Un attimo per riflettere
Dopo che il Capitolo 09 è stato terminato, si attiveranno nel gioco alcuni nuovi meccanismi che è importante conoscere in profondità, mentre si faranno via via più complessi (e anche più interessanti) molti dei sistemi finora utilizzati ed introdotti, come quello per la scomposizione delle armi. Per questa motivazione, prima di procedere oltre, potrebbe essere una buona idea soffermarsi su questi aspetti del gioco per poterlo completare interamente, senza tralasciare il minimo dettaglio. Naturalmente, nessuno vi obbliga a prendervi questa piccola pausa per riflettere; ecco perché potete decidere se dedicarvi alla lettura del paragrafo “Approfondimenti“, qui sotto, per ricevere tutte le informazioni del caso oppure continuare semplicemente con la lettura per iniziare il Capitolo 10.
La Quinta Arca
Nemici: Yenicer, Elettropiros, Noctiluca, Gelatina fosforea, Gelatina alchemica, Skata’ne, Stikini, Berserker, Rondone tagliente, Spir, Gran behemoth
Prima di incamminarvi, scegliete la vostra squadra (sulla scia di quanto scritto nell’approfondimento, consigliamo di evitare il cambiamento) e create la vostra lista di optimum predefiniti. Un set ideale potrebbe essere: “Raid inesorabile” + “Peana trionfale” + “Attacco delta” + “Salda fermezza” + “Protezione perenne” + “Trimurti“. Per la loro creazione, consultate il fondo della sezione “Optimum e ruoli“. Per quel che concerne lo sviluppo dei personaggi, fate progredire Fang come Attaccante sbloccando tutti i cristalli accessibili e poi focalizzatevi sul ruolo da Sentinella; per il resto, attivate i cristalli Livello di ruolo nei ruoli principali di ogni personaggio.
Bene, finalmente si comincia. Ci troviamo nella Galleria principale. Salvate il gioco ed avanzate lungo il corridoio della galleria (se volete, scambiate qualche parola con i vostri compagni) fin quando Hope non vi chiederà se volete procedere: rispondete affermativamente per proseguire. Una volta nel Nartece, preparatevi al primo scontro contro 2 Yenicer: sono piuttosto coriacei, ma potete sfondare le loro difese non appena riuscite a mandarli in Crisi. Quando sono da soli non c’è niente da temere, ma non prendeteli sotto gamba quando sono in gruppo, dato che i loro attacchi sono vigorosi abbastanza da mettervi in seria difficoltà.
Spiegazione! Dopo questa battaglia, verrete informati che d’ora in poi potrete affidare ad ogni membro della squadra tutti e sei i ruoli disponibili. A titolo d’esempio, questo significa che potrete sviluppare Lightning anche come Sabotatore, Sentinella o Sinergista, sebbene i potenziamenti in questione potranno essere attivati solo a caro prezzo. Tutti i nodi sui ruoli aggiuntivi, infatti, sono estremamente costosi, andando a richiedere dai 3.000 ai 120.000 PC. Da notare che, per poter sbloccare un nuovo ruolo, sarà preliminarmente necessario che il personaggio apprenda almeno una delle abilità riservate a quel ruolo.
Una volta terminato l’intermezzo, potete decidere di affrontare due battaglie facoltative contro 2 Yenicer e un altro Yenicer: in questo caso, voltatevi e ingaggiate gli scontri, ma non c’è alcuna ricompensa da scoprire qui. In ogni caso, quando siete pronti a procedere, scendete le scale e sbarazzatevi di altri due gruppi di nemici, precisamente uno Yenicer + un Elettropiros e poi 2 Yenicer. Quanto agli Elettropiros, sono leggermente più forti dei loro simili incontrati in precedenza, ma l’unica tecnica da temere è Kamikaze (può abbattere un componente del gruppo).
Sconfitto quest’ultimo gruppo di avversari, volgete lo sguardo verso destra, raccogliete l’Amuleto eroico (Riserva Audacia) dalla sfera all’angolo e dirigetevi verso l’indicatore di destinazione, quindi salite le scale. Fate fuori lo Yenicer e i 2 Elettropiros e spingetevi fino alla biforcazione del sentiero. continuate il percorso deviando a sinistra e ancora a sinistra su per i gradini per poi riscendere nell’anfratto. Debellate i 3 Elettropiros ed aprite la sfera del tesoro con 8 unità di Esuvia di Piros. Dopodiché, tornate indietro alla biforcazione e scegliete il percorso di destra. Avanzate finché non v’imbatterete nel gruppo di mostri con uno Yenicer e due Elettropiros: allertateli, ma aggirateli correndo velocemente sulla discesa nei paraggi. Così facendo, potrete posizionarvi alle spalle del nemico e provare ad iniziare la battaglia con una bella azione preventiva. Terminato il combattimento, avanzate fino al terminale di salvataggio e salvate i vostri progressi di gioco.
Una zona ideale per accumulare PC in fretta: Ancora una volta, può valere la pena di soffermarsi un attimo in alcune aree per fare scorta di PC e materiali. Nella Quinta Arca, aree degne di rilievo per il momento sono il Nartece e la Galleria inferiore: nella prima ci sono gli Elettropiros, che possono essere eliminati con una certa facilità e lasciano cadere (con probabilità del 5%) l’Esuvia di Piros, materiale assai raro (circa 250 ESP di valore), e gli Yenicer, un po’ più coriacei, capaci di lasciare materiali più o meno ricchi in ESP, oltre che 256 PC; nella seconda, invece, lo scontro più proficuo è senz’altro quello contro i dieci Noctiluca. In primo luogo, non è impossibile iniziare lo scontro con un’azione preventiva (anzi, spesso riesce), in secondo luogo non è molto difficile metterli K.O., in terzo luogo conferiscono ben 640 PC e in ultimo, ma non per importanza, si rigenerano con grande facilità (basta scendere fino all’entrata della galleria e risalire). Per liberarvi in fretta di loro, scaricategli contro Colpi radiali sia con Lightning che con Fang (sostituendo temporaneamente “Raid inesorabile” con “Furia“, impostando Lightning Attaccante e lasciando inalterati i ruoli degli altri due personaggi), magari iniziando con una bella azione preventiva. ^^
Accedete alla Galleria inferiore e state pronti per ingaggiare uno scontro con 5 Noctiluca: sono dotati di un’unica abilità che consiste nell’assorbire i vostri PV. Per questo motivo, sono ben gestibili quando combattono in solitario, ma molto più temibili quando aggregati (in questo caso, provate l’optimum “Attacco Delta” per facilitare le cose). Per la famiglia budini, invece, in questo capitolo bisogna vedersela con le Gelatine fosforiche: di per sé non sono avversari rispettabili – i loro colpi sono poco energici e possono infliggere al massimo lo status Bio – però hanno un asso nella manica che può ribaltare le sorti della battaglia, ossia possono far ricorso alla tecnica Fagocito e trasformarsi nelle Gelatine alchemiche, grandi mostri con PV e resistenza (ai danni fisici) ad alti livelli. Questo inconveniente renderà più lunga, ma non necessariamente più complessa, la battaglia, ma rischia di inquinare la valutazione post-battaglia. Ecco perché dovrete fare del vostro meglio per evitare che il nemico divori un componente del vostro gruppo, attaccandolo insistentemente e – soprattutto – sfruttando quel frangente di tempo che intercorre fra la fagocitazione e la trasformazione, in cui il nemico sarà particolarmente vulnerabile. Un’ulteriore nota a margine: trattandosi di un mostro piuttosto raro, vi consigliamo di utilizzare uno Scanner sulla Gelatina alchemica per immagazzinare ogni informazione per il Bestiario.
Nota! Tenete presente che, se riuscite a far partire l’incontro nell’arco di tempo in cui un’animazione nemica è in corso (per esempio nell’arco di tempo in cui le Gelatine emergono dal pavimento), senza allertare gli alleati di un gruppo e arrivando da una distanza ravvicinata, avrete più probabilità di innescare un’azione preventiva.
Sconfitte le 3 Gelatine fosforiche, inoltratevi nel vicolo cieco a sinistra (ovest) e sterminate anche il gruppo di 3 Noctiluca e 2 Gelatine fosforiche. Ottenuto il trionfo, esplorate il cunicolo in fondo per trovare un Amuleto spirituale (Riserva Fede). Sul versante opposto, potrete raggiungere un bivio: scegliete il percorso di sinistra (quello di destra è interrotto). Fate attenzione nella galleria di sinistra: liberatevi di 6 Noctiluca e poi di 4 Noctiluca + 3 Gelatine fosforiche. Il connubio Noctiluca–Gelatine fosforiche può causare problemi notevoli, per fronteggiare i quali consigliamo optimum come “Attacco delta” o “Salda fermezza“, che possono contare sulla figura di una Sentinella. Appena possibile, in fondo, deviate a destra ed aiutatevi con la passatoia distrutta per risalire lungo le piattaforme, quindi spingetevi in fondo al cunicolo per incappare in 10 Noctiluca pronti a custodire una sfera del tesoro con 10 unità di Olio medicinale. Ripetere più volte lo scontro con questo gruppo di nemici può risultare estremamente remunerativo (si veda il riquadro soprastante, “Una zona ideale per accumulare PC in fretta“).
Una volta pronti a ripartire, scendete ed imboccate la via rimasta, neutralizzando 4 Gelatine fosforiche e proseguendo verso l’indicatore di destinazione. Arrivati nei pressi dell’incrocio, piegate verso destra per scovare una sfera del tesoro con una Cavigliera arcobaleno (RES Apatia: +30%), quindi voltatevi e procedete nella direzione opposta per salvare con il terminale di salvataggio in zona. Fatto ciò, varcate la porta per ritrovarvi nell’Attraversamento superiore.
Qui, occhio allo Stikini e allo Skata’ne, rispettivamente in grado di indebolirvi (principalmente con l’effetto di stato negativo Apatia) e ferirvi (danni fisici). Eliminate per primi i più fastidiosi, gli Stikini, che tra l’altro sono anche quelli con la quantità di PV inferiore. Detto questo, scendete dalla sporgenza connotata dall’indicatore di destinazione ed affrontate uno Skata’ne, poi uno Stikini + uno Skata’ne. Dopodiché, spingetevi fino alla sfera del tesoro contenente 600 Guil, poi scendete sulla piattaforma sottostante, indicata dall’indicatore di destinazione e date battaglia alla formazione composta da Skata’ne + Stikini + Elettropiros. Ottenuta la vittoria, seguitate nel cammino fino ad imbattervi nel terminale di salvataggio.
Giungendo nella Navata, farete la conoscenza di due Berserker, dei bestioni con una quantità di PV notevole, al pari della loro resistenza ai danni e della loro forza fisica e magica. Dalla vostra, c’è sicuramente che la velocità non è il loro forte. Per neutralizzarli al meglio, cercate di iniziare lo scontro con un’azione preventiva(qualora falliate nel tentativo, allontanatevi fino all’ingresso, assicurandovi che il nemico vi segua, lasciate che finisca l’allerta e riprovate). Nello scontro, cercate di mandare in Crisi il nemico più in fretta che potete (sempre e solo con l’optimum “Raid inesorabile“), dopodiché – grazie alla sua vulnerabilità all’abilità Lancio – non dovrete far altro che martoriarlo a dovere. Non appena la barra catena scende a zero, ripetete il procedimento fino alla fine. Se non iniziate lo scontro con un’azione preventiva, il combattimento avrà una complessità maggiore perché il vostro avversario invocherà un ulteriore nemico, il Rondone tagliente, con l’abilità Adunata di spade. Questa spada fluttuante è estremamente fastidiosa e può essere debellata facilmente una volta mandato in Crisi il Berserker.
Nota! Una volta sconfitti, i Berserker non ricompaiono. Al pari della Gelatina alchemica, non succederà spesso di avvistare un Rondone tagliente: per tale motivo, vi consigliamo di utilizzare uno Scanner su questo nemico per memorizzare permanentemente ogni informazione nel vostro Bestiario.
Muovetevi verso l’angolo sull’estrema destra per ottenere un Rigel (arma per Sazh), quindi oltrepassate la porta seguente e azionate la leva per scendere con l’ascensore e raggiungere il Passaggio centrale.
Salvate i vostri progressi con il terminale nelle vicinanze, poi correte verso destra per confrontarvi con 3 Spir. Questi diavoletti possono utilizzare una particolare abilità per evocare in campo un Alyman: non si tratta di un nemico particolarmente ostico, ma ancora una volta sarebbe bene utilizzare quest’ultimo uno Scanner, vista la scarsa frequenza con cui lo si incontra durante l’avventura. Eliminati gli avversari, rinvenite un Amuleto difensivo (Riserva Sphaera) dalla sfera nell’angolo. Fatto questo, il tragitto è alquanto lineare. Provate a sorprendere il primo gruppo di nemici situati nel Passaggio centrale (3 Spir + 2 Gelatine fosforiche), aggredendoli dalle sporgenze rialzate lì intorno. Attenzione anche alle 4 Gelatine fosforiche (più che altro alla loro abilità di divorare) e poi al gruppo di 4 Spir + 2 Gelatine fosforiche. Girando l’angolo, incapperete in un Gran Behemoth: provate un’azione preventiva anche con lui (correte verso la piattaforma nei pressi, nel caso non riusciate immediatamente) per accorciare di molto i tempi di battaglia. In caso contrario, provate ad indebolirlo con le alterazioni di status (l’optimum “Trimurti” è particolarmente indicato).
Abbattuto il bestione, lasciatevi guidare dal percorso e sbaragliate uno Spir + 3 Gelatine fosforiche. Lasciatevi cadere sulla piattaforma sottostante, poi avanzate finché non metterete le mani su una sfera del tesoro con un Alicanto (arma per Hope). Da qui, procedete verso destra per attraversare un angusto corridoio che vi guiderà fino ad un’altra sfera del tesoro contenente 7 Artigli di belva. Prima di ottenere il tesoro, però, dovrete farvi strada fra 10 Noctiluca e subito dopo fra 4 Noctiluca + un Gran Behemoth.
Raccolto il contenuto della sfera, tornate sui vostri passi e apritevi un varco fra il Gran Behemoth e poi fra un Gran Behemoth + 3 Spir, fino a raggiungere un grande atrio. Prima d’interagire con il terminale di salvataggio, spingetevi verso l’angolo a nord-est (poco sulla destra): qui, sorvegliata da 4 Spir, si trova un’altra sfera del tesoro con una Cinghia di metallo (RES Deaegis: +30%). A questo punto, recatevi al terminale di salvataggio per registrare i vostri progressi di gioco. Lì vicino – proprio nei pressi del pannello di salvataggio – trovate una Coltre eterea. Adesso, seguite l’indicatore di destinazione fino ad entrare nel Coro. Partirà, così, una scena d’intermezzo, al cui termine vi vedrete impegnati in una nuova battaglia.
Boss: Cid Raines
Hp: 225.900 PC: 8.000
Crisi: 300% Bottino: Tetracorona
Strategia: Sicuramente quello che vi attende è un combattimento molto faticoso. Il vostro nemico dispone di un ampio arsenale di tecniche ed attacchi. Per comodità, questa battaglia può essere distinta in due fasi, di crescente difficoltà. La prima vede un Cid Raines non troppo complesso da gestire (le sue mosse saranno piuttosto scontate), ma la seconda incalzerà con ritmi e aggressioni assai più preoccupanti (in cui sarà essenziale far tesoro dei dati acquisiti nella prima fase per un buon esito). Quanto alla prima fase, su schermo compariranno dei messaggi che anticiperanno un po’ le possibili strategie del vostro avversario. Per esattezza, Turno d’attacco implica che Raines farà uso di alcuni attacchi offensivi,Lancio compreso; Turno difensivo porterà Raines ad avvalersi della tecnica Bloccaggio per minimizzare i danni subiti;Turno curativo, infine, spingerà Raines a dedicarsi alle cure e alla rimozione degli effetti di stato negativi. Quale che sia il turno in corso, l’obiettivo finale è sempre quello di riempire la barra catena per suscitare una Crisi. Cominciate con l’optimum “Trimurti“, lanciandogli contro gli status Maledizione e Lentezza, ai quali è molto sensibile. Non appena Fang ha inflitto i depotenziamenti necessari e Hope ha conferito qualche beneficio (Sphaera e Aegis in primis), passate alla combinazione “Attacco delta” (durante il Turno d’attacco) per contare sulla copertura di Fang. Quando scatta il Turno difensivo, utilizzate “Raid inesorabile” per alimentare la barra catena oppure dedicatevi alle cure e ai potenziamenti terminati con “Trimurti“. Anche durante il Turno curativo potrete approfittarne per impartire cure ai vostri personaggi, con “Salda Fermezza” ad esempio, fin tanto che la barra catena non è riempita del 60% circa; qui sarà determinante impostare “Salda Fermezza” o “Attacco delta“, a meno che Cid non si stia avvalendo della tecnica Bloccaggio. In questo caso, lo scopo è mantenere sempre altri i vostri PV. Il vostro nemico, infatti, ha una brutta sorpresa in serbo per voi: poco prima di entrare nella prima Crisi, questi userà l’abilità Metamorfosi, che inaugurerà la seconda fase dello scontro. Come se non bastasse, il passaggio tra le due fasi è segnato anche da un altro attacco molto potente, il Raggio serafico, che sottrarrà un’ingente quantità di PV a tutti i vostri personaggi (può scalfire addirittura le alte difese di una Sentinella ben allenata), perciò sarà necessario ricorrere a pronte cure per risistemare l’equilibrio del gruppo (adottate “Salda Fermezza“). Dalla seconda fase in poi, Raggio serafico vi farà compagnia con una certa frequenza, a parte quando il vostro avversario usa Bloccaggio. Una buona strategia per evitare di dilatare troppo i tempi dello scontro è quello di selezionare l’optimum “Raid inesorabile” poco prima che la barra catena sia piena la prima volta. Così facendo, appena scatterà la Crisi, potrete tenere in pugno Cid con l’abilità Lancio di Fang e cercare di tenerlo in aria il più possibile per ferirlo più a lungo che a potete. A questo scopo, coordinate i vostri movimenti; provate, per esempio, a posticipare la prima serie di magie finché il nemico non è in aria e programmate con
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gli attacchi che seguono, scandendoli a tempo, affinché Cid eviti di ricorrere a Bloccaggio (e quindi di limitare considerevolmente i danni subiti). Quando la prima Crisi si spegne, parte la seconda fase, in cui l’unico cambiamento è che non verrete più informati dei cambiamenti di turno, che di fatto continueranno ad esistere e ad attivarsi sotto i vostri occhi. Ancora una volta, ricorrete alle stesse tattiche di sopra e sfruttate l’abilità Bloccaggio per ripristinare la salute della squadra e rinnovare gli effetti di stato positivi. Continuate ad alternare gli optimum fra “Attacco delta” e “Raid inesorabile” e, verso la fine della battaglia, noterete che Cid cercherà di supportarsi con degli status positivi (o infliggendone di negativi a voi). In quest’ultimo frangente dello scontro, rispondete con “Salda fermezza“, finché non suscitate la seconda Crisi. A questo punto, riutilizzate il trucchetto del Lancio per impedirgli di ricorrere a Bloccaggio. Lo scontro sarà impegnativo e abbastanza lungo, ma in questo modo dovreste agevolare la vostra strada per la vittoria.
Eliminato il generale di brigata, riceverete l’accessorio Tetracorona (Riserva Quadritutela), il cristallium si estenderà ad un livello superiore e avrete accesso all’Emporio moguri dai terminali di gioco. Ora, procedete fino al terminale di salvataggio, uscite dal Coro con l’ascensore per recarvi verso l’Attraversamento centrale.
Mentre l’ascensore è in movimento, 3 Elettropiros tenteranno di prendervi di sorpresa mentre discendete; non fatevelo dire due volte e rispondete con prontezza per ribaltare la situazione e provare a cominciare lo scontro con un’azione preventiva. Una volta a terra, avanzate sempre a dritto (ignorando il piccolo prolungamento del sentiero sulla sinistra): in questo primo stanzone potrete decidere se ingaggiare una battaglia incrociata o meno contro 3 Gelatine fosforiche e uno Yenicer, scegliendo eventualmente di usare le passerelle esterne e i gradini per evitarle. Non è cattiva cosa, comunque, trucidare questi nemici per godere dei PC da questi rilasciati: sorprendeteli alle spalle per un’azione preventiva (iniziare senza è molto pericoloso) e focalizzatevi su uno dei due gruppi per finire in fretta.
Terminato o meno lo scontro, scendete dalla piattaforma, procedete in avanti ed imboccate la via di destra al bivio. Così facendo, vi troverete immischiati in un’altra battaglia incrociata fra 3 Gelatine fosforiche e 2 Yenicer. Appena raggiunto il terminale poco più avanti, salvate la vostra posizione ed entrate nel Sintrono per assistere ad una breve scena d’intermezzo. Terminata la scena, proseguite di poco per scontrarvi con 4 Elettropiros.
Nota! Come indicato nel paragrafo “Una zona ideale per accumulare PC in fretta“, gli Elettropiros possono lasciare l’Esuvia di Piros, una volta sconfitti. Questo materiale è molto raro e farne scorta è un’ottima strategia, senza considerare i 512 PC regalati a fine di ogni battaglia. Non sono affatto impegnativi da stendere, soprattutto se cominciate la battaglia con un’azione preventiva, e ricompaiono non appena tornerete nell’Attraversamento inferiore.
Ultimato lo scontro, aspettate che i 3 Yenicer si voltino (normalmente, lo fanno dopo aver avanzato un po’) e approfittatene per partire con un’azione preventiva. Nello sfortunato caso in cui non riusciste, adottate le combinazioni “Salda fermezza” e/o “Attacco delta” per tenergli testa. Avanzate ancora per entrare nella stanza adiacente e sfidare uno Skitini e 2 Yenicer; assicuratevi di eliminare per primo lo Stikini, così da evitare lo status alterato Apatia. A questo punto, inoltratevi nel secondo corridoio ed avanzate fino all’incrocio, quindi buttate un occhio sulla destra per rinvenire un Marchio di belva (arma per Snow) dalla sfera del tesoro nei dintorni.
Transitate nell’Attraversamento inferiore e, ancora una volta, procedete lungo il ponte per arrivare alla prossima meta: il Presbiterio. Lungo il cammino, però, cercate di iniziare con un’azione preventiva la battaglia incrociata fra i 2 Yenicer e i 4 Spir; l’impresa è particolarmente ardua, ma la ricompensa in PC (1024) la rende sicuramente valida. Provate a cominciare il combattimento con “Raid inesorabile“, eliminate gli Spir e poi provate a dirottare la vostra attenzione su almeno uno Yenicer, passando a “Peana trionfale“. Quando avrete trionfato, saltate giù dalla sporgenza denotata dall’indicatore di destinazione, poi attraversate il ponte inferiore per fronteggiare anche un Gran Behemoth; anche in questo caso, converrebbe cimentarsi in un’azione preventiva. Eliminato il bestione, varcate la prossima porta, giusto di fronte a voi.
Giunti nella nuova area, mettete al tappeto i 4 Elettropiros, quindi continuate a procedere. Nel corso del vostro cammino, vi troverete presto a dover fronteggiare una formazione nemica alquanto pericolosa: una battaglia incrociata fra uno Stikini,2 Skata’ne e un Gran Behemoth. Anzitutto, neutralizzate lo Stikini e i due Skata’ne, poi pensate al Gran Behemoth, cambiando l’optimum in “Salda fermezza“. Alla deviazione del sentiero, svoltate a sinistra; raggiungerete così un vicolo cieco in cui un Berserker vi si avventerà contro. Con tutta probabilità, il nemico ricorrerà ad Adunata di spade per richiedere il supporto del Rondone tagliente. Cercate di mandare in Crisi il Berserker quanto prima, scaraventatelo in aria con l’abilità Lancio di Fang, quindi dedicatevi al Rondone tagliente. Eliminato il suo alleato, lo scontro sarà decisamente più semplice. Ucciso anche il Berseker, reperite i 3 Biosensori dalla sfera del tesoro in fondo alla stanza, quindi tornate indietro alla deviazione e seguite l’indicatore di destinazione.
Nota! Mentre ritornerete all’indicatore, può capitare che i nemici del vicolo si rigenerino, permettendovi di ripetere lo scontro e di acquisire ulteriori PC.
Dopo aver salvato il gioco al terminale, azionate l’ascensore e posizionatevi al centro della piattaforma: uno Stikini e 2 Skata’ne atterreranno per attaccarvi. Se vi posizionate al centro, come suggerito, avrete buone probabilità di sorprendere i nemici e di attivare l’ennesima azione preventiva.
Giunti al Transetto, proseguendo troverete ancora un altro Berserker, che è bene cogliere di sorpresa per non avere troppi guai. Scongiurato il pericolo, salvate nuovamente i vostri progressi con il terminale in zona. Avanzate fino al ponte ed entrate nell’Attraversamento interno, ma fate subito qualche passo indietro per evitare i 2 Skata’ne e provare a sorprendere anch’essi. Fatto questo, cimentatevi in un combattimento contro 2 Skata’ne + uno Stikini e poi contro uno Skata’ne + 2 Stikini. Ancora una volta, per sorprendere i nemici non dovrete far altro che iniziare lo scontro prima che questi scendano a terra completamente. Ripulita la zona, spingetevi fino all’incrocio e scegliete il percorso sulla sinistra per non dimenticare di aprire la sfera del tesoro con 2 unità di Osso di bestia che fluttua nella rientranza.
Adesso, seguite l’indicatore di destinazione fino ad entrare nella Sacrestia. Predisponetevi per una nuova battaglia contro due Berserker. Per provare a sferrare un’azione preventiva con il primo, cercate di dirigerlo verso l’ingresso e poi attaccatelo alle spalle. Quanto al secondo, sfruttate gli scalini, superatelo quando vi volge le spalle contro e provate a sorprendere anche lui. Eliminati gli avversari, avvicinatevi alla porta e salvate i vostri progressi con il vicino terminale. Prima di varcare la porta successiva, effettuiamo qualche accorgimento per la prossima battaglia in programma: assegnate l’Asta lenitiva e gli accessori Tetracorona e Talismano protettore a Vanille. Qualora uno di questi accessori non sia presente nel vostro inventario, basta selezionare un qualsiasi accessorio che aumenti i punti vita. Dopodiché, impostate Fang come leader e affiancatele Lightning e Vanille, quindi date vita all’optimum Fenice (Sentinella +Terapeuta + Terapeuta). Fatto questo, seguite il serpeggiante percorso fino al prossimo indicatore e preparatevi ad una nuova battaglia Esper.
Esper: Bahamut
Hp: – PC: –
Crisi: – Bottino: –
Strategia: Aprite le danze con l’optimum “Fenice” e usate Copertura. La tattica di questo nemico consiste nel ferire massicciamente i vari personaggi del gruppo, a turno. Cercate di resistere al meglio che potete e fate affidamento sulle cure impartite da Vanille e Lightning (all’inizio sarà dura tenergli testa, ma col tempo dovreste assumere dei ritmi regolari). Tenete sempre d’occhio il sinistro contatore della Sentenza e, non appena questo oscilla fra 1000 e 700, assicuratevi che i PV della vostra squadra siano in buone condizioni (barra verde). A questo punto, passate ad una strategia offensiva e, dopo che Bahamut si distanzierà un po’ a seguito di un suo attacco, passate a “Attacco delta” per riempire in fretta la barra gestalt e dare un epilogo allo scontro.
La ricompensa per la vittoria sarà l’esperite Bahamut per Fang, più un nuovo segmento della sua barra ATB. Se preferite, tornate alla Sacrestia per salvare il gioco. Dopodiché, non dovrete far altro che lasciarvi guidare dall’indicatore di destinazione e godervi i vari filmati che di volta in volta si attiveranno per chiudere il Capitolo 10 e aprire il Capitolo 11.
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