterali: non appena Lara ci si appoggia, premete ancora per saltare dal pilastro e afferrare l’asta orizzontale (sostanzialmente, si tratta proprio della tecnica del salto fra due pareti,figura). Come in precedenza, il peso di Lara abbasserà l’asta e azionerà un meccanismo che aprirà la porta di legno. Ora, scendete e oltrepassate la porta aperta.
Scivolate lungo il pendio ghiacciato e correte in avanti. Girate a destra, dietro l’angolo, e vi ritroverete nella prima stanza. Per aprire la porta che conduce indietro, salite la breve gradinata e recatevi dietro la pietra. Posizionatevi davanti al pannello con il teschio d’oro. Premete il tasto per inserire una delle chiavi nel pannello e aprire la porta di legno (come prima, (Lara riprenderà automaticamente la chiave, reinserendola nello zaino). Attraversate la porta e seguite il corridoio per tornare alla stanza con le statue di Xibalba (la camera del consiglio).
Bene, prima abbiamo spostato quattro delle sette statue presenti in quest’area, spingendole verso l’acqua. Adesso è la volta di utilizzare le restanti tre. Una di queste è di fronte all’ingresso di questa stanza (le altre due hanno delle gradinate alle spalle, invece). Avvicinatevi alla prima statua e salite le scale. Inserite una delle chiavi nella piccola incavatura nella parte posteriore della testa, così da rimuovere i lucchetti. Scendete giù e afferrate una delle impugnature, quindi spostate la statua verso la piscina. In questo modo, rimuoverete uno dei due lucchetti della statua di fronte all’ingresso. A questo punto, dirigetevi verso la statua esattamente opposta. Salite le scale dietro di essa e inserite la seconda chiave nella piccola incavatura nella parte posteriore della testa, così da rimuovere i blocchi. Lasciatevi cadere giù, afferrate una delle impugnature e spostate la statua verso la piscina per rimuovere il secondo lucchetto della statua di fronte all’ingresso.
Procedete in direzione di quest’ultima statua (quella di fronte all’ingresso) e afferrate una delle impugnature. Spostate la statua verso l’acqua tossica per aprire due porte in corrispondenza degli angoli sull’estrema sinistra e sull’estrema destra della stanza (ammesso che l’entrata sia alle vostre spalle). Le porte sono situate in una zona inferiore, in fondo alle scale. Potete varcare quella che preferite, dal momento che entrambe vi guideranno allo stesso luogo. Attraversate una delle porte e rotolate oltre le rocce cadute. Seguite il corridoio fino a raggiungere una gradinata. Scendete verso di essa ed estraete le armi. Uccidete lo schiavo giaguaro che vi aggredirà e proseguite giù per le scale successive, quindi seguite il passaggio alla stanza successiva.
Appena entrate nella stanza, cercate un piccolo cunicolo (a forma d’arco) sulla sinistra. Accovacciatevi sotto di esso e raggiungete l’altra estremità del passaggio. Girate a sinistra e raccogliete il Tesoro (4/6), quindi tornate indietro attraverso il piccolo tunnel. Adesso, salite una delle rampe ed entrate nell’apertura tra i due pilastri. Saltate per afferrare la sporgenza sulla parete in fondo e saltate per afferrare la prossima. Traversate a sinistra, intorno all’angolo, e saltate per afferrare la sporgenza sopra. Saltate indietro per afferrare la parte superiore del pilastro dietro di voi, quindi tiratevi su. Estraete le armi e Lara punterà alla cinghia che sostiene la cassa. Sparate alla cinghia, così da far cadere la cassa. Ritornate giù e notate che la cassa si è distrutta in due pezzi. Saltate sul pezzo inferiore e spiccate un balzo per afferrare la passerella in legno. Tiratevi su, facendo attenzione a non cadere nell’acqua tossica. Correte verso l’altro lato, ma occhio a non cadere nello spazio tra la passerella e il bordo di pietra. Se questo dovesse accadere, cadrete nel corridoio in cui avete raccolto il quarto tesoro (in tal caso, riseguite il percorso per tornare al punto da cui siete caduti). Saltate verso la sporgenza di pietra davanti e tirate la leva.
[ Il breve intermezzo mostrerà il tubo a spirale che smette di funzionare. ]
Il tubo mostrato alimentava con dell’acqua tossica la statua a forma di serpente (che si trova nella camera del consiglio). Ora che è stato disattivato il congegno, non sgorga più acqua dalla bocca del serpente. E’ il momento di tornare alla stanza con le statue di Xibalba (la camera del consiglio, appunto), seguendo a ritroso il percorso di prima. La piscina è ormai svuotata, pertanto possiamo lasciarci scorrere giù per il pendio. Attenzione, però: c’è ancora un po’ d’acqua tossica intorno all’apertura circolare. Ora, pendete dal bordo dell’apertura e lasciate la presa cinque volte per atterrare in una piccola camera circolare. Dal momento che è molto buio qui, Lara accenderà in automatico la luce di servizio. Giratevi e avvicinatevi all’apertura dall’altra parte. Sparate da questa posizione a uno schiavo che vi attende nell’area sottostante. Quando lo avete eliminato (riuscirete a vederlo dall’apertura), lasciatevi scivolare giù per il pendio e distruggetene le ossa (tasto ).
Bene, adesso ci aspetta una lunga sessione di arrampicamento per scendere in sicurezza lungo il profondo baratro, quasi fino al fondo della stanza, saltando sulle diverse sporgenze. Con il muro alle vostre spalle, approssimatevi all’angolo anteriore sinistro della sporgenza e saltate giù sulla sporgenza di sotto. Procedete verso l’altro lato, facendo attenzione alla scavatura nel pavimento. Qualora vi cadiate dentro, vi ritroverete nell’acqua tossica. Saltate sulla sporgenza sottostante (o saltate per afferrare la sporgenza sulla sinistra) e scendete, poi lasciatevi cadere sulla sporgenza inferiore. Posizionatevi sul lato sinistro della sporgenza e saltate sulla trave di pietra avanti (figura), in direzione della parte solida (se proverete a saltare sulla parte rotta della trave, infatti, Lara cadrà). Saltate a destra sulla trave successiva, quindi sul lato sinistro della terza. Infine, saltate per afferrare la sporgenza davanti e tiratevi su.
Voltatevi verso destra e saltate verso la piattaforma sottostante. Avvicinatevi all’angolo anteriore sinistro e saltate per afferrare la sporgenza sulla parete sinistra. Se non vi è possibile farlo, pendete dal bordo della sporgenza e proseguite a destra verso la parete. Dopodiché, saltate indietro per afferrare la sporgenza, poi balzate per afferrare la sporgenza successiva a destra e oscillate dietro l’angolo. Saltate per aggrapparvi alla sporgenza successiva e, infine, saltate verso la sporgenza sulla destra. Mantenendo sempre il muro sulla sinistra, camminate fino al bordo della sporgenza e lasciatevi cadere sulla sporgenza successiva di sotto. Dirigetevi dall’altra parte e saltate per afferrare la prominenza sul muro; traversate a destra e mollate la presa per appendervi al rilievo inferiore. Salite verso destra, poi scendete fino a visualizzare una sporgenza sulla sinistra. Saltate su detta sporgenza e andate a sinistra.
Saltate verso la sporgenza successiva e passate dall’altra parte. Spiccate un balzo per afferrare la sporgenza sulla parete a destra e proseguite verso sinistra, poi saltate verso la sporgenza nell’angolo. Muovetevi di poco verso destra ed inquadrate un piccolo corridoio (figura). In questa zona troverete un passaggio segreto, seguendo il quale otterrete un Tesoro(5/6). Raccolto il bottino, ritornate alla sporgenza nell’angolo. Adesso, saltate per aggrapparvi alla sporgenza sulla parete a destra, poi saltate verso la sporgenza successiva sulla sinistra. Scendete le due rampe per arrivare alla fine e svoltate a sinistra, quindi saltate verso la stretta sporgenza sottostante e procedete in avanti, verso il passaggio nella parte inferiore. Pendete dal margine destro e lasciatevi cadere sul pendio per scivolare verso la sporgenza di sotto. Andate dall’altra parte e saltate per afferrare la parte estesa della sporgenza opposta, quindi tiratevi su. Oltrepassate l’apertura avanti e scendete la rampa. Dopo, attraversate l’apertura successiva e lasciatevi cadere nella stanza sottostante, poi girate a destra, oltre il pilastro quadrato.
[ Nella scena d’intermezzo, Lara troverà delle incisioni che illustrano Jörmungandr e la battaglia finale di Ragnarök. ]
Dopo la scena d’intermezzo, passate attraverso una delle aperture e seguite il corridoio ad armi tratte. Uccidete lo schiavo Maya in agguato e salite la rampa da cui è arrivato. Il corridoio successivo conduce ad una leva: azionatela per aprire la porta nelle immediate vicinanze, quindi oltrepassatela ed entrate nella stanza successiva.
[ La breve scena d’intermezzo mostrerà la statua di Thor e un cancello chiuso, custodito all’interno del suo petto. ]
La leva di fronte alla piscina circolare con acqua tossica al momento non funziona, perciò non è possibile utilizzarla. Se adoperate la leva di fronte al martello di Thor, non succederà nulla, perché è necessario attivarla tramite due interruttori. Attraversate l’apertura a destra e risalite la rampa. Seguite il corridoio fino ad arrivare ad una profonda fossa. Superatela con un salto ed utilizzate la prima leva davanti. Adesso, tornate indietro alla stanza con la statua di Thor. L’apertura a sinistra è bloccata da alcune rocce cadute, perciò bisognerà trovare una via alternativa. Con lo sguardo rivolto alla statua, avvicinatevi al lato sinistro della sporgenza. Da questo punto, dovreste vedere il Tesoro (6/6) che giace sulla sporgenza di sotto (figura). Saltate in direzione di quella sporgenza e appropriatevi dell’ultimo tesoro del livello. Il liquido blu di questo anfratto non è nocivo, perciò potremo procedere liberi da preoccupazioni.
Saltate per afferrare la sporgenza sul pilastro arrotondato a destra e traversate dall’altra parte. Quando raggiungete la fine, saltate per aggrapparvi al rilievo sulla destra, poi tiratevi su. Non è possibile raggiungere l’apertura in alto sulla parete, per cui giratevi a sinistra e saltate sulla sporgenza. Saltate per afferrare la sporgenza sul muro e proseguite verso sinistra. Raggiunta l’estremità, saltate verso la sporgenza sulla sinistra, quindi entrate nel corridoio e avanzate fino alla fine. Utilizzate la seconda leva; in combinazione con la prima, questa renderà funzionante la leva di fronte al martello di Thor. Lasciatevi cadere attraverso l’apertura sulla destra per atterrare sulla sporgenza di sotto, poi avvicinatevi al lato sinistro e saltate verso la sporgenza con la piscina circolare (di acqua tossica). Salite sulla piattaforma e usate la leva.
[ Nella scena d’intermezzo, il cancello all’interno del petto di Thor si aprirà. Inoltre, una statua di serpente emergerà dalla vasca circolare e il martello di Thor si muoverà verso l’alto, bloccando l’accesso alla camera custodita nel petto. ]
C’è un anello di metallo sulla testa del serpente, ma non ci troviamo nella posizione corretta per agganciarlo. Per rimediare, proseguite intorno alla piscina con l’acqua tossica e posizionatevi sulla piattaforma rialzata con la leva distrutta (figura). Utilizzate il Rampino per avvolgere l’anello di metallo e tirate indietro la statua di serpente. Questo farà affondare la statua, abbassando così il martello di Thor. Tornate alla piattaforma con la leva che avete usato e saltate per afferrare la sporgenza sul martello, quindi salite in cima ed entrate nella camera.
[ Nella scena d’intermezzo, Lara entrerà in una piccola stanza e tenterà di mettere le mani sulla Cintura di Thor. Mentre gli oggetti si tramuteranno in polvere, rimarrà una piccola pietra, il cui bagliore richiama quello dei guanti. Quando Lara la afferrerà e la indosserà sulla propria cintura, l’artefatto creerà un alone molto simile a quello dei guanti. ]
Giratevi, uscite dalla camera e posizionatevi sul martello. Voltatevi a destra e saltate verso la piattaforma vicina al pilastro arrotondato, di sotto. Spiccate un balzo sulla sporgenza a sinistra e saltate per afferrare la prominenza sul muro. Traversate fino alla fine e saltate verso la sporgenza successiva, poi seguite il corridoio per tornare alla stanza in cui avete adoperato la seconda leva. Ora che possediamo la cintura di Thor, ci è possibile afferrare il pannello spostabile sulla sinistra e tirarlo per rivelare un passaggio. Addentratevi dietro il pannello e attraversate il passaggio. Saltate per afferrare la sporgenza sul muro e saltate verso l’alto altre tre volte per afferrare la sponda più in alto. Dopodiché, balzate per aggrapparvi al rilievo dietro di voi, quindi tiratevi su. Avanzate fino alla fine del corridoio, girando attorno a due angoli. Nella prossima stanza, saltate per acchiappare la fessura nel muro e salite sulla sporgenza sopra.
Giratevi e saltate per afferrare la fessura nel muro davanti. Salite sulla sporgenza sopra e saltate due volte per afferrare la sporgenza più in alto. L’angolo della telecamera vi aiuterà a scorgere la successiva crepa dietro di voi. Saltate per afferrarla e salite verso l’appiglio soprastante. Saltate due volte per afferrare il bordo della sporgenza e tiratevi su. Saltate per aggrapparvi alla sporgenza sul muro davanti, poi saltate per afferrare la prossima. Ancora, saltate per afferrare la sporgenza dietro di voi e arrampicatevi su quella immediatamente superiore. Saltate per afferrare la sporgenza sopra e salite sul davanzale. Volgete lo sguardo a sinistra e saltate per afferrare la sporgenza sul muro. Traversate un po’ a sinistra e saltate tre volte per appendervi alla sporgenza più in alto. Oscillate dietro l’angolo e issatevi sulla piattaforma. Giratevi a sinistra e saltate per afferrare la sporgenza sul muro. Per raggiungere l’appiglio successivo, giusto un po’ in alto a destra, muovete la levetta analogica sinistra verso sinistra e premete il pulsante . Salite la sporgenza successiva sopra e traversate a sinistra, dietro l’angolo. Issatevi sulla sporgenza e sfoderate le armi per uccidere lo schiavo giaguaro. Dopodiché, seguite il tunnel e passate attraverso l’apertura.
Lasciatevi cadere nella stanza con i vari pilastri quadrati. Ve la ricordate, non è vero? Andate verso l’altro lato, in direzione della porta chiusa. Occorrerà sollevarla come fatto in precedenza, perciò avvicinatevi al polo orizzontale sulla sinistra. Per raggiungerlo, saltate verso uno dei pilastri laterali: non appena Lara ci si appoggia, premete ancora per saltare dal pilastro e afferrare l’asta orizzontale (figura). Come in precedenza, il peso di Lara abbasserà l’asta e azionerà un meccanismo che aprirà la porta di legno. Ora, scendete e oltrepassate la porta aperta. Scivolate lungo il pendio ghiacciato e correte in avanti. Girate a destra, dietro l’angolo, per tornare alla stanza sopra la quale giace una piattaforma solcata da stalattiti. La porta per tornare indietro è aperta, perciò oltrepassatela tranquillamente e seguite il corridoio per tornare alla stanza con le statue di Xibalba. Una volta qui, la telecamera mostrerà la via da seguire. Si tratta di una sporgenza abbastanza rialzata, dietro la statua di serpente. Per adesso, scendete.
[ Nel filmato, Lara farà riferimento a Jörmungandr, la Serpe di Midgard. Presupporrà che questo luogo antico, insieme al tempio del Mar Mediterraneo e ai resti norreni in Tailandia, abbia probabilmente ispirato le leggende mitologiche sull’oltretomba delle culture antiche, forse a causa delle loro somiglianze; erano entrambe sorvegliate da creature non-morte. ]
Riprendete la moto, che dovrebbe essere parcheggiata di fronte all’ingresso (se non l’avete utilizzata fino ad ora). Salite su per la rampa a destra dell’ingresso e saltate oltre il vuoto. Proseguite fino a raggiungere la sporgenza che vi è stata mostrata dalla telecamera quando siete ritornati in questa stanza. Scendete dalla moto e afferrate l’impugnatura quadrata con il teschio. Spostatevi verso sinistra per far spalancare gradualmente la porta. Dopodiché, rimontate in sella alla moto e guidate attraverso la porta. Seguite il tortuoso corridoio fino a raggiungere una grotta. Prendete una buona rincorsa e utilizzate la rampa di pietra per saltare oltre la prima fossa. Mantenetevi adiacenti alla parete di destra o di sinistra e guidate sulla rampa a lato della seconda fossa. Fate lo stesso per superare i prossimi due baratri, poi fermatevi. Per superare la quinta fossa, posizionate in diagonale la moto verso il mucchio di pietre a destra o a sinistra. Prendete una buona rincorsa e guidate sulla pila di rocce per saltare il divario dietro di esse e atterrare sulla pendenza della parete (figura). Proseguite lungo il muro e lasciatevi cadere oltre il baratro. Guidate nel passaggio successivo e saltate oltre la buca successiva, quindi proseguite avanti per terminare il livello.
[ Nella scena d’intermezzo, Lara chiamerà Zip e gli domanderà se è finalmente riuscito ad individuare il luogo in cui Richard Croft credeva che fosse il Martello di Thor. Zip invierà al PDA di Lara le coordinate; lei coglierà l’occasione anche per chiedere se ci sono sviluppi per la ricerca secondaria. Zip dirà che ci sta ancora lavorando, perciò Lara lo informerà che lo richiamerà non appena raggiungerà l’Isola di Jan Mayen. ]
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