Cavalieri galattici è un minigioco di Final Fantasy 7 Rebirth a cui possiamo partecipare nel Capitolo 8. In questa sezione potete consultare una guida dedicata a questa divertente attività, con consigli e strategie per massimizzare il punteggio e ottenere tutte le ricompense.
Come sbloccare Cavalieri galattici
Il minigioco dei Cavalieri galattici è accessibile durante la storia principale nel Capitolo 8. Possiamo avviarlo recandoci presso la Zona spaziale nel Mondo avventura, al 3° piano del Gold Saucer.

Una volta raggiunto il Capitolo 12 della storia principale, sbloccheremo anche la Modalità Difficile, che offre un livello di difficoltà più impegnativo della Modalità Standard e ricompense migliori.
Come si gioca a Cavalieri galattici
Nei panni di un Cavaliere galattico, saliremo a bordo della nostra astronavetta da guerra per difendere la pace nell’universo distruggendo l’Armata Gilgamesh. Potremo virare il nostro veicolo con , sparare con
, bombardare gli avversari con
, oppure recuperare la barra della salute con
.

Per poter adoperare le bombe sugli avversari, dovremo attendere di possedere sufficiente energia, indicata da una barra arancione in basso allo schermo. Questa energia si riempie a mano a mano che spariamo con la nostra navetta e distruggiamo le unità avversarie.
Nota! In caso di problemi nelle due modalità di gioco, possiamo aprire il menu principale e abbassare la difficoltà del gioco a “Facile“. Così facendo, caricheremo energia più velocemente, il che ci permetterà un approccio più aggressivo con i nemici.
Nemici e risorse speciali
Nella nostra crociata per riportare la pace nell’universo incontreremo numerosi oppositori. Tra i ranghi dell’Armata Gilgamesh, in particolare, si contano le seguenti unità, che si distinguono per potenziale offensivo, tattica e dimensioni:
Tipologia di navicella | Dimensioni | Descrizione |
---|---|---|
Navicella | Piccole | Navetta di dimensioni piccole, non particolarmente rapide negli spostamenti e ben poco resistenti, sparano proiettili |
Incrociatore | Piccole | Navicelle di dimensioni piccole, molto rapide negli spostamenti ma poco resistenti, sparano proiettili |
Dreadnought spaziale | Medie | Nave da battaglia ad alta resistenza, pesante nei movimenti ma ad elevato fattore di danno, può colpirci con laser e bombe |
Corazzata Enkidu | Grandi | Composta da tre unità separate (testa, busto e coda), può scagliare proiettili fotonici da ognuna delle sue componenti, tutte molto resistenti |
Nave madre | Grandi | Il fiore all’occhiello dell’Armata Gilgamesh: possiede torrette, propulsori e altre estensioni che è possibile danneggiare per metterla fuori uso; per difendersi, scaglia proiettili e potenti raggi laser su chiunque provi ad assalirla, protetta dal supporto delle navicelle gregarie |
Fatta eccezione per la Corazzata Enkidu e la Nave madre, di ognuno dei nemici sopra menzionati esiste una controparte d’élite, ossia una versione con le stesse caratteristiche ma potenziata. Lo capiremo dal fatto che la navicella in questione è di colore rosso. I loro assalti ci sottraggono più energia e la loro barra vita è più ardua da svuotare.

Per abbattere i nemici, dobbiamo agganciarli e sparare. Agli inizi il sistema di aggancio può risultare un po’ problematico: in sostanza, dobbiamo allineare completamente la navicella con il nostro obiettivo per colpirlo. Non è molto intuitivo, perciò la prima cosa da fare è cercare di abituarsi il prima possibile a questo sistema.

Teniamo a mente, inoltre, che possiamo tenere premuto il tasto per sparare in continuazione. Alcuni sono erroneamente indotti a credere che sia necessario premere a intervalli il tasto per sparare, ma per fortuna non è assolutamente ciò che ci richiede il minigioco.

Quando identifichiamo su schermo delle unità d’élite (colore rosso), è meglio usare le bombe protoniche, dato che la nostra artiglieria normale non sarà sufficiente per distruggerle. In generale, ogni volta che si presenta l’occasione, usiamo le bombe per abbattere i nemici. Colpire i nemici con riempie la barra dell’energia, che viene utilizzata per lanciare bombe o per eseguire le virate.

Bonus
Cerchiamo di usare le bombe il più possibile, perché otterremo dei bonus per aver eliminato un’intera formazione nemica, ovvero quando appaiono quattro navi nemiche e le distruggiamo tutte prima che escano dallo schermo.

Una buona strategia, ad esempio, è quella di tenere premuto il tasto e poi schiacciare il tasto
per lanciare continuamente le bombe, indipendentemente dal tipo di nemico. Così facendo, l’energia si ricaricherà molto velocemente. Assicuriamoci, però, che il mirino sia agganciato al nemico, altrimenti la bomba mancherà il bersaglio e perderemo una ghiotta occasione.
Nel minigioco dei Cavalieri galattici, infatti saremo ricompensati con alcuni bonus in base alle nostre azioni. La tabella che segue riepiloga i principali:
Bonus | Descrizione |
---|---|
Annientamento | Bonus ottenuto per l’annientamento di intere formazioni nemiche prima che le relative unità scompaiano dal campo |
Operazione rapida | Bonus ottenuto per l’eliminazione rapida di una formazione |
Superiorità tattica | Bonus ottenuto per l’esecuzione di una strategia di eliminazione accurata |
Bombardamenti | Bonus ottenuto per l’eliminazione con le bombe di uno o più bersagli (prevede un moltiplicatore per ogni 5 bombe che vanno a segno) |
Rapidità | Bonus ottenuto per l’eliminazione rapida di un bersaglio |
Virate pronte | Bonus ottenuto per l’esecuzione precisa di più virate (prevede un moltiplicatore per ogni 5 virate precise) |
Il modo migliore per guadagnare più punti come Cavalieri galattici è assicurarsi di eliminare ogni nemico in una ondata per ottenere un bonus annientamento. Questi possono valere anche migliaia di punti, quindi vale la pena spendere una barra di energia per una bomba protonica, se significa eliminare l’ultimo nemico prima che esca dallo schermo.

Guadagniamo anche punti bonus per ogni virata ben eseguita per schivare i colpi nemici, ma ricordiamo che le virate e le bombe protoniche usano la stessa barra di energia. In generale, meglio preferire una bomba protonica alla virata: i 500 punti che possiamo ottenere da una Virata pronta sono meno di un Bonus annientamento (e di bombe abbiamo sempre bisogno).

Un’ulteriore sventagliata di bonus di punti arriva una volta conclusa la guerra galattica. A fine missione, infatti, saremo premiati per il tempo extra rimasto, gli oggetti e l’eccellenza raggiunta.
Bonus a fine missione | Descrizione |
---|---|
Tempo | Bonus correlato al tempo che abbiamo impiegato per concludere il livello (minore è il tempo, maggiore è il bonus) |
Oggetti | Bonus calibrato all’effettivo numero di oggetti adoperati nella missione con successo |
Eccellenza | Bonus ottenuto per le nostre performance: maggiore sarà l’energia con cui concluderemo l’escursione, maggiore sarà il bonus |
Pertanto, non gettiamo la spugna e non cediamo alle lusinghe del “Ricomincia” nel menu di pausa fino a quando effettivamente non arriveremo alla schermata finale del punteggio. Il punteggio che vediamo quando distruggiamo la nave madre, infatti, è il punteggio che abbiamo prima che il gioco aggiunga tutti i bonus che abbiamo accumulato. Potremmo aver superato la soglia richiesta per il prossimo traguardo senza esserne consapevoli.
Missione Standard
In questa modalità, la nostra navicella si curerà automaticamente, se scenderemo sotto la soglia limite, ma non adagiamoci su questa meccanica. Restano comunque sempre 5 ricariche soltanto.

Di seguito è riportata una ripartizione punto per punto di tutti i nemici e di come si generano. Per sconfiggere la maggior parte dei nemici in Cavalieri galattici è sufficiente sparargli finché non esplodono, mentre per i più tosti occorre una bomba protonica.
Gli scontri inizieranno con 3 navicelle che voleranno da destra dello schermo, in fila, seguite da altre 3 navicelle che voleranno da sinistra, formando un triangolo.

Dopodiché, altre 4 navicelle arriveranno alle nostre spalle, sul lato sinistro. Eliminiamole.

Adesso prepariamoci all’assalto di un Dreadnought spaziale, che sopraggiungerà da destra. Ha più energia della maggior parte delle altre suo comprimarie, perciò assicuriamoci di colpirlo con una bomba.

Dopo una breve pausa, ecco che arriveranno altre 4 navicelle dai lati, due a sinistra e due a destra. Una delle navi di sinistra è un’unita d’élite. Riserviamo una bomba a quest’ultima.

Un’altra breve pausa e poi ci ritroveremo accerchiati da 4 incrociatori, che voleranno verso il centro dello schermo formando uno schema a diamante. Facciamoli fuori semplicemente sparando in modo preciso.

Fatto ciò, stiamo pronti a fronteggiare altri 4 incrociatori, uno dei quali (quello in basso a destra) è un’unità d”élite. Questa volta formeranno uno schema a X.

Poco dopo aver liberato l’universo da queste seccature, altre 3 navicelle si avvicineranno da sinistra in una formazione a triangolo.

Adesso, non lasciamoci sorprendere da 3 navicelle d’élite, che ci assaliranno dal lato destro dello schermo. Bombardiamole per non regalare loro nessuna soddisfazione.

Dopodiché, 2 Dreadnought spaziali ci attaccheranno da ambo i lati. Quello a sinistra è un’unità d’élite. Bombardiamo entrambi, se possibile, e restiamo cauti contro i loro raggi laser.

Successivamente, apparirà una Corazzata Enkidu. Questa possiede ben tre barre vita e può sparare proiettili laser. Usiamo le bombe protoniche senza esitazione. A volte la coda tende a uscire dallo schermo, quindi è preferibile mirarla ogni volta che è visibile per metterla fuori uso il più velocemente possibile.


Ora che siamo prossimi alle fasi finali, 3 navicelle voleranno verso di noi da destra. Sono veloci a superarci, quindi usiamo le bombe protoniche per distruggerle velocemente.

In maniera simile, altre 3 navicelle si affacceranno da sinistra. Anche in questo caso, usiamo le bombe protoniche per sgangherarle rapidamente. Ripetiamo il procedimento con altre 3 navicelle che appariranno da destra.

Per concludere in bellezza, ci ritroveremo al cospetto della Nave madre. Appena compare sul lato destro, spariamo per distruggere quante più torrette possibile. Alla fine ci fermeremo sul lato della nave con tre torrette. Distruggiamole per continuare.

Dopodiché, fiancheggiati dal Cavaliere galattico, ci sposteremo dietro la nave madre. Spariamo a tutte le torrette lungo il percorso per racimolare punti extra. Fatto questo, indirizziamo i nostri proiettili sui 3 propulsori. Questi risponderanno con dei laser, ma sganciamo rapidamente le bombe protoniche contro i propulsori per debellarli rapidamente e concludere l’avventura spaziale.


Come detto in apertura, non preoccupiamoci troppo del punteggio: anche con un totale come 20.000, i bonus Tempo, Oggetti ed Eccellenza possono facilmente farci superare i 40.000 punti. Finché ci muoveremo rapidamente attraverso gli obiettivi, il gioco dovrebbe rivelarsi piuttosto clemente con le valutazioni finali.

Missione Avanzata
Una volta raggiunto il Capitolo 12 della storia principale, sbloccheremo anche la Modalità Difficile, che offre una missione di livello più alto rispetto alla Modalità Standard e con ricompense migliori. Nella missione avanzata, i Cavalieri galattici combattono in condizioni difficili.

La buona notizia è che la missione non differisce troppo dalla sua versione meno complicata. Le differenze rispetto alla missione standard sono le seguenti:
- Maggiore presenza di nemici ostici: in linea di massima, noteremo un numero elevato di navi nemiche, con maggiore schieramento di unità d’élite.
- Recupero ridotto dei PV (mai automatico): avremo a disposizione cinque ricariche complete di energia e dovremo ricordarci di attivarle manualmente al bisogno. Prestiamo attenzione alla nostra energia, o rischieremo un Game Over.
- Consumo di energia a ogni virata: in cambio di un segmento della barra arancione, potremo eseguire una virata e schivare più agilmente i colpi avversari. Tuttavia, sconsiglio di ricorrere alla virata, a meno che non sia estremamente necessaria. Per schivare gli attacchi avversari, infatti, è sufficiente muoverci avanti e indietro. La barra arancione è la stessa che ci consente di scagliare le bombe e non vale la pena sacrificarle in cambio della virata.
Per cominciare, 4 incrociatori voleranno formando una formazione a quadrato.

Poco dopo, altri 4 incrociatori voleranno verso di noi per formare un’altra formazione a quadrato.

Una breve pausa e poi dovremo affrontare 2 Dreadnought spaziali, per la precisione un’unità d’élite da sinistra e una comune da destra. Bombardiamole.

Quando le avremo rispedite all’universo, 2 navicelle d’élite si avvicineranno da entrambi i lati. Usiamo le bombe per assicurarci che capitolino in breve tempo.

Nel giro di breve, altre 5 navicelle ci aggrediranno da sinistra. Le prime tre sono unità d’élite: prenderle di mira con precisione è un po’ difficile, considerando quanto amano nascondersi fra gli asteroidi, quindi risparmiamo le bombe protoniche finché non avremo la possibilità di effettuare un colpo sicuro. Non appena entreranno nel raggio d’azione, usiamole frequentemente per distruggerle in quattro e quattr’otto, prima che volino via dallo schermo.

Per finire, altre 3 navicelle d’élite voleranno da destra. Cercheranno di nascondersi dietro un asteroide, quindi facciamo attenzione a non sprecare le nostre bombe e lanciamole solo quando effettivamente non godono di questa copertura.

Poco dopo, uno schieramento di 6 incrociatori cercherà di accerchiarci. Cerchiamo di sfruttare i loro raggruppamenti per colpirle con l’area di effetto delle nostre bombe.

Successivamente, 2 Dreadnought spaziali, un’unità d’élite sulla destra e una comune sulla sinistra. A dar loro manforte giungerà presto anche una navicella d’élite.

Messa alle strette, l’armata nemica schiererà una doppia Corazzata Enkidu. Sono le stesse unità che abbiamo affrontato nella modalità standard, suddivise in tre parti distinte, ma insieme si intrecceranno in una pericolosa danza che riverserà su di noi una lunga pioggia di proiettili spaziali, quindi dovremo muoverci con perizia per evitare i numerosi attacchi che ci lanceranno contro. Questo è un buon momento per usare le ricariche di energia.


Distrutte le corazzate, difendiamo l’universo da 3 navicelle sulla sinistra, poi da altre 4 navicelle sulla destra. Distruggiamole con le bombe, perché sono molto veloci nel loro passaggio.

Il gran finale ci mette nuovamente di fronte alla Nave madre. Appena compare sul lato destro, spariamo per distruggere quante più torrette possibile. Alla fine ci fermeremo sul lato della nave con tre torrette. Distruggiamole per continuare.

Dopodiché, fiancheggiati dal Cavaliere galattico, ci sposteremo dietro la nave madre. Spariamo a tutte le torrette lungo il percorso per racimolare punti extra. Fatto questo, indirizziamo i nostri proiettili sui 3 propulsori. Questi risponderanno con dei laser, ma sganciamo rapidamente le bombe protoniche contro i propulsori per debellarli rapidamente e concludere l’avventura spaziale.


Anche in questo caso, non preoccupiamoci troppo del punteggio: anche con un totale come 36.000, i bonus Tempo, Oggetti ed Eccellenza possono facilmente farci superare i 45.000 punti. Finché ci muoveremo rapidamente attraverso gli obiettivi, il gioco dovrebbe rivelarsi piuttosto clemente con le valutazioni finali.

Ricompense di Cavalieri galattici
Ci sono tre ranghi di ricompense in entrambe le missioni che fanno parte di Cavalieri galattici. Tutte, oltre a elargire un bonus in termini di Punti Gold, prevedono alcuni oggetti e accessori:
Missione Standard | Punteggio richiesto | Ricompensa |
---|---|---|
Principianti | 15.000 | Megapozione (x1), Punto Gold (x100) |
Esperti | 25.000 | Super etere (x1), Punto Gold (x150) |
Professionisti | 35.000 | Medaglia d’onore galattico (x1), Punto Gold (x200) |
Missione Avanzata | Punteggio richiesto | Ricompensa |
---|---|---|
Principianti | 25.000 | Extrapozione (x1), Punto Gold (x200) |
Esperti | 35.000 | Sfera oscura (x3), Punto Gold (x270) |
Professionisti | 45.000 | Medaglia al valore galattico (x1), Punto Gold (x350) |
Totalizzando almeno 15.000 punti nella Missione Standard, ossia la soglia minima, potremo ottenere una Megapozione. Tuttavia, come il Super etere, questo è solo uno dei premi a cui possiamo ambire. Coloro che totalizzeranno il massimo dei punti, infatti, potranno ottenere anche l’accessorio Medaglia d’onore galattico, che aumenta del 5% la Forza e la Magia del portatore.

Nella Missione Avanzata, invece, la difficoltà aumenta e le ricompense si fanno ancora più succose. A parte l’Extrapozione, che potremo ottenere come ricompensa per il punteggio minimo, potremo anche mettere le mani su 3 Sfere oscure (materiale raro) e sull’accessorio Medaglia al valore galattico, che aumenta del 10% la Forza e la Magia del portatore.
Dopo aver raccolto tutte le ricompense per la prima volta, potremo giocare ancora a Cavalieri galattici per fare incetta di Punti Gold e collezionare tutti i premi del Gold Saucer che ancora ci mancano, secondo gli schemi seguenti:
Missione Standard | Punteggio richiesto | Ricompensa |
---|---|---|
Principianti | 15.000 | Punto Gold (x50) |
Esperti | 25.000 | Punto Gold (x75) |
Professionisti | 35.000 | Punto Gold (x100) |
Missione Avanzata | Punteggio richiesto | Ricompensa |
---|---|---|
Principianti | 25.000 | Punto Gold (x100) |
Esperti | 35.000 | Punto Gold (x135) |
Professionisti | 45.000 | Punto Gold (x175) |