Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy XVI. Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy XVI. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre il capitolo “Il viaggio continua“. Buon divertimento!
Nota a margine: fatte salve alcune eccezioni, il contenuto – e talvolta anche la posizione – dei tesori di Final Fantasy 16 è determinato casualmente. All’interno della guida sono comunque menzionati per riferimento tutti i tesori che ho rilevato nella mia esperienza di gioco, con relativi oggetti ricevuti, ma i ritrovamenti potrebbero variare nella vostra partita.
Il viaggio continua
Forra di Laetny
Lasciamoci guidare dal sentiero finché non giungeremo al ponte, nei pressi del quale potremo raccogliere della Setacciaio. Attraversiamo il ponte, sterminiamo dei Mangiazampe e recuperiamo anche 50 Guil. Facciamo ancora qualche passo in avanti e potremo attivare la missione secondaria “Il carro smarrito“, che consiglio di completare.
Lungo il tragitto, non dimentichiamoci di reperire 10 Guil sul versante destro delle rovine per le quali passeremo, quindi distruggiamo la barricata di legno (se già non l’abbiamo fatto mentre svolgevamo l’incarico secondario) e proseguiamo sul ponte che ci si parerà davanti.
Presto il sentiero si dividerà in due: i due percorsi convergono, ma a sinistra potremo sgraffignare 3 Rose del deserto, perciò imbocchiamo questa direzione e avanziamo in discesa per imbatterci in alcuni Cacciatori dei Decaduti e in un Nodo difensivo.
Dopo averli sistemati, seguitiamo nel cammino e attraversiamo l’antica arcata, quindi voltiamoci per aggiudicarci 3 Rose del deserto. Ora, proseguiamo finché non raggiungeremo l’indicatore di destinazione presso il Peccato Finale e non attiveremo diverse scene d’intermezzo.
Piane dell’Oblio
Quando riprenderemo il controllo nelle Piane dell’Oblio, esploriamo questa nuova e ampia zona. Dopo aver immerso lo sguardo nello splendido panorama, scendiamo lungo la sterpaglia e appropriamoci di 3 pizzichi di Cenere magica.
Continuiamo a scendere, facendoci largo fra i nemici, per mettere piede nella grande radura, quindi apriamo la mappa locale per orientarci. Prendendo come riferimento la mappa, iniziamo esplorando il versante sud-est. Qui potremo rinvenire 6 Rose del deserto, gelosamente custodite da un nuovo nemico, il Canguro infernale. Facciamo attenzione alle sue graffiate e ai suoi rapidi attacchi in picchiata.
Sempre su questo lato, scendendo di poco e all’ombra di alcune acacie, potremo mettere le mani su altre 3 Rose del deserto. Scendiamo ancora un po’, sempre esplorando l’area a sud-est, per inoltrarci in un sentiero che ci condurrà alle porte di Ran’dellah. Sebbene siano chiuse, accanto ai cancelli potremo aprire un forziere da cui ottenere un Frammento di cristallo, 25 Pelli insanguinate e 25 rocchetti di Setacciaio.
A questo punto, torniamo fino alla grande radura che si affaccia sulle cascate e, sempre guardando la mappa locale, stavolta scegliamo di setacciare interamente il versante est. Così facendo, troveremo 3 pizzichi di Cenere magica, altri 3 pizzichi di Cenere magica, un Insetto guil e altri 3 pizzichi di Cenere magica.
Per finire, torniamo indietro mantenendoci rasenti al versante ovest. In questo modo, sbaraglieremo alcuni nemici (tra cui gli Anak, una nuova specie di antilope) e potremo arrivare a ottenere della Setacciaio. Continuando in questa direzione, noteremo anche una sporgenza su cui arrampicarci. Facciamolo e apriamo il forziere per essere ricompensati con una Spada antica (se abbiamo l’Excalibur, come da soluzione, non ci servirà).
Seguiamo il canyon mentre sale e sterminiamo i vari Nakk selvaggi, Zanne sanguinarie e Segugi solari che tenteranno di ostacolarci. Dopodiché, diamo uno sguardo a ovest per raccogliere 10 Guil, quindi a est per ottenere altri 10 Guil. Proseguiamo da questa parte, attraversando l’apertura, per completare la mappa (non c’è niente da trovare, però).
Ora siamo finalmente pronti a seguire l’indicatore di destinazione. Avanziamo nella direzione che ci suggerisce e oltrepassiamo le rovine per raggiungere il Mercato di Boklad.
Mercato di Boklad
Prima di far avanzare gli eventi di trama, prendiamoci qualche momento per dare un’occhiata intorno. Per prima cosa, seguiamo il sentiero finché non attiveremo automaticamente l’obelisco, quindi consultiamo la Bottega per avere un assaggio della mercanzia disponibile:
Armi | Effetto | Prezzo |
Potenziatrice | Attacco +230, Vacillamento +215 | 2.500 Guil |
Materiali | Effetto | Prezzo |
Meteorite | Usato per la creazione | 1.000 Guil |
Rosa del deserto | Usato per la creazione | 400 Guil |
Oggetti importanti | Effetto | Prezzo |
Bobina per orchestrion Tradimento | Aggiunge una nuova canzone all’orchestrion del rifugio | 20.000 Guil |
Oggetti | Effetto | Prezzo |
Pozione | Ripristina immediatamente il 20% dei PV massimi | 200 Guil |
Pozione potente | Ripristina immediatamente il 40% dei PV massimi | 400 Guil |
Elisir | Ripristina immediatamente tutti i PV | 10.000 Guil |
Infuso rafforzante | Aumenta del 10% la potenza d’attacco per 60 secondi | 700 Guil |
Infuso pelle di pietra | Aumenta del 30% la difesa per 90 secondi | 600 Guil |
Infuso cuor di leone | Riempie gradualmente la barra di Trascendenza per 30 secondi | 500 Guil |
Non lasciamoci sfuggire la nuova traccia per l’orchestrion. Risaliamo il sentiero alle spalle del mercante e ignoriamo le biforcazioni del sentiero, spingendoci verso il pozzo di fronte a noi. Là, proprio nei pressi del pozzo, potremo scoperchiare un forziere per estrarre la Bobina per orchestrion Sabbia e pietra e una Moneta goblin.
Adesso posizioniamoci in maniera tale che il pozzo sia alla nostra destra, quindi incamminiamoci nel sentiero che si profilerà davanti ai nostri occhi. Appena possibile, volgiamo lo sguardo alla nostra sinistra per localizzare un altro forziere, stavolta con 15 rocchetti di Setacciaio.
Torniamo all’ingresso e fermiamoci nel primo punto in cui il sentiero si divide, poi scegliamo di piegare sulla destra. Dopodiché, inoltriamoci subito nella destra per setacciare la postazione e scoprire un ulteriore forziere; svaligiamolo delle sue 15 Pelli insanguinate.
A questo punto, avanziamo verso l’indicatore di destinazione per attivare una breve sequenza narrativa, poi andiamo a parlare con Goetz, non molto distante da noi. Ci metterà al corrente di uno spiacevole imprevisto che richiederà immediatamente il nostro intervento.
Raggiungiamo le Carovane Scarlatte, la cui posizione è prontamente segnalata dall’indicatore, e avviciniamoci per far scattare un altro intermezzo, durante il quale riceveremo il Collare scarlatto da parte di Eloise, inaugurando una nuova missione principale.
Caccia ai ladri
Per iniziare, parliamo con il Falegname, non lontano dalla nostra posizione, poi rivolgiamoci alla Pescivendola. Successivamente, dovremo parlare con uno dei bambini, precisamente un Ragazzino brusco molto vicino rispetto a dove si trova il falegname.
Dopo la breve conversazione, scambiamo due parole con la Ragazzina ansiosa sul sentiero e poi andiamo alla ricerca di Honza, che bazzica nei pressi del campo profughi all’ingresso del mercato.
Il ragazzino si darà alla fuga, perciò dovremo metterci all’inseguimento e parlare con l’Addestratore di chocobo in cui ci imbatteremo nel mentre che lo rincorriamo. Seguiamo il suo suggerimento e svoltiamo subito a destra per raggiungere la radura in cui staneremo Honza.
Avviciniamoci a lui per una sequenza narrativa che concluderà la missione principale, fruttandoci 350 Punti Esperienza, 800 Guil, 15 Punti Fama e un Meteorite. Dopodiché, parliamo con Theodore per attivarne un’altra.
Pietre sanguinanti
Usciamo dal Mercato di Boklad e inoltriamoci in direzione dell’indicatore di destinazione per scoprire il covo delle Pietre Lavorate (se vogliamo, nel frattempo i tesori delle Piane dell’Oblio si saranno rigenerati). Ben presto dovremo vedercela con alcuni Uomini della Roccia.
Dopo averli rispediti al creatore, continuiamo a procedere e percorriamo un altro centinaio di metri per fronteggiare altri Uomini della Roccia. Diamo la priorità all’incantatore, che distingueremo dallo scettro, per evitare i suoi colpi a distanza e la sgradevole magie Coraggio, che aumenta la capacità offensiva dei nostri nemici.
Adesso, risaliamo le piane per individuare un accampamento e snidare il gruppo che ci interessa, composto da Uomini della Roccia. Il più nerboruto lasciamolo per ultimo: diamo priorità ai nemici comuni, che possono infastidirci con i loro attacchi ravvicinati, quindi dedichiamo tutte le nostre attenzioni al capo, che presenta dei poderosi attacchi in mischia ma è zavorrato da movimenti piuttosto lenti.
Sgominata la banda, riceveremo 180 Punti Esperienza, 36 Punti Abilità, 156 Guil e qualche unità di Setacciaio, Cenere magica e Insetto guil. A questo punto, non dovremo far altro che riferire delle nostre imprese a Eloise, che possiamo raggiungere rapidamente selezionando l’obelisco di Boklad dalla mappa locale.
Parlando con la sorella di Theodore, potremo assistere a una scena d’intermezzo e ricevere il sigillo Bussola scarlatta, che si unirà con il collare a formare l’emblema unico di Collare e bussola. Qualche dialogo dopo potremo suggellare il completamento di questa missione principale, da cui ricaveremo 450 Punti Esperienza, 20 Punti Fama, il Lasciapassare mercantile, l’accessorio Soffio del Fulmine (Tempesta) e un Meteorite.
A questo punto, si sbloccheranno tre nuove missioni secondarie, che raccomando come sempre di portare a termine:
Quando siamo pronti ad avanzare con la trama, parliamo con Goetz e assistiamo alle numerose scene d’intermezzo che si susseguiranno. Per concludere, selezioniamo il Dominio Cristallino come nostra prossima tappa.
Continua qui per…Capitolo 34: Fuoco nei cieli