Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy XVI. Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy XVI. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre il capitolo “Uomini e dèi“. Buon divertimento!
Nota a margine: fatte salve alcune eccezioni, il contenuto – e talvolta anche la posizione – dei tesori di Final Fantasy 16 è determinato casualmente. All’interno della guida sono comunque menzionati per riferimento tutti i tesori che ho rilevato nella mia esperienza di gioco, con relativi oggetti ricevuti, ma i ritrovamenti potrebbero variare nella vostra partita.
Uomini e dèi
Origine
Non appena avremo selezionato origine dal mappamondo, una serie di sequenze narrative ci condurrà verso gli scontri finali. La prima sfida ci vede contrapposti a Ultima Manifestato.
Boss: Ultima Manifestato
Questa battaglia, in verità, si svolge in modo semi-automatico. Dovremo limitarci ad assistere alle spettacolari sequenze di combattimento e al momento giusto premere i tasti su schermo.
Inizieremo con un Attacco cinematico di Ifrit, al quale seguirà un Attacco cinematico della Fenice e successivamente un Attacco cinematico da realizzare con Bahamut.
La battaglia procederà senza esclusione di colpi e presto il boss passerà al contrattacco, che dovremo evitare realizzando una Schivata cinematica.
Dopo averla effettuata, sarà la volta di ribattere con un altro Attacco cinematico di Bahamut, rafforzato poco dopo dall’azione di un altro Attacco cinematico di Ifrit e di un Attacco cinematico della Fenice.
Ben presto Ifrit scatenerà il Fuoco Infernale, Fenice scaglierà la sua Rivelazione e Bahamut rilascerà la sua Megafusione. L’azione combinata di queste tre tecniche spettacolari ci richiederà di premere ripetutamente il tasto indicato su schermo per realizzare uno Scontro cinematico e dare vita ad un Triplo Disastro con cui fermeremo (per ora) Ultima.
Nucleo
Quando avremo la possibilità di muoverci nuovamente dopo le sequenze narrative che si susseguiranno, facciamoci strada lungo il corridoio che si stende di fronte a noi. Stiamo andando incontro alla battaglia finale, che inizierà dopo la lunga scena d’intermezzo che si attiverà.
Boss: Ultima
Medaglia al valore: Se riusciremo a sconfiggere questo boss senza mai subire danni, otterremo in ricompensa una Medaglia al valore. Ne esistono 16 in totale e si tratta di speciali oggetti da collezionare per commemorare le nostre gesta eroiche (maggiori info nella sezione “Medaglie al valore“, ma occhio agli spoiler). Non hanno nessun particolare beneficio, ma uccidere almeno un boss (questo o i successivi che incontreremo) per la prima volta senza riportare danni ci garantirà il trofeo di bronzo “Non puoi nulla contro di me“.
Ultima inizierà molto spesso questo combattimento evocando diversi portali sopra di sé, ognuno dei quali sparerà un piccolo raggio blu che che si abbatterà su di noi. Sebbene i proiettili viaggino velocemente, non sono a puntamento su di noi, quindi finché ci allontaneremo dalla loro traiettoria iniziale, non ne saremo feriti.
Come mossa di carica, Ultima può fluttuare di nuovo in aria prima di lanciarsi in picchiata verso di noi. Sarà facile evitarlo, poiché (supponendo che manteniamo attivo l’aggancio del bersaglio), basterà notare quando Ultima si illumina di blu e si ritira in aria per capire che sta per avventarsi su di noi.
Questo boss può anche eseguire un balzo in aria che creerà una cupola di energia oscura nella zona in cui atterrà. Ormai conosciamo mosse come questa, quindi adottiamo lo stesso approccio: spostiamoci fuori dal raggio d’azione del cerchio, non appena apparirà, e saremo al sicuro dall’impatto e dalla conseguente esplosione.
Se trascorriamo molto tempo vicino a Ultima, la divinità può sferrarci due pugni consecutivi. Entrambi emettono una grande sfera di energia che si propaga dal pugno. Se eseguiamo una schivata di qualsiasi tipo che ci allontani dal pugno, la sfera non ci trafiggerà mai, in particolare se guadagniamo quella distanza che basta per eseguire schivata precisa.
Facciamo attenzione a Fusione, uno degli attacchi speciali di Ultima. All’inizio può risultare un po’ disorientante. Il boss richiamerà dei piccoli cristalli davanti a sé, aggiungendo quattro gigantesche sfere di fuoco che si muovono a spirale verso di noi da tutti i lati.
Non appena vedremo iniziare questo attacco, schiviamo immediatamente – e continuamente – su entrambi i lati ed usciamo dal raggio indicato dalla scia di fuoco che le sfere lasceranno dietro di sé. In caso contrario, le sfere esploderanno poiché si scontreranno tutte al centro.
Un altro attacco che Ultima predilige se ci troviamo troppo vicini è un cerchio che evoca sotto di sé, seguito da diversi cerchi più piccoli che appariranno lungo l’esterno del cerchio principale. Non appena il cerchio principale esploderà di elettricità dopo un breve lasso di tempo, dai cerchi esterni nel terreno fuoriusciranno grandi spade. Evitiamo entrambi i tipi di cerchi.
Un altro attacco unico in cui Ultima dispone è Sacro, una magia ad ampia area di effetto, rappresentata da una zona di pericolo circolare sul pavimento con un grande cristallo al centro. Iniziamo immediatamente ad allontanarci dal cerchio in questione, allontanandoci all’esterno mentre appare sotto di noi.
Dopo un paio di secondi, delle scie di luce si sprigioneranno dal cerchio in varie direzioni e un secondo dopo diversi raggi di luce viaggeranno lungo quelle tracce. Pertanto, usciamo dal cerchio iniziale e assicuriamoci di trovarci tra due dei percorsi che appaiono all’esterno del cerchio.
Poco dopo l’inizio del combattimento si attiverà un filmato in cui Ultima provocherà un’esplosione, cambiando completamente l’arena di combattimento.
A partire da questo momento, Ultima potrà creare uno squarcio nel pavimento, che risplenderà di fiamme oscure e un secondo o due dopo essere apparso esploderà violentemente verso l’alto. Una regola generale per l’intero combattimento è non restare mai fermi. Se ci atterremo a questa regola non avremo nemmeno bisogno di schivare questo attacco, la corsa standard ci darà tempo più che sufficiente.
Con il suo attacco distintivo, Ultima, il boss creerà un campo gravitazionale che copre l’intera arena, il che significa che inizieremo a essere attirati continuamente verso di lui al centro. Dopo un secondo o due dal risucchio, un’enorme esplosione si propagherà molto lentamente dal centro.
A seconda del nostro posizionamento, avremo due opzioni. Se siamo riuscito a restare abbastanza lontani da Ultima, potremo continuamente schivare all’indietro quando inizia l’esplosione e restare alla larga quando si dissipa. Se siamo più vicini, la soluzione migliore è schivare con precisione l’onda mentre si genera e subire così solo un lieve danno.
Ultima può anche spostarsi orizzontalmente sull’arena mentre spara ulteriori proiettili e una singola schivata di precisione può consentirci di evitare l’intera raffica.
Con Meteora, invece, Ultima farà comparire un cerchio arancione sul pavimento sul quale poi si schianterà una meteora, seguite da ulteriori comete. Per ogni impatto si genererà un’onda d’urto che si allargherà lentamente nell’arena.
La bassa velocità può compromettere il nostro tempismo di schivata, ma possiamo saltare oltre l’onda e poi schivare in aria per apportare piccole correzioni di posizionamento, oppure schivare con precisione attraverso il fuoco come di consueto.
Infine, Punizione vede Ultima evocare un grande raggio, teletrasportarsi immediatamente accanto a noi e poi scatenarlo contro di noi. Pertanto, è preferibile aspettare fino a quando il mostro non si teletrasporterà accanto a noi e poi schivare immediatamente.
Quando poteremo la salute di Ultima a zero, la battaglia prenderà una nuova forma, così come Ultima stesso. Quando comparirà su schermo, teniamoci pronti a schiacciare più volte il pulsante per alimentare le fiamme in uno Scontro Cinematico, quindi prepariamoci al prossimo combattimento.
Boss: Ultima Asceso
Medaglia al valore: Se riusciremo a sconfiggere questo boss senza mai subire danni, otterremo in ricompensa una Medaglia al valore. Ne esistono 16 in totale e si tratta di speciali oggetti da collezionare per commemorare le nostre gesta eroiche (maggiori info nella sezione “Medaglie al valore“, ma occhio agli spoiler). Non hanno nessun particolare beneficio, ma uccidere almeno un boss (questo o i successivi che incontreremo) per la prima volta senza riportare danni ci garantirà il trofeo di bronzo “Non puoi nulla contro di me“.
Fase 1
Con i poteri di Ifrit Asceso, potremo completare in modo incredibilmente rapido, ma prima delinieamo gli attacchi di questa nuova versione di Ultima.
Per prima cosa, Ultima Asceso può riposizionarsi e avvicinarsi a noi, oppure usare uno scatto che lo circonda di energia blu mentre ci carica contro.
L’entità maligna può anche eseguire numerose graffiate con i suoi artigli con un raggio d’azione impressionante, ma con la maggiore mobilità di Ifrit Asceso potremo schivarle o usare Incendio per sgusciare via.
Il boss può anche teletrasportarsi a grande distanza da noi e poi iniziare a girare in cerchio, scattando rapidamente nella nostra direzione mentre gira.
Trascorrendo molto tempo a combattere da vicino, Ultima può girare su se stesso e lanciare una miriade di sfere blu in una traiettoria a spirale. La soluzione migliore qui è schivare una delle prime sfere che vengono lanciate e guadagnare così delle opportunità per colpire il bersaglio mentre Ultima finisce di eseguire la sua tecnica.
In questa versione ritorna anche Punizione, che si comporta esattamente nello stesso modo del precedente combattimento. Ultima si teletrasporterà immediatamente accanto a noi e poi sparerà un gigantesco raggio. Schiviamo nel momento in cui Ultima appare dopo il teletrasporto e sfrecciamo di lato mentre il raggio è in esecuzione, così potremo nuovamente ricavarci una finestra in cui colpire Ultima prima che abbia finito.
Antistrofa è essenzialmente identico a Punizione, solo che Ultima si teletrasporterà 3 volte separate e sparerà 3 raggi separati. L’approccio per contrastarlo rimane comunque identico.
Fase 2
Dopo essersi ripreso da un vacillamento totale per la prima volta, Ultima attiverà Estasi. Si tratta di una massiccia esplosione che si genererà da Ultima stesso e, sebbene sembri inevitabile, esiste un metodo semplice per evitare costantemente i danni: usare Incendio all’indietro finché l’esplosione non si dissipa.
Mentre il combattimento prosegue sui propri binari, Ultima potrà scagliare più dardi luminosi che si riverseranno verso la nostra posizione mentre ci spostiamo, quindi consiglio di schivare con precisione e/o Incendio a sinistra o a destra.
Con Aureola, la divinità ci scaglierà contro una lama circolare come un’onda d’urto, seguita da più lame consecutive che verranno catapultate contro di noi da diverse angolazioni. Anche se possiamo ricorrere a schivate precise per oltrepassare ciascuna lama, è forse più semplice riposizionarsi per evitare completamente la lama a seconda della sua angolazione e della nostra posizione rispetto ad essa.
Con Xyston Stellare, invece, il boss allungherà le proprie braccia sui lati e sparerà un gigantesco raggio verde da ciascuna mano. Ultima ruoterà quindi di 360 gradi, spostando i raggi mentre compie un giro completo. Ciò significa che dovremo eseguire due schivate precise attraverso ciascun raggio mentre si avvicinano a noi durante l’assalto.
Man mano che l’energia e la barra della volontà del boss si abbasseranno in questa fase, si attiverà un filmato in cui comparirà il messaggio “Apertura del Purgatorio…“. Poco dopo la comparsa della barra viola in alto a destra dell’interfaccia utente, partirà un conto alla rovescia di circa 40 secondi.
Precipitiamoci verso Ultima e infliggiamogli quanti più danni possibile, il più velocemente possibile. Il modo migliore per farlo è eseguire continuamente combo e Lapillo di Fusione. Man mano che esauriremo la barra viola, Ultima vacillerà, quindi non smettiamo di infliggere danni!
Pulsar è un attacco speciale con cui Ultima ci lancerà un totale di 8 potenti raggi verdi disposti in un anello attorno a sé, quindi ruoterà l’anello su vari assi, richiedendoci di schivare dove necessario, o di eseguire un semplice riposizionamento se arriveranno da un angolo facilmente evitabile.
Ancora, un altro attacco unico è Dimachaerus, con cui Ultima emetterà un gigantesco raggio viola, ma a differenza di Punizione o Antistrofa, questo raggio (dopo un breve frangente in cui resta fermo) si estenderà nella nostra direzione, quindi assicuriamoci di tenere il dito pronto sul pulsante della schivata.
Quando porteremo la salute di Ultima Asceso a zero in questa fase, la sua forma risorta si disintegrerà. Assistiamo alla scena che seguirà e prepariamoci a un ultimo combattimento contro la sua forma finale ed evoluta.
Boss: Ultimalius
Medaglia al valore: Se riusciremo a sconfiggere questo boss senza mai subire danni, otterremo in ricompensa una Medaglia al valore. Ne esistono 16 in totale e si tratta di speciali oggetti da collezionare per commemorare le nostre gesta eroiche (maggiori info nella sezione “Medaglie al valore“, ma occhio agli spoiler). Non hanno nessun particolare beneficio, ma uccidere almeno un boss (questo o i successivi che incontreremo) per la prima volta senza riportare danni ci garantirà il trofeo di bronzo “Non puoi nulla contro di me“.
Fase 1
Nella sua forma evoluta finale, Ultima può utilizzare le abilità di tutti gli Eikon. Il boss inizierà questa fase con Fulmen et Fulgur, in cui userà la lancia di Ramuh per evocare varie zone pericolose intorno all’arena che esploderanno ciascuna con energia elettrica dopo un breve lasso di tempo.
Sebbene ci sia possa facilmente riposizionare prima che le varie aree di effetto si attivino, la difficoltà è che Ultima tornerà a eseguire i propri attacchi base mentre le zone rimangono attive, quindi dovremo monitorare più attacchi contemporaneamente.
Abbraccio Divino vede Ultima sferrare uno degli artigli di Garuda nella nostra direzione. Se dovesse andare a segno, ci afferrerà e ci trascinerà a sé, facendoci vacillare ed esponendoci ai suoi attacchi successivi. L’artiglio si attiva rapidamente, ma dopo una o due esecuzioni della mossa dovremmo riuscire a capire il giusto tempismo.
Levante, invece, è una mossa che ricorderemo dal combattimento con Benedikta nelle prime fasi di gioco. Richiamerà dall’alto vari artigli minori di Garuda, che poi si abbatteranno nella nostra direzione. Dopo una breve raffica di graffi, un gigantesco artiglio piomberà dall’alto.
Dall’arsenale di Titano, Ultimalius pescherà Cataclisma, con cui evocherà il pugno di Titano per schiantarlo al suolo, generando una zona di pericolo sul pavimento. Dopo un secondo o due, il cerchio erutterà con rocce frastagliate e sul perimetro esterno apparirà un cerchio più grande, seguito da un terzo cerchio.
L’unico approccio che dovremo utilizzare è una schivata precisa, poiché ciascuno dei 3 cerchi è destinato ad esplodere, permettendoci di schivare all’indietro continuamente.
Dopo essersi ripreso dal primo vacillamento totale, Ultimalius si leverà in aria e ci lancerà contro i giganteschi artigli di Garuda, attivando uno Scontro cinematico nel quale dovremo premere a ripetizione il tasto su schermo. Successivamente, dovremo realizzare un altro Scontro cinematico e infine un terzo e ultimo Scontro cinematico, che ci condurrà alla fase successiva.
Fase 2
A partire da questa seconda fase, Ultima può usare Exafusione per proiettare un raggio ardente che attraversa l’arena in orizzontale. Dopodiché, tornerà indietro nella direzione opposta con un nuovo raggio. La scia infuocata lasciata dietro i raggi esploderà prontamente, quindi manteniamo la distanza ed eseguiamo una schivata precisa, se necessario.
In Rapsodia Boreale, Ultima prenderà in prestito i poteri di Shiva e formerà giganteschi frammenti di ghiaccio sopra di noi, facendoli progressivamente schiantare a terra. La tattica di evasione qui è relativamente semplice, spostiamoci ogni volta che è necessario. A volte Ultima può anche evocare una sfera di aria ghiacciata su di noi che rallenterà temporaneamente i nostri movimenti/attacchi, sebbene sia comunque possibile evitare qualsiasi altro attacco in arrivo anche nel caso in cui dovessimo rimanere intrappolati.
Rescissione incanala le doti di Odino ed è identico a Provvedimento del Lord (dal combattimento con Barnabas), in cui numerose linee rosse riempiranno l’arena, ciascuna sparando prontamente un raggio molto potente.
Ci saranno molti spazi tra i raggi in cui posizionarsi e possiamo anche facilitarci il compito disabilitando temporaneamente l’aggancio su Ultimalius e concedendoci così un migliore controllo della telecamera con cui facilitare il nostro posizionamento.
Quando la barra della salute e delle volontà di Ultima sarà abbastanza bassa, lo vedremo librarsi in volo con le ali di Bahamut. Per respingerlo, ben presto si attiverà Scontro cinematico da eseguire correttamente. Nell’incedere della battaglia, dovremo poi eseguire un ulteriore Scontro cinematico e infine un terzo Scontro cinematico ancora.
Dopodiché, la lotta continuerà, mentre Ultima attiverà Trascendenza per generare un’altra esplosione di energia.
Ai suoi attacchi visti finora, che giungeranno a noi potenziati, si aggiunge ora Empirosi, la crudele creatura evocherà fiamme attorno a sé prima di lanciarsi in aria e schiantarsi di nuovo in una colonna di fuoco, generando contemporaneamente un’onda d’urto su tutta l’area, da superare o schivare.
Cenere alla Cenere prevede che Ultima utilizzi il potere della Fenice per lanciare dei dardi a ricerca verso la nostra posizione. Richiederà una schivata per uscirne illesi. Successivamente, si tufferà verso di noi, schiantandosi in un’altra colonna di fuoco.
Uno dei più importanti attacchi di cui il boss farà sfoggio in questa fase è Fiamme della Creazione, in cui Ultima fluttuerà nell’aria sopra l’arena e inizierà a evocare una sfera di fuoco blu delle dimensioni di Fuoco Infernale contro di noi. Si avvicinerà a noi molto molto lentamente, ma – a causa delle dimensioni – è preferibile continuare a spostarsi mentre cade e, se possibile, restare nel perimetro esterno dell’arena.
Se necessario, schiviamo con precisione e poi allontaniamoci dalla sezione blu brillante del terreno in cui è affondata la palla di fuoco, poiché di lì a breve si verificherà un’esplosione.
Dopo essersi ripreso da un secondo vacillamento totale in questa fase, o quando gli avremo sottratto sufficienti PV, dovremo presto sostenere un ennesimo Scontro cinematico. Dopo alcune sequenze, passeremo alla terza e ultima fase della battaglia.
Fase 3
Anche se Ultima può eseguire un paio di attacchi poco frequenti qui, in quest’ultima fase dovremo dare il tutto per tutto e cercare di fare del nostro attacco la miglior difesa. Dovremo scatenare l’inferno su Ultimalius.
Il boss potrà eseguire i normali pugni e spazzate da vicino e infine lancerà Ultima per attirarci a sé nel tentativo di farci esplodere. L’approccio rimane lo stesso della prima fase nel combattimento. Semplicemente, però, Ultimalius non avrà la forza di innescare l’esplosione alla fine di Ultima e crollerà. Approfittiamone e affrettiamoci per mandare a segno tutti i danni che riusciamo.
Dopo aver portato la sua energia a zero, assistiamo alle sequenze che seguiranno e prepariamoci a chiudere lo scontro con un ultimo Scontro cinematico, quando comparirà il relativo tasto su schermo. Dopodiché, godiamoci tutte le scene che ci condurranno fino al finale del gioco.
Epilogo
Nota! Per aver adempiuto al nostro retaggio e aver completato la battaglia finale, otterremo il trofeo d’oro “Stella cadente“.
Congratulazioni! Abbiamo completato il gioco! Godiamoci le sequenze narrative che sigleranno l’epilogo della trama, incluso l’emozionante finale, di cui sotto è riportata qualche immagine. Accertiamoci di attendere fino a dopo i titoli di coda, sulle note del brano “Tsuki Wo Miteita – Moongazing” di Kenshi Yonezu, per assistere a un breve filmato extra, poi salviamo la nostra partita.
Avremo ora la possibilità di creare un nuovo slot di salvataggio per cimentarci in una “Nuova partita +“. Ricominciando il gioco in questa modalità, potremo ripetere gli eventi di gioco, importando dai salvataggi precedenti oggetti, abilità e livello del personaggio.
In questa nuova modalità, potremo scegliere se cominciare una nuova partita in modalità Storia, Azione o Final Fantasy. Quest’ultima è la vera novità della “Nuova Partita +” e, oltre ad aumentare il livello massimo da 50 a 100, ci consentirà di affrontare sfide con nemici ancora più potenti, di forgiare l’Arma Ultima e di ottenere il trofeo d’oro “Fantasia finale“. Per tutte le informazioni, vi rinvio volentieri all’apposita sezione “Modalità Final Fantasy” e alla “Guida ai trofei di Final Fantasy XVI“.
Prima di iniziare una nuova partita, ricarichiamo il salvataggio appena creato per ricomparire nel Rifugio, quindi parliamo con Harpocrates. Se abbiamo seguito diligentemente la guida sin qui, sbloccheremo il Livello Saggio epocale, completando formalmente i suoi archivi. Questo, purtroppo, non frutterà alcun trofeo.
Se così non fosse, assicuriamoci di parlare con tutti i personaggi del Rifugio (vedi elenco nella pagina dedicata al Capitolo 46) e di leggere i tre volumi nelle Librerie. Così facendo, dovrebbero sbloccarsi anche le voci mancanti. Di nuovo congratulazioni!
Grazie per aver scelto questa guida! Spero che sia stata esauriente e che tu l’abbia apprezzata! Se questa soluzione completa ti è stata utile, ti sarei estremamente grato se potessi sostenere questo sito con un semplice “Mi piace” sulla pagina Facebook, un “Segui” sull’account twitter, o con una Donazione. Come sempre, per qualsiasi dubbio, richiesta, aiuto o per qualsiasi evenienza non esitare a contattarmi oppure vieni a trovarci nel nostro Server Discord! Grazie di cuore per il tuo prezioso contributo a questo portale!
Mark – Allgamestaff
