Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy XVI. Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy XVI. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre il capitolo “Il senso della vita“. Buon divertimento!
Nota a margine: fatte salve alcune eccezioni, il contenuto – e talvolta anche la posizione – dei tesori di Final Fantasy 16 è determinato casualmente. All’interno della guida sono comunque menzionati per riferimento tutti i tesori che ho rilevato nella mia esperienza di gioco, con relativi oggetti ricevuti, ma i ritrovamenti potrebbero variare nella vostra partita.
Il senso della vita
Bosco Oscuro
Spiegazione! Adesso che abbiamo ottenuto il controllo dell’Eikon Ifrit, avremo accesso a nuove abilità degli Eikon, come Combustione, un affondo infuocato che fa indietreggiare i nemici infliggendo danni continui. Gli slot per le abilità di Ifrit sono condivisi direttamente con quelli della Fenice, ma possono essere sovrapposti anche a un’abilità di un altro Eikon, quando saranno stati potenziati al massimo. Potremo, ad esempio, sostituire una delle abilità di Garuda con Combustione, se lo vorremo. Gli slot possono essere confermati nella sezione Abilità del menu principale.
Abbiamo, inoltre, sbloccato la barra di Trascendenza. Questa si trova sotto la barra PV di Clive e, quando è piena, gli consente di manifestarsi parzialmente in Ifrit, liberando la bestia interiore con i tasti
+
. La barra si riempie in combattimento, sia quando si subiscono danni, sia quando si eseguono con successo manovre offensive e difensive. La semi-manifestazione conferisce temporaneamente una maggiore potenza e velocità d’attacco, oltre che una rigenerazione graduale dei PV e colpi spezzaguardia.
Addentriamoci nelle sterpaglie e raccogliamo la Pozione + Pozione potente dal bagliore luminoso. Continuiamo a scendere per recuperare un’altra Pozione. Lungo il sentiero, Torgal si mostrerà inquieto. Lasciamoci guidare verso l’indicatore di destinazione per ottenere un’ulteriore Pozione, poi spalanchiamo le pesanti porte per rientrare a Pozza Orientale.
Pozza Orientale
Il villaggio è stato assediato dagli Imperiali! Appena vi metteremo piede, prepariamoci allo scontro con un gruppo di Legionari imperiali, seguiti da alcuni Wyrm da guerra imperiali. Mettiamoli a tacere e proseguiamo oltre per stanare altri Legionari imperiali, Capitani imperiali e Wyrm da guerra imperiali, spalleggiati da alcuni Astrologi imperiali. Diamo priorità a questi ultimi.
Quando ci saremo liberati del manipolo di soldati, scenderà in campo un bestione che non avevamo ancora avuto il piacere di conoscere: il Campione imperiale. Questo guerriero dalla stazza imponente sarà supportato da 2 Astrologi imperiali, a cui ancora una volta dovremo dedicarci da subito per evitare seccature.
Con l’eccezione di un unico attacco, il Campione si affida interamente a colpi verticali, quando porta il martello dietro la testa, e attacchi rotanti a base di falciate orizzontali. L’unico attacco a cui fare attenzione è Martello Divino, in cui il nemico terrà il suo martello sopra di sé e lo caricherà, prima di abbatterlo in un’esplosione da cui scaturiranno pilastri di luce in un rettilineo nella direzione verso cui è rivolto.
Ricordiamoci che, quando gli avremo inflitto un vacillamento parziale, potremo atterrarlo con la Stretta letale di Garuda. Inoltre, teniamo a mente che ora possiamo anche usare la Trascendenza (quando una o entrambe le barre limite in alto a sinistra sono piene) per scatenare il potere del fuoco. Meglio riservare questa mossa alla fase di vacillamento totale.
Quando avremo sconfitto anche quest’ultimo avversario, assistiamo alla scena d’intermezzo che seguirà, quindi selezioniamo il Rifugio di Cid dalla mappa del mondo per tornare alla base e concludere questo breve capitolo.
Continua qui per…Capitolo 18: Riparare agli sbagli