Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin – Prologo

In questa sezione analizzeremo insieme tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin. Questa pagina copre le prime 3 missioni principali del Prologo di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin e mira ad approfondire non solo le procedure per completare il gioco, ma anche tutte le missioni secondarie, ogni piccolo segreto e ogni attività più redditizia. Vi auguro un buon divertimento!

Iniziare il gioco

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Prologo

Al momento dell’avvio del gioco per la prima volta, vi verrà chiesto di selezionare la lingua desiderata, la luminosità dello schermo e di scegliere tra la Modalità Risoluzione o la Modalità Prestazioni. Se state giocando su un vecchio modello di Playstation 4, consiglio di optare per per la modalità Prestazioni. Ad ogni modo, potrete modificare le impostazioni in qualsiasi momento.

Quando siete pronti, selezionate “Nuova avventura” dalla schermata dal titolo e vi sarà chiesto di scegliere fra tre possibili livelli di difficoltà. Nello specifico:

  • Narrativa: valorizza lo svolgimento della trama ed è consigliata per coloro che non hanno particolare dimestichezza con i giochi d’azione. E’ una modalità pensata per chi vuole godersi soprattutto la storia e in cui è possibile attivare l’assistenza per avere ulteriore aiuto in battaglia.

  • Dinamica: l’ideale per coloro che amano i giochi d’azione, valorizza il combattimento.

  • Difficile: pensata per coloro che cercano un elevato livello di sfida, sicuramente consigliata a chi ha grande familiarità con questa tipologia di giochi e vuole mettersi realmente alla prova.

Nota! Esiste un livello di difficoltà segreto che si sbloccherà soltanto in Nuovo Gioco +, ossia dopo che avremo terminato interamente la trama almeno una volta (ne parleremo a tempo debito). In ogni caso, nessuna delle difficoltà sopra menzionate è in alcun modo necessaria per sbloccare eventuali trofei o obiettivi, fatte eccezione per il livello di difficoltà segreto che si sbloccherà dopo aver completato il gioco almeno una volta.

La differenza di difficoltà influisce essenzialmente sulla qualità degli equipaggiamenti e delle ricompense ottenute sconfiggendo i nemici e sulla potenza dei nemici in generale. Scegliete quella che più vi aggrada, tenendo in mente che può essere modificata in qualsiasi momento dal mappamondo.

E’ possibile, infine, attivare anche una Modalità assistita, che offre i seguenti vantaggi:

  • Potenza dei nemici e qualità del bottino pari alla modalità narrativa
  • Consumo di logoramento ridotto per Scudo spirituale e altre abilità
  • Possibilità di parare attacchi normalmente inevitabili
  • PM massimi mantenuti quando si finisce fuori combattimento
  • Rianimazione automatica degli alleati fuori dal combattimento

Attenzione, però: la modalità assistita non è disponibile durante la Modalità multigiocatore. La presente soluzione è stata scritta usando come riferimento la Modalità Dinamica. La guida menzionerà la posizione di tutti i forzieri esistenti nelle varie location di gioco, con una doverosa premessa: fatta eccezione per alcuni casi eccezionali, il contenuto dei forzieri è sostanzialmente casuale e può variare sulla base di numerosi fattori, quali il vostro livello, la modalità a cui state giocando e la classe in uso. Per questo motivo, la soluzione elencherà nel dettaglio la posizione dei forzieri, ma non il loro contenuto, se non quando predeterminato dal gioco.

Giocare online con altre persone: La Modalità Multigiocatore, a cui potete accedere dalla scheda “Online” in alto nel menu di gioco con i tasti di scorrimento R1-R2/RB-LB/1-2 (figura), vi consente di affrontare online le missioni insieme ad altri giocatori. Il ritrovo è dove i giocatori si riuniscono per affrontare insieme una missione. Creandone una, ne diventerete gli organizzatori e non dovrete far altro che attendere l’arrivo degli altri giocatori. Potete creare un ritrovo anche quando siete in missione in solitaria.

Se invece preferite unirvi ad un ritrovo già esistente, cercate quello adatto a voi per partecipare in qualità di Ospiti. Quando tutti i giocatori nel ritrovo sono pronti, la missione scelta avrà inizio. A missione compiuta, ritornerete nel ritrovo. Con la chat rapida della modalità multigiocatore potrete condividere messaggi predefiniti premendo l’apposito tasto, quando siete nel ritrovo, oppure un altro tasto ancora, se siete in missione.

Duello mortale

Senza troppi preamboli, subito dopo lo splendido ed enigmatico filmato introduttivo (di cui trovate qualche immagine sopra e il video completo qui), vi ritroverete al comando di Jack e sarete catapultati in una battaglia contro un Boss. Per di più, il gioco non fornirà alcun tutorial specifico in questa circostanza, perciò è preferibile prendersi un momento per studiare e imparare a dovere i tasti di Stranger of Paradise.

Supponendo che non abbiate modificato i comandi dal menu di gioco, riepilogo di seguito i tasti principali che eseguono azioni indispensabili in battaglia:

Azione PC Xbox Series X|S e One Playstation 4 e 5
Mirare I RS R3
Attaccare O RB R1
Attivare abilità dinamica P RT R2
Parare Shift (Maiusc) LB L1
Supporto alleati R o T Tasti direzionali Sx/Dx Tasti direzionali Sx/Dx
Usare Pozione (5 usi) Q Tasto direzionale Giù Tasto direzionale Giù
Schivare Ctrl A X

Per una disamina completa dei comandi di gioco, vi rinvio alla pagina “Tasti di Stranger of Paradise“.

La vostra energia e quella dei vostri alleati è visualizzata sul lato sinistro dello schermo, mentre la barra gialla in basso indica il vostro logoramento. Approfondiremo meglio questi aspetti nel prosieguo della soluzione.

Boss: Tiamath

Stranger of Paradise - Boss: Tiamath (prologo)

L’obiettivo di questa prima battaglia non è in realtà azzerare i PV di Tiamath, quanto familiarizzare con l’impronta action che identifica questo gioco. Dovrete solo mandare a segno qualche colpo per indebolire il vostro avversario.

Prima di tutto, sarà necessario eludere gli assalti dell’avversario, a partire dalle frustate che tira con la coda quando sarete alle sue spalle. Prestate attenzione al suo Respiro, un attacco nel quale ogni testa aliterà un potente raggio di energia sul terreno coprendo un raggio d’azione limitato a chi si trova strettamente vicino alla creatura. Quando vedete comparire questo colpo, quindi, tenetevi a distanza per evitarlo, oppure posizionatevi proprio sotto il muso del boss.

La Macroesplosione riversa un potente raggio di energia in linea retta nella direzione in cui il Boss è rivolto, quindi schivatelo lateralmente o parate col giusto tempismo. Con Ciclone, infine, Tiamath crea una serie di tre vortici attorno a sé che inizieranno ad allargarsi progressivamente in cerchio.

Nel corso del combattimento, mandate a segno tutti i colpi che riuscite, compatibilmente con quelli che saranno gli assalti della creatura, per abbassare la barra PV del nemico (quella celeste) e soprattutto svuotare l’indicatore giallo sotto di essa, che indica il suo logoramento. A questo scopo, potete usare abilità speciali come Carica vorticante e Urto dirompente, oppure attaccarlo normalmente. Quando avrete svuotato la sua barra del logoramento, avvicinatevi al boss (figura) e premete semplicemente il tasto Cerchio/B/Barra spaziatrice per ucciderlo all’istante.

Nota! Sbloccherete il trofeo di bronzo “Manifestazione dell’anima” per aver sconfitto Tiamath.

All’alba

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Prologo

Dopo alcune sequenze narrative, ci ritroveremo in un campo dorato nel quale fare un po’ di allenamento. Il gioco, infatti, coglierà l’occasione per introdurre alcune importanti meccaniche di combattimento. Per attivare un primo tutorial dedicato alle basi del combattimento, toccate la sfera arancione a pochi passi da voi e limitatevi a seguire le istruzioni su schermo per mirare, attaccare, usare un’abilità dinamica, parare, schivare ed eliminare un Goblin.

Dopodiché, toccate un’altra sfera arancione e sentirete rammentare per la prima volta di barra di logoramento e di Impeto spirituale.

Spiegazione! La barra di logoramento visibile sui nemici si consuma parzialmente a ogni attacco inflitto e quando si svuota induce un crollo. Le abilità dinamiche si attivano con R2/RT/P e consumano PM per infliggere maggiore logoramento ai nemici.

Usate un’abilità dinamica come Carica vorticante per infliggere un crollo al Goblin.

Spiegazione! Quando svuotate la barra di logoramento che compare su un nemico, questo subirà un crollo. A quel punto, avvicinatevi e premete Cerchio/B/Barra spaziatrice per eseguire Impeto spirituale e infliggere il colpo di grazia. Sconfiggendo un nemico in questo modo, i vostri PM massimi aumenteranno e recupererete segmenti della barra.

Il tutorial successivo si concentrerà, invece, sull’utilizzo dello Scudo spirituale.

Spiegazione! Con Cerchio/B/Barra spaziatrice premuto, consumerete la barra di logoramento per proteggervi con lo Scudo spirituale. Subendo un attacco in questo stato, i PM verranno ripristinati e la quantità massima aumenterà. In più, premendo R1/RB/O nel momento in cui si para un attacco con Scudo spirituale, vi getterete in avanti per sferrare un attacco standard. 

Seguite le istruzioni su schermo per eseguire quanto appena appreso e sconfiggete il Goblin.

Spiegazione! Con Scudo spirituale contrattaccherete violentemente intimorendo il nemico e aumentando i vostri PM massimi, ma al contempo vi logorerete molto facilmente, rischiando il peggio nel caso in cui l’azione dovesse fallire. Per difendervi con maggiore sicurezza e logoramento minimo, parate gli attacchi e abituatevi gradualmente all’uso dello Scudo spirituale.

La quantità di PM ottenuti con Scudo spirituale varia a seconda della potenza logorante dell’attacco respinto. Per ottenere più PM, parate o schivate gli attacchi scalari e usate Scudo spirituale quando raggiungono la massima offensiva.

Interagite con la prossima sfera infuocata per attivare il quarto tutorial sull’uso delle Abilità istantanee.

Spiegazione! Parando gli attacchi nemici dal nome viola con Scudo spirituale (Cerchio/B/Barra spaziatrice), questi possono essere appresi come abilità istantanee ed essere replicate usando il tasto Quadrato/X/F. Non consumano PM, ma hanno un numero di attivazioni limitato.

Mettevi alla prova con le abilità Istantanee parando la Sassata del Goblin (come noterete, il nome della tecnica è scritto in viola, per l’appunto) e contrattaccando con questa stessa tecnica. Il prossimo tutorial riguarderà l’uso di Lux.

Spiegazione! Premendo L2 + Cerchio/LT + B/Tab + 4, consumerete due segmenti della barar dei PM e sacrificherete altrettanti PM massimi per scatenare il potere di Lux. Questo attacco è utile quando i nemici vi accerchiano e rende più semplice usare Impeto spirituale. 

Sotto l’effetto di questa tecnica, è possibile infliggere maggiori danni logoranti ai nemici e ogni attacco sferrato accorcia la barra di logoramento del bersaglio. In più, se si uccide un nemico azzerandone i PV, si replicherà lo stesso effetto di Impeto spirituale.

Durante Lux, la barra di logoramento passa a indicare la durata rimanente dello stato e si svuota progressivamente con il passare del tempo o subendo danni. Nel corso di Lux, non si possono subire crolli: quest’abilità può quindi essere sfruttata quando il rischio di logoramento è più alto.

Seguite le istruzioni su schermo per usare Lux, quindi eliminate tutti i Goblin. E’ interessante notare che, quando si utilizza il menu principale, né I movimenti e né i nemici si mettono in pausa, a meno che non decidiate di aprire le impostazioni di sistema, un altro menu o premere effettivamente il tasto di pausa indicato al centro dello schermo. Prestate attenzione a questo aspetto.

Concluso anche l’ultimo tutorial, avvicinatevi al varco di energia blu che comparirà e, se vi sentite pronti a proseguire, selezionate “Lascia questo luogo” dalle opzioni disponibili.

La luce di Cornelia

Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin - Prologo

Dopo alcune scene d’intermezzo, l’azione riprenderà all’interno del Castello di Cornelia. Qui, per la prima volta, potremo aprire il menu per controllare l’inventario, le statistiche e tanti altri dettagli utili, fra cui nuovi suggerimenti dall’omonima voce che vi raccomando di leggere.

Non sarà dato grande spazio all’esplorazione in questo segmento di trama, ma prendetevi del tempo per scambiare qualche parola con tutti i personaggi presenti nella sala del trono, in particolare il Cancelliere Lagone, il Re di Cornelia, la principessa Mia e la Regina Jayne.

Quando siete pronti a proseguire, interagite con le porte in fondo alla stanza per assistere ad altre sequenze narrative, al concludersi delle quali avrete compiuto la vostra prima missione. Per i vostri sforzi, sarete ricompensati con le armi seguenti:

  • Tritamago (liv. 1)
  • Guantoni killer (liv. 1)

Mappamondo

SOP: Final Fantasy Origin - Mappamondo

Ultimata la nostra prima missione, ci ritroveremo per la prima volta sul Mappamondo. Quest’area funge da vero e proprio hub ed è un luogo nel quale saranno via via raggruppate tutte le missioni, principali e non, nonché tutti gli elementi di gameplay non legati ai combattimenti.

Nel mappamondo, ad esempio, potrete parlare con gli abitanti della città. Vi basterà aprire il menu principale con il tasto Options/Visualizza/Esc e poi selezionare “Parla“. Dialogare con i personaggi aiuterà solo a cogliere meglio alcuni pensieri dell’opinione pubblica e approfondire leggermente l’universo di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin. Non ha alcuna utilità a livello di gameplay, invece.

Spiegazione! Il funzionamento del Mappamondo è il seguente: bisognerà posizionare il cursore sulla missione d’interesse, selezionando la quale potrete valutarne i requisiti, in particolare il livello della missione. Ogni missione, infatti, ha un livello; prima di affrontarla, è fondamentale controllare che il livello non sia troppo alto rispetto al vostro livello medio equipaggiamento, altrimenti rischiate di subire troppo logoramento senza riuscire a infliggerne ai vostri nemici.

Ogni volta che terminerete una missione, vi ritroverete nel mappamondo, che si sarà popolato di nuove missioni. Potrete scegliere quale missione desiderate affrontare e poi cimentarvi nell’impresa.

Prima di iniziare formalmente la storia principale, è senz’altro utile cogliere quest’occasione per familiarizzare con il gioco e le sue meccaniche. Ad esempio, aprite il menu con Options/Visualizza/Esc e date un’occhiata agli alberi delle abilità in “Evoluzione classi” e alle impostazioni di battaglia.

In questa prima fase è anche già possibile usare la Fucina, a cui potete accedere con i tasti di scorrimento R1-R2/RB-LB/1-2 dalla scheda “Cornelia” in alto nel menu (figura), ma al momento non possiamo farci molto, quindi è prematuro affrontare adesso quest’argomento. Ci ritorneremo senz’altro in futuro.

Controllate la missione nella parte inferiore dello schermo sulla mappa e premete R1-R2/RB-LB/1-2 per controllare le “Missioni secondarie“, quando le stesse posizioni comprendono più missioni.

Prima di inquadrare il Tempio del Caos e procedere con la prossima missione principale, Illusione finale, vi suggerisco di affrontare le seguenti brevi missioni giusto nei paraggi:

  • Tutorial: spadoni
  • Tutorial: pugnali
  • Tutorial: corpo a corpo

Con questi incarichi avrete occasione di sperimentare alcune delle tipologie di armi che Jack può impugnare. Non ci sono ricompense per queste prove, ma a mio avviso è molto utile per maturare qualche prima preferenza sul proprio stile di combattimento nel gioco.

Quando vi siete allenati a dovere, selezionate la nuova missione principale, ” Illusione finale” per proseguire con gli eventi di trama.

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