Per iniziare l’incarico “Tesori nascosti” in Final Fantasy VII Remake, dovrete attendere di aver iniziato il Capitolo 14. Dopodiché, vi basterà parlare con Damon (indicato dall’apposita icona sulla vostra mappa di gioco). Se non avete ancora attivato la missione secondaria “Manolesta“, allora troverete Damon nella sua posizione di partenza predefinita, ossia non distante dal vicolo in cui si arriva dopo essere usciti dalla casa di Aerith. Se invece avete già attivato la missione secondaria “Manolesta” e quindi avete già parlato con Johnny alla stazione per accettarla, Damon vi aspetterà di fronte alla Chiesa nei Bassifondi del Settore 5. Se non lo trovate nella sua posizione predefinita, allora controllate la chiesa.
Pare che un certo dipartimento Shinra sia interessato a confiscare i tesori di Don Corneo, ma la chiave necessaria per recuperarli risulta rubata da ignoti. Il ladro è niente meno che l’Angelo dei Bassifondi. Secondo Damon, la chiave per i tesori nascosti è esattamente nel nascondiglio dell’Angelo, lo stesso scoperto nel corso dell’ultimo incarico. L’accordo è recuperare la chiave in cambio dei tesori.
Per prima cosa, completate la missione secondaria “Manolesta” per ottenere la Chiave dei tesori di Corneo da Kylie, poi parlate con Mireille, sempre nella Chiesa dei Bassifondi del Settore 5, per ricevere la Soffiata sui tesori di Corneo.
I tesori segreti di Corneo si celano dietro le porte con elaborate decorazioni, di quelle con i draghi dorati che potreste già aver visto durante l’esplorazione nel gioco. Dovremo saccheggiare completamente ciascun nascondiglio perché la missione registri la scoperta, sebbene l’obiettivo principale della missione siano tre tiare. Ognuna di esse è contenuta in un forziere all’interno di un nascondiglio.
Il primo nascondiglio è ubicato sul sul Monte d’acciaio, nel Settore 5. Potrete raggiungere questo luogo usando la chocodiligenza e scegliendo la rotta “Bassifondi del Settore 5 – Stazione“. Da lì, potete seguire il percorso prendendo come riferimento la vostra mappa di gioco: aprendola, infatti, noterete che in corrispondenza del Monte d’Acciaio è comparsa un’icona che indica i “Tesori di Corneo“, poco distante dall’icona di una chocodiligenza (tratta “Monte d’acciaio – Solo partenze“). Una volta in zona, aprite i cancelli rossi con il logo del drago dorato e depredate tutto il bottino che vi troverete, ossia:
- Numerose casse di rifornimenti da spaccare (contenuto casuale)
- 1 Materia votiva
- 3 Cocktail di fuoco
- 3000 Guil
- 2 Baci di pulzella
- 2 Medaglie moguri
- 4 Flaconi di stimolante
- 1 Diadema
Infine, per registrare i progressi della missione, sarà fondamentale aprire il forziere nell’angolo posteriore destro per appropriarsi di una Tiara di rubini.
Per scovare il secondo nascondiglio, utilizzate la chocodiligenza e viaggiate rapidamente fino all’area “Tangenziale crollata – Accesso“. Ancora una volta, sulla mappa di gioco rileverete l’icona che denota i prossimi “Tesori di Corneo“. Per raggiungerli, addentratevi fra i Resti del tunnel, quindi al bivio prendete il sentiero a sinistra. Dietro il cancello con il marchio del drago, potrete spaccare alcune casse di rifornimenti ed entrare in possesso della Tiara di diamanti, ottenendo la quale registrerete i progressi nella missione.
Per poter individuare il terzo nascondiglio di Corneo, dovrete in realtà continuare con gli eventi principali del Capitolo 14 fino a quando non attiverete l’obiettivo “Resa dei conti” nella Rete fognaria. Aprite la porta vicino a Leslie e attraversatela, quindi seguite la serie di corridoi che vi si parerà davanti e presto raggiungerete una scaletta e delle casse di rifornimenti Shinra. Attivate la leva a destra della scaletta per abbassare il livello dell’acqua nel Vecchio impianto di depurazione, quindi tornate nella stanza in cui avete combattuto l’Absodino ladro. Ancora una volta, la mappa di gioco indica chiaramente con un’apposita icona (“Tesori di Corneo“) dove si cela il nascondiglio. In ogni caso, per raggiungerlo, dirigetevi verso la passerella e girate a destra, quindi saltate oltre la barriera (icona ) e prendete la seconda uscita a destra. Seguite la passerella tutto intorno per raggiungere un cancello con il marchio di Corneo, quindi apritelo ed entrate all’interno della stanza.
Scendete le scale e incontrerete 2 Sahagin e un Principe Sahagin. Non dimenticate di analizzare quest’ultimo per i vostri dossier. Nonostante la stazza e la maggiore potenza rispetto ai suoi simili, il principe presenta le solite debolezze del suo popolo, ossia il Fuoco in primis. Anche questa creatura può usare Maledizione gracidante per tramutarvi in rospi e usare Salto per soppiantarvi dall’alto, ma non presenta grandi particolarità. Nel corso della battaglia, una volta riempita la barra Esper, potrete anche ricorrere ad un’Invocazione: Ifrit qui potrà fornire un notevole contributo.
Dopo aver sgominato gli avversari, distruggete le casse di rifornimenti Shinra e saccheggiate senza ritegno tutto ciò che trovate. Così facendo, otterrete altri tesori nascosti, ossia un Anello del rospo, un Elisir e una Tiara di smeraldi. Il reperimento di quest’ultimo oggetto decreterà l’avanzamento nella missione.
Dopo aver ottenuto la vostra ultima tiara, avrete la possibilità di andare automaticamente da Marle al Parco smeraldo, a meno che la vostra ultima tiara non sia stata quella reperita nella Rete fognaria (com’è probabile, se avete seguito quest’ordine). In quest’ultimo caso, l’opzione di ritornare automaticamente da Marle apparirà dopo aver concluso gli eventi principali del Capitolo 14. Ad ogni modo, appena potrete fare ritorno dall’ex proprietaria del Mirastelle, le regalerete le tre tiare e completerete la missione “Tesori nascosti“, in ricompensa della quale riceverete il manuale di combattimento L’arte della spada – Vol. 3 (che regalerà 10 PE a Cloud), oltre al recupero completo di PV e PM.
Modalità Difficile: Sconfiggendo il Principe Sahagin durante questa missione in Modalità Difficile, otterrete in ricompensa il manuale di combattimento La via della potenza – Vol. 12, che conferisce 10 PE a Tifa.