Soluzione Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion – Capitolo 10

Questa soluzione analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre il Capitolo 10 di Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion. Buon divertimento!

Capitolo 10: Tutto grazie a te, Zack

  • Nemici: Molboro, Maligoyle, Grangalan, Granata, Antenora G, Caina G, Tolomea G, Judecca G, Lucifero G, Incubo, Orbe, Ade robotico, Occhio maligno, Grosscottero, Macchina di supporto, Materia rossa, Materia verde, Materia blu, Materia gialla, Re Behemoth
  • Tesori: Materia luminosa, Materia paradisiaca, Materia terrena, Materia stellare, Extrapozione, Scippo, Materia vitale, Materia esistenziale, Materia sabbatica, Chiave sacra della dea, Prima chiave della dea, Chiave solare della dea, Chiave della gola della dea, Chiave della corona della dea, Chiava dell’ala della dea, Bracciale chocobo fluviale, Elisir (x2), Antimaga, Lama Dissipatio, Coda di fenice, Chiave del laboratorio, Scarabillo, Bonus MAG +, Bracciale d’argento, Bonus PV ++, Bonus FOR +, Chiave della gabbia, Fusione

Banora

Rovine

Mappa delle Rovine di Banora - CCFFVIIR

Dopo aver ammirato la triste desolazione di Banora, abbandonata all’oscurità della notte, dirigiamoci a nord per solcare la Zona esterna.

Zona esterna

Mappa della Zona Esterna di Banora - CCFFVIIR

Avviciniamoci alla voragine e caliamoci al suo interno scegliendo “Sì, vado“. Assistiamo alla successiva sequenza narrativa per ritrovarci nell’area successiva.

Fabbrica – Sotterraneo

Mappa del Sotterraneo della Fabbrica - CCFFVIIR

Facciamo qualche passo avanti per addentrarci nell’Abisso del giudizio.

Abisso del giudizio

Mappa dell'Abisso del Giudizio - CCFFVIIR

Questa vasta area dalla denominazione minacciosa ospita, fra le altre cose, quattro forzieri che custodiscono 4 materie della dea che, pur non avendo alcuna funzione da un punto di vista tattico in battaglia, saranno fondamentali per proseguire con gli eventi di trama fra poco. Ne dovremo raccogliere sette in totale e, al momento opportuno, offrirle in dono.

Già che siamo qui, dunque, programmeremo il nostro itinerario affinché nessuno di questi tesori venga trascurato. Il primo forziere, per l’appunto, giace proprio nei pressi dell’ingresso (figura) e ci donerà l’oggetto chiave Materia luminosa. Come accennavo, non si tratta di materie che possiamo equipaggiare, ma solo di rarità essenziali per crearsi un cammino più avanti.

Lasciamoci guidare dal sentiero e individuiamo lo scrigno successivo, che si trova alla fine della rupe a nord (figura), nei pressi del punto di salvataggio. Scoperchiamolo per reperire una Materia paradisiaca, quindi salviamo i nostri progressi di gioco. Assicuriamoci, inoltre, di leggere il Prologo di Loveless inciso sulla lapide che si erge accanto al punto di salvataggio (figura). Questo è un passaggio essenziale per scoprire un segreto tra poco.

Come nota a margine, al punto di salvataggio potremo affrontare tutte le missioni secondarie rimaste da sbloccare:

Dando le spalle al punto di salvataggio, vogliamo lo sguardo alla rupe da cui siamo appena scesi e imbocchiamo il sentiero che vira verso sinistra (figura) per percorrere un tunnel che ci farà riemergere esattamente in prossimità del terzo forziere (figura). Apriamolo per appropriarci di una Materia terrena.

Infine, torniamo al punto di salvataggio, diamogli di nuovo le spalle con lo sguardo rivolto alla rupe del forziere precedente e inoltriamoci sull’unico sentiero ancora non battuto: quello che sale e si biforca (figura). Giunti in cima, pieghiamo a est (figura) e spingiamoci fino in fondo per scovare il quarto forziere (figura), lieto di regalarci una Materia stellare.

A questo punto, percorriamo il tunnel alla destra del forziere appena aperto (figura) e seguiamo il sentiero lineare per entrare nel Portale della separazione, segnato sulla mappa di gioco anche dall’indicatore di destinazione.

Portale della separazione

Mappa del Portale della Separazione - CCFFVIIR

Per il momento, l’unica cosa da fare in questo luogo è leggere il Terzo atto di Loveless sulla lapide ubicata all’ingresso dell’area (figura). Il resto potremo esplorarlo soltanto tra poco, perciò torniamo semplicemente indietro nell’Abisso del Giudizio, riattraversiamo il tunnel e ignoriamo l’apertura a est.

Procediamo ancora, mantenendoci sul sentiero sopraelevato, e pieghiamo a est nella prossima apertura per dirigerci verso Zanna ululante.

Zanna ululante

Mappa di Zanna Ululante - CCFFVIIR

Ignoriamo il Re Behemoth che ci guarda in cagnesco per ora, così come la materia Fusione indicata sulla mappa soprastante. La prigione di questo luogo è composta da numerose celle, ognuna delle quali può essere aperta da un’apposita valvola ubicata vicino alla rispettiva porta.

Per il momento, giriamo le valvole per aprire le celle 33 e 34 (figura), poi preleviamo una Extrapozione dalla cesta del tesoro (figura). Apriamo anche la cella 35 per recuperare la materia Scippo (figura). Dopodiché, entriamo nella cella 36, le cui porte sono completamente divelte, salviamo il gioco con l’apposito punto di salvataggio. Se vogliamo, leggiamo le scritte con il sangue sulla parete (figura).

Prima di andarcene, leggiamo il Secondo atto di Loveless, scolpito sulla lapide alla fine delle scale che conducono alla gabbia del Re Behemoth (figura), quindi torniamo nell’Abisso del giudizio. Da lì, dirigiamoci a sud, verso il Lago dell’Oblio, che si cela nell’apertura a ovest che prima abbiamo ignorato.

Lago dell’oblio

Mappa del Lago dell'oblio - CCFFVIIR

Prima di entrare, accertiamoci di leggere il Primo atto di Loveless, narrato sulla lapide poco prima del cambio di schermata (figura).

Ci sono tre forzieri in quest’area, che contengono rispettivamente le ultime 3 materie della dea che ci occorrono per procedere con gli eventi di trama. Se abbiamo seguito il percorso fin qui, dopo aver aperto le casse, saremo in possesso di tutte e 7 le materie che ci occorrono.

Per cominciare, svaligiamo il forziere immediatamente alla nostra destra (figura) per derubarlo della Materia vitale. Successivamente, spostiamoci in direzione nord-ovest e apriamo un secondo forziere (figura) per ottenere la Materia esistenziale. L’ultimo tesoro, invece, si trova nei paraggi del punto di salvataggio (figura), a est, e ci conferirà una Materia sabbatica.

Raccolte le sette materie, salviamo i nostri progressi. In linea teorica, ora saremmo pronti per portare a termine il gioco. Se non siete interessati ad alcuna attività secondaria, saltate pure i successivi paragrafi e passate direttamente all’azione cliccando su “Battaglie finali“. In alternativa, prendiamoci qualche momento per dedicarci ad alcune attività secondarie.

I tesori della prigione (facoltativo)

CCFFVII R - Sentiero segreto per i tesori della prigione

Se abbiamo letto tutti gli atti di Loveless, potremo ora intraprendere un percorso facoltativo.

Nel Lago dell’oblio, infatti, si celano 5 punti interattivi in cui il Flusso vitale è particolarmente intenso. Se premiamo il tasto di conferma (X su console Playstation) presso uno qualsiasi di questi cinque punti (figura), dovremo affrontare dei cloni di Genesis, mostri molto simili alle creature che abbiamo trovato nelle capsule del Reattore di Nibelheim.

Individuare dove il Flusso vitale si fa più intenso è semplice: ci basterà notare le colonne di luce che si irradiano dalle stalattiti di cristallo. Sconfiggendo l’Antenora G, la Caina G, la Tolomea G, la Judecca 5 e il Lucifero G, creeremo un sentiero di collegamento verso una nuova area a nord.

Accettiamo la sfida e non sottovalutiamo questi avversari, che sono estremamente agili e piuttosto coriacei. Schiviamo, anzitutto, il loro attacco fisico Lacerazione e tutte le loro magie di terzo livello, quindi rispondiamo con Pugno costoso per guadagnare una vittoria abbastanza facile.

Nota! Sconfiggendo i cinque Cloni di Genesis nel Lago dell’oblio, sbloccheremo il trofeo di bronzo “Fuga dalla prigione dell’obbligo“!

Dopo aver abbattuto i nemici nei relativi cinque punti in cui si materializzeranno, salviamo il gioco e avanziamo oltre il sentiero luminoso fino alla Prigione dell’Obbligo.

Prigione dell’obbligo

Mappa Prigione dell'obbligo - CCFFVIIR

Per farci strada nella oscura Prigione dell’obbligo, dovremo neutralizzare le creature che la infestano. La nostra vittoria, infatti, sarà premiata con una specifica chiave come bottino. Si tratta di semplici scontri casuali che dovremo innescare girovagando progressivamente nell’area.

Una volta sconfitti, i mostri abbandoneranno delle chiavi che potremo utilizzare per aprire le porte. La correlazione tra creature e chiavi lasciate è la seguente. Per aprire il grande portone luminoso all’ingresso, sarà sufficiente la prima chiave nella lista.

  • Chiave sacra della dea: Incubo x2 (figura)
  • Prima chiave della dea: Incubo x3 (figura)
  • Chiave solare della dea: Orbe (figura)
  • Chiave del cuore della dea: Orbe
  • Chiave della gola della dea: Ade robotico (figura)
  • Chiave del terzo occhio della dea: Occhio maligno (figura)
  • Chiave della corona della dea: Grosscottero (figura), simile al Carro armato decorato affrontato nel Capitolo 6 (possiede ben 78.600 PV)
  • Chiave dell’ala della dea: Re Behemoth

Nel frattempo che esploriamo alla ricerca dei nemici con le chiavi, in questa zona ci imbatteremo in numerose celle con tesori. Per iniziare, giriamo la valvola della cella 1 per trovare una cassa contenente un Bracciale chocobo fluviale (figura). Se non l’abbiamo già fatto, combattiamo gli Incubi in questa stanza per ottenere la Chiave sacra della dea. Usiamola per aprire il portone luminoso.

Nella sala successiva, la cella 4 custodisce un Elisir (figura), mentre la cella 3 è vuota. Scendiamo di sotto, apriamo la cella 5 e recuperiamo la materia Antimaga (figura), poi apriamo la porta con la Chiave sacra della dea.

In quest’area, il pertugio nella cella 9 (figura) conduce alla cella con la materia Lama Dissipatio (figura). Torniamo indietro e apriamo la porta luminosa con la Chiave solare della dea (il resto delle celle è vuoto). Una volta qui, apriamo la porta luminosa successiva con la Chiave del cuore della dea.

Sblocchiamo la cella 12, il cui numero è parzialmente coperto (figura), per creare una scorciatoia con una cella nella precedente zona, ma non usiamola. Apriamo, invece, la cella 13 (figura) per trovare una Coda di fenice. La porta più avanti è bloccata, quindi torniamo all’esterno della cella e continuiamo il nostro cammino.

Apriamo la cella 16 (figura), che conduce alla cella 15, per rinvenire la Chiave del laboratorio (figura), che aprirà la porta precedentemente serrata. Torniamo sui nostri passi e apriamo la porta in questione (figura) per scoprire un forziere con un Elisir (figura). Il laboratorio ci è utile anche se desideriamo leggere alcuni documenti di ricerca e combattere le quattro materie potenti che Sephiroth ha evocato nella battaglia che abbiamo sostenuto nel Capitolo 8.

Si tratta, in particolare, di Materia rossa, Materia blu, Materia gialla e Materia verde. Dotate di 14.353 PV l’una, queste scaglieranno magie elementali a raffica, rispettivamente IgnigaCriogaFulgoga, oppure si cureranno con Energira o si proteggeranno con Barriera.

Adesso procediamo attraverso il corridoio (figura) ed entriamo nella cella 17 (figura) per sgraffignare uno Scarabillo e appoggiarsi a un punto di salvataggio. Apriamo la porta luminosa e dirigiamoci a est per rientrare in Zanna ululante.

Zanna ululante

Mappa di Zanna Ululante - CCFFVIIR

A destra, apriamo la cella 19 e ignoriamo il pertugio (figura), che ci riporta solo all’inizio di Zanna ululante, dove comunque finiremo più tardi.

Dirigiamoci a nord dalla cella 19, giù per le scale, e apriamo la cella 20 per conquistarci una materia Bonus MAG + (figura). La cella 23 racchiude, invece, un Bracciale d’argento (figura). La cella 22 possiamo ignorarla.

Pieghiamo a ovest, salendo due rampe di scale, per finire di nuovo nella sala principale. Oltrepassiamo la cella 27 (figura), il cui passaggio ci collegherà alla cella 18, per trovare una materia Bonus PV ++ e una Bonus FOR + (figura).

Torniamo alla sala principale e scendiamo le scale a nord-ovest, vicino alla porta luminosa. Troveremo un’altra porta luminosa qui (figura). Spalanchiamola con la Chiave del terzo occhio della dea per scovare una cassa del tesoro contenente una Chiave della gabbia nella cella 31 (figura).

Torniamo indietro e prepariamoci ad affrontare un nemico molto forte chiamato Grosscottero sulla via del ritorno, quindi apriamo il portone luminoso della sala principale con la Chiave della corona della dea (figura). Saliamo le scale per avanzare.

Adesso non resta che scendere le scale e attraversare la cella 32 alla fine (figura), che si collega alla cella 36, subito prima del Re Behemoth. Salviamo i nostri progressi, poi apriamo la porta della cella (figura) con la Chiave della gabbia per affrontare il bestione, che vanta ben 118.780 PV.

Boss: Re Behemoth

CCFFVIIR - Boss: Re Behemoth

  • PV: 118.780 / PM: 321
  • Forza: 62 / Resistenza: 14 / Magia: 52 / Spirito: 11 / Fortuna: 39
  • ESP: 3.280 / PS: 316 / Guil: 96 / Bottino: Chiave dell’ala della dea / Ruba: Banda di ferro

Come per altri esemplari della sua specie, i colpi di questo avversario sono poderosi, ma con le giuste mitigazioni e una sapiente attività di elusione, non abbiamo niente da temere. Potremo attaccare direttamente con la spada, oppure scegliere di usare la magia. Allontaniamoci o schiviamo i colpi di coda del re, quindi riprendiamo l’assalto. Possiamo anche attaccarlo frontalmente, o da distanza, con la magia.

Facciamo attenzione anche alle sue graffiate e alle sue due tecniche, ossia Girocoda – un attacco fisico che ferisce l’avversario indipendentemente dai suoi parametri di Resistenza – e Sollevamento, un attacco che causa danni fisici e proporzionali. Non perdiamo troppo tempo tra un assalto e l’altro, perché il colosso recupererà progressivamente PV con l’ausilio di Rigene. In alternativa, priviamolo di questo beneficio con tecniche come Lama Dissipatio o magie come Dissipatio.

L’abilità più pericolosa di questo avversario, sicuramente quella che lo contraddistingue dai suoi simili, è la tecnica speciale Comete, che causa oltre 4.500 PV di danno. Assicuriamoci di avere in essere protezioni adeguate, come Barriera e Barriera magica, o – ancora meglio – cerchiamo di svuotare in fretta l’indicatore di potenza per evitare che ci sia fatale. Dato che la prudenza non è mai troppa, accertiamoci anche che sia attivo su di noi il provvidenziale status Risveglio.

Sconfitta la bestia in gabbia, otterremo la Chiave dell’ala della dea, l’ultima del mazzo.

A questo punto, avviciniamoci al forziere rimasto incustodito nell’arena (figura) per ricavarne la nostra meritata ricompensa: la magnifica materia Fusione!

Spalanchiamo l’ultima porta luminosa con la chiave appena ottenuta e varchiamola per tornare nel Portale della separazione.

Portale della separazione

Mappa del Portale della Separazione - CCFFVIIR

Questo corridoio laterale è vuoto, nonostante la sua segretezza. Del resto, le ricompense di questa traversata erano tutte quelle che abbiamo raccolto sino a questo momento. Sicuramente oggetti di pregio, anche se per qualcuno forse non cancelleranno la delusione di quest’ultima area spoglia di tesori.

Ad ogni modo, chiamiamo l’ascensore (figura), salviamo il gioco e riprendiamo da dove abbiamo lasciato.

Battaglie finali

CCFFVIIR - Altare della dea

Nel Portale della Separazione è ubicato un altare votivo alla dea in cui sono collocati sette alveoli vuoti. Per poter procedere, sarà necessario aver prima raccolto le sette materie della dea:

  • Materia luminosa
  • Materia paradisiaca
  • Materia terrena
  • Materia stellare
  • Materia vitale
  • Materia esistenziale
  • Materia sabbatica

Dal momento che le possediamo tutte, potremo finalmente incastonarle nell’altare e aprire il portale. Prima di proseguire oltre, equipaggiamo un Bracciale infuocato e un Bracciale tonante per annullare i danni di fuoco e di tuono, due incombenti minacce. Non appena offriremo in dono le materie alla dea, infatti, dovremo sconfiggere una feroce creatura.

Boss: Regicida G

CCFFVIIR - Boss: Regicida G

  • PV: 95.800 / PM: 1.830
  • Forza: 58 / Resistenza: 22 / Magia: 66 / Spirito: 12 / Fortuna: 38
  • ESP: 3.718 / PS: 648 / Guil: 154 / Bottino: Makolite PM / Makolite PA / Ruba: Bracciale chocobo fluviale / Banda di titanio

Questo nemico è agile e può scagliarsi su di noi con i propri artigli, ferendoci per danni fino a 1.200 PV di danno e ignorando del tutto i nostri parametri di Resistenza. Potrà usare l’artiglio della mano destra, quello della mano sinistra, o entrambi con Attacco artigliato.

L’attacco più temibile di questo boss è indubbiamente Triplo Fulgoga, un colpo magico che causa enormi danni di elemento Tuono, capace di produrre fino a oltre 4.000 PV di danno! Se stiamo indossando un Bracciale tonante, però, non dovremo minimamente preoccuparci dei suoi effetti.

Facciamo il possibile per interrompere il suo attacco fisico speciale Morsa d’artigli, che ignora i nostri parametri di Resistenza e può infliggere oltre 1.000 punti danno. Contrastiamo i suoi assalti con Barriera e Barriera magica e rispondiamo con tecniche quali Colpo vitale, che dovremo sferrare al momento giusto, oppure con con gli Attacchi devastanti in Modalità offensiva con la Spada potens. In alternativa, tartassiamo il nemico con le nostre magie più potenti.

Dati gli elevati PV della creatura, la battaglia potrebbe richiedere un po’ di tempo. Sopravviviamo con l’ausilio di magie come Energira e continuiamo a persistere finché l’avversario non capitolerà.

Salviamo i nostri progressi di gioco, sistemiamo gli equipaggiamenti e prendiamo in considerazione l’idea di usare una Coda di fenice per munirci dello status Risveglio. Dopodiché, varchiamo il cancello e prepariamoci per le battaglie conclusive!

Luce della rovina

Questo è un punto di non ritorno. Selezioniamo “E’ ora di farla finita!“, quando siamo pronti alla resa dei conti.

Boss: Avatar Genesis

CCFFVIIR - Boss: Avatar Genesis

  • PV: 600.000 / PM: 2.301
  • Forza: 57 / Resistenza: 26 / Magia: 48 / Spirito: 20 / Fortuna: 36
  • ESP: 0 / PS: 0 / Guil: 0 / Bottino: – / Ruba: –

La quantità di PV di questo Boss è impressionante, ma il suo arsenale di tecniche non è troppo variegato. Avatar Genesis usa prevalentemente attacchi magici come Fusione, che causa gravi danni, o Bagliore d’ombra, che colpisce la vittima per quattro volte con circa 800 PV di danno a colpo. Come se non bastasse, può anche attaccare i nostri PM e i nostri PA, riducendo al contempo i nostri PV in maniera proporzionale e annullando ogni status benefico, con Turbopugno.

L’aspetto principale a cui prestare attenzione in questa battaglia è la spada del nostro nemico: quando viene conficcata nel terreno, diventerà un bersaglio dotato di ben 230.000 PV ed evocherà delle Falci oscure, dei Cavalieri oscuri o dei Maghi oscuri per infastidirci. Sbarazziamocene rapidamente, se non di tutte almeno della maggior parte, quindi tempestiamo la spada con i nostri incantesimi più devastanti.

Quando la spada sarà ringuainata, uccidiamo le creature rimanenti e curiamoci completamente. Non facciamoci mancare gli status Barriera e Barriera magica, che possono certamente aiutare in questa battaglia, così come Colpo vitale o Pugno costoso contro la spada.

Dato il ventaglio ridotto di tecniche, una volta compresi gli schemi di attacco del Boss e le relative contromisure, la battaglia sarà piuttosto lineare e leggermente estenuante. Continuiamo a martoriarlo di attacchi e interrompiamo la sua tecnica fisica speciale, Onda purificante, che potrà sottrarre il 75% dei nostri PV attuali. Qualora dovessimo subirla, ricarichiamo subito le energie e riprendiamo l’offensiva fino alla vittoria.

Nonostante la tragedia che si sta consumando, per Genesis sembra che lo spettacolo debba continuare…

Boss: Genesis

CCFFVIIR - Boss: Genesis

  • PV: 99.999 / PM: 9.999
  • Forza: 51 / Resistenza: 37 / Magia: 43 / Spirito: 48 / Fortuna: 61
  • ESP: 0 / PS: 0 / Guil: 0 / Bottino: – / Ruba: –

Apriamo il combattimento con Barriera e Barriera magica (Mura, se vogliamo attivarli insieme risparmiando tempo) per difenderci da un ventaglio di abilità ben più nutrito della precedente battaglia. Oltre ai consueti affondi del nostro avversario e ai suoi calci, guardiamoci da Lama danzante. Con quest’ultima mossa sferrerà un totale di sette colpi con la spada, di cui sei producono circa 200 PV di danno l’uno e l’ultimo ignora i parametri di Resistenza e può arrivare a ferirci per circa 700 PV.

Gli attacchi magici che Genesis ha in serbo per noi, invece, sono Persecutore, una magia a puntamento che produce circa 400 PV di danno per quattro volte, Spada magica, che colpisce quattro volte per circa 600 PV di danno, e il suo attacco speciale Apocalisse. Quest’ultimo può essere interrotto svuotando l’indicatore di potenza in tempo, altrimenti causerà oltre 1.200 PV di danno.

Trattandosi dell’ultima battaglia del gioco, sentiamoci liberi di ricorrere a oggetti come gli Elisir, qualora ci trovassimo in difficoltà. Manteniamo cariche le nostre riserve di PM e sfruttiamo le nostre magie migliori per indebolire il boss. Facciamo del nostro meglio per eludere o parare gli attacchi del nemico, perché i danni inferti – soprattutto se accumulati – sono pericolosi. Se ci siamo muniti di Risveglio, avremo un’ulteriore possibilità di scampare alla morte.

Alterniamo difesa e attacco e consumiamo l’intero ammontare di PV del nemico per trionfare in quest’ultima battaglia e concludere definitivamente gli eventi di gioco.

Dopo aver sconfitto Genesis, seguiranno dei filmati.

Scopriremo che la libertà si paga a caro prezzo. Messi alle corde dall’esercito della Shinra, difendiamoci al meglio delle nostre possibilità contro i soldati che ci aggrediranno in massa e assistiamo ai vari ricordi che saranno rievocati in battaglia dall’OMD. L’esito delle battaglie in cui ci troveremo è predeterminato: combattiamo senza sosta fin quando non ci mancheranno le forze…

Congratulazioni! Abbiamo completato il gioco! Godiamoci le sequenze narrative che seguiranno, incluso l’emozionante finale, di cui sotto è riportata qualche immagine. Accertiamoci di attendere fino a dopo i titoli di coda, sulle note del brano “Why” di Ayaka, per assistere a un breve filmato extra, poi salviamo la nostra partita.

Nota! Riceveremo il trofeo d’argento “Tutto grazie a te, Zack” per aver completato il Capitolo 10 di Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion!

Avremo ora la possibilità di creare un nuovo slot di salvataggio per cimentarci in una “Nuova partita +“. Ricominciando il gioco in questa modalità, potremo ripetere gli eventi di gioco, importando dai salvataggi precedenti quanto segue:

  • Livello
  • Esperienza
  • PS
  • Denaro
  • Tempo di gioco
  • Alcuni oggetti (ad eccezione di oggetti relativi all’OMD e degli oggetti chiave)
  • Materie
  • Equipaggiamento
  • Statistiche e risultati legati all’OMD
  • Maestria potens
  • Posta, tutorial e suggerimenti

Quando ricaricheremo il file di salvataggio relativo alla partita appena completata, potremo scegliere se cominciare una nuova partita in modalità Standard o Difficile.

  • Modalità Normale: il gioco sarà calibrato alla difficoltà standard, pertanto tutti i nemici avranno le statistiche così come le troverete presentate in questa guida. Ideale per chi preferisce godersi comodamente la storia.
  • Modalità Difficile: la modalità Difficile si rivolge ai giocatori veterani, compresi quelli che hanno già completato una prima partita, e innalza notevolmente il livello di sfida. I parametri dei nemici saranno potenziati: i loro PV, ad esempio, potranno essere addirittura cinque volte superiori rispetto alla loro versione standard. Lo stesso dicasi per i boss, le cui statistiche saranno più che triplicate.

Il gioco sarà esattamente lo stesso, con la differenza che partiremo avvantaggiati per via di tutto ciò che conserveremo dalla prima partita. Quest’occasione potrà tornarci utile per recuperare eventuali trofei ancora da sbloccare, oppure portare a termine tutte le missioni lasciate in sospeso nella prima partita.

Contatti di Allgamestaff - Richieste di supporto o altre segnalazioniGrazie per aver scelto questa guida! Spero che sia stata esauriente e che tu l’abbia apprezzata! Se questa soluzione completa ti è stata utile,  ti sarei estremamente grato se potessi sostenere questo sito con un semplice “Mi piace” sulla pagina Facebook, un “Segui” sull’account twitter, o con una Donazione. Come sempre, per qualsiasi dubbio, richiesta, aiuto o per qualsiasi evenienza non esitare a contattarmi oppure vieni a trovarci nel nostro Server Discord! Grazie di cuore per il tuo prezioso contributo a questo portale!

Mark – Allgamestaff

E un'altra avventura è finita!