In questa sezione riporteremo tutte le missioni complementari dei Confini Selvaggi. Le missioni complementari sono generalmente più brevi delle Missioni principali e riguardano un personaggio non giocante (NPC). Questi personaggi possono essere incontrati in tutto il mondo. Ognuno di essi ha un incarico da affidare a Lightning: può trattarsi di trovare dei particolari oggetti e di restituirli al legittimo proprietario o di risolvere al più presto una determinata situazione. Ciò nonostante, tra queste missioni ce ne sono alcune che prevedono incarichi spalmati su più giorni, il che significa che sarà necessario (ad esempio) ritornare il giorno successivo o visitare un determinato luogo ad un’ora ben precisa di un giorno prefissato. La difficoltà di ogni missione è rappresentata con un massimo di tre stelle (), dove una stella indica un livello “Facile” e tre stelle denotano un livello “Difficile” (due è il livello “Medio“).
Contrariamente a quanto avveniva nei precedenti episodi della trilogia di Final Fantasy XIII, in cui le missioni secondarie rappresentavano generalmente delle semplici attività aggiuntive da affiancare allo svolgimento della trama principale, in Lightning Returns le missioni complementari hanno un ruolo decisivo. Esse, infatti, costituiscono la via principale per potenziare Lightning (molto più delle Missioni principali e delle missioni della Tavola dei Desideri), permettendole di migliorare significativamente i propri parametri (PV, POT Fisica e POT Magica) e di entrare in possesso di una gran quantità di capi d’equipaggiamento (armi, scudi, accessori, completi), nonché di ornamenti. Come se non bastasse, terminare con successo le missioni complementari vi darà la possibilità di sbloccare un giorno aggiuntivo, nel quale potrete visitare un’area facoltativa (segreta), tutta da esplorare per recuperare ulteriori ricompense degne di nota e cimentarsi in sfide più che avvincenti.
Comunque sia, per facilitarvi nella comprensione, le missioni qui elencate sono puntualmente indicate nel corso della Soluzione. Per tale motivo, quando arriverà il momento opportuno nel gioco, non mancheremo di rimandarvi alle apposite missioni di questa pagina. Questo è quindi un riepilogo di ogni missione complementare dei Confini Selvaggi. Se vi trovate alla vostra prima partita, vi sconsigliamo di consultarlo per evitare di creare confusione nell’itinerario. Come anticipato, infatti, seguendo la Soluzione sul sito, saremo noi ad indicare la via più veloce per portare a termine più incarichi alla volta, con tutte le indicazioni necessarie da conoscere per le varie missioni. In ogni caso, potete tenere a portata di mano questo riepilogo e sfogliarlo quando più vi fa comodo per fare un punto della situazione. Buon divertimento!
Vogliamo la pace, kupò
- Disponibilità: Dalle 19:00 alle 07:00
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 60, POT Fisica +7, POT Magica +7, 555 Guil, Mog, Frammento di Moguri, Scorta curativa +1
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Consigliamo di concludere questa missione nei primi giorni della storia. Se avete seguito la nostra guida, già a partire dalla fine del Giorno 1 dovreste disporre di almeno un’abilità di elemento Fuoco e del completo Passione Rossa (reperibile nelle Dune Arse); quest’ultimo tornerà utile per via degli status alterati che vi consentirà di lanciare. E’ bene intraprendere questa missione quanto prima poiché, tra le interessanti ricompense, figura anche uno slot extra per gli oggetti curativi (Scorta curativa + 1), una preziosa agevolazione di cui beneficiare sin da subito per i propri viaggi futuri. ^^
Il committente di questa missione è uno dei simpatici Moguri del Villaggio Moguri (kupò!), precisamente il Capo villaggio. Dopo il vostro primo ingresso nel Villaggio Moguri, localizzate il solo Moguri con l’icona (al centro), quindi assistete alla scena d’intermezzo che seguirà. Al termine, inizierete automaticamente la missione. Il villaggio è stato invaso da alcune Driadi; dovrete partecipare a tre battaglie consecutive e sconfiggere tutti i nemici. Fortunatamente, si tratta di un’impresa semplice: possono rapidamente essere messi a tacere con attacchi di elemento Fuoco.
Appena avrete sistemato le minacce, riparlate con il committente per assistere ad un’altra breve scena d’intermezzo. A questo punto, farà la sua comparsa a sorpresa una nostra vecchia conoscenza da Final Fantasy XIII-2: si tratta del tenero Mog! Parlategli e lo vedrete volare via in direzione dell’angolo sud-est del villaggio: corretegli dietro per scambiare qualche parola con lui e concludere la missione. Tra le ricompense che otterrete, oltre ad un aumento dei parametri, dei Guil e lo slot extra a disposizione per gli oggetti di cura, figurerà anche un Frammento di Moguri. Quest’ultimo sarà essenziale per completare in futuro il Capitolo 5-4.
Nota! Se mirate ad ottimizzare la gestione del tempo a vostra disposizione, ci sono alcuni accorgimenti che potete mettere in atto durante questa missione per giocare d’anticipo su altre, soprattutto alla luce del fatto che il Villaggio Moguri non è sempre accessibile. Innanzitutto, parlate con Mogella e piantate il Seme biodinamico che vi consegnerà nel terreno di fronte a lei. In questo modo farete progressivamente crescere dell’Erba Sylkis, indispensabile per una missione della Tavola dei Desideri. Prima di andarvene dal Villaggio, inoltre, rivolgetevi anche a Moggel, nei pressi dei ceppi, per inaugurare la missione “Moguri, dove siete?” e ricevere in dono il Cremisello (essenziale per il completamento della missione complementare “La cura definitiva“).
Moguri, dove siete?
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Vogliamo la pace, Kupò“; dalle 19:00 alle 07:00
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +6, POT Magica +8, 1.300 Guil, Camouflage di Mog, Maschera di Mog
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Parlate con il Moguri con la bandana rossa nel Villaggio dei Moguri, nei pressi di ceppi, per accettare questa missione. Tre Moguri sono scappati dal Villaggio, per cui occorre ritrovarli. La posizione dei tre Moguri è indicata in modo più dettagliato su questa mappa. Se avete la possibilità di cavalcare un Chocobo, potrete completare questa missione in pochi minuti di gioco (sarete interrotti da diverse battaglie, ma – come sapete – queste non consumano l’orologio di gioco).
Il primo moguri si trova nel Villaggio di Jagd, lungo il lato nord. Dopo averlo rintracciato, correte quasi in linea retta per trovare il secondo moguri, che vaga nella prima radura. Per finire, attraversate il Villaggio di Jagd lungo la via che fa da collegamento fra la quarta e la quinta radura, per reindirizzare anche l’ultimo Moguri alla sua terra. A questo punto, concludete il giro ritornando dal committente al Villaggio dei Moguri per terminare la missione e riscuotere la ricompensa.
Le pecorelle smarrite
- Disponibilità: Dalle 06:00 alle 18:00 (dal Giorno 2)
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 40, POT Fisica +6, 400 Guil, Pecorella, Adesivo lanoso, Latte di pecora
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Per avviare la missione, rivolgetevi al Dottor Pecorus, l’uomo con gli occhiali nel recinto delle pecore nel Villaggio di Aryas. Nel breve intermezzo noterete che tre pecore scapperanno dal recinto nelle immediate vicinanze: offritevi di riprenderle per accettare questa missione. La posizione delle tre pecore è segnata da altrettanti punti arancioni sulla mini-mappa; ad ogni modo, non sono lontane, per cui dovrebbero rientrare bene nel vostro campo visivo.
Se avete la possibilità di cavalcare un Chocobo, questa missione si dimostrerà ancora più facile del previsto. Entrate nel recinto a bordo del Chocobo, posizionatevi di lato ad ogni pecora e guidatela verso l’entrata del recinto, assicurandovi di non distanziare troppo l’animale. Se invece vi trovate a piedi, dovrete sfoderate la spada e forzare le pecore a rientrare nel recinto con essa, ma questa operazione si rivelerà più costosa in termini di tempo (ragion per cui, vi suggeriamo di optare per la prima alternativa). Appena siete riusciti a far rientrare le tre pecore nel recinto, riparlate nuovamente con il Dr. Pecorus per concludere questa breve missione ed incassare quanto vi spetta.
Un angelo da salvare
- Disponibilità: Dopo aver completato il Capitolo 3-1
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +8, POT Magica +8, 1.200 Guil, Chocobino bianco
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Avvicinatevi al Dottor Ghisal subito dopo che questi ha terminato di operare il Chocobo, quindi accettate di somministrare dell’Erba Ghisal al pennuto per nutrirlo ed iniziare questa missione. Essa, pur essendo classificata come complementare, è in verità una parte integrante della Missione principale dei Confini Selvaggi, per cui non può essere saltata. Dopo aver mangiato l’Erba Ghisal, il Chocobo cercherà di alzarsi, ma sarà ancora troppo debole. Il nostro obiettivo è far sì che l’Angelo di Valhalla si ristabilisca, fornendogli i vari alimenti che si possono recuperare dai cordiali abitanti delle Fattorie Canopus o dal completamento di alcune missioni secondarie. Potrete conversare con ognuno dei personaggi qui presenti, ma solo tre di loro hanno effettivamente gli oggetti che vi occorrono:
- Capo dei cacciatori: si tratta dell’uomo che cavalca il Chocobo appena fuori dall’ingresso dell’insediamento principale (vicino all’insegna delle Fattorie Canopus). Parlategli ed egli vi regalerà una Chocovitamina.
- Sarala: è la giovane ragazza con i capelli rossi che gestisce gli appezzamenti nelle vicinanze. Rivolgetevi a lei per ottenere un ciuffo di Erba Ghisal.
- Locandiera: la proprietaria della Locanda sul versante est delle Fattorie Canopus vi cederà volentieri del Latte di pecora.
Ottenuti questi primi oggetti, tornate dal vostro amico Chocobo ed interagiteci con /, quindi scegliete l’opzione “Nutrirlo” per fargli mangiare gli alimenti appena raccolti. Purtroppo, noterete che queste cure non saranno sufficienti a rimettere in sesto il pennuto. Per completare questa missione, infatti, sarà necessario ultimare degli ulteriori compiti per potergli fornire un altro oggetto curativo che lo rimetterà in sesto, consentendo finalmente a Lightning di cavalcarlo. A questo scopo, in particolare, bisognerà completare la missione complementare “Bisogna avere talento” (cliccate sul relativo collegamento per consultare tutti i dettagli di quest’ultima missione). A quel punto, basterà offrire al Chocobo il Menu luculliano che si riceverà come ricompensa per vederlo riprendersi con gran rapidità.
Le speranze di un padre
- Disponibilità: Dopo aver iniziato la missione complementare “Un angelo da salvare” e aver dato l’Erba Ghisal di Sarala al Chocobo, oppure dopo averlo nuovamente reso cavalcabile; Sarala è presente dalle 07:00 alle 21:00.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +4, POT Magica +8, 800 Guil, Occhiali femminili
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Parlate con Sarala, la ragazza con gli occhiali nelle Fattorie Canopus, per iniziare questa missione. Dopo aver parlato con lei, addentratevi nella Foresta di Jagd e seguite il percorso che porta al Villaggio di Jagd (orientatevi tra le zone con questa mappa). All’estremità sud della via che porta al Villaggio di Jagd troverete un Vagabondo, un uomo con gli occhiali viola: parlategli ed egli vi richiederà di trovare del Concime naturale. Quest’oggetto è indicato sulla mappa con l’icona di una vanga. La posizione esatta di tutti e cinque i concimi esistenti è segnata anche su questa mappa, che v’invitiamo a consultare per avere una panoramica più completa.
Teoricamente, una sola unità di concime sarebbe sufficiente per avanzare nel completamento della missione; tuttavia, è preferibile recuperare sin da ora almeno quattro delle sei unità disponibili. Grazie al concime naturale, infatti, avrete la possibilità di coltivare l’Erba Ghisal in appositi lembi di terra, che prima dovranno però essere fertilizzati. Quando vi reputate soddisfatti delle unità raccolte, rivolgetevi nuovamente al Vagabondo per consegnargli il concime naturale. A questo punto, ritornate da Sarala e recapitatele il concime naturale. Così, la missione secondaria sarà completata e riceverete la vostra ricompensa.
Parlando da adesso in poi con Sarala, potrete piantare dei semi da cui far crescere l’Erba Ghisal. Tenete presente che sono necessarie circa 6 ore del tempo di gioco affinché le piante crescano. Per il momento, provvedete subito a seminarne 4 unità. Sarà proprio Sarala a fornirvi i primi 5 Semi biodinamici per aiutarvi a cominciare quest’attività.
Il vecchio e il campo
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Le speranze di un padre“; disponibile dopo il primo raccolto di Erba Ghisal al campo delle Fattorie Canopus
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 40, POT Fisica +6, 500 Guil, Montatura gialla
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Per poter dare avvio a questa missione, sarà sufficiente un solo raccolto di Erba Ghisal, seminata da voi stessi. Per sbloccare questa funzione, dovrete prima aver completato la missione complementare “Le speranze di un padre“. Non dimenticate che, sebbene sia sufficiente un solo appezzamento, è preferibile fertilizzare tutti e quattro i terreni disponibili nelle Fattorie Canopus e coltivare dell’Erba Ghisal in ognuno di essi. L’Erba Ghisal sarà indispensabile non soltanto per terminare con successo due missioni della Tavola dei Desideri, ma anche per rinvigorire all’istante l’Angelo di Valhalla.
Appena avete soddisfatto il requisito appena menzionato e dopo esservi accertati di avere in inventario almeno un Seme biodinamico, recatevi dal Vecchio testardo nel Campo base di ricerca. In verità, sarebbe meglio possedere due Semi biodinamici, in maniera tale da poter usufruire di una scorta da poter utilizzare per seminare a poco a poco nei sette appezzamenti sparsi per tutti i Confini Selvaggi. Ciò premesso, parlate con l’anziano signore: prima di assegnarvi l’incarico, egli desidera che gli dimostriate di saper coltivare correttamente gli ortaggi. A questo scopo, piantate almeno un Seme biodinamico in uno dei due lembi di terra di fronte a lui. A questo punto, bisognerà lasciar passare circa 12 ore affinché l’Erba Tantal cresca. Mentre aspettate che il vostro raccolto dia i propri frutti, approfittatene per svolgere altre missioni: in alternativa, tornate semplicemente il giorno dopo.
In ogni caso, non appena ritornate dal Vecchio testardo, premuratevi di possedere almeno un’unità di Erba Ghisal. Dopodiché, raccogliete l’Erba Tantal, frutto del vostro lavoro. Dopo averne prelevata una, riparlate con il committente. Dopo una breve conversazione, finalmente il Vecchio vi assegnerà l’incarico, fornendovi le informazioni della missione “Il vecchio e il campo“. A questo punto, non resta che accettare la missione e completarla seduta stante, consegnando al Vecchio testardo l’Erba Ghisal.
Bisogna avere talento
- Disponibilità: Dopo aver iniziato la missione complementare “Un angelo da salvare“
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 40, POT Fisica +4, POT Magica +2, 300 Guil, Spilla chocopiuma, Menu luculliano
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Scambiate qualche parola con il Novellino, in sella ad un Chocobo nelle vicinanze dell’ingresso sud-ovest della Foresta di Jagd, per intraprendere questa missione. L’obiettivo è raccogliere 6 Gelatine colorate dagli Habanini. Potete trovarli e sconfiggerli in gran numero nella Piana ventosa (la cui ubicazione è mostrata in questa mappa): vi basterà martoriarli con incantesimi di elemento Tuono per distruggerli in fretta. Se avete dedicato del tempo in precedenza a combattere nella Piana ventosa, comunque, è anche possibile che disponiate già delle 6 Gelatine in inventario. In questo caso, dopo aver accettato la missione, parlate nuovamente con il Novellino per completarla immediatamente. Se, invece, gli oggetti in questione vi mancano, tornate nella Piana ventosa ed eliminate gli Habanini fin quando non otterrete la quantità di gelatine che vi occorre.
Sfida di caccia
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Bisogna avere talento“; disponibile dalle 22:00 alle 08:00.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +8, POT Magica +4, 1.200 Guil, Onorificenza dorata, Cacciatrice della Giungla (Completo)
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Per iniziare questa missione, parlate con il Capo dei Cacciatori (presente dalle 22:00 alle 08:00), che vi aspetta nel Villaggio di Jagd, vicino all’Armeria. Egli vi domanderà alcuni precisi oggetti: se li possedete già, parlategli semplicemente altre due volte per completare la missione ed ottenere la vostra ricompensa. Se così non fosse, invece, sarà necessario recuperare questi oggetti tramite delle apposite battute di caccia.
Come prima richiesta, il committente vi domanderà di consegnargli 3 unità di Salame succulento: questi oggetti possono essere ottenuti come bottino sconfiggendo i Pitechi e/o i Cercocebi: entrambi questi nemici sono particolarmente deboli agli attacchi elementali d’Aria. Qualora un Piteco comparisse in gruppo con un Cercocebo, assicuratevi di sterminare prima quest’ultimo. Se i vostri parametri non sono ancora troppo alti e non volete rischiare, vi consigliamo di sfidare i Pitechi che si annidano nella Piana ventosa e nella Foresta di Jagd (la posizione esatta di tali aree è segnata in questa mappa): evitando le Muraglie rocciose, infatti, avrete più probabilità d’incontrare dei Pitechi che combattono in solitaria e questo potrà risparmiarvi alcune difficoltà (i Cercocebi, infatti, sanno essere assai pericolosi nei primi giorni della storia).
Dopo aver raccolto le unità necessarie di Salame succulento e averle consegnate nelle mani del richiedente, sarà la volta di partire alla ricerca di un Chip PMA. Ne basta un’unità: potrete recuperare quest’oggetto dai temibili Yujinxiang, un nemico mastodonte che vaga esclusivamente nelle Muraglie rocciose. Se il vostro Chocobo si è rimesso e non ha più le fasciature, potete imboccare la scorciatoia situata nella sezione nord del Villaggio di Jagd per arrivare più in fretta nelle Muraglie rocciose; in caso contrario, dovrete preferire la strada più lunga, quella che corre a nord della Foresta di Jagd (si veda questa mappa). Gli Yujinxiang sono avversari di tutto rispetto e sconfiggerli nei primi giorni della storia potrebbe risultare alquanto ostico: essi, difatti, hanno la capacità di modificare all’improvviso le proprie resistenze e vulnerabilità elementali. Per mandarli in Crisi, quindi, dovrete lanciar loro contro i vostri migliori incantesimi di tutti e quattro gli elementi.
Ottenuto anche il chip, tornate dal committente per ricevere la vostra ricompensa, che comprenderà anche il completo Cacciatrice della Giungla (dotato di un’utile abilità in grado di sfondare le difese dei nemici con facilità).
Forza, Chocobo!
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Un angelo da salvare“
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Magica +6, 300 Guil, Fiore dorato, Chocobino
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Per avviare questa missione, parlate con Nadia, la donna nel recinto dei Chocobo nel Villaggio di Jagd. Dopo averle parlato, potete rivolgervi anche a Lyla, una ragazzina nelle immediate vicinanze, per reperire qualche ulteriore informazione sulla missione.
Nadia desidera che conduciate il vostro Chocobo in un luogo in cui cresce un fiore speciale, chiamato Fiore di Yeul, suggerendovi di visitare i Ruderi antichi (le rovine sul versante est dei Confini Selvaggi, nei pressi del punto in cui avete trovato il Chocobo bianco per la prima volta). Fortunatamente, non è necessario spingersi fin lassù: esistono, infatti, altre zone in cui sbocciano questi fiori speciali (indicate in questa mappa), ben più vicine rispetto a quella segnalatavi da Nadia. Nello specifico, troverete un Fiore di Yeul nell’area più a nord della Foresta di Jagd. Esaminate il fiore mentre siete in sella al vostro Chocobo, quindi ritornate dalla committente della missione nel Villaggio di Jagd (sempre in sella al vostro Chocobo). Dopo aver parlato con Nadia, potrete riscuotere la vostra meritata ricompensa. Per assistere al vero finale di questa missione, tuttavia, sarà necessario rivolgersi anche a Lyla.
Nota! Il Fiore di Yeul possiede anche degli straordinari poteri curativi: quando il vostro Chocobo se ne nutre, infatti, il suo processo di guarigione si accelera notevolmente. Questo significa che i Fiori di Yeulvi consentono di risparmiare l’investimento di tempo e Guil che sarebbe invece necessario se doveste scegliere di somministrare all’Angelo di Valhalla altri rimedi curativi.
La cura definitiva
- Disponibilità: Durante lo svolgimento della missione complementare “Un angelo da salvare“; Cardesia è presente dalle 08:00 alle 22:00.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Magica +12, 1.600 Guil, Fungo sospetto, Fungo velenoso
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Questa missione secondaria è leggermente più nascosta rispetto alle altre. Per sbloccarla, parlate con Cardesia (presente dalle 08:00 alle 22:00) mentre è in corso la missione complementare “Un angelo da salvare“. Si tratta della ragazza nel Villaggio di Jagd, nei pressi dell’Armeria: menzionatele i problemi con il vostro Chocobo. In questo modo, la ragazza vi chiederà di fornirle 8 Chocoboleti (un fungo che cresce nella Foresta di Jagd dalle 06:00 alle 18:00 di ogni giorno) e 6 Lumaconi dolci (oggetti abbandonati come Bottino dai Rafflesia, che vivono proprio nella Foresta di Jagd). Per aiutarvi nella ricerca dei Chocoboleti, vi rimandiamo alla consultazione di questa mappa. Quanto ai Rafflesia, sfruttate la debolezza di questo nemico all’elemento Fuoco; quando compare in folti gruppi, usate attacchi elementali di Fuoco a zona per sbarazzarvene in men che non si dica.
Quando siete in possesso degli ingredienti richiesti, dialogate nuovamente con Cardesia e scegliete l’opzione “Sì” (quando richiesto) per consegnarglieli. In cambio, otterrete una Chocovitamina. A questo punto, riparlate con la ragazza e avrete a disposizione due scelte: potrete domandarle di preparare un’altra Chocovitamina oppure selezionare “Di parlarmi dei Cremiselli“. Optate per quest’ultima scelta per avviare ufficialmente questa missione complementare, quindi ascoltate la richiesta di Cardesia. La committente ha bisogno dei seguenti oggetti (ancora una volta, potete aiutarvi con questa mappa):
- Chocoboleto (x4): come ricordato poco sopra, questo fungo cresce nella Foresta di Jagd dalle 06:00 alle 18:00 di ogni giorno;
- Luminomicete (x4): questo fungo cresce nella Foresta di Jagd, esattamente negli stessi punti in cui sorgono i Chocoboleti, ma con un orario diverso, ossia dalle 18:00 alle 06:00 di ogni giorno (sostituiscono a pieno titolo i Chocoboleti);
- Cremisello (x1): trattasi di un fungo che può essere trovato agevolmente nel Villaggio Moguri dalle 19:00 alle 07:00.
Una volta che avrete raccolto tutti gli oggetti richiesti nelle quantità domandate, ritornate da Cardesia e scegliete l’opzione “Niente, consegno gli ingredienti” per terminare brillantemente l’incarico.
Mamma e figlia
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Un angelo da salvare“; Brella è presente dalle 06:00 alle 22:00.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +6, POT Magica +4, 1.200 Guil, Coda di leopardo
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Per prima cosa, parlate con Brella, la donna che si trova all’esterno della Stazione della monorotaia. Dal racconto della donna, apprenderete che ella ha perduto la propria cagnolina, Clove. Per concludere questa missione, dunque, dovrete portare a termine la missione “SOS, c’è un cane da salvare!“, che può essere attivata al Campo base di ricerca, nella zona a sud-est della Landa degli eremiti. Nel momento in cui Clove si sarà del tutto ripresa (ossia completando la missione appena menzionata), fate ritorno da Brella e questa missione sarà ultimata con successo.
SOS, c’è un cane da salvare!
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Un angelo da salvare“
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 40, POT Fisica +2, POT Magica +4, 500 Guil, Cappellino arancione, Pozione veterinaria
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Parlate con Tredici e Tilda, le due ragazze che stanno accarezzando un cane al Campo base di ricerca, per iniziare la missione. Tilda, in particolare, ha bisogno di tre oggetti in diverse quantità:
- Fior di Sole (x4): questi particolari fiori si trovano nella Piana ventosa fra le 06:00 e le 17:59 (la loro posizione è mostrata in questa mappa);
- Fior di Luna (x2): questi particolari fiori sbocciano nella Piana ventosa fra le 18:00 e le 05:59 (la loro posizione è mostrata in questa mappa);
- Liquido putrido (x5): quest’oggetto può essere ottenuto uccidendo i Trifidi. Come ogni pianta, anche questo nemico teme il Fuoco, elemento che dovrete quindi prediligere per metterlo in difficoltà. Cercate di bloccare i suoi assalti per evitare le interruzioni oppure mandate a segno una rapida successione di colpi per provocargli una Crisi.
Quando avrete raccolto gli oggetti necessari, consegnateli a Tilda (la ragazza con il fiocco giallo tra i capelli) per ricevere l’oggetto chiave Pozione veterinaria. Dopodiché, parlate nuovamente con la ragazza per ricevere qualche aggiornamento sulle condizioni della cagnolina.
Nota! Se lo desiderate, in futuro potrete ritornare da Tilda ogni volta che vorrete affinché vi prepari (con gli stessi ingredienti) un’altra Pozione veterinaria; oltre agli ingredienti, però, vi verranno chiesti anche 200 Guil per l’acquisto della medicina.
Per terminare la missione, recatevi da Tredici (Claudia, in verità ^^), che adesso vi aspetta nelle Fattorie Canopus.
Sapori veri
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Un angelo da salvare“; dalle 09:00 alle 22:00.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +2, POT Magica +6, 1.200 Guil, Mela matura, Mela di cristallo, Menu luculliano
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Nonostante questa missione possa essere avviata già dopo aver completato la missione complementare “Un angelo da salvare“, è importante precisare che non saremo in grado di completarla fino a quando il Chocobo di Lightning non sarà in grado planare. Alcuni degli ingredienti necessari per la ricetta che ci serve, infatti, si annidano su rocce e piattaforme ad altezze piuttosto elevate, irraggiungibili a piedi o con un semplice salto. Detto ciò, questa missione può essere attivata tramite lo Chef Aryas, che si trova nel Villaggio di Aryas. Egli può preparare due piatti:
1. La prima ricetta (che vi consigliamo di ignorare) richiede 3 unità di Gelatina colorata e 6 Fior di Luna. Recuperando gli ingredienti in questione, tuttavia, non sarete in grado di completare questa missione. Difatti, otterrete soltanto un Menu luculliano. Ecco perché il vero obiettivo è creare la seconda ricetta.
2. La seconda ricetta, la Ricetta atavica, (quella su cui focalizzarsi per terminare con successo la missione) richiede 2 Talpe di Roccia e 2 Mele di Aryas. Per una chiara panoramica della posizione di questi oggetti, consultate tranquillamente questa mappa. Indicativamente, le Talpe di roccia si trovano nelle Muraglie rocciose, mentre le Mele di Aryas maturano su due terreni rialzati ad ovest e ad est del Villaggio di Aryas.
Non appena porterete gli ingredienti richiesti per la seconda ricetta, lo Chef vi preparerà la Ricetta atavica. Così facendo, ultimerete anche questa missione complementare.
Il punto Omega
- Disponibilità: Dopo aver completato il Capitolo 3-2
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +4, POT Magica +6, 1.600 Guil, Distintivo da guardia aerea
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Quando il vostro Chocobo avrà recuperato le forze e rimosso ogni fasciatura, egli sarà in grado di poter planare. Quando ciò avviene, parlate con il Ricercatore capo, che si trova sulla piattaforma di legno nel Campo base di ricerca, per iniziare questa missione. L’uomo vi domanderà di controllare quattro dei cinque dispositivi sparsi per i Confini Selvaggi, nell’obiettivo di raccogliere qualche informazione utile per le sue ricerche. Questa mappa mostra la posizione di tutti i potenziali punti di raccolta delle informazioni; a seguire, comunque, troverete una descrizione dei cinque punti che potete visitare per completare la missione (vi ricordiamo che sarà necessario ispezionarne solo quattro per terminare l’incarico assegnato).
1. Il primo dispositivo si trova giusto vicino al Ricercatore capo, sulla cima di un pilastro (figura): per raggiungerlo, però, saranno necessarie due planate ben precise. Avvicinatevi al bordo della piattaforma su cui vi trovate attualmente, quindi saltate e planate per atterrare sul primo rottame. Da qui, calcolate bene le distanze e planate con attenzione sul dispositivo, poi esaminatelo.
2. Il secondo dispositivo è situato nell’angolo a nord-est della Landa degli Eremiti: saltate oltre il divario che separa le due alture (figura), quindi risalite il sentiero erboso verso l’interno e saltate un ulteriore divario (figura) per raggiungere il punto di raccolta.
3. Il terza dispositivo può essere scovato nell’angolo a nord-ovest della Landa degli Eremiti, dietro il capanno nella zona dell’aeronave precipitata (figura): se non avete ancora provveduto, entrate anche all’interno dell’aeronave per iniziare la Missione principale n° 5(ulteriori informazioni a questo riguardo si trovano nell’apposita pagina della Soluzione, dal titolo “Confini Selvaggi: Capitolo 5-1“).
4. Il quarto dispositivo è ubicato su una sponda rialzata nel versante sud-ovest della Landa degli Eremiti (figura).
5. Il quinto punto di raccolta può essere agevolmente individuato dopo aver raggiunto il quarto dispositivo: da quella stessa sporgenza, infatti, proseguite a dritto, quindi planate verso la sponda in fondo, ad est (figura), e controllate il dispositivo nei pressi degli alberi.
Dopo aver controllato le informazioni da almeno quattro dispositivi, potrete ritornare dal Ricercatore capo per porre fine a questa missione complementare con successo.
Misericordia divina
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “La cura definitiva” e aver parlato con Tilab a Poltae.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +8, 1.600 Guil, Fungo delizioso
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Questa missione può essere avviata solo dopo aver terminato la missione complementare “La cura definitiva“. Non appena soddisfate questa condizione, dirigetevi a Poltae e parlate con Tilab, l’uomo steso a terra nelle vicinanze della Locanda, per iniziare la missione.
Per prima cosa, visitate il Villaggio di Jagd, salvate il gioco e parlate con Cardesia (la stessa committente della missione “La cura definitiva“). Durante il dialogo, optate per la seconda scelta (“Di raccontarmi la sua storia“) per ricevere una particolare medicina. A partire da questo momento, avrete un limite di tempo di 45 minuti(segnati su un orologio di gioco) per riseguire il tragitto e tornare da Tilab a Poltae. Se arriverete troppo tardi, l’elisir di Cardesia evaporerà. Per fare in fretta, quindi, saltate in sella al vostro Chocobo, superate con un balzo il dirupo sul lato nord del Villaggio di Jagd, quindi sfrecciate verso Poltae (questa mappa può aiutarvi nell’orientamento). Se il tempo dovesse stringere, ricorrete alla tecnica Cronostasi e il conto alla rovescia si arresterà per un breve periodo (il tempo, comunque, dovrebbe essere più che sufficiente).
Una volta a Poltae, interagite con Tilab per somministrargli la medicina; così facendo, concluderete la missione. Se lo desiderate, adesso potete anche riparlare con Cardesia per seguire lo sviluppo di questa vicenda (si tratta di uno sviluppo puramente narrativo, per cui può essere evitato).
Nota! Se non farete a tempo, non potrete far altro che far ritorno da Cardesia nel Villaggio di Jagd per ottenere un altro Elisir e riprovare.
In soccorso con il Chocobo
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Le pecorelle smarrite“; disponibile dalle 06:00 alle 18:00.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +8, POT Magica +6, 1.200 Guil, Cappello da cowboy, Latte cremoso
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Nota! Sebbene sia possibile avviare questa missione già dopo aver terminato la missione complementare “Le pecorelle smarrite“, è doveroso segnalare che è assai più semplice ultimarla negli ultimi giorni della storia.
L’obiettivo da seguire è lo stesso della missione “Le pecorelle smarrite“, ma questa volta sarà indispensabile poter contare su un Chocobo che sia in grado di muoversi. Per iniziare la missione, inseritevi nel recinto delle pecore del Dottor Pecorus per assistere ad una scena d’intermezzo, al termine della quale sarete chiamati a radunare i leader del gregge. La posizione dei tre gruppi di pecore è segnata da altrettanti punti arancioni sulla mini-mappa e sulla mappa generale di gioco: in verità, è sufficiente guidare verso il recinto solo l’animale più grande di ogni gregge (le altre pecore, da tali, lo seguiranno). Questa volta i lanosi ovini andranno più lontano rispetto alla precedente escursione (come mostrato su questa mappa): il primo gregge si trova ad est del recinto, il secondo a ovest (nell’insenatura) e il terzo a sud-est. Fortunatamente non sarà difficile riportarli indietro, grazie all’aiuto del fidato Chocobo.
Non appena avrete guidato i leader di ogni gregge all’interno del recinto, parlate nuovamente con il Dottor Pecorus per ottenere del Latte cremoso. Infine, rivolgetevi a Millie, vicino al lato est dell’altro recinto per completare la missione.
Azioni e intenzioni
- Disponibilità: Dopo aver completato le missioni complementari “SOS, c’è un cane da salvare!” e “In soccorso con il Chocobo“.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 80, POT Fisica +8, POT Magica +6, 1.600 Guil, Fiocco giallo
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Per inaugurare questa missione, parlate con Tilda (la ragazza con il fiocco giallo tra i capelli), che si trova nel Campo base di ricerca. La ragazza vi domanderà tre oggetti (anche in questo caso, è richiesto un Chocobo che sappia planare per recuperarli tutti). Se avete dedicato del tempo all’esplorazione fra una missione e l’altra, è anche possibile che disponiate già degli oggetti richiesti nelle quantità domandate. Ad ogni modo, ecco ciò che vi viene richiesto:
- Fior di Luna (x4): questi particolari fiori sbocciano nella Piana ventosa fra le 18:00 e le 05:59 (la loro posizione è mostrata in questa mappa);
- Talpa di roccia (x2): si trovano nelle Muraglie rocciose (la loro posizione è mostrata in questa mappa);
- Pelle verde (x5): ottenibili dall’uccisione dei Goblin nella Landa degli eremiti. Ricorrete ad abilità di elemento Gelo o Tuono per mettere facilmente a tacere questi nemici.
Quando avrete nel vostro inventario tutti gli oggetti richiesti, ritornate da Tilda ed optate per la prima scelta (“Consegno gli ingredienti“). Fatto ciò, ricordatevi di passare dal Villaggio di Aryas per parlare con il Dottor Pecorus nel recinto delle pecore (non andateci appositamente, parlategli quando vi capiterà di passare dal Villaggio di Aryas per qualche motivo). Questo ultimo passo completerà definitivamente questa missione.
Il Graal di Valhalla
- Disponibilità: Dopo il primo ingresso a Poltae.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 150, POT Fisica +10, POT Magica +16, 3.800 Guil, Simulacro di Etro, Cavaliere consacrato (Completo)
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Per quanto questa missione possa essere cominciata subito dopo essere entrati a Poltae nei Confini Selvaggi, suggeriamo di procrastinarla ad un secondo momento, precisamente a quando ilChocobo sarà in grado di planare.
Per cominciare, parlate con il Professor Lathom, a Poltae: prendendo come riferimento la Locanda, lo troverete nell’anfratto sulla destra. Per poter avanzare nel completamento di questa missione, occorrerà anzitutto recarsi al Tempio della Dea (la cui ubicazione è indicata su questa mappa) per rinvenire il Paleoglifico sacro e il Paleoglifico del Caos. All’interno del Tempio si nasconde un Boss per adesso molto potente, ma è comunque possibile visitare l’esterno del palazzo in tutta tranquillità: sarà proprio in quest’area che potremo recuperare i due Paleoglifici in questione, assieme ad una manciata di altri utili tesori. Per orientarvi al meglio nel Tempio della Dea ed ottenere una disamina di tutti i tesori che esso custodisce, vi rinviamo alla pagina “Soluzione: Capitolo 3-3“.
Dopo aver raccolto i sacri oggetti richiesti, ritornate dal Professor Lathom, quindi accettate di consegnargli una copia dei paleoglifici, quando ve la richiederà. Adesso, dovrete esaminare quattro placche(prima indecifrabili) che si celano nell’insediamento di Poltae (quando rinvenite una placca, avvicinatevi ad essa ed esaminatela per tradurne il contenuto): la loro posizione esatta è indicata da questa mappa. Per un maggior approfondimento, però, ecco qualche riferimento in più per localizzarle:
- Placca n°1: sulla cima del pendio nel versante est di Poltae. Quando interagirete con essa, il Professor Lathom interverrà per parlare con Lightning.
- Placca n°2: dalla posizione della prima placca, saltate e planate a breve distanza da quest’ultima per localizzare la seconda. Appena su schermo vi verrà chiesto di raccogliere l’oggetto, recuperatelo.
- Placca n°3: dalla posizione della seconda placca, procedete verso la parte opposta del sentiero, quindi recuperate la terza placca non appena vi è possibile farlo.
- Placca n°4: dalla posizione della terza placca, saltate verso la scala che avete usato in precedenza per raggiungere il Tempio della Dea (la zona in cui Lightning e il Chocobo si dividono obbligatoriamente), quindi utilizzate nuovamente la scala in parola. Dopodiché, girate a destra in fondo alla galleria e v’imbatterete nella quarta (e ultima) placca.
Forti di questa fruttuosa escursione, ritornate dal Professor Lathom, che ora vi aspetta in cima al pendio nel versante est di Poltae (nelle vicinanze della zona dove avete tradotto la prima placca) per terminare la missione e incassare la ricompensa, fra cui figura il completo Cavaliere consacrato.
Aspettando la fine
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Un angelo da salvare“
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 30, POT Magica +3, 100 Guil, Chocobo bianco
- Mappa dettagliata: N/D
Questa missione rappresenta una parte integrante della Missione principale dei Confini Selvaggi, per cui non è possibile mancarla. Essa, infatti, si completerà non appena terminerete un preciso obiettivo dettato dalla storia a Poltae, nello specifico mentre vi dirigete al Tempio della Dea. Non appena il Chocobo atterrerà vicino alla scala, Lightning dovrà temporaneamente separarsene. A questo punto, riceverete la ricompensa e la missione terminerà.
L’amore per la terra
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “Il vecchio e il campo“; disponibile dalle 09:00 alle 22:00.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 150, POT Fisica +12, POT Magica +10, 3.500 Guil, Montatura rosa
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Avvicinatevi allo Chef Aryas nel Villaggio di Aryas durante l’orario di apertura (dalle 09:00 alle 22:00) per intavolare una conversazione ed attivare automaticamente questa missione. Fatto questo, dirigetevi al Campo base di ricerca e parlate con il Vecchio scorbutico. Dopodiché, recatevi alle Fattorie Canopus e rivolgetevi a Sarala, la ragazza con i capelli rossi. A questo punto, ritornate al Villaggio di Aryas, avvicinatevi allo Chef Aryas e avrete concluso la missione (decisamente semplice per essere classificata come missione a 3 stelle ^^).
Nel profondo del Caos
- Disponibilità: Dopo aver completato il Capitolo 3-3; il Chocobo deve essersi completamente ristabilito.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 150, POT Fisica +16, POT Magica +12, 4.200 Guil, Corno di Odino, Gagnradr
- Mappa dettagliata: N/D
Dopo aver completato il Capitolo 3-3, giungete alla alla stazione ferroviaria dei Confini Selvaggi oppure arrivate sul posto attraversando la distesa e controllando la Tavola dei Desideri. Seguendo uno dei due metodi appena esposti, provate ad uscire dalla stazione: così, Brella vi verrà incontro e vi informerà che le Fattorie Canopus sono sotto attacco!
Pertanto, partite alla volta delle Fattorie Canopus. Non appena vi avvicinerete all’ingresso delle fattorie, raggiungete l’insediamento del Dottor Ghisal per iniziare ufficialmente la missione. Si è creata un’Emanazione di Caos negli allevamenti (vicino alla zona in cui solitamente si trovano i negozi) e dovrete combattere al suo interno contro il perfido (e potenziato!) Mangiachocobo per dissiparla. Prima di lanciarvi all’attacco, quindi, riconfigurate i vostri assetti: il Completo Electronica (o, se lo possedete, Silfide dei Boschi) può dimostrarsi particolarmente efficace. Indossate accessori che aumentino la vostra RES Fisica e dotatevi di abilità di elemento Tuono ed Aria. Se avete già completato la Missione principale di Yusnaan, indossate anche il Cappuccio ultraterreno, che si rivelerà prezioso. Assicuratevi di munirvi anche di Stress e Lentezza (idealmente nel vostro assetto di alterazione) e non trascurate le sempre utili autoabilità Salto e Plagio potente. Appena siete pronti, la battaglia può avere inizio.
Nemico: Mangiachocobo
PV: 240.000 PE: 2
Condizioni di Crisi: Attacchi fisici e magici a raffica, particolarmente efficaci se mandati a segno dopo che il nemico usa gli attacchi a morso. Crisi di Lv 2 se si utilizzano attacchi fisici o magici durante la prima Crisi o quando il nemico sta tentando un attacco d’ingoiata.
Possibile Bottino: Muschio dorsale, Magnete, Criora, Crioga, Metalite di platino
Strategia: Iniziate la battaglia col vostro assetto di alterazione ed infliggete al nemico i vostri status alterati per aumentare l’Onda critica. Appena avete terminato, cambiate l’Assetto in Electronica e scagliate i vostri più potenti attacchi fisici e magici (privilegiando gli elementi Aria eTuono). Tutti gli attacchi di questo avversario sono di tipo fisico; ciò significa che con un Bloccaggio perfetto sarete in grado di pararli egregiamente. Non appena suscitate la prima Crisi nel Manghiachocobo, esso maturerà una Vulnerabilità magica e ciò renderà ancora più potenti i vostri incantesimi. Un’ottima tecnica, se Lightning non è ancora troppo potenziata, è quella di scatenare una Crisi di Lv 2. In Lightning Returns: Final Fantasy XIII, infatti, è possibile provocare un’ulteriore Crisi quando un nemico è in Crisi (da qui il nome “Crisi Lv 2“). Mentre il Manghiachocobo è in Crisi, quindi, cercate di scatenarne un’altra con gli stessi mezzi: così, applicherete un effetto Stremato permanente all’avversario e ciò vi faciliterà nell’innescare le prossime Crisi. Nel caso in cui il Boss si potenzi con Potrei farmi un arrosto…, arrecate nuovamente gli status alterati di prima. Attenzione anche all’abilità Ho troppa fame!, con cui il Manghiachocobo ottiene gli status Sprint, Audacia, Velo e Aegis. Anche in questo caso, assicuratevi di lanciare i vostri status alterati sul nemico per annullarne i potenziamenti. Una tattica ancora migliore consiste nell’adoperare Taglio potente per rubare al nemico gli status Audacia e Sprint. Continuate ad accumulare l’Onda critica, persistendo con i vostri attacchi fisici e cercando di mantenere attivi gli effetti di Stress e Deaudacia, poi aumentate la frequenza dei vostri assalti quando l’avversario raggiunge la Crisi. Alla fine, il Manghiachocobo entrerà nella fase Ora va meglio…, con la quale ritornerà al suo schema comportamentale iniziale, ricominciando il ciclo. Attenzione all’attacco Fammi pappare!, in grado di provocare enormi danni: se non avete equipaggiato un Cappuccio ultraterreno, accertatevi di parare il colpo con un ottimo bloccaggio (che andrà anche ad aumentare l’Onda critica). Non dimenticate di dedicarvi alle cure, se necessario. Se potete utilizzare Discronia, combinatene l’azione con i vostri attacchi fisici dopo la prima fase d’incantesimi e status alterati. Così facendo, dovreste ottenere presto una vittoria schiacciante.
Una volta messo al tappeto il Mangiachocobo, riceverete un’ottima quantità di PE e la missione sarà completata con successo. La ricompensa, inoltre, comprenderà anche Gagnradr, l’arma di Odino!
Un soffice mistero
- Disponibilità: Dopo aver completato la missione complementare “In soccorso con il Chocobo“; disponibile dalle 18:00 alle 05:59.
- Difficoltà:
- Ricompensa: PV + 120, POT Fisica +10, POT Magica +12, 3.200 Guil, Occhiali alternativi
- Mappa dettagliata: Fate clic QUI per visualizzare una mappa dettagliata relativa a questa missione.
Dopo aver parlato con Cornelia, la donna in uniforme con gli occhiali sul pendio a sud del Villaggio di Aryas, accettate di buon grado l’incarico che ha da affidarvi. L’obiettivo della missione è scortare il gregge di pecore e uccidere tutti i nemici che si avvicineranno durante il tragitto. Per qualche consiglio su come sconfiggere tutte le creature dei Confini Selvaggi, vi rinviamo all’apposita tabella che trovate nella pagina “Confini Selvaggi: Capitolo 3-1“; ancora una volta, ci raccomandiamo di fare attenzione agli Apanda, che potrebbero seriamente costituire una minaccia. Se, invece, non registrate nessuna difficoltà nel batterlo, allora potrete completare questa missione ad occhi chiusi, gli altri nemici quasi non vi scalfiranno nemmeno.
Assicuratevi semplicemente di uccidere a vista qualsiasi nemico compaia lungo la strada. Le pecore, alla fine, si fermeranno all’interno delle rovine a sud del Villaggio di Aryas. A questo punto, vedrete comparire prontamente il comando “Parla” su una delle pecore: rivolgetevi all’animale, dunque, per completare la missione e ricevere l’oggetto chiave Uovo misterioso.