Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy XVI. Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy XVI. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre il capitolo “Il viaggio continua“. Buon divertimento!
Nota a margine: fatte salve alcune eccezioni, il contenuto – e talvolta anche la posizione – dei tesori di Final Fantasy 16 è determinato casualmente. All’interno della guida sono comunque menzionati per riferimento tutti i tesori che ho rilevato nella mia esperienza di gioco, con relativi oggetti ricevuti, ma i ritrovamenti potrebbero variare nella vostra partita.
Il viaggio continua
Rifugio di Martha
Prima di progredire con tutti gli eventi che la trama ci mette a disposizione, possiamo prenderci una breve pausa per dedicarci a due missioni secondarie. Potremo attivarle nei pressi del Rifugio di Martha e si tratta di:
Per tutti i dettagli, come sempre, vi invito a consultare le pagine in link. C’è un’ulteriore missione che possiamo intraprendere e sarà proprio di strada nel corso della missione principale, perciò ne riparleremo a brevissimo.
Per adesso, dando le spalle all’obelisco nel Rifugio, procediamo esattamente nella direzione di fronte allo stesso per raggiungere il ponte per Pozza Orientale, ora finalmente riparato da Bernard. Percorriamolo per accedere ai Covoni verdi.
Covoni Verdi
Superiamo il ponte e scendiamo i gradini per arrivare al livello del suolo, quindi gettiamo subito lo sguardo sulla sinistra per stanare degli Aracni e delle Vedove tristi e reclamare 6 Gusci di Ostrica spinosa.
In un sentiero che rientra sull’estremo ovest, inoltre, potremo affacciarci su una radura in cui si nascondono altri 6 Gusci di Ostrica spinosa, protetti da alcune Scorpiochele e alcuni Boccioli mortali.
Torniamo nel punto in cui abbiamo sconfitto i ragni e incamminiamoci nel sentiero erboso, dove saremo attaccati da alcuni Boccioli mortali. Girato l’angolo, ci imbatteremo in un Adamanthart a guardia di 3 Gusci di Ostrica spinosa. Continuiamo a seguire questa via per sbaragliare anche delle Scorpiochele.
Quando la via si divide in tre, imbocchiamo il percorso più a sinistra per recuperare 6 Zanne affilate, non prima di aver sterminato dei Boccioli mortali e delle Api assassine.
Mantenendoci sempre su questo lato del sentiero, noteremo un capannone abbandonato in lontananza, presidiato da alcuni Sgherri. Scacciamoli via senza troppi complimenti e apriamo lo scrigno del tesoro per rivendicare 10 pizzichi di Cenere magica.
Ora svoltiamo a destra rispetto al capannone per sorprendere alcune Scorpiochele. Giunti nell’ampia zona paludosa che ci attende subito dopo, diamo le spalle al capannone da cui siamo arrivati e valutiamo tutti i percorsi in base alla nostra sete di tesori e attività secondarie:
- Il percorso a destra, ostruito da alcuni Aracni, Vedove tristi e Scorpiochele ci riporta indietro, in una piccola area non ancora solcata nella quale si annida una Zanna affilata. Risalendo il sentiero in cui pascolano alcune Antilopi piuttosto suscettibili (assicuriamoci di fronteggiarle per il nostro bestiario), torneremo al punto di partenza.
- Il percorso a sinistra prosegue verso l’indicatore di destinazione e ci dà l’occasione di parlare con Fredric, un personaggio da cui accettare la missione secondaria “Bestia contro bestia“.
- La via a diritto, infine, ci conduce in un’area dalla lussureggiante vegetazione, nella quale potremo snidare un nuovo tipo di nemico: il Wivre. Fatto questo, potremo aprire il forziere vicino al carro distrutto per accaparrarci l’accessorio Geto del falco sanguinario, che aumenta dell’8% i danni delle combo aeree.
Quando siamo pronti, avanziamo verso l’indicatore di destinazione, superando l’arcata di pietra vicino alla quale si trova il PNG da cui è possibile accettare la missione secondaria “Bestia contro bestia“. Subito dall’altra parte, volgiamo lo sguardo alla nostra destra e imbocchiamo il sentiero che vedremo.
Sul versante sinistro di questo stesso sentiero, noteremo una radura dominata da un Minotauro. Raccogliamo 3 Gusci di Ostrica spinosa e sfidiamolo, quindi recuperiamo anche 5 Guil. Perlustrando il resto di quest’area, se ci va, possiamo anche eliminare delle Scorpiochele, dei Boccioli mortali e delle Api assassine.
Spostiamoci ora nel versante est di quest’ampia zona paludosa per imbatterci in un altro Minotauro. Esplorando accuratamente quest’area potremo rinvenire un forziere con un Meteorite, oltre che 3 Gusci di Ostrica spinosa.
A questo punto, torniamo sul tracciato da cui siamo usciti e rimettiamoci in marcia seguendo l’indicatore di destinazione. Giungeremo così nei pressi di un ponte. Attraversiamolo per accedere alla zona di Elsa Infranta.
Elsa Infranta
Lasciamoci guidare dal sentiero e attraversiamo un ulteriore ponte, quindi sradichiamo alcuni Boccioli mortali e saliamo ancora. Quando la via si biforca, facciamo una rapida deviazione alla nostra sinistra per combattere alcune Antilopi e ottenere 3 Pezzi di Wyrrite.
Seguitiamo nella salita e, giunti presso il campo di grano, procediamo verso di esso, anziché verso l’indicatore. Non soltanto troveremo un ulteriore omaggio a Vivi di Final Fantasy IX, ma potremo addentrarci in una stradina nascosta sulla destra.
Liberiamo il percorso dagli Aracni e dai Boccioli mortali, poi impadroniamoci di 3 pizzichi di Cenere magica. Continuiamo ad attraversare le sterpaglie per giungere presto presso un altro tesoro, 3 pezzi di Wyrrite. Dulcis in fundo, uno Wivre ci tenderà un’imboscata.
Torniamo sui nostri passi fino al campo di grano e stavolta esploriamo il mulino e la fattoria che lo circondano. In questo modo, non mancheremo di individuare un forziere pronto a regalarci 10 Pelli insanguinate.
A questo punto, seguiamo l’indicatore di destinazione, attraversando il ponte di pietra, per entrare a Pozza Orientale e assistere a una nuova scena d’intermezzo.
Pozza Orientale
Quando riprenderemo il controllo di Clive, noteremo con piacere di avere in equipaggiamento dei nuovi capi per gentil dono di Lady Hanna: l’arma Invictus, la cintura Croce di Metia e i bracciali Legami di Metia. Rappresentano tutti un miglioramento per i nostri parametri, quindi non rimuoviamoli.
Non lontano dalla nostra posizione, sulla destra, potremo scovare uno scrigno del tesoro con 10 rocchetti di Setacciaio.
Vicino a uno dei mulini a vento nel versante nordest, troveremo un ulteriore forziere, stavolta con una Moneta goblin, 10 Zanne affilate e 10 pezzi di Wyrrite.
Sempre sul lato est del villaggio, nei pressi dei fienili, potremo individuare anche un altro scrigno del tesoro da cui estrarre una Moneta goblin.
In questa stessa area potremo anche far visita alla Bottega locale, che mette in vendita i seguenti articoli:
| Armi | Effetto | Prezzo |
| Lama di Gaia | Attacco +140, Vacillamento +140 | 1.500 Guil |
| Cinture | Effetto | Prezzo |
| Fascia dorata | Difesa +36, PV +6 | 1.450 Guil |
| Armature | Effetto | Prezzo |
| Catene da guerra | Difesa +35 | 1.350 Guil |
| Accessori | Effetto | Prezzo |
| Soffio del Vento (Arrocco della Torre) | Riduce di 2,7 secondi il tempo di ricarica di Arrocco della Torre | 11.000 Guil |
| Materiali | Effetto | Prezzo |
| Meteorite | Usato per la creazione | 1.000 Guil |
| Robbia della valle | Usato per la creazione | 20 Guil |
| Materiali | Effetto | Prezzo |
| Bobina per orchestrion Adorabile, oscuro e profondo | Aggiunge una nuova canzone all’orchestrion nel rifugio | 40.000 Guil |
| Oggetti | Effetto | Prezzo |
| Pozione | Ripristina immediatamente il 20% dei PV massimi | 200 Guil |
| Pozione potente | Ripristina immediatamente il 40% dei PV massimi | 400 Guil |
| Infuso rafforzante | Aumenta del 10% la potenza d’attacco per 60 secondi | 700 Guil |
| Infuso pelle di pietra | Aumenta del 30% la difesa per 90 secondi | 600 Guil |
Ancora una volta, l’acquisto maggiormente degno di nota è la Bobina per orchestrion Adorabile, oscuro e profondo, che tuttavia comporta una spesa notevole. Segniamocela e ricordiamoci di tornare a prenderla, oppure mettiamo in pratica il nostro tradizionale trucchetto per fare Guil veloci (vedi specchietto sotto).
Un metodo per fare Guil facili: Sin dalle prime fasi di gioco è possibile mettere in pratica un metodo molto semplice per fare Guil veloci in Final Fantasy XVI. Nel caso di specie, vendiamo tutte le Pozioni e Pozioni potenti alla bottega di Pozza Orientale, quindi torniamo a Elsa Infranata e facciamoci semplicemente uccidere da un gruppo di nemici.
Perché mai una soluzione così drastica? È presto detto: dopo che avremo fatto Game Over e selezionato “Ricomincia dall’obelisco più vicino“, il gioco ci farà ricominciare con un set completo di Pozioni e Pozioni potenti!
Questo significa che potremo tornare nuovamente in un negozio e vendere tutte le Pozioni e Pozioni potenti che abbiamo in inventario, generando ulteriore denaro. Possiamo ripetere questo procedimento tutte le volte che vogliamo, accumulando così in un’ora più di 100.000 Guil! A quel punto, l’orchestrion non sarà più un problema.
Dopodiché, avviamoci verso la barricata per attivare una sequenza narrativa, terminata la quale avremo un nuovo incarico.
I vecchi tempi
Facciamo qualche passo indietro e avviciniamoci al pozzo del villaggio. Scopriremo che il Portatore che cerchiamo non è qui. Proviamo quindi a chiedere in giro: parliamo con l’abitante del villaggio intento a spazzare, ai piedi della gradinata che conduce al pozzo, poi con l’altra abitante del villaggio vicino alla ceste di fieno.
Quest’ultima ci reindirizzerà a Patrick, lo stalliere dei chocobo. Come sempre, la sua posizione è designata dall’indicatore di destinazione. Lo troveremo all’ingresso del villaggio, nei pressi dell’obelisco. Parliamogli per una breve conversazione, che aggiornerà le nostre ricerche.
Percorriamo il ponte di legno di fronte a noi per fare brevemente ritorno a Elsa Infranta, quindi diamo uno sguardo dietro il campo di grano. Dovremo ripercorrere tutto il sentiero nascosto in cui prima abbiamo collezionato alcuni tesori (probabilmente ora saranno ricomparsi). Avanziamo fino in fondo, aprendoci un varco fra eventuali nemici, e troveremo l’anziano Portatore.
Prima di poter parlare con lui, però, dovremo scacciare alcuni Marcatori del fango, delle versioni evolute di api e calabroni finora incontrati. Se abbiamo difficoltà a colpirli in alto, ricordiamoci che la Stretta letale di Garuda li afferrerà immediatamente e ce li servirà su un piatto d’argento, pronti a essere trafitti dalla nostra spada e dalle nostre più potenti abilità degli Eikon.
Eliminate le bestiacce, dovremo ripulire l’area anche da un branco di Worgen. Ultimo lo scontro, riceveremo in ricompensa 16 Punti Esperienza, 8 Punti Abilità, 56 Guil, 2 Zanne affilate e 2 rocchetti di Setacciaio. Dopo una breve sequenza narrativa, avremo anche completato l’incarico, che ci farà guadagnare 40 Punti Esperienza, 100 Punti Abilità, 1.200 Guil, 10 pizzichi di Cenere magica e un Meteorite.
Verso Porta Fenice
Adesso che abbiamo fornito il nostro aiuto al sindaco, possiamo rimetterci in cammino. Avviciniamoci alla barricata e spalanchiamone le pesanti porte per addentrarci nel Bosco oscuro. Proseguiamo sul sentiero lineare e raccogliamo una Pozione.
Quando il tragitto si divide, imbocchiamo la via di sinistra per esplorare un vicolo cieco e udire un breve commento di Clive.
Dopodiché, torniamo sui nostri passi e procediamo sul percorso rimanente e appropriamoci di un’altra Pozione. Qualche metro più avanti troveremo un altro tesoro, precisamente una Pozione + Pozione potente. Dopo averlo recuperato, facciamo ancora qualche passo per solcare un sentiero soleggiato e ancora non intaccato dal nero della Piaga.
Così facendo, attiveremo in automatico l’obelisco del Bosco oscuro e innescheremo la scena d’intermezzo che concluderà questo capitolo. Selezioniamo “Rovine di Porta Fenice” nella mappa del mondo per procedere con la storia.
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