Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy I Pixel Remaster. Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy Pixel Remaster. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre la Parte 10 di Final Fantasy I: Pixel Remaster (Tempio del Caos). Buon divertimento!
Dopo aver visitato una locanda, vendiamo tutto l’equipaggiamento non necessario e acquistiamo tutte le scorte di oggetti che ci occorrono. Siamo arrivati alle fasi finali del gioco: è ora di porre finalmente fine alle minacce che assalgono il mondo!
Quando siamo pronti, dirigiamoci a sud-est e saliamo a bordo dell’aeronave. Dopodiché, rechiamoci nell’area del Monte Duergar ed entriamo.
Monte Duergar
Entriamo nella stanza a nord-ovest e parliamo con Smyth, il Nano fabbro con il berretto rosso. In cambio del prezioso Adamantio che abbiamo raccolto nella Fortezza volante, egli forgerà la seconda arma più potente del gioco: l’Excalibur!
Nota! Sbloccheremo il trofeo “Lama mistica” per aver ottenuto Excalibur.
Ottenuta la reliquia, lasciamo pure la zona.
Mappamondo (Parte 2)
Se desideriamo approfondire le sezioni finali della trana, facciamo visita alla Città Crescente e parliamo con il circolo dei saggi per conoscere tutti i retroscena sui Demoni, come sono in grado di continuare a ferire il mondo e come spezzare il circolo vizioso.
Quando siamo pronti a far muovere gli eventi, leviamo le tende e partiamo alla volta del Tempio del Caos!
Tempio del Caos
Giunti sul posto, andiamo dritti verso la stanza a nord, la stessa in cui si annidava Garland, per trovare gli stessi cinque pipistrelli che vagano attorno al Cristallo nero. Se vogliamo maggiore contesto su ciò che stiamo per fare, parliamo con i pipistrelli.
Quando siamo pronti a gettarci nella nostra ultima missione, facciamo un passo avanti ed esaminiamo il Cristallo nero per concentrare su di esso la luce dei nostri quattro Cristalli: così facendo, il flusso del tempo si concentrerà e lo spazio comincerà a deformarsi, aprendo un varco temporale che ci riporterà indietro di 2000 anni!
Tempio del Caos (passato)
Nuovi nemici del luogo
Numero
Creatura
PV
ATT
DIF
Guil
EXP
120
Rhyos
350
40
18
5.000
4.584
121
Necrocchio
360
120
60
1
1
122
Verme purpureo
448
65
10
1.000
4.344
123
Golem di ferro
304
93
100
3.000
6.717
Nota! I Golem di ferro si manifestano esclusivamente nel Piano -4.
Piano terra
Attenzione: da adesso in poi non abbiamo più modo di tornare nel presente in modo convenzionale! Saremo bloccati in questo luogo finché non porteremo a termine l’ultimo incarico della nostra missione. Tuttavia, se possediamo la magia Ritorno, potremo andarcene in qualsiasi momento, ragion per cui uno Stregone rosso o uno Stregone bianco in squadra saranno molto, molto utili.
Funzionerà anche la magia Buco nero dello Stregone rosso o dello Stregone nero, ma in questo caso dovremo trovarci al Piano terra del Tempio per poterlo usare (quello in cui siamo entrati). Teniamo anche presente che di tanto in tanto è consigliabile scappare dalle battaglie per conservare i PV e i PM per le numerose battaglie che seguiranno.
Scendiamo attraverso la porta a sud e andiamo avanti in direzione sudest, costeggiando la parete inferiore, per trovare una scalinata che sale al piano successivo.
1° Piano
Avanziamo a destra per raggiungere una scala che conduce al piano successivo.
2° Piano
Dalle scale, scendiamo tutto a sud per arrivare sul lato sinistro dei pilastri, quindi camminiamo verso sud superando due stanze al centro, poi giriamo a destra verso l’area centrale, appena sotto la parete che delimita la seconda stanza.
Quando il sentiero dei pilastri sale verso l’alto in direzione di alcune porte, seguiamolo ed entriamo nella stanza per scovare due scrigni del tesoro negli angoli. ma prima dovremo scacciare il guardiano evocato dallo stregone: un Necrocchio.
Questa minacciosa entità non morta sferra dei potenti assalti, usa orribili incantesimi come Morte e possiede una buona riserva di PV. Ciò nonostante, potremo sconfiggerlo facilmente sfruttando le sue due debolezze, rispettivamente a Fuoco e a Dia, perciò non esitiamo a colpirlo con Fuocaga, Diara, Diaga o Diaja, unendo anche un tocco di Sancta, se vogliamo. Deleghiamo all’attacco il nostro Cavaliere o Maestro, magari ponendo fine al combattimento in un colpo solo. Come ricompensa otterremo…1 punto esperienza e 1 Guil!
A fine scontro, apriamo i due forzieri in questa stanza per recuperare un Super etere (243/249) e un Elisir (244/249), quindi esaminiamo la Tavola di pietra nella zona centrale. La ferula terrena non funzionerà questa volta, ma qual è l’oggetto che portiamo con noi da più tempo e che ancora non abbiamo usato? Ebbene sì, è proprio il Liuto la chiave per aggirare questo ostacolo e proseguire nella missione per sradicare il male! Attenzione, però: se non abbiamo preso il Liuto a suo tempo, dovremo tornare a recuperarlo per superare questo punto.
Suonando il liuto automaticamente apriremo una via per il piano sottostante.
1° Piano
Scendiamo attraverso la porta a sud, poi oltrepassiamo i pilastri a sud, giriamo a sinistra e poi deviamo verso nord quando abbiamo superato la stanza sulla nostra destra. Localizziamo la scala nell’angolo nord-ovest del piano e imbocchiamola per scendere di un piano.
Piano terra
Attraversiamo il corridoio a sinistra, seguendolo fino all’angolo nord-ovest del piano per trovare la scalinata che scende.
Piano -1
In questo livello sotterraneo dovremo affrontare numerosi gruppi di nemici provenienti direttamente dalla Grotta della Terra, oltre ad altri esemplari che abitano il Tempio del Caos.
Iniziamo a dirigerci verso nord, poi giriamo a destra non appena possibile. Al bivio che seguirà, proseguiamo ancora a destra, ignorando il percorso delimitato dai pilastri, e alla ramificazione successiva prendiamo la via a sud fino a una strada che scende lievemente verso destra.
Giungeremo così nei pressi di una sfera gialla. Prima di esaminarla, ricarichiamo le nostre energie e facciamo un salvataggio rapido dei nostri progressi. Quando tutto è predisposto a dovere, tocchiamo la sfera e saremo attaccati da una vecchia conoscenza!
Lich ritorna con qualche nuovo asso nella manica. Sfoggia, infatti, alcuni nuovi trucchi con cui Buferara e Sonno vengono sostituiti dalla letale Fusione, che infligge dai 100 ai 400 punti danno su tutti i componenti della squadra.
Come se non bastasse, può ucciderci all’istante con Assassinio o bloccarci con Stop! Rispondiamo attaccando con il nostro Cavaliere/Maestro/Ninja e usiamo gli incantesimi a base di Dia con i nostri Stregoni per rimettere subito a dormire questo demone.
Terminato il combattimento, scendiamo le scale.
Piano -2
Ci ritroveremo ora nel piano dedicato al Demone del Fuoco, quindi aspettiamoci numerose sezioni di pavimento rovente come gradito promemoria delle nostre passate escursioni nel Monte Gulg, così come altri sgradevoli nemici che provengono direttamente da quel luogo.
Per iniziare, dalle scale giriamo a sinistra e fermiamoci nei pressi dei pilastri. Da lì risaliamo a nord per varcare una porta. Dirigiamoci a destra (est) e procediamo in questa direzione quasi fino all’estremità opposta e poi scendiamo a sud e usciamo dalla porta sottostante.
Dopodiché, oltrepassiamo i pilastri verso sinistra e avviciniamoci alla sfera rossa. Non tocchiamola ancora! Facciamolo solo se vogliamo combattere immediatamente Marilith e rinunciare a un tesoro (in tal caso, saltiamo direttamente allo specchietto nell’ultimo paragrafo di questa sezione).
Se invece desideriamo compiere piccola deviazione per un tesoro, camminiamo a sud della sfera rossa fino al bivio. A quel punto, entriamo nella stanza a sinistra per scoprire un forziere dal quale estrarre un Anello difensivo (245/249).
Dopodiché, scendiamo sudovest e usciamo dalla porta, quindi seguiamo il sentiero lineare fino a un’altra porta, dietro la quale ci aspetta un altro scrigno, disposto stavolta a regalarci una Lama di Sasuke (246/249).
Torniamo al bivio e varchiamo la porta sulla destra per snidare un’altra cassa del tesoro, quindi apriamola per accaparrarci un Manto robusto (247/249).
Usciamo attraverso la porta a sudest ed entriamo nella porta a destra per rinvenire un ulteriore tesoro. Apriamo il forziere e otterremo un Elisir (248/249).
Torniamo sui nostri passi fino al bivio e scegliamo di proseguire a nord. Prima di esaminare la sfera, ricarichiamo le energie e facciamo un salvataggio rapido dei progressi. Tocchiamo la sfera e prepariamoci ad affrontare un altro demone: Marilith.
Marilith vanta un discreto potere d’attacco e ha la capacità di lanciarle attacchi a bersaglio multiplo. Il suo vero potere, però, si concentra nell’uso ripetuto di Fuocaga e nella sua abilità di paralizzare i componenti della squadra con Blocco. Fortunatamente, questa battaglia richiederà alcuni semplici accorgimenti per assicurarci la vittoria, che vediamo subito.
Per prima cosa, facciamo attaccare il Cavaliere e il Maestro, mentre lo Stregone rosso, il Ninja e/o lo Stregone nero li supportano con Andante (anche su sé stessi, se necessario). Lo Stregone bianco, invece, potrà usare Invisira e poi Energia per aiutare eventuali alleati in difficoltà. Lo Stregone nero potrà passare agli incantesimi di attacco, se la situazione lo consente, ma il boss ha un’elevata difesa magica, quindi il danno prodotto non sarà considerevole.
Terminato il confronto, scendiamo le scale per addentrarci nelle profondità del tempio.
Piano -3
Il piano successivo richiama il Demone dell’Acqua, quindi aspettiamoci di incontrare molti nemici dal Santuario Sommerso, assieme a qualche nuovo scagnozzo. Attraversiamo la porta a destra e usciamo dall’altra parte, poi oltrepassiamo i pilastri a sud ed entriamo nella porta a sinistra per seguire il tortuoso corridoio fino ad una porta.
Usciamo attraverso la porta successiva, girando verso nord per varcar la successiva porta che incontreremo. Continuiamo a destra fino alle lapidi, entriamo tramite la porta a sud e giriamo a destra non appena possibile. Quando avvisteremo la sfera, curiamoci e salviamo.
Toccando la sfera, saremo accolti dal Demone dell’Acqua: il Kraken!
Sebbene il Kraken sia visto come un demone facile da distruggere, possiede alcune abilità da non sottovalutare. E’ vero che ha un attacco che è essenzialmente uno spreco di un turno (Inchiostro), ma può mettere a segno fino a 8 Colpi alla volta, il che gli permette di infliggere ben oltre 100 punti di danno.
Per abbatterlo, facciamo in modo che il nostro Stregone rosso/Stregone nero/Ninja lanci Andante su attaccanti quali Cavaliere/Maestro/Ninja, quindi chiediamo al nostro Stregone bianco di lanciare Invisira per aiutare la squadra a schivare un attacco del Kraken. Nel frattempo, assicuriamoci che le classi di attacco facciano il loro lavoro al meglio.
Dopo aver attivato Andante su tutti i componenti della squadra, iniziamo a lanciare incantesimi come Tuona e Tuonaga e non lesiniamo nelle cure con lo Stregone bianco o lo Stregone rosso ogni volta che riteniamo di dover rimarginare una ferita pericolosa.
Continuiamo trionfanti verso le scale per visitare il piano sottostante.
Piano -4
Siamo nel piano appartenente al Demone del Vento, in cui ritroveremo i nemici della Torre Miraggio e della Fortezza Volante assieme ad alcuni altri cattivoni. Nota a margine per chi vuole completare il bestiario: è in questo piano che si manifestano i Golem di ferro.
Per iniziare, scendiamo a sud, poi a destra, poi giù e poi sudest per trovare uno stretto corridoio che procede in diagonale. Seguiamolo fino alla fine per entrare in una stanza in cui si trova uno scrigno del tesoro. Si tratta non solo dell’ultimo forziere, ma anche dell’arma più forte del gioco: la Masamune (249/249)! Quest’arma è equipaggiabile da chiunque.
Nota! Sbloccheremo il trofeo “Strage di forzieri” per aver scovato il 100% dei tesori esistenti in Final Fantasy! Se non dovesse sbloccarsi immediatamente, dovrebbe attivarsi non appena vinceremo una battaglia.
Ora torniamo alle scale all’ingresso, poi procediamo a est per individuare la prossima sfera. Rimarginiamo eventuali ferite, salviamo i progressi e esaminiamo la sfera per raccogliere la richiesta di rivincita di Tiamath!
Tiamath è per definizione il più difficile dei Quattro Demoni e non a caso è l’ultimo che affronteremo. Vanta una statistica di attacco moderatamente potente, è capace di mandare a segno numerosi colpi e fa uso di Saetta, Tormenta e Nube tossica come abilità a raggio globale.
Fortunatamente, però, questo nemico è molto vulnerabile alla magia Flagello. Pertanto, se il nostro Stregone Rosso/Stregone nero è in grado di ricorrere a questo incantesimo, potremmo riuscire ad eliminarlo in brevissimo tempo. In alternativa, qualcuno che usa la Demolitrice come oggetto può compiere un ulteriore tentativo.
Se invece non vogliamo affidarci alla sorte di questo incantesimo ad uccisione istantanea, la tattica convenzionale è quella di fare affidamento sugli attacchi del Cavaliere e del Maestro, mentre il Ninja/Stregone rosso/Stregone nero possono lanciare Andante nel primo turno per poi attaccare nel secondo, per esempio con Fusione. Lo Stregone bianco, invece, può supportare il gruppo con magie di cura e/o Invisira.
Scongiurato anche questo pericolo, non resta che scendere le scale che ci guideranno all’ultima area del gioco!
Piano -5
Qui non ci attende nessun nuovo nemico, se non l’ultimo boss del gioco. Facciamo un bel respiro e avanziamo a sud attraverso una qualsiasi delle strade fino alla porta in cui ci imbatteremo. Ripristiniamo completamente i nostri PV e PM, quindi varchiamo la porta per ritrovarci al cospetto di…Garland?
Parliamo con il cavaliere oscuro per conoscere la sua storia e seguiamo gli eventi di gioco fin quando non ci ritroveremo faccia a faccia con Caos, l’onnipotente incarnazione del male che desidera annientare i Guerrieri della Luce!
Caos è un osso duro. Non soltanto il suo attacco fisico può produrre ingenti danni, ma il suo potere magico è impressionante: può usare Fuocaga, Buferara, Tuonaga, Ciclone, Fusione, Vampata e Tsunami, tutti a raggio globale. Come se non bastasse, può aumentare la sua velocità con Andante, diminuire la nostra con Adagiora.
Per fronteggiarlo al meglio, è quindi necessario arrivare preparati. Suggerisco quindi di utilizzare ogni ruolo nel modo più appropriato. Per prima cosa, attacchiamo ripetutamente, senza sosta, con il nostro Cavaliere e/o il nostro Maestro. Con il Ninja o lo Stregone Rosso, lanciamo Andante su tutti gli attaccanti per consentire loro di aumentare la frequenza degli assalti, quindi attacchiamo anche con loro.
Se sono necessarie cure – e molto probabilmente lo saranno – assicuriamoci che lo Stregone Rosso o lo Stregone Bianco provvedano con tutto il necessario. Quest’ultimo, soprattutto, può supportare la squadra con Antitutto per mitigare i danni fisici e magici, oltre che con Energia/Cura e Antimagia. Lo Stregone nero, invece, potrà usare Fusione e tutti i suoi incantesimi migliori subito dopo essere stato potenziato con Andante.
Qualora Caos ci sconfiggesse in malo modo, prendiamoci del tempo per allenarci e salire di qualche livello, quindi ritentiamo il combattimento fino a ottenere la vittoria.
Quando avremo estirpato anche l’ultima radice del male, avremo terminato il gioco! Mettiamoci comodi, dunque, e godiamoci le scene finali!
Nota! Per aver sconfitto Garland, otterremo in ricompensa il trofeo “Fantasia leggendaria“.
Se abbiamo completato al 100% anche le annotazioni del Bestiario, così come suggerito dalle tabelle di questa soluzione, adesso sbloccheremo anche il meritato trofeo “Bestiario – Raccolta completa“. Se questo è l’ultimo trofeo che ci mancava per completare la collezione degli obiettivi, saremo premiati con la medaglia definitiva: il trofeo “Maestria di FFI“!
Congratulazioni per aver portato a termine questa eroica impresa!
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