Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy XVI. Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy XVI. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre il capitolo “Ritorno a casa“. Buon divertimento!
Nota a margine: fatte salve alcune eccezioni, il contenuto – e talvolta anche la posizione – dei tesori di Final Fantasy 16 è determinato casualmente. All’interno della guida sono comunque menzionati per riferimento tutti i tesori che ho rilevato nella mia esperienza di gioco, con relativi oggetti ricevuti, ma i ritrovamenti potrebbero variare nella vostra partita.
Ritorno a casa
Acquitrino di Tre Canne
Scendiamo lungo il sentiero che si profila dinnanzi a noi, sul quale incontreremo presto due viandanti, e usciamo sul versante sinistro per stanare dei nuovi nemici, più precisamente dei Boccioli mortali, delle Scorpiochele e poi il massiccio Cornalunghe. In zona c’è anche un bagliore luminoso con un tesoro: 3 Gusci di Ostrica spinosa.
Nota! Il Cornalunghe ci dà una buona occasione per provare a sbloccare il trofeo di bronzo “Senza toccar terra“. Per ottenerlo, dovremo usare Lacerazione, Acrobazia Crudele e Arrocco della Torre di Garuda su di lui mentre siamo a mezz’aria. Per fare questo, potenziamo al massimo l’Acrobazia Crudele per un totale di 1525 Punti Abilità. Scegliamo di attivare Garuda con le abilità Lacerazione e Arrocco della Torre di Garuda e poi inseriamo l’abilità Acrobazia Crudele, completamente potenziata, in uno dei due slot dedicati all’Eikon Fenice. Se eseguiremo tutte e tre le mosse sul nemico e lo colpiremo mentre siamo a mezz’aria, si sbloccherà il trofeo.
Continuiamo a costeggiare questo lato del sentiero, mantenendoci aderenti alle pareti rocciose con le cascate e presto ci imbatteremo in un gruppo di Scorpiochele a protezione di 3 rocchetti di Setacciaio. Esplorando il resto dell’area, potremo batterci con altre Scorpiochele e altri Boccioli mortali.
Nota! Se abbiamo attivato l’abilità Ondata Incandescente nel ramo della Fenice, questa è una buona occasione per provare a sbloccare il trofeo di bronzo “Fuoco e Fiamme“, che richiede di eseguire due Contrattacchi Ardenti. Per eseguire un Contrattacco Ardente, dovremo usare l’Ondata Incandescente nel momento esatto in cui ci viene scagliato un proiettile a distanza. I Boccioli mortali, per l’appunto, lanceranno ripetutamente una sostanza appiccicosa violacea. Allontaniamoci da essi finché non ci attaccheranno, quindi premiamo il pulsante per scatenare l’Ondata Incandescente circa mezzo secondo prima che il proiettile ci colpisca. Per evitare che Torgal uccida i nemici, diamogli costantemente l’ordine di curare. Ripetendo l’azione due volte, sbloccheremo il trofeo.
Reimmettiamoci nel sentiero principale ora ed esploriamo la via erbosa nascosta da alcune antilopi (innocue) sul lato destro. Così facendo, scopriremo un acquitrino al centro del quale brillano 3 Gusci di Ostrica spinosa. Mentre li recupereremo, saremo però sorpresi da alcune Scorpiochele.
In fondo alla zona paludosa si annida anche una Zanna affilata. Dopo averla recuperata, torniamo sul sentiero principale e seguiamo l’indicatore di destinazione, superando il ponte di pietra.
Una volta dall’altro lato, diamo uno sguardo alla nostra sinistra per individuare altri 3 Gusci di Ostrica spinosa in lontananza. Continuiamo lungo questo stesso sentiero per raggiungere un villaggio infestato da alcuni Malviventi Goblin e una vecchia conoscenza: il Gigas.
Sgomberata l’area, raccogliamo 3 pezzi di Wyrrite e apriamo il forziere per ricavarne 10 Zanne affilate.
A questo punto, torniamo sui nostri passi fino al sentiero. Se vogliamo completare il gioco al 100%, assicuriamoci di parlare con l’uomo contrassegnato dall’icona 
per accettare e completare la missione secondaria “Il desiderio dei pennuti“, per i cui dettagli vi rinvio alla sezione in link.
Neanche a farlo apposta, la meta della missione secondaria ci è di strada. Dalla posizione del carro, gettiamo lo sguardo sul versante ovest per notare in lontananza 3 Zanne affilate. Raccogliamole e sterminiamo le Api assassine, i Calabroni e i Boccioli mortali in zona.
Dopodiché, esploriamo il lato destro del sentiero per localizzare un altro gruppo di antilopi e una Zanna affilata. Costeggiamo ancora questa sezione per scoprire 5 Guil, sorvegliati da alcune Scorpiochele e da un Bocciolo mortale.
Procediamo a ritroso per addentrarci in una zona paludosa seminascosta, in cui staneremo un altro Cornalunghe, 3 Zanne affilate e, nascosto fra gli arbusti, un forziere contenente 10 pezzi di Wyrrite. A questo punto, torniamo sul sentiero principale e seguiamolo per approcciarci al Rifugio di Martha.
Superiamo il ponte e, prima di percorrere la salita verso il rifugio, perlustriamo entrambi i lati del sentiero:
- Sulla sinistra potremo trovare alcuni tesori (3 Zanne affilate, Zanna affilata, 3 Zanne affilate, 4 Guil, Insetto guil) e alcuni nemici (Boccioli mortali, Scorpiochele, Cornalunghe) nei pressi di alcune rovine. In questo stesso percorso potremo anche varcare un ponte per esplorare un villaggio, popolato unicamente da Api assassine, Calabroni e Boccioli mortali, sul cui molo ci attende un forziere con del Sangue nero.
- Sulla destra noteremo in lontananza due tesori (5 Guil, 3 Gusci di Ostrica spinosa), in compagnia dei consueti nemici del luogo (Api assassine, Calabroni, Boccioli mortali, Scorpiochele). Addentrandoci nel sentiero di destra, giungeremo anche nei pressi di una baracca presa d’assalto da alcuni Sgherri. Dopo averli rispediti al creatore, svaligiamo il forziere per ottenere 10 Pelli insanguinate. L’altro sentiero su questo lato, ci permetterà di scoprire 3 Zanne affilate. Non saliamo le scale della struttura a cui arriveremo.
Rifugio di Martha
Quando siamo pronti, torniamo alla salita che prima abbiamo trascurato e facciamo il nostro ingresso nel Rifugio di Martha, segnalato dall’apposito indicatore di destinazione, attraversando il lungo ponte. Appena raggiunta l’estremità del ponte, deviamo brevemente a sinistra per scoprire un forziere nella rimessa: custodisce 10 pezzi di Wyrrite.
Giunti all’ingresso, attendiamo ancora un attimo ad entrare nella locanda in cui ci attende il nostro contatto. Prima, esploriamo un po’ la zona. Cominciamo dalla sezione est, quella in cui si trova l’obelisco. Saliamo la gradinata e fermiamoci un attimo ad ammirare lo spaventapasseri nel campo di lattughe…vi è familiare?
Curiosità: FInal Fantasy XVI è pieno di riferimenti ad altri capitoli della serie. Lo spaventapasseri che abbiamo di fronte è un omaggio al maghetto Vivi di Final Fantasy IX.
Proseguiamo nella strada di fronte al campo e, raggiunto il bivio, pieghiamo a destra per inoltrarci in un vicolo con un forziere. Apriamolo e otterremo una Bobina per orchestrion Per l’eternità e una Moneta goblin.
Raccolti i tesori, voltiamoci e continuiamo l’esplorazione scendendo la gradinata di fronte a noi. Al trivio andiamo a dritto (la via di destra è bloccata per ora, mentre quella a sinistra ci riporta all’obelisco). Quando noteremo due cortigiane, addentriamoci nel vicolo cieco in fondo per scoprire un altro forziere con un’altra Moneta goblin.
Seguitiamo a camminare per le vie del villaggio fino alla prossima intersezione, in cui avremo un assaggio dell’economia locale. A sinistra c’è il Rifugio di Martha, nostra destinazione di trama, e a destra giungeremo nei pressi di un montacarichi che ci porta ad un’altra sezione di mappa; non azioniamolo ancora, ci arriveremo fra poco. Scegliamo, quindi, di andare a dritto e consultiamo la mercanzia della Bottega locale:
| Armi | Effetto | Prezzo |
| Lama di Gaia | Attacco +140, Vacillamento +140 | 1.500 Guil |
| Spada bastarda | Attacco +110, Vacillamento +110 | 1.000 Guil |
| Cinture | Effetto | Prezzo |
| Fascia dorata | Difesa +36, PV +6 | 1.450 Guil |
| Fascia scura | Difesa +30 | 950 Guil |
| Armature | Effetto | Prezzo |
| Catene da guerra | Difesa +35 | 1.350 Guil |
| Corone d’acciaio | Difesa +30 | 950 Guil |
| Materiali | Effetto | Prezzo |
| Meteorite | Usato per la creazione | 1.000 Guil |
| Robbia della valle | Usato per la creazione | 20 Guil |
| Materiali | Effetto | Prezzo |
| Bobina per orchestrion Le orme del Fondatore | Aggiunge una nuova canzone all’orchestrion nel rifugio | 20.000 Guil |
| Oggetti | Effetto | Prezzo |
| Pozione | Ripristina immediatamente il 20% dei PV massimi | 200 Guil |
| Pozione potente | Ripristina immediatamente il 40% dei PV massimi | 400 Guil |
| Infuso rafforzante | Aumenta del 10% la potenza d’attacco per 60 secondi | 700 Guil |
| Infuso pelle di pietra | Aumenta del 30% la difesa per 90 secondi | 600 Guil |
Degno di nota è indubbiamente la Bobina per orchestrion Le orme del Fondatore, che tuttavia ha un prezzo notevole. Come nel precedente caso, se ora non vogliamo acquistarla o non possiamo permettercela, teniamola a mente per il futuro. In alternativa, applichiamo il metodo illustrato nello specchietto qui sotto.
Un metodo per fare Guil facili: Sin dalle prime fasi di gioco è possibile mettere in pratica un metodo molto semplice per fare Guil veloci in Final Fantasy XVI. Nel caso di specie, vendiamo tutte le Pozioni e Pozioni potenti alla bottega del Rifugio di Martha, quindi torniamo nell’Acquitrino di Tre Canne e facciamoci semplicemente uccidere da un gruppo di nemici.
Perché mai una soluzione così drastica? È presto detto: dopo che avremo fatto Game Over e selezionato “Ricomincia dall’obelisco più vicino“, il gioco ci farà ricominciare con un set completo di Pozioni e Pozioni potenti!
Questo significa che potremo tornare nuovamente in un negozio e vendere tutte le Pozioni e Pozioni potenti che abbiamo in inventario, generando ulteriore denaro. Possiamo ripetere questo procedimento tutte le volte che vogliamo, accumulando così in un’ora più di 100.000 Guil! A quel punto, l’orchestrion non sarà più un problema.
Non resta che far visita a Martha nella sua locanda per mandare avanti la storia di gioco. Entriamo nella destinazione segnata dall’indicatore, parliamo con la proprietaria al bancone e assistiamo alla sequenza narrativa che seguirà.
Costruire ponti
Il nostro attuale incarico di collaborazione prevede che rintracciamo Bernard, il carpentiere di cui non si hanno più notizie. A tale scopo, usciamo dalla locanda, scendiamo i gradini di fronte a noi e avviciniamoci alla scala contrassegnata dall’apposito simbolo.
Usiamo la scaletta per scendere, quindi usiamo la successiva. Udiremo così delle grida: scendiamo dall’impalcatura di legno e diamo il benservito alle 3 Scorpiochele per liberare Bernard dalle loro grinfie. Dopodiché, facciamo rapporto a Martha per comunicarle che il suo carpentiere è al lavoro.
In cambio, potremo ottenere in premio 50 Punti Esperienza, 100 Punti Abilità, 1.100 Guil e un Meteorite.
Il destino di un Portatore
Dopo la sequenza narrativa, avremo un nuovo obiettivo: visitare l’abbazia. A questo scopo, torniamo al mercato (giriamo ad destra all’uscita della locanda) e procediamo fino al montacarichi. Questa volta azioniamolo e scenderemo nelle aree paludose di Sorrowise.
Addentriamoci nella radura e svoltiamo a destra per esplorare un’area con una Zanna affilata e un nuovo tipo di nemico, il Megalogranchio. Facciamo qualche passo in avanti e staneremo anche un Adamanthart, a guardia di 3 pezzi di Wyrrite. Questa tartarugona va colpita unicamente alla testa, altrimenti la nostra spada non riuscirà a scalfirla.
Non distante da questa zona troveremo anche 3 pizzichi di Cenere magica, nei pressi di alcune rovine in cui svolazzano delle Api assassine e dei Calabroni. Dopo averli sterminati, avanziamo ancora e ci imbatteremo in un altro Adamanthart. Non lasciamoci sfuggire la Zanna affilata dietro le rovine.
Prima di superare il ponte, controlliamo il versante ovest per individuare uno stretto sentiero erboso; percorriamolo solo se vogliamo sterminare altri Megalogranchi.
Superiamo il ponte di legno e facciamo fuori altri Megalogranchi sulla sinistra. Dopodiché, costeggiamo il bordo est del sentiero per stanare altri Megalogranchi e trovare 3 Gusci di Ostrica spinosa e un forziere con una Moneta goblin, 15 pezzi di Wyrrite e 15 Zanne affilate.
A questo punto, manteniamoci rasenti al versante sinistro, correndo a fianco al corso d’acqua e ci imbatteremo in un ponte. Questo ci riporta semplicemente indietro, è la via che non abbiamo utilizzato per proseguire, ma custodisce tesori (Zanna affilata) e nemici (Calabroni, Boccioli mortali), se vogliamo fare incetta.
Rimettiamoci in cammino verso l’indicatore di destinazione e sgraffigniamo ulteriori tesori:
- Sul percorso di sinistra troveremo una Zanna affilata e 6 Gusci di Ostrica spinosa, 5 Guil (ben custoditi da un Cornalunghe) e un forziere accanto a un carro distrutto. Scoperchiamolo per reperire 10 Pelli insanguinate. Infine, vicino al ponte chiuso, giacciono 3 Zanne affilate.
- Sul percorso di destra potremo recuperare 4 Zanne affilate e altre 2 Zanne affilate. Nelle rovine non distanti dal cimitero potremo anche scoprire un forziere con un Meteorite.
In entrambi i casi, lungo il tragitto potremo incontrare anche un nuovo nemico, un esemplare di Chocobo ostile dal nome Sialia. Se lo attaccheremo, si imbizzarriranno anche i Chocobo selvatici nei paraggi. In più, troveremo anche degli Aracni e delle Vedove tristi.
Quando siamo sazi, procediamo verso l’indicatore di destinazione ed entriamo nell’abbazia per attivare una scena d’intermezzo. Successivamente, dovremo tornare da Martha per riferire l’accaduto. Se non vogliamo andare a piedi, apriamo la mappa dal menu principale e selezioniamo l’obelisco nel rifugio per ritrovarci lì in un battibaleno.
Entriamo nella locanda, parliamo con Martha e assistiamo alla sequenza narrativa, che decreterà la fine di questo incarico. Riceveremo il sigillo del Chocobo dormiente e, in più, 30 Punti Esperienza, 1.000 Guil, 5 rocchetti di Setacciaio, 5 Pelli insanguinate e 2 Insetti guil.
Usciamo dal rifugio per attivare un’ultima scena d’intermezzo che decreterà la fine di questo capitolo.
Continua qui per…Capitolo 15: Il viaggio continua