Final Fantasy X – Soluzione completa: Parte IV

Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy X.  Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy X. Si propone di fornire non solo informazioni su come completare il gioco, ma anche di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria, scoprire ogni piccolo segreto e ogni attività più redditizia. Buon divertimento!

Via Mihen

  • Nemici: Occhio fluttuante, Mihen Phang, Ipiria, Rarth, Vivre, Elemento bianco, Budino di tuono, Piros, Bikorno
  • Oggetti/Equipaggiamento: Dizionario Albhed 8, Dizionario Albhed 9, Antidoto (x6), Etere, Collirio (x3), Fatosfera, 600 Guil, 2.000 Guil, Lancia Focum, Granpozione (x2), Stinger, Spada Gelum, Passofera Lv 1 (x2), Simbolo di Saturno, Megapozione (x2), Vera Vesta, Panacea, Ricerkatore, Ago dorato (x3), Principio Lei, Coda di Chocobo

Il viaggio riprenderà dall’Estremo Sud della Via Mihen. Per cominciare, salviamo la nostra posizione con la Salvosfera nelle vicinanze.

Spiegazione! Grazie all’impegno dei Besaid Aurochs, le potenzialità della Salvosfera si sono evolute, portandola al Lv 2. A partire da questo momento, potremo scegliere di teletrasportarci allo Stadio del Blitzball da qualunque Salvosfera per prendere parte ai vari Tornei e mettere le mani sugli interessanti premi in palio.

Tra i premi proposti potremo anche trovare delle Turbotecniche extra per Wakka, come ad esempio Slot Attacchi. Dedicare del tempo al Blitzball, quindi, sarà necessario se desideriamo potenziare Wakka e acquisire oggetti rari e preziosi. Questo mini-gioco, uno dei più estesi di Final Fantasy X, offre numerose possibilità.

Inoltre, potremo avvalerci del Cercatalenti del Blitz per reclutare nei Besaid Aurochs nuovi giocatori. A questo scopo, sarà sufficiente rivolgerci alle persone con il tasto Quadrato: se troveremo dei giocatori di blitzball, visualizzeremo così le loro statistiche. Se fanno già parte di una squadra, potremo prendere nota del loro attuale contratto e consultarne la scadenza (potrebbe essere rinnovato o meno); se invece sono giocatori senza contratto, potremo decidere di siglarne uno seduta stante (naturalmente, questo ci richiederà di sborsare periodicamente una certa somma di Guil).

Per tutte le informazioni sulle Turbotecniche di Wakka, vi rinvo alla sezione “Le Turbotecniche“, mentre per ogni approfondimento sul Blitzball, vi invito a consultare la sezione “Il Blitzball“.

Il tragitto è del tutto lineare: ci basterà proseguire sempre dritto. Lungo il percorso, però, assicuriamoci di parlare con tutti i passanti che incontreremo per ricevere alcuni doni per Yuna. Nello specifico, arriveremo ad ottenere già dopo i primi metri una Granpozione (dall’uomo con i pantaloni blu e la maglia gialla), 2 Antidoti (dalla ragazza con le codine) e una Stinger (dall’uomo con i capelli lunghi). Quest’ultima arma, destinata a Kimahri, è dotata di tre utili abilità: Perforazione, Spot e ATT Fisico +10%.

Mentre proseguiamo lungo la via, facciamo caso anche all’anziano uomo vestito di verde sul lato sinistro: si tratta di Maechen, un saggio oratore conosciuto in tutta Spira per le sue ampie conoscenze storiche.

FFX

Rivolgiamoci a lui per udire un’accurata disamina della statua di Mihen e successivamente anche di una vecchia rovina a nord. Subito dopo quest’ultima spiegazione, addentriamoci nel sentiero alle spalle dell’edificio per aprire uno scrigno contenente una Spada Gelum.

Final Fantasy X

Durante l’escursione, naturalmente, non mancheremo di essere interrotti dai vari nemici che popolano la zona. La prima battaglia avverrà sempre contro un Rarth, un nemico con carapace, e ci permetterà ancora una volta di avere un saggio delle capacità di Auron: essendo dotate dell’abilità Perforazione, infatti, le armi di questo guerriero possono penetrare anche le difese dei nemici corazzati. Come noteremo, invece, le altre armi (per esempio gli attacchi di Tidus) non dimostreranno una grande capacità offensiva contro i nemici di questo tipo. In tema di scontri casuali, focalizziamo la nostra attenzione sui nemici Piros e Bikorno: utilizzando Drakoken con Kimahri su di essi, infatti, potremo apprendere due nuove Turbotecniche per il Ronso, rispettivamente Pirosbolle e Kamikaze. Prestiamo attenzione a quest’ultimo attacco speciale: nonostante questa tecnica arrechi ingenti danni ad un avversario, essa provoca al contempo l’uscita di Kimahri dal campo di battaglia (e quindi non consente al Ronso di acquisire AP a fine scontro), senza la possibilità di sostituirlo con un altro membro del gruppo.

Dopo aver ottenuto la Spada Gelum, continuiamo ad avanzare verso nord. Ben presto, incontreremo tre Cavalieri Chocobo: Lucil ed Elma si presenteranno a noi come soldati del Battaglione Chocobo di Djose. Il capitano ci informerà che un mostro che si nutre di Chocobo è stato avvistato nella Via Mihen, per cui ci avvertirà di prestare attenzione. Al termine della conversazione, proseguiamo a nord e svoltiamo sulla destra della strada per fare la conoscenza di Belgemine, la donna in piedi vicino all’edificio in rovina.

FFX

Belgemine è un’Invocatrice esperta: parlandole, la donna si offrirà di addestrare Yuna in una battaglia fra Eoni. Non preoccupiamoci se i nostri Eoni dovessero essere in status K.O. o a corto di energie: Belgemine si premurerà di curarli interamente prima di avviare lo scontro. Se preferiamo salvare i nostri progressi prima di cimentarci nella battaglia, sfortunatamente dovremo ritornare indietro fino al punto di partenza per poter adoperare la Salvosfera.

Nota! Belgemine scomparirà non appena raggiungeremo la Via Micorocciosa.

Final Fantasy X

Quando siamo pronti, rivolgiamoci a Belgemine e scegliamo “Combatto” per intavolare lo scontro. Belgemine invocherà Ifrit, per cui saremo costretti a chiamare in campo Valefor (poiché lo stesso Eone non può essere richiamato da due Invocatori allo stesso tempo). Se Valefor comincia il combattimento con la Barra Turbo già piena, suggerisco di aspettare un paio di turni prima di ricorrere alla Turbotecnica. Le Turbotecniche, difatti, richiedono tempi di ricarica piuttosto lunghi, per cui Valefor resterà diversi turni senza poter attaccare dopo averne utilizzata una. Questo significa che nel mentre Ifrit potrà sferrare più colpi in sequenza, con il rischio di ferire gravemente il nostro Eone. Per questa ragione, è consigliabile mandare prima a segno un paio di attacchi fisici e poi usare la Turbotecnica (preferibilmente Scudo Raggiante).

Dal canto suo, Ifrit attaccherà alternando un normale attacco fisico a un Meteostrike. Prima che l’avversario adoperi quest’ultima tecnica, selezioniamo l’opzione “Protegge” con Valefor per ridurre al minimo i danni incassati. Visto che l’effetto Moviola dell’attacco Alata sonica è inefficace su Ifrit (e che quindi le sue azioni non verranno ritardate), vi esorto a utilizzare con Valefor i semplici attacchi fisici, che consumano meno turni nella finestra di turnazione. In alternativa, la magia Blizzard (di elemento Gelo) si dimostra piuttosto utile.

Se vinceremo lo scontro, Belgemine ci farà dono di un’utile Vera Echo, che offre a Yuna le abilità HP +10% e DIF Mutismo. In caso contrario, riceveremo una Vera da viante (un capo non di gran qualità) come premio di consolazione. Ad ogni modo, Belgemine ci lascerà con qualche interrogativo, confidando in noi per la disfatta di Sin. Equipaggiamo a Yuna la nuova protezione appena ottenuta, quindi continuiamo verso nord per raggiungere la seconda sezione Sud della Via Mihen.

Manteniamoci sulla sinistra per addentrarci nell’insenatura alla sinistra del sentiero: dietro un Cavaliere Chocobo, potremo aprire uno scrigno con una Panacea. Raccolto il tesoro, continuiamo ad avanzare per attivare un nuovo intermezzo, nel quale potremo saperne di più sul Bonacciale e su Sin: il Bonacciale è un periodo di pace che dura dieci anni e che s’instaura immediatamente dopo la scomparsa di Sin, che sfortunatamente ha la capacità di rinascere (una volta trascorsi 10 anni, appunto).

Conclusa la scena, avanziamo ancora, ignorando il pallone che noteremo lungo il percorso: prima d’interagire con l’oggetto, parliamo con il bambino poco più avanti, quindi calciamo la palla per ottenere in ricompensa 3 Aghi dorati. Assicuriamoci anche di parlare con l’uomo con i pantaloni bianchi e la maglia blu che corre in direzione sud: egli ci regalerà una Vera Vesta. Dopodiché, proseguiamo ancora per arrivare nel Centro della Via Mihen.

La cordialità degli abitanti della zona non mancherà di farsi notare anche in quest’area. Parliamo con tutti i passanti che incontreremo nel corso del tragitto per reperire una Passosfera Lv 1, 4 Antidoti e 600 Guil.

Lo sviluppo di Kimahri: Come sicuramente avremo notato, rispetto agli altri personaggi, la zona di sviluppo di Kimahri sulla Sferografia è relativamente limitata. Tuttavia, grazie alla Passosfera Lv 1, appena ricevuta, potremo rimediare all’inconveniente: si tratta di una particolare sfera in grado di rimuovere i blocchi presenti sulla Sferografia.

Ogni Passosfera è in grado di sbloccare la Somatosfera di numero corrispondente, in questo caso di Lv 1. Le passosfere ci consentono di accedere ai settori di sviluppo di altri personaggi o a potenti abilità del tutto nuove. Potrebbe essere una buona idea utilizzare la Passosfera Lv 1 proprio per Kimahri, così da permettergli di spostarsi verso la zona di Rikku, nella quale il Ronso avrà modo d’imparare l’abilità Ruba (utile per privare i nemici dei loro oggetti più preziosi).

Subito dopo aver appreso Ruba, potremmo indirizzare Kimahri nel percorso di Tidus per fargli apprendere l’incantesimo Haste ed incrementare i suoi parametri di Rapidità. Da ultimo, potremmo spostarlo verso l’area di Auron, nella quale potremo accentuare in modo sostanziale la POT Fisica del nostro guerriero Ronso.

Non appena il sentiero si dirama verso destra, inoltriamoci nell’insenatura per scovare un tesoro che custodisce 2.000 Guil. Intascato il denaro, proseguiamo verso nord per notare il carro della milizia, che si sposterà di qualche metro in avanti.

FFX

Quando il veicolo si fermerà, parliamo con la donna di fronte al carro per impossessarci anche di una Granpozione. Dopodiché, entriamo nella radura poco sulla destra per scambiare qualche parola con Luzzu e Gatta, che verranno a breve richiamati all’ordine dal loro Capitano.

Dirigiamoci ancora verso nord e parliamo con Shelinda (la templare vestita di verde, intenta a discutere con un Miliziano vestito di rosso e giallo): la ragazza desidera impedire ai Miliziani di adoperare le macchine per sconfiggere Sin. L’uso delle macchine, infatti, è severamente proibito dal culto di Yevon.

FFX

Dopo qualche parola d’incoraggiamento da parte di Yuna, possiamo riprendere il cammino. Lungo la via che collega il Centro alla Casa del Viante non mancheremo di notare un forziere con 3 Colliri. Nonostante le contrarietà di Wakka, l’idea di Auron di riposare nella Casa del Viante verrà accolta dal gruppo, che quindi deciderà di fermarsi qui. Tidus, però, non riuscirà a dormire.

Usciamo all’esterno per attivare una scena d’intermezzo: di fronte ad uno splendido tramonto, si avvierà una conversazione con Yuna. La ragazza, all’apparenza pensierosa, spiegherà qual è l’obiettivo del pellegrinaggio di ogni invocatore: l’Invocazione suprema. Solo grazie a questo potere, infatti, Sin può essere sconfitto.

Trascorsa anche la notte, ci ritroviamo nuovamente nella locanda. Parliamo con uno dei clienti per ottenere un’altra Passosfera Lv 1. Se ci va, possiamo anche rivolgerci agli addetti al bancone per fare qualche acquisto. La mercanzia esposta è la seguente:

NEGOZIO DI RIN
OggettiPrezzo in Guil
Pozione50
Coda di Fenice100
Antidoto50
Collirio50
Erba dell’eco50
Granata300
Mappa50
Armi/ProtezioniPrezzo in GuilAbilità
Spada Potens150ATT Fisico +3%
Asta Doctus150ATT Magico +3%
Palla Potens150ATT Fisico +3%
Mogumago150ATT Magico +3%
Alabarda225Perforazione, ATT Fisico +3%
Bitripolus225Perforazione, ATT Fisico +3%
Scudo di perle250DIF Magica +3%
Vera di perle250DIF Magica +3%
Fascia di perle250DIF Magica +3%
Anello di perle250DIF Magica +3%
Mitena di perle250DIF Magica +3%
Armilla di perle250DIF Magica +3%

Dentro il locale possiamo anche interagire con una Diziosfera Albhed, che – come già segnalato – ci consente di sfruttare un precedente salvataggio di Final Fantasy X per caricare eventuali Dizionari Albhed raccolti nel corso di una partita precedente e beneficiare da subito delle relative traduzioni in gioco.

Non appena ci accingeremo a lasciare la Casa del Viante, il proprietario – Rin – ci fermerà per farci dono del Dizionario Albhed 8 e di 2 Megapozioni. Subito dopo, dall’esterno si udiranno le grida di una donna. Salviamo la nostra posizione con la Salvosfera, poi lasciamo l’edificio e spingiamoci a nord per andare a verificare cosa sta succedendo (se preferiamo, possiamo anche ritornare a sud per fare un po’ di allenamento con i nemici o riempire le Barre turbo dei nostri personaggi): il Mangiachocobo si è fatto vivo e sta seminando il panico!

Boss: Mangiachocobo

Mangiachocobo
  • HP: 10.000
  • AP: 90
  • Ruba: Pozione
  • Debole a: Fuoco, Blind, Antivis, Slow

Se ne abbiamo la possibilità, apriamo lo scontro con Haste per velocizzare da subito le azioni di Lulu, quindi utilizziamo Ambliopya per infliggere lo status Blind al Mangiachocobo. Con Auron, possiamo anche provare ad usare Antivis per abbassare la potenza d’attacco del nemico, anche se potrebbero volerci più tentativi.

Una buona tattica consiste nell’adoperare Fire con Lulu per sfruttare la debolezza nemica al Fuoco. Affinché tutti i personaggi possano beneficiare degli AP conferiti a fine battaglia, ricordiamoci che sarà essenziale farli partecipare per almeno un turno. Nel corso della battaglia, gli attacchi fisici sortiranno il loro normale effetto solo se saranno eseguiti con armi dotate dell’abilità Perforazione.

Non appena avremo sottratto 1.200 HP al Mangiachocobo, il mostro cadrà sulla schiena, divenendo vulnerabile anche ai normali attacchi. Se saremo in grado di sottrargli almeno 500 HP mentre si trova in questa condizione di ribaltamento, potremo spingere il mostro giù dal dirupo che si trova alle sue spalle.

FFX

Attenzione, però: potrebbe anche essere il Mangiachocobo a spingere i nostri personaggi oltre il ciglio del burrone! Esistono, infatti, diversi modi per terminare questa battaglia: se riusciamo a spingere il Mangiachocobo  oltre il precipizio, la ricompensa che ne ricaveremo sarà costituita da 2 Passosfere Lv 1: se puntiamo a questo tipo di vittoria, dovremo spingere il mostro in avanti nel modo che abbiamo appena descritto.

Se invece fossero i nostri personaggi a cadere nell’abisso, dovremo ricominciare il viaggio dalla Via Mihen vecchia/sud, nei pressi della Salvosfera, senza ricevere né AP, né oggetti. È anche possibile che il mostro finisca K.O. ancora prima che uno di questi due scenari possa verificarsi.

In sella al chocobo

Final Fantasy X

Se siamo riusciti a battere il Mangiachocobo (scaraventandolo giù dal dirupo o semplicemente rimuovendo tutti i suoi HP), il viaggio riprenderà di fronte alla Casa del viante di Rin. Avanziamo di poco in avanti e parliamo con la commessa all’esterno: ci proporrà di noleggiare gratuitamente un Chocobo (nel caso in cui rifiutassimo questa offerta, un altro commesso ce la riproporrà all’estremità settentrionale della Via Mihen). Quando ci troviamo in sella ad un Chocobo, gli incontri casuali non si attivano: questo significa poter esplorare con maggior tranquillità, ma anche rinunciare a preziosi AP. Potremo comunque parlare con le persone e raccogliere oggetti, alcuni dei quali accessibili solo cavalcando questi pennuti. Pertanto, accettiamo l’offerta ed affittiamo un Chocobo, quindi puntiamo verso nord per cambiare schermata e oltrepassiamo i due ponti per cambiarla nuovamente e ritrovarci nella Via Mihen nuova – Nord.

Questa zona custodisce alcuni tesori, uno dei quali è raggiungibile solo se stiamo cavalcando un Chocobo. Per iniziare a collezionarli, procediamo a nord e perlustriamo gli arbusti per notare una piuma di Chocobo (gialla) sul terreno: esaminiamola e il nostro Chocobo spiccherà un balzo al livello superiore, recuperando una Lancia Focum.

FFX

Dopodiché, continuiamo a procedere, assicurandoci di recuperare il Dizionario Albhed 9, che giace sulla destra del sentiero. Se scegliamo di procedere lungo la Via Mihen nuova – Nord a piedi, facciamo attenzione ai mostri: quest’area pullula di IpiriaBudini di Tuono e Vivre. Lasciamo i primi a Tidus, i secondi a Lulu (Idro li metterà al tappeto in men che non si dica) e i terzi ad Auron o a Kimahri.

Ad ogni modo, se lo desideriamo possiamo anche parlare a Maechen durante il cammino per ricevere un’ulteriore lezione di storia. Avanziamo ancora per entrare nella sezione Estremo nord. Diamo uno sguardo sulla sinistra di quest’area per rinvenire un forziere contenente 2 Granpozioni. Qui, se non abbiamo ancora noleggiato un Chocobo, possiamo parlare con l’addetto ed affittarne uno gratis. Le volte successive, invece, ci sarà richiesto di pagare (il prezzo sarà più elevato, se il Mangiachocobo ha avuto la meglio sul nostro gruppo e ci ha scaraventato oltre il precipizio).

Può essere utile anche dare un’occhiata al monitor che si trova nel tunnel a nord: ancora una volta possiamo reperire delle Info sui mostri, in particolare sui Fungonghi, sui Garuda e sui Basilisk, con i quali possiamo fare pratica. Il percorso per la Via Micorocciosa al momento è bloccato, perciò imbocchiamo il sentiero alle nostre spalle, ad est, per insinuarci nella Via Mihen Vecchia. Sempre in groppa al nostro fido Chocobo, sfruttiamo la piuma che troveremo lungo la via per raggiungere un Ricercatore e un Principio Lei.

FFX

Nei pressi della Salvosfera  possiamo incontrare ancora O’aka XXIII: questa sarà l’ultima occasione che avremo per donargli qualche Guil e far così abbassare i prezzi dei suoi articoli in futuro (rispetto a quelli praticati in tutti gli altri negozi). Assicuriamoci, dunque, di donare almeno 1 Guil al mercante. Tra l’altro, sarà proprio in quest’area che ricominceremo il viaggio, nel caso in cui il Mangiachocobo sia riuscito a spingerci oltre l’abisso nel corso del combattimento.

In ogni caso, continuiamo a procedere verso sud: diamo uno sguardo sulla destra del sentiero per individuare un’altra piuma di Chocobo, quindi adoperiamola per balzare al livello superiore e recuperare una Fatosfera.

FFX

Dopodiché, scendiamo e continuiamo verso sud fino ad arrivare alla fine del percorso, in una strada senza uscita: qui troveremo un forziere che custodisce il prezioso Simbolo di Saturno: questa rarità si rivelerà fondamentale in futuro per potenziare una particolare arma (ne riparleremo a tempo debito).

FFX

Fatta incetta di tesori, non ci resta che tornare indietro, fino all’Estremo nord, nella zona precedentemente bloccata.

Scendiamo dal Chocobo, salviamo i nostri progressi con la Salvosfera e camminiamo in direzione del blocco stradale: un Miliziano ci informerà che l’accesso è vietato. Parliamo con lui e scegliamo l’opzione “Parlami del piano” per saperne di più sui dettagli della cosiddetta Operazione Mihen.

Al termine della conversazione, parliamo anche con l’uomo sulla sinistra, qualche passo indietro, e scegliamo di donargli 1.000 Guil: in cambio, riceveremo una Lancia Gelum, arma dotata delle abilità Perforazione e Gelattacco. Qualora decidessimo di elargire la generosa offerta di 10.000 Guil, invece, riceveremo una Vera Sideris, una protezione dotata delle abilità Riserva Shell e Riserva Protect  (attiva i rispettivi status benefici quando gli HP raggiungono una soglia critica, segnalata dall’indicatore giallo). Potremo effettuare le donazioni più volte, ottenendo più unità di questi stessi oggetti, se lo desideriamo.

Non appena abbandoneremo il passaggio per tornare sui nostri passi, partirà una scena d’intermezzo: nonostante la guardia non ci abbia lasciato passare, infatti, Seymour interverrà in favore di Yuna e farà in modo di aprirle la strada. Al termine della cut-scene, la guardia non avrà più alcuna obiezione e potremo tranquillamente procedere oltre il passaggio, che ci condurrà dritti dritti alla Via Micorocciosa. Prima di entrare, però, assicuriamoci di aver svuotato la Via Mihen di tutti i suoi tesori (se avete seguito questa soluzione, dovreste già averli aperti tutti); per un bel pezzo, infatti, non potremo rivisitare questa location.

Via Micorocciosa

  • Nemici: Gandharva, Raptor, Ramashut, Elemento rosso, Fungongo, Garuda
  • Oggetti/Equipaggiamento: Dizionario Albhed 10, Etere, 400 Guil, 1.000 Guil, Granpozione (x4), Megapozione (x2), Coda di fenice (x2), Pozione (x10), Panacea (x2), Armilla Sophos, Mitena Sophos, Ago dorato (x4), Anello Energos, Extrapozione
Final Fantasy X

L’ingresso nella Via Micorocciosa si aprirà con una scena d’intermezzo: il Maestro Seymour incoraggerà i Miliziani nella dura Operazione che li attende, sotto lo stupore di Wakka, contrario al fatto che uno Yevonita appoggi l’uso delle Macchine Albhed. Alle domande di Wakka, Seymour giustificherà il proprio patrocinio all’Operazione Mihen come una semplice ammirazione nei confronti delle intenzioni di Albhed e Miliziani, che desiderano davvero la pace su Spira. Quanto alle macchine, suggerirà di far finta di non averle viste, destando nuovamente lo stupore del religioso Wakka, incredulo di fronte a un simile e insolito atteggiamento.

Per cominciare, rivolgiamoci ai Miliziani sulla destra e sulla sinistra rispetto alla nostra posizione iniziale (per trovare i primi due, potrebbe essere necessario indietreggiare di qualche passo) per ricevere qualche utile regalo: in particolare, parlando più volte con le varie guardie, arriveremo ad ottenere una Panacea, un Anello Energos (protezione per Lulu dotata dell’utile autoabilità HP +20%), un Etere, una Granpozione e 2 Code di fenice.

Dopodiché, percorriamo il sentiero di fronte a noi: ben presto arriverà Clasko, membro del Battaglione Djose, per informarci che il Maestro Seymour desidera vederci. Per raggiungerlo, sarà necessario imboccare l’intera via che si dirama a nord-ovest, peraltro l’unica accessibile per ora. Svoltiamo l’angolo verso sinistra, quindi, e non mancheremo d’imbatterci nuovamente nel mercante O’aka XXIII, che pare sia riuscito ad eludere astutamente i controlli.

FFX

La mercanzia esposta, il cui prezzo ora sarà strettamente dipendente dalle donazioni che abbiamo deciso di conferirgli nel corso dei precedenti incontri, è la seguente:

NEGOZIO DI O’AKA XXIII
OggettiPrezzo in Guil
Pozione50
Coda di Fenice100
Antidoto50
Collirio50
Erba dell’eco50
Armi/ProtezioniPrezzo in GuilAbilità
Spada Gelum750Gelattacco
Scudo di Ferro525HP +5%, DIF Fisica +3%
Asta Veggente525ATT Magico +3%, Spot
Vera Sortilega2.025HP +5%, MP +5%
Fascia Gelum975HP +5%, Riserva Parabliz
Anello Sortilego2.025HP +5%, MP +5%
Armilla Express1.575DIF Lentezza

Nota! I prezzi indicati sono i prezzi base, ossia pari al 100%. I prezzi di vendita reali potrebbero essere pari al 70%, al 120%, al 150% o al 200%, a seconda di quanto abbiamo investito sinora nell’attività commerciale di O’aka. Per valutare quali saranno i prezzi a noi applicati e cosa li influenza, vi invito a consultare lo specchietto “O’aka XXIII” della pagina “Soluzione: Parte II“.

Final Fantasy X

Concluso lo shopping, entriamo nel passaggio alla nostra sinistra, subito alle spalle di O’aka, per cambiare schermata. Prima di procedere, è importante precisare che nella Via Micorocciosa incontreremo alcuni nuovi mostri, che si aggiungeranno a quelli già avvistati lungo la Via Mihen. Tra le nuove comparse, prestiamo attenzione ai Fungonghi, che hanno la brutta abitudine di ricorrere al Veleno come contrattacco fisico; per eliminarli agevolmente, affidiamoci all’elemento Fuoco (Fire di Lulu sarà utilissimo) oppure (se Wakka l’ha già appresa) utilizziamo Narcoipnosi per addormentarli. Ancor più temibili sono i Garuda. Nonostante la loro forza, la tecnica che li renderà più mansueti è sempre la stessa: utilizziamo Ambliopya per arrecare loro lo status Blind, quindi cerchiamo di eliminarli nel minor tempo possibile, rinnovando lo status ogni volta che si esaurisce.

Fatta questa doverosa analisi preliminare, salviamo i nostri progressi con la Salvosfera, poi avanzamo e parliamo con la Miliziana nelle vicinanze per ottenere una Granpozione. Dopodiché, posizioniamoci sulla piattaforma circolare e premiamo x per attivarla: si tratta di un elevatore. Una volta in cima, risaliamo il sentiero verso nord; quando avvistiamo il Cavaliere Chocobo (Lucil), assicuriamoci di dare uno sguardo sullo spiazzo all’estremità destra per aprire un forziere contenente 1.000 Guil.

FFX

Parliamo anche con il Soldato accanto allo scrigno per ricavare gratuitamente ben 10 Pozioni. A questo punto, continuiamo a procedere lungo il tragitto, fin quando non rincontreremo Lucil: parliamole, se ci va. Apriamo lo scrigno subito accanto alla guerriera per racimolare una Panacea, quindi seguitiamo nel nostro cammino.

Lungo la via ci capiterà d’incontrare anche Shelinda: la donna, purtroppo, non è riuscita a fermare l’Operazione Mihen, come si auspicava, per cui ha deciso di fare tutto quanto in suo potere per assistere i Miliziani nella dura lotta che li attende. Dopo una prima conversazione, parliamole ancora: la templare si premurerà così di ripristinare interamente i nostri HP e i nostri MP (ci voleva proprio!). Procediamo ulteriormente lungo il sentiero e accertiamoci di non lasciarci sfuggire il tesoro che s’intravede dietro il pilastro roccioso: da questo scrigno potremo prelevare una Granpozione.

FFX

Non resta che procedere fino in fondo, aprendoci un varco fra i nemici della zona, per poi utilizzare l’ascensore circolare (tasto x) e raggiungere il Dirupo della Via Micorocciosa.

Appena arrivati, parliamo con l’uomo di fronte a noi per ricevere in regalo un’Extrapozione. Successivamente, muoviamoci leggermente in direzione nord, quindi svoltiamo sulla sinistra (in direzione del quadrato verde sulla mini-mappa): così facendo, potremo avvalerci di un’altra piattaforma circolare.

FFX

Utilizziamola per scendere al livello inferiore, quindi svuotiamo lo scrigno sulla destra per entrare in possesso di una Mitena Sophos. Risaliamo con l’aiuto della piattaforma e continuiamo a procedere a nord, piegando verso ovest non appena la strada ce lo permette. In questo modo, potremo addentrarci in uno stretto sentiero che ci condurrà al Dizionario Albhed 10.

FFX

Adesso, torniamo sui nostri passi ed avviciniamoci alla piattaforma poco più a nord: prima di utilizzarla, parliamo con l’uomo nei pressi della stessa per ricevere 400 Guil.

Raggiunto il livello superiore, rivolgiamoci anche alla guardia che sorveglia il macchinario per essere i destinatari di una gradita Megapozione. Qui potremo anche udire una conversazione fra Luzzu e Gatta. Se desideriamo ottenere qualche dettaglio in più sulla storia di Chappu, il fratello di Wakka, spingiamoci a sud rispetto alla posizione della Salvosfera (non saliamo ancora sul marchingegno) ed avviciniamoci a Luzzu per parlargli ancora ed innescare un interessante intermezzo: Wakka capirà il motivo per il quale il fratello si è arruolato. La conversazione, comunque, verrà troncata dopo qualche minuto: l’Operazione Mihen sta iniziando e Luzzu deve prendere posizione.

Allenamento e nuovi tipi di Turbo: Prima di procedere oltre ed avanzare con la trama principale, potremmo dedicare un po’ del nostro tempo all’allenamento dei nostri personaggi, semplicemente girovagando per queste zone della Via Micorocciosa. Più AP saremo in grado di accumulare, infatti, e più avanzeremo nella Sferografia dei nostri personaggi, portandoli a svilupparsi e ad apprendere nuove abilità.

In particolare, potrebbe essere utile soffermarci a far apprendere a Lulu tutte le magie elementali del secondo livello (ossia Fira, Blizzara, Thundara e Idrora), se già non le padroneggia. Possedere queste magie nel nostro repertorio, infatti, ci faciliterà notevolmente nelle prossime battaglie che ci attendono. È probabile, infatti, che personaggi non sufficientemente allenati incappino in qualche problema ulteriore, soprattutto quando il livello degli scontri comincia ad alzarsi, così come avverrà a partire da questa fase dell’avventura.

Cimentarci più volte nei combattimenti, inoltre, consentirà ai nostri personaggi di apprendere nuovi tipi di Turbo. Esistono, difatti, diversi tipi di Turbo che i nostri personaggi sono in grado di apprendere, modificando così la condizione al verificarsi della quale la loro barra si riempie. Una volta appreso un determinato tipo di Turbo, potremo impostarlo aprendo il menù principale con Triangolo e selezionando poi il sottomenu “Turbo” per assegnare al guerriero che ci interessa un certo tipo di Turbo. A partire da quel momento, la sua barra Turbo si riempirà solo se le condizioni che abbiamo impostato saranno rispettate.

In questa precisa fase dell’avventura, ad esempio, è molto probabile che Tidus abbia già imparato (o stia per imparare) il tipo di Turbo “Grinta“: con questa condizione, la barra Turbo aumenta ogni volta che si arrecano danni ad un nemico. Impostiamolo per accelerare il riempimento della Barra Turbo di Tidus (ed eventualmente di Auron e Kimahri).

Quando ci sentiamo pronti a procedere, utilizziamo il macchinario al livello superiore del Dirupo per salire fino al Comando.

FFX

Dopo una prima scena d’intermezzo, proseguiamo ancora per avere una panoramica del luogo ed udire qualche ulteriore commento di Wakka, presto contraddetto da Yuna, fiduciosa nella buona riuscita dell’operazione. Se lo desideriamo, il Cavaliere di fronte all’ingresso ci fornirà qualche ulteriore dettaglio sull’Operazione Mihen. Per il momento, salviamo la nostra posizione con la Salvosfera. In zona, ritroveremo O’aka, pronto a venderci nuovi ed utili articoli:

NEGOZIO DI O’AKA XXIII
OggettiPrezzo in Guil
Pozione50
Coda di Fenice100
Antidoto50
Collirio50
Erba dell’eco50
Ago dorato50
Armi/ProtezioniPrezzo in GuilAbilità
Avenger4.050Contrattacco
Stopper5.050ATT Pietra
Condottiero9.075Perforazione, Priorità
Vera di perle250DIF Magica +3%
Mitena Yeti1.550Gelo -50%
Mitena Vigilam250DIF Sonno
Anello Nettuno2.625DIF Magica +3%, Acqua -50%
Vera Vesta6.150Fuoco -50%, Riserva Paraidro
Muro Yogin1.875DIF Magica +3%, DIF Caos

Sfortunatamente, la merce in vendita porta dei prezzi piuttosto salati, ma è anche di ottima qualità. L’arma Avenger, ad esempio, è dotata dell’abilità Contrattacco, che ci consente di rispondere a un attacco fisico nemico sferrando immediatamente un colpo con la nostra spada (senza attendere che arrivi il nostro turno nella finestra di turnazione). L’arma Condottiero, invece, è dotata di Priorità, un’utile abilità che aumenta le probabilità d’iniziare una battaglia con Attacco prioritario. Anche ATT Pietra dell’arma Stopper non va sottovalutato: quest’arma, infatti, può occasionalmente infliggere lo status Pietra a un nemico (da notare, però, che alcuni avversari sono immuni a questa condizione). In ogni caso, proprio come nell’ultima visita, i prezzi praticati dipenderanno dai nostri investimenti precedenti nell’attività commerciale di O’aka. La tabella soprastante riporta ancora una volta i prezzi base (non scontati).

Final Fantasy X

Dopo aver scelto quali nuovi capi d’equipaggiamento aggiungere al nostro arsenale, procediamo oltre la Salvosfera per avvicinarci al Magazzino. Qui troveremo Gatta, infastidito per non aver ricevuto l’autorizzazione a combattere in prima linea contro Sin. Quando lo vedremo allontanarsi, parliamogli ancora: se selezioniamo due volte l’opzione inferiore, Gatta parteciperà attivamente all’Operazione Mihen, ma non sopravvivrà alla battaglia. In caso contrario, invece, sarà Luzzu a perdere la vita in combattimento. La nostra decisione, comunque, non avrà effetti a livello di trama (l’avventura proseguirà nello stesso modo), per cui possiamo rispondere con relativa leggerezza.

A questo punto, avanzamo ancora oltre la Salvosfera per fare la conoscenza di Wen Kinoc, uno dei quattro maestri di Yevon. Il templare, nonché capo dei Miliziani, sembra già conoscere Auron e si mostrerà entusiasta di rivederlo (sentimento che non pare essere reciproco). Dopo qualche inaspettato commento sulle aspettative riguardanti l’Operazione Mihen, Kinoc suggerirà ai suoi di verificare gli equipaggiamenti prima di cominciare, quindi l’azione riprenderà.

Ripresi i controlli di Tidus, spostiamoci ad est per aprire il forziere nelle vicinanze di Yuna e Lulu, esattamente alla loro destra: troveremo una Megapozione.

FFX

Raccolto l’oggetto, restiamo ancora in questa zona e localizziamo anche lo scrigno alla sinistra delle nostre due compagne, nascosto dietro l’alloggiamento di alcune lance.

FFX

Apriamolo per ottenere anche un’Armilla Sophos. Dopodiché, facciamo ritorno per sicurezza alla Salvosfera e salviamo nuovamente i nostri progressi di gioco.

Dopo aver salvato il gioco e verificato il nostro equipaggiamento (se possibile, premuriamoci di far sì che i nostri personaggi, e soprattutto i nostri Eoni, abbiano le Barre turbo riempite al massimo), ritorniamo nella zona in cui sono appostati i nostri compagni, quindi parliamo con il soldato (la cui posizione è indicata dal triangolo rosso sulla mini-mappa) e rispondiamo “” quando ci verrà domandato se siamo pronti. Così facendo, comincerà una feroce battaglia con un nuovo Boss: la Scaglia Ghy.

Boss: Scaglia Ghy (1) + Testa (2) + 2 Braccia (3) – Fase 1

Scaglia Ghy
  • HP: 12.000 (1), 4.000 (2), 800 (3)
  • AP: 400 (1), 48 (2), 37 (3)
  • Ruba: Pozione  
  • Debole a: Antivis (solo Scaglia Ghy)

La Scaglia Ghy non va assolutamente sottovalutata. Questo nemico, infatti, è formato da ben quattro parti: oltre al Corpo, è dotato di una Testa e di due Braccia, che agiscono in modo proprio. L’obiettivo per ottenere la vittoria è distruggere il corpo (12.000 HP); tuttavia, le Braccia pareranno tutti gli attacchi fisici diretti al corpo, fin quando non le distruggeremo.

Per prima cosa, quindi, occorre liberarci delle Braccia. Potremo ferire questi arti con gli attacchi fisici soltanto con un’arma dotata dell’abilità Perforazione. Attenzione, però: dopo due o tre turni, le Braccia ricompariranno (una per volta), per cui sarà necessario sistemarle un’altra volta.

Per iniziare, lanciamo Haste su Yuna, che avrà così la possibilità di provvedere in tempi più celeri a tutte le eventuali cure di cui il gruppo potrà necessitare. Dopodiché, avvaliamoci più volte della Qualità Incentivo di Tidus per aumentare POT Fisica e DIF Fisica dei membri in campo, quindi ricorriamo ad Antivis di Auron sul corpo per abbassare il potenziale offensivo del nemico, premurandoci prima di distruggere le Braccia. Le magie di Lulu (specie quelle di secondo livello) si dimostreranno molto efficaci sul corpo, che dovrebbe quindi diventare il bersaglio principale della nostra maga nera.

Non perdiamo di vista la Testa dell’avversario: se su schermo ci viene notificato qualche movimento sospetto a questo riguardo, assicuriamoci di lanciare con Lulu una magia sulla Testa oppure sferriamo su di essa un attacco fisico con Wakka. Così facendo, la Testa smetterà di muoversi nevroticamente e scongiureremo il pericolo che il mostro ci lanci contro un pericoloso attacco a base di Veleno.

Se Lulu l’ha già appresa, Fira si rivelerà una valida aiutante per polverizzare le Braccia, consentendo così al gruppo di focalizzare i propri attacchi fisici sul corpo incustodito. Un ulteriore e valido aiuto può essere fornito dai nostri Eoni: le loro Turbotecniche, infatti, saranno in grado di infliggere migliaia di HP di danno, colpendo tutte le parti della Scaglia Ghy.

Ancora una volta, vi suggerisco (se possibile) di far partecipare per almeno un turno tutti i personaggi del nostro gruppo, in maniera tale che tutti possano beneficiare dei numerosi AP concessi a fine battaglia.

Conquistata la vittoria, Sin risponderà al richiamo della Scaglia e si manifesterà di fronte ai Miliziani, disintegrandoli in un batter d’occhio. Come se non bastasse, la Scaglia Ghy è ancora viva…la battaglia non è ancora finita!

Boss: Scaglia Ghy (1) + Testa (2) + 2 Braccia (3) – Fase 2

Scaglia Ghy
  • HP: 6.000 (1), 1.000 (2), 800 (3)
  • AP: 400 (1), 48 (2), 37 (3)
  • Ruba: Pozione
  • Debole a: Antivis (solo Scaglia Ghy)

Fortunatamente, la Scaglia Ghy porta ancora i segni del nostro ultimo incontro, per cui si presenterà a noi in forma indebolita. In più, ad offrirci il proprio sostegno in questo secondo round ci sarà eccezionalmente Seymour, che combatterà al fianco di Auron e Yuna!

Seymour presenta ottimi valori di POT Magica ed è in possesso di ottime magie, sia bianche (curative) che nere (offensive). Ciò significa che questa seconda battaglia sarà decisamente più semplice, praticamente una barzelletta.

Dedichiamoci alle cure dei nostri personaggi con Yuna e destiniamo Seymour all’approccio offensivo. Utilizziamo le sue potenti magie elementali per distruggere la creatura, aggiungendo eventualmente qualche attacco di Auron alle Braccia. Questa sarà l’unica occasione che avremo per manovrare Seymour come nostro alleato sul campo di battaglia.

Come avremo notato, anche il Maestro di Yevon possiede una propria Barra turbo. Se lo desideriamo, sfruttiamo quest’occasione (l’unica di tutto il gioco) per assistere alla sua potente Turbotecnica, Hosannah, che inghiottirà tutti gli avversari in una tremenda esplosione. Purtroppo sarà necessario attendere un po’, prima che la barra di Seymour si riempia.

Al termine della battaglia (che ci frutterà ben 6 Passosfere Lv 1), Yuna assisterà ad un tremendo spettacolo: come predetto da qualcuno, infatti, l’Operazione Mihen si rivelerà un totale fallimento, con un’innumerevole perdita di vite.

Non appena riprenderemo il controllo di Tidus, che si risveglierà sulla costa, procediamo in direzione nord. Qui troveremo o Luzzu o Gatta (a seconda delle scelte che abbiamo effettuato in precedenza): solo uno dei due ragazzi, infatti, si è salvato.

FFX

Parliamo con il sopravvissuto per far partire un filmato: Tidus, d’istinto, risponderà a questa drammatica situazione lanciandosi all’inseguimento di Sin…un inseguimento che purtroppo culminerà in un prevedibile insuccesso. Mentre Yuna eseguirà il necessario Rito del Trapasso, Tidus si risveglierà ancora una volta a riva.

Ci troviamo ora nell’area dei Resti Albhed della Via Micorocciosa. Sebbene la mappa ci mostri una via di collegamento (quadrato verde sulla mini-mappa) con la zona meridionale della Via Micorocciosa, noteremo che per adesso si tratta di un sentiero non praticabile. Pertanto, basterà lasciarsi guidare dall’unico percorso possibile, che ci condurrà verso nord-est, in direzione della Via Djose.

Lungo il tragitto, potremo salvare con la Salvosfera accanto a Lulu. Assisteremo, inoltre, ad una scena d’intermezzo: dopo una breve conversazione fra Auron e Kinoc, Seymour cercherà d’incoraggiare Yuna a farsi forza per il popolo di Spira, che ora più che mai ripone in lei le proprie speranze per vedere sconfitto Sin. Dopo l’intermezzo, proseguiamo verso l’estremo ovest dell’area per sgraffignare una Granpozione dallo scrigno vicino alla posizione di Auron.

FFX

Dopodiché, scambiamo qualche parola con Auron, che ancora una volta metterà in luce il legame esistente fra Sin e Jecht. Terminato il dialogo, risaliamo verso nord-est (in direzione del triangolo rosso sulla mappa d’orientamento) per raggiungere la Via Djose.

Via Djose

  • Nemici: Gandharva, Lesmathor, Simurgh, Garm, Bunyips, Fungongo, Budino di neve, Basilisk
  • Oggetti/Equipaggiamento: Abilitosfera (x4), Dizionario Albhed 11, Anello Elios, Etere (x2), 4.000 Guil, Alabarda, Granpozione (x3), Megafenice, Megapozione, Coda di fenice (x2), Pozione (x10), Panacea, Vera Medusa, Multiassist, Spada Poliedro

La Via Djose è una lunga e rettilinea strada che ci conduce al Tempio di Djose, nostra prossima meta. Lungo il percorso, anche in questo caso, assicuriamoci di parlare con tutti i passanti che incontreremo per ricevere numerosi doni. In particolare, subito dopo aver registrato i nostri progressi con la Salvosfera nelle vicinanze, non lasciamoci scappare il Miliziano vestito di bianco e blu per ricevere una Spada Poliedro: quest’arma è dotata della sola abilità ATT Fisico +3%, ma dispone di alcuni spazi vuoti che in seguito potrebbero tornarci molto comodi.

Subito dopo, rivolgiamoci anche al Miliziano che cammina sulla sinistra per ottenere una Vera Medusa: questa protezione è dotata dell’abilità DIF Pietra +, che offrirà a Yuna una protezione completa dallo status Pietra.

Spiegazione! La protezione di DIF Pietra + si dimostrerà estremamente utile contro i Basilisk, dei mostri che infestano la Via Djose.

FFX

Queste infide creature, infatti, possono tramutare un personaggio in Pietra per mezzo del proprio Sguardo pietrificante. Quando è vittima di questo status alterato, il personaggio non può partecipare alle battaglie, né agire, né essere sostituito. Possiamo curare quest’alterazione di status con la magia Esna  di Yuna oppure con un Ago dorato o una Panacea.

Attenzione, però: se tutti e tre i componenti attivi finiscono in status Pietra, la battaglia sarà perduta (Game Over). Ad ogni modo, la prima volta che incontriamo un Basilisk, assicuriamoci di usare Drakoken con Kimahri per fargli apprendere la Turbotecnica Fossilspiro, in grado di pietrificare tutti gli avversari sul campo (che non siano immuni alla pietrificazione).

Dopo aver ricevuto questo formidabile capo d’equipaggiamento per Yuna, proseguiamo nel cammino, mantenendo lo sguardo sul lato sinistro del sentiero per scorgere da subito un forziere: apriamolo per ottenere 2 Code di fenice. Dopodiché, avanziamo ancora, spostandoci stavolta sulla destra del sentiero: facciamo attenzione a non mancare il Dizionario Albhed 11 che si nasconde dietro la formazione rocciosa.

FFX

Dopo aver raccolto questo volume, procediamo a dritto ed entriamo nella piccola rientranza che scorgeremo sulla sinistra per svuotare uno scrigno con un Anello Elios.

FFX

Questo anello offre a Lulu una protezione dallo status Blind; dacché Lulu non impiega praticamente mai gli attacchi fisici e visto che l’efficacia delle sue magie non viene alterata da Blind, questo capo d’equipaggiamento è piuttosto inutile per lei. Per questo motivo, suggerisco di venderlo al primo negozio che avremo modo di visitare per racimolare qualche guil. A questo proposito…

Via l’Equip. e dentro i Guil: È possibile tenere in inventario fino ad un massimo di 177 tipi di equipaggiamento diversi. Se dovesse capitarci di ricevere un nuovo capo di equipaggiamento una volta raggiunta la soglia di saturazione, ci verrà richiesto di fare spazio, eliminando qualcosa che non ci serve più oppure scegliendo di non ricevere il nuovo capo d’equipaggiamento appena ottenuto, lasciando l’inventario inalterato.

Per rendersi più efficienti possibile ed evitare seccature in una continua rivisitazione dell’inventario, può essere previdente vendere quei capi d’equipaggiamento (come l’Anello Elios) che non hanno funzioni particolari o che oramai non usiamo più. Così facendo, riusciremo a mettere da parte qualche Guil in più (naturalmente, un capo di scarso valore verrà valutato con pochi Guil). Va notato che il prezzo offerto dai mercanti per i nostri equipaggiamenti all’atto della vendita è lo stesso in qualsiasi negozio.

Final Fantasy X

Reperito anche l’anello per Lulu, proseguiamo il cammino. Ben presto, sulla destra, potremo notare un Miliziano e un Templare, intenti a conversare. Parliamo con entrambi: il primo ci regalerà un Etere, il secondo una Granpozione. Fatto questo, parliamo anche con un altro componente della Milizia per recuperare una Megapozione. A questo punto, proseguiamo semplicemente fino in fondo per attivare una scena d’intermezzo: il Tempio di Djose è vicinissimo e Yuna è intenzionata a pregare anche l’intercessore di questo tempio per poter proseguire nel proprio addestramento di Invocatrice. Tidus, invece, si mostrerà impaziente di raggiungere la tanto amata Zanarkand, che per il momento rimane una meta ancora lontana.

Seguiamo Auron (che si raccomanderà di non fare parola con Yuna della vera identità che si nasconde dietro Sin) e il resto dei nostri compagni per cambiare schermata e raggiungere la Via santa. Proseguiamo lungo il ponte ed interagiamo con Yuna e i tre componenti del Battaglione Djose (Lucil, Elma e Clasko) per udire qualche considerazione sulla tragica Operazione Mihen.

Dopodiché, procediamo ancora verso nord per raggiungere l’esterno del Tempio di Djose, nel quale sembra che al momento si trovi anche un altro invocatore. Assicuriamoci di perlustrare l’angolo a nord-est dell’area per aprire uno scrigno del tesoro e recuperare 4 Abilitosfere.

FFX

Successivamente, setacciamo anche il versante sud-ovest per aprire il forziere che giace nelle vicinanze di Lucil, Elma e Clasko: da esso potremo prelevare 4.000 Guil. A bottino accumulato, salviamo il gioco con la Salvosfera ed entriamo nel Punto di ristoro sulla destra. Qui, oltre a riposare, potremo anche scegliere di acquistare qualche arma od oggetto utile. La mercanzia esposta è la seguente:

NEGOZIO DEL RISTORO
OggettiPrezzo in Guil
Pozione50
Coda di Fenice100
Antidoto50
Collirio50
Erba dell’eco50
Ago dorato50
Armi/ProtezioniPrezzo in GuilAbilità
Spada Daimyo550ATT Fisico +5%
Asta Strigis550ATT Magico +5%
Palla Daimyo550ATT Fisico +5%
Mogu Runico550ATT Magico +5%
Alabarda825Perforazione, ATT Fisico +5%
Bitripolus825Perforazione, ATT Fisico +5%
Scudo di ferro550DIF Fisica +5%
Vera di ferro550DIF Fisica +5%
Fascia di ferro550DIF Fisica +5%
Anello di ferro550DIF Fisica +5%
Mitena di ferro550DIF Fisica +5%
Armilla di ferro550DIF Fisica +5%

Non appena siamo pronti a ripartire, lasciamo il Punto di ristoro e spalanchiamo le grandi porte a nord per accedere al Tempio di Djose.

Il Tempio di Djose

All’interno della Gran Sala del Tempio di Djose faremo la conoscenza di Isaaru, un altro Invocatore in pellegrinaggio. Prima di salire le scale che conducono al Chiostro della prova, visitiamo le aree a destra e a sinistra della Gran sala per esplorare i rispettivi locali: nel Diaconio di destra troveremo una Megafenice, mentre nel Diaconio di sinistra potremo trovare un Etere (giusto prima dell’entrata) e una Panacea.

A questo punto, avviciniamoci alla scalinata al centro della Gran sala: Isaaru fermerà brevemente Tidus per informarlo di un recente pericolo in agguato per gli Invocatori. Pare, infatti, che diversi Invocatori siano spariti nel nulla, per ragioni incomprensibili.

Al termine della conversazione, salviamo con la Salvosfera all’esterno del Tempio (se preferiamo), quindi saliamo le scale al centro della Gran sala per inoltrarci nel Chiostro della Prova.

Il Chiostro della Prova

Dopo aver fatto il nostro ingresso nel Chiostro della prova, recuperiamo la Sfera di Djose (n°1) dalla cavità, scegliendo indifferentemente fra la parete destra o la sinistra.

Final Fantasy X

Inseriamo la sfera appena raccolta in una delle incavature della porta a nord (ancora una volta, la scelta è indifferente). Dopodiché, recuperiamo un’altra Sfera di Djose (n°2) dalla cavità della parete che non abbiamo ancora utilizzato e inseriamola nell’incavatura della porta rimasta inadoperata. Così facendo, la porta principale si aprirà, consentendoci di proseguire. Varchiamo la porta e la telecamera si focalizzerà sull’altare al centro di questa nuova stanza.

Diamo uno sguardo al pavimento intorno all’altare: l’obiettivo del Chiostro è quello di illuminare tutte e tre le parti del simbolo di Yevon. Per cominciare, ignoriamo l’altare e procediamo oltre di esso per prelevare una delle due Sfere di Djose dal muro (la n°3 a sinistra o la n°4 a destra).

FFX

Con la sfera recuperata fra le mani, spostiamoci verso est, in direzione del passaggio, e inseriamola in uno dei due alloggiamenti nella parete.

FFX

Fatto questo, recuperiamo anche l’altra Sfera di Djose dal centro della camera e posizioniamola accanto alla prima.

FFX

In questo modo, l’altare al di sotto del soffitto si illuminerà con una carica elettrica. Torniamo al centro dell’area e spingiamo l’altare (su cui è già presente una Sfera di Djose, la n°5) esattamente sotto l’altare illuminato.

FFX

Questa manovra caricherà la Sfera nell’altare. Rimuoviamo la Sfera dall’altare e collochiamola nel basamento a destra della porta al centro della camera: questo aprirà un passaggio a nord.

FFX

Adesso, inseriamo entrambe le Sfere di Djose del passaggio ad est nell’altare, quindi spostiamoci sul punto luminoso nel passaggio ad ovest per farlo ricomparire al centro della stanza.

Torniamo al centro del locale, quindi, e spingiamo l’altare oltre la stanza a nord, il cui pavimento è elettrificato. Cadendo oltre la soglia, l’altare fluttuerà esattamente al centro del campo elettrico.

FFX

Saltiamo in direzione dell’altare e Tidus potrà balzare su di esso ed utilizzarlo per raggiungere l’estremità opposta di quest’area.

FFX

Qui ci imbatteremo in un altro altare: spingiamolo verso il muro per far illuminare il simbolo a forma di occhio (pupilla) nel pavimento della camera centrale. Dopodiché, ritorniamo nella stanza centrale (riutilizzando l’altare per saltare) e raggiungiamo il passaggio ad ovest, poi posizioniamoci nuovamente sul punto luminoso per riteletrasportare l’altare al centro.

Final Fantasy X

Rimuoviamo la Sfera di Djose (caricata) dalla destra della porta ed inseriamola nell’incavo sulla sinistra.

FFX

In questo modo, un’altra parte del Simbolo di Yevon s’illuminerà. A questo punto, rimuoviamo entrambe le Sfere di Djose dall’altare e portiamole una per volta nella stanza da cui abbiamo iniziato la nostra esplorazione del Chiostro (a sud). Inseriamo le due sfere nelle rispettive due pareti laterali. Questa operazione completerà interamente l’illuminazione del simbolo al centro della sala. L’altare si trasformerà così in una piattaforma.

Ritorniamo al centro della camera ed utilizziamo la piattaforma con x per raggiungere il livello superiore del Chiostro. A nord della camera in cui approderemo si trovano ben cinque altari: spingiamo ognuno di essi verso la parete. In questo modo faremo comparire una scalinata accanto alla piattaforma, assieme ad un nuovo piedistallo al centro del corridoio. Per il momento, NON avviciniamoci alla scalinata.

Al contrario, ritorniamo al piano inferiore, utilizzando la piattaforma. Visitando il passaggio ad ovest, accanto al punto luminoso, potremo ora visualizzare un Simbolo. Esaminiamolo per fare aprire la parete: oltre di essa potremo impossessarci della Sfera della distruzione.

Dopo averla recuperata, risaliamo al livello superiore con la piattaforma, quindi collochiamo la sfera nell’altare. Così facendo, potremo rivelare una nuova camera nelle immediate vicinanze.

FFX

Entriamo in questa nuova stanza e potremo entrare in possesso del Segreto del Tempio di Djose: una Potesfera Mag. Raccolto il tesoro, ci basterà salire le scale per raggiungere il Vestibolo e concludere la prova.

Come sempre, nel Vestibolo ci sarà da attendere che Yuna concluda le proprie preghiere. Trascorriamo il tempo dell’attesa parlando con tutti i nostri compagni di squadra. Ben presto arriverà anche l’arrogante Dona (che commetterà una clamorosa gaffe). Ancora qualche minuto di attesa e Yuna uscirà finalmente dal chiostro, ricompensata con un nuovo Eone: Ixion.

L’azione riprenderà all’esterno del Punto di ristoro. Prima di proseguire, rientriamo subito all’interno del Punto di ristoro: ora che il Chiostro di Djose è stato completato, infatti, potremo aprire un forziere contenente l’arma Multiassist, per Wakka.

Rientriamo nel Tempio di Djose e visitiamo la stanza a sinistra per raggiungere Yuna, che riposa esausta. Parliamo con la persona accanto a lei: così, la bella Invocatrice si sveglierà di colpo, del tutto sorpresa che sia già mattina, e cercherà di ricomporsi in fretta e furia. All’esterno, tra i simpatici commenti e le bonarie risate dei suoi guardiani, Yuna sarà finalmente pronta a ripartire.

Ripreso il controllo di Tidus, salviamo con la Salvosfera all’esterno del Tempio e rimettiamoci in cammino verso sud, raggiungendo nuovamente la Via Santa. Ora che abbiamo completato il Chiostro di Djose, parliamo con tutte le persone che troveremo sul ponte per ricevere nuovi regali: in particolare, potremo mettere le mani su un’Alabarda, 2 Granpozioni e 10 Pozioni. Dopo qualche gentilezza da parte di Lucil, procediamo ancora a sud e poi pieghiamo verso ovest per attraversare il Fluvilunio, nostra prossima tappa.

Nota! Ricordate quell’apertura inattraversabile a sud dei Resti Albhed nella Via Micorocciosa? A partire da questo momento, il passaggio è aperto, quindi potremmo decidere di ripercorrere a ritroso l’intera Via Djose ed imboccare il nuovo passaggio per raggiungere una pila di cassa a sud-ovest. Tuttavia, questa lunga deviazione non è particolarmente proficua, dacché nel passaggio troveremo solo un forziere con 4 Aghi dorati (tranquillamente acquistabili in un qualsiasi negozio per 50 Guil l’uno). Se desideriamo visitare quest’area, comunque, avventuriamoci nuovamente nella Via Djose per tornare alla Via Micorocciosa ed imboccare il nuovo passaggio; da qui, inoltre, potremo anche ritornare sui nostri passi fino a Luka, con la possibilità di raggiungerne addirittura il porto e ritornare a Besaid. Ciò nonostante, come già ripetuto, al momento non c’è ancora alcun motivo per cui questo si renda necessario.

Continua qui per…Soluzione: Parte V