Gli altari degli Esper di Final Fantasy 7 Rebirth fanno parte dei dossier esplorativi di Chadley. Sono luoghi che custodiscono cristalli con all’interno dei segreti che, una volta analizzati, permettono di potenziare le rispettive materie di invocazione. La loro posizione è segnata con l’icona 
sulla mappa di gioco.
Esaminandole a partire dal Capitolo 2, potremo indebolire gli Esper nei combattimenti simulati e potenziarne al contempo la materia d’invocazione.
Per arrivare ad un altare, dovremo frantumare le pietre guida che troveremo lungo la strada e seguire la luce indicatrice. All’interno dei santuari si ergono cristalli dalle dimensioni pantagrueliche, analizzando i quali è possibile estrarre i dati dell’Esper locale.
Ogni macro-regione del gioco possiede un proprio Esper. Quando ci avvicineremo a un cristallo Esper, vedremo attivarsi una mappa mnemonica per memorizzare la posizione e il tempismo con cui premere i tasti durante la fase di sincronizzazione.
Per reperire i dati del cristallo, sarà necessario avviare la sincronizzazione e premere correttamente al momento opportuno, senza l’aiuto della mappa, ossia affidandosi esclusivamente alla propria memoria.
Se la sincronizzazione andrà a buon fine, l’Esper da affrontare nel simulatore di combattimento di Chadley sarà meno potente e, quando lo otterremo, la sua materia di invocazione sarà potenziata. In questa guida scopriamo come trovare tutti i santuari di Final Fantasy 7 Rebirth e come sintonizzarsi correttamente.
Prateria
Ricerca Esper 1 – Primo altare di Titano
Per scovare questo primo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #2. Usiamo questo punto d’interesse come luogo di spostamento rapido e proseguiamo sul sentiero che s’inerpica alla destra della torre. Quando si biforca, puntiamo verso destra e lasciamoci guidare dal tracciato.
Ben presto, Chadley ci contatterà per informarci di aver rilevato delle reazioni cristalline. Rompiamo le pietre che scintillano di giallo per rilasciare una luce indicatrice e seguiamola scendendo lungo il percorso che procede in direzione del mare. Scorgeremo, così, altre pietre da distruggere.
Quando la strada rientra verso l’interno, continuiamo a seguirla, quindi addentriamoci nella grotta per scoprire il primo altare di Titano.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il gigantesco cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Completando la sincronizzazione, saremo premiati con 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 2 – Secondo altare di Titano
Nota! Per poter raggiungere questo santuario, dovremo prima aver sbloccato i chocobo presso il Ranch di Bill nel Capitolo 2.
Per individuare questo secondo santuario, iniziamo dal punto in cui si trova il Molo della palude. Usiamo lo spostamento rapido per raggiungerlo e avviciniamoci allo stagno di fronte al molo. Chiamiamo un chocobo e attraversiamo l’acquitrino in direzione nord.
Nei pressi dell’acquedotto, non mancheremo di notare una prima pietra guida. Emergiamo a riva e scaliamo la parete grazie all’ausilio dei numerosi appigli che noteremo nei pressi del bacino d’acqua.
Una volta in vetta, voltiamoci e procediamo verso sinistra. Distruggiamo le casse di rifornimenti Shinra e facciamo il nostro ingresso nel secondo altare di Titano.
Esaminiamo la massiccia formazione di cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Terminando con successo la sincronizzazione, otterremo 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 3 – Terzo altare di Titano
Per localizzare questo terzo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #6. Raggiungiamola sfruttando lo spostamento rapido e, una volta giunti, proseguiamo sul sentiero che passa sotto il makodotto, a sinistra rispetto alla torre. Avanziamo verso le montagne e continuiamo a salire.
Così facendo, sulla nostra sinistra, noteremo presto una pietra guida. Distruggiamola per far fuoriuscire la luce indicatrice.
Scaliamo le sporgenze rocciose nei paraggi e seguiamo il tragitto dietro di esse per essere condotti al terzo altare di Titano.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il mastodontico cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Concludendo correttamente la sincronizzazione, riceveremo in ricompensa 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Junon
Ricerca Esper 1 – Primo altare della Fenice
Nota! Per poter raggiungere questo altare ci occorrerà un Chocobo montano, che potremo ottenere completando la missione secondaria “La via per il domani“.
Per scovare questo primo santuario, prendiamo come punto di partenza la Sorgente vitale #1. Usiamo questo punto d’interesse come luogo di spostamento rapido e usciamo dalla grotta in cui giace la sorgente, imboccando il sentiero che rimane alla nostra destra, poi scivoliamo lungo la parete rocciosa in sella al nostro chocobo.
Noteremo subito la pietra guida, distruggendo la quale verrà rivelata la luce indicatrice. Per seguirla, scivoliamo lungo un’altra parete rocciosa nelle immediate vicinanze e risaliamo lungo quella in cui incapperemo subito dopo.
Una volta in cima, scendiamo lungo un’altra parete di roccia per scoprire il primo altare della Fenice.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il gigantesco cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Completando la sincronizzazione, saremo premiati con 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 2 – Secondo altare della Fenice
Nota! Per poter raggiungere questo altare ci occorrerà un Chocobo montano, che potremo ottenere completando la missione secondaria “La via per il domani“.
Per individuare questo secondo santuario, iniziamo dal punto in cui si trova la Torre di rilevazione #4. Usiamo lo spostamento rapido per raggiungerla, quindi proseguiamo lungo il sentiero che s’inerpica a ovest. Lasciamoci guidare dal tracciato.
Presto, sulla nostra sinistra, noteremo delle pietre guida su un folto tappeto erboso. Frantumiamo la prima e chiamiamo il nostro fido chocobo per risalire la parete rocciosa vicino alla prossima.
Avanziamo ancora e prepariamoci a scalare un’altra ripida parete sulla destra. Incamminiamoci lungo il sentiero che ci attende in cima e facciamo il nostro ingresso nel secondo altare della Fenice.
Esaminiamo la massiccia formazione di cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Terminando con successo la sincronizzazione, otterremo 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 3 – Terzo altare della Fenice
Nota! Per poter raggiungere questo altare dovremo aver sbloccato l’accesso a Junon scissa, una località che potremo sbloccare completando la missione secondaria “Con affetto“.
Per localizzare questo terzo santuario, prendiamo come punto di partenza Junon scissa. Raggiungiamola sfruttando lo spostamento rapido, entriamo nel villaggio e incamminiamoci nel sentiero, proseguendo interamente a diritto, per riemergere dall’altro lato.
Scendiamo le scale e incapperemo nella prima pietra guida. Seguiamo la luce lungo il tracciato che scende per essere condotti al terzo altare della Fenice.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il mastodontico cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Concludendo correttamente la sincronizzazione, riceveremo in ricompensa 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Corel
Ricerca Esper 1 – Primo altare di Alexander
Per scovare questo primo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #2. Usiamo questo punto d’interesse come luogo di spostamento rapido e scendiamo dalla piattaforma su cui si trova la teleferica alla nostra sinistra. Fatto questo, pieghiamo alla nostra destra.
Quando avvisteremo un sentiero, imbocchiamolo verso sinistra. Alla biforcazione, rientriamo verso destra e dopo pochi metri noteremo le pietre guida. Spaccandole, ci accorgeremo che la luce indicatrice si insinuerà all’interno di una stretta grotta sulla superficie d’acqua.
Tuffiamoci ed addentriamoci nel passaggio, poi avanziamo per saggiarci della vista del primo altare di Alexander.
Esaminiamo il gigantesco cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Completando la sincronizzazione, saremo premiati con 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 2 – Secondo altare di Alexander
Per individuare questo secondo santuario, iniziamo dal punto in cui si trova la Fermata nel deserto di Corel. Usiamo lo spostamento rapido per raggiungerla e percorriamo il sentiero alle spalle della fermata per individuare le pietre guida.
La luce guida fuggirà via, ma ci darà un’idea dell’arrampicata che ci occorre per scovare il santuario. In particolare, alziamo gli occhi al cielo per individuare un aggancio per il rampino. Adoperiamolo e saltiamo sulla sporgenza di roccia poco oltre.
Una volta qui, serviamoci nuovamente del rampino per procedere in direzione del gancio della gru. Appendiamoci anche lì e poi giriamoci verso destra per localizzare un punto di atterraggio. Quando saremo scesi, insinuiamoci nel cunicolo e facciamo il nostro ingresso nel secondo altare di Alexander.
Esaminiamo la massiccia formazione di cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Terminando con successo la sincronizzazione, otterremo 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 3 – Terzo altare di Alexander
Per localizzare questo terzo santuario, prendiamo come punto di partenza la Fermata nel deserto di Corel. Raggiungiamola sfruttando lo spostamento rapido e, una volta giunti, chiamiamo il fuoristrada e proseguiamo sul sentiero di fronte alla fermata, scavalcando le rocce e virando verso destra all’acquitrino.
Risaliamo il sentiero verso destra e giungeremo nei pressi di un makodotto distrutto. Scendiamo dal veicolo e avviciniamoci all’albero spoglio per individuare un appiglio a cui agganciarsi col rampino. Facciamolo e agganciamoci ad un ulteriore appiglio sul ponte.
Volgiamo lo sguardo a destra e agganciamoci ad un altro punto ancora, quindi saltiamo verso le sporgenze sulle pareti rocciose per aggrapparci. Arrampichiamoci verso destra e issiamoci, quindi pieghiamo verso la grotta a sinistra.
Seguiamo il tragitto al suo interno per essere condotti al terzo altare di Alexander.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il mastodontico cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Concludendo correttamente la sincronizzazione, riceveremo in ricompensa 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Gongaga
Ricerca Esper 1 – Primo altare di Kujata
Per scovare questo primo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #1. Usiamo questo punto d’interesse come luogo di spostamento rapido e, dando le spalle alla torre, proseguiamo sul sentiero che s’inerpica sulla destra. Superiamo il fiume e arrampichiamoci sulle sporgenze di roccia fino in cima.
Avanziamo sul tappeto erboso fino a una corda, quindi usiamola per scendere, poi facciamo lo stesso con la successiva.
Nei pressi della cascata, muoviamoci verso destra, attraversando il fiume, poi risaliamo con l’aiuto della corda nell’angolo per scoprire il primo altare di Kujata.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il gigantesco cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Completando la sincronizzazione, saremo premiati con 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 2 – Secondo altare di Kujata
Per individuare questo secondo santuario, iniziamo dal punto in cui si trova la Torre di rilevazione #3. Usiamo lo spostamento rapido per raggiungerla con il chocobo e balziamo sul fungo gigante subito nelle vicinanze per scendere un po’. Dopodiché, voltiamoci per notare le caratteristiche pietre che segnalano un altare nelle vicinanze.
Imbocchiamo il sentiero nei paraggi e rientriamo verso sinistra per individuare un altro fungo gigante. Sfruttiamolo per rimbalzare in alto, poi addentriamoci nell’anfratto che si parerà di fronte ai nostri occhi e facciamo il nostro ingresso nel secondo altare di Kujata.
Esaminiamo la massiccia formazione di cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Terminando con successo la sincronizzazione, otterremo 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 3 – Terzo altare di Kujata
Per localizzare questo terzo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #4. Raggiungiamola sfruttando lo spostamento rapido e, una volta giunti, proseguiamo sul sentiero che si estende alle spalle della torre fino a individuare una corda con cui salire.
Insinuiamoci fra le rovine e puntiamo verso ovest, varcando una stanza debolmente illuminata dai bracieri. Attraversiamola e usciamo dall’altra parte, quindi risaliamo la lunga scalinata che noteremo nelle immediate vicinanze.
Continuiamo a salire e ci imbatteremo nella pietra guida. Seguiamo la luce che ne scaturirà quando la frantumeremo, quindi chiamiamo il chocobo, saliamo le ultime rampe di scale e usiamo l’azione rimbalzante del gigantesco fungo per superare il divario.
Saliamo altre scale e superiamo i ponti, poi pieghiamo a sinistra per distruggere un’altra pietra guida. Seguiamo la luce, ignorando le ulteriori rampe di scale e saliamo grazie all’aiuto della corda.
Montiamo nuovamente in sella al chocobo e saliamo un’altra gradinata per notare un’altra pietra guida, che ci inviterà a proseguire la salita, conducendoci al terzo altare di Kujata.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il mastodontico cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Concludendo correttamente la sincronizzazione, riceveremo in ricompensa 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Canyon Cosmo
Ricerca Esper 1 – Primo altare di NeoBahamut
Nota! Per raggiungere questa sorgente, dovremo sbloccare il Chocobo aliante come parte della missione secondaria “Chocobo in volo“.
Per scovare questo primo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #2. Usiamo questo punto d’interesse come luogo di spostamento rapido e voltiamoci per mettere immediatamente gli occhi su una pietra guida. Frantumiamola e la luce indicatrice finirà per insinuarsi all’interno di una grotta.
Per raggiungerla, saliamo in sella al nostro chocobo e raggiungiamo la 4° Piattaforma di volo – 11 m di fronte a noi. Da lì, spicchiamo il volo verso la grotta per scoprire il primo altare di NeoBahamut.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il gigantesco cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Completando la sincronizzazione, saremo premiati con 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 2 – Secondo altare di NeoBahamut
Per individuare questo secondo santuario, iniziamo dal punto in cui si trova la Torre di rilevazione #5. Usiamo lo spostamento rapido per raggiungerla e imbocchiamo il sentiero alla nostra sinistra per scendere e scorgere di lì a poco una pietra guida.
Seguiamo la luce, inerpicandoci lungo il sentiero che sale verso destra, e varchiamo l’ingresso della grotta per arrivare al cospetto del secondo altare di NeoBahamut.
Esaminiamo la massiccia formazione di cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Terminando con successo la sincronizzazione, otterremo 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 3 – Terzo altare di NeoBahamut
Per localizzare questo terzo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #6. Raggiungiamola sfruttando lo spostamento rapido e, una volta giunti, volgiamo lo sguardo alla nostra destra per individuare una pietra guida. Mandiamola in frantumi e la luce indicatrice serpeggerà poco oltre, creando una scia da seguire.
Avanziamo senza timore e non faticheremo a rinvenire il terzo altare di NeoBahamut.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il mastodontico cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Concludendo correttamente la sincronizzazione, riceveremo in ricompensa 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Nibel
Ricerca Esper 1 – Primo altare di Odino
Nota! Per raggiungere questa torre, dovremo sbloccare il Chocobo marino, il cui luogo di cattura sarà rivelato con i dati della Torre di rilevazione #1.
Per scovare questo primo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #3. Usiamo questa località come punto di spostamento rapido e, una volta arrivati, voltiamoci verso sinistra e scendiamo con l’ausilio delle sporgenze rocciose fino a reimmetterci sul sentiero lastricato.
Scendiamo fin quando non solcheremo la spiaggia, poi arrampichiamoci sulle sporgenze rocciose e avanziamo oltre di esse fino a che non noteremo una parete ricoperta di rampicanti.
A quel punto, tuffiamoci in acqua e usciamo mediante altre sponde rocciose lì vicino, sulle quali noteremo subito una pietra guida. Distruggiamola per rivelare il percorso verso l’altare.
Seguiamola dietro le rupi per scoprire una grotta marina. Nuotiamo al suo interno e spacchiamo un’altra pietra guida. La luce indicatrice vorticherà su se stessa, segnalandoci di salire.
Per farlo, chiamiamo il nostro chocobo marino e usiamo il suo getto propulsivo con 
per sfrecciare verso l’alto e atterrare sul primo punto di atterraggio disponibile, scoprendo il primo altare di Odino.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il gigantesco cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Completando la sincronizzazione, saremo premiati con 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 2 – Secondo altare di Odino
Nota! Per raggiungere questa torre, dovremo sbloccare il Chocobo marino, il cui luogo di cattura sarà rivelato con i dati della Torre di rilevazione #1.
Per individuare questo secondo santuario, iniziamo dal punto in cui si trova la Sorgente vitale #3. Usiamo lo spostamento rapido per raggiungerla e avvaliamoci del getto propulsivo del nostro destriero per raggiungere la spiaggia alla nostra sinistra. Facciamo il giro in quella direzione per scovare una pietra guida.
Distruggiamo la pietra e noteremo che la luce indicatrice ci suggerisce di salire, ossia di adoperare il getto propulsivo del nostro chocobo. Non esitiamo e saliamo in vetta alla formazione rocciosa grazie al nostro destriero.
L’ingresso del santuario si annida in una caverna poco oltre, ma per superare il divario dovremo premere nuovamente e sfruttare il getto propulsivo del nostro chocobo. Ripetiamo l’operazione ancora una volta per avanzare.
Instancabile, la luce che trarremo dalla pietra guida ci chiederà di salire ancora, ossia di sfrecciare con un ulteriore getto. Facciamolo e, una volta in cima, disfiamoci dei nemici.
Risaliamo interamente il sentiero e frantumiamo l’ennesima pietra guida per un altro indizio di luce. Seguiamo la scia verso sinistra e facciamo il nostro ingresso nel secondo altare di Odino.
Esaminiamo la massiccia formazione di cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Terminando con successo la sincronizzazione, otterremo 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.
Ricerca Esper 3 – Terzo altare di Odino
Nota! Per raggiungere questa torre, dovremo sbloccare il Chocobo marino, il cui luogo di cattura sarà rivelato con i dati della Torre di rilevazione #1.
Per localizzare questo terzo santuario, prendiamo come punto di partenza la Torre di rilevazione #4. Voltiamoci, scendiamo lungo il sentiero scosceso e tuffiamoci nell’acqua sottostante grazie al getto propulsivo del nostro chocobo marino, quindi procediamo interamente verso destra. Ignoriamo la prima gotta che noteremo e curviamo verso destra.
Ignoriamo la spiaggia alla nostra sinistra e sfrecciamo fra le rupi, deviando a sinistra non appena avvisteremo una piccola spiaggia con una pietra guida.
Scendiamo lì e distruggiamo la pietra per avere un suggerimento sul percorso da seguire. Entriamo in acqua, nei pressi della parete di rampicanti, e superiamola grazie al getto propulsivo del nostro chocobo.
Atterriamo in cima alla rupe e usiamo ancora una volta il getto per scendere dal lato opposto, quindi nuotiamo all’interno della grotta. Eliminiamo i nemici che infestano l’antro ed entriamo nel bacino d’acqua illuminato dalla luce che filtra dall’alto.
Usiamo il getto propulsivo per scavalcare. Qui, mandiamo in frantumi la pietra guida e lasciamoci cadere nuovamente in acqua, quindi nuotiamo di qualche metro più avanti, fino a individuare un’altra fonte di luce con un palloncino da distruggere. In questo punto, usiamo il getto propulsivo per ottenere una potente spinta e scoprire un anfratto segreto.
Ora, non resta che incamminarsi sul sentiero che si estende di fronte a noi e seguire il tragitto per essere condotti al terzo altare di Odino.
Facciamo qualche passo in avanti ed esaminiamo il mastodontico cristallo per procedere all’analisi. La mappa mnemonica è la seguente:
Concludendo correttamente la sincronizzazione, riceveremo in ricompensa 10 dati locali e 5 ESP per la squadra.