Benvenuti nella pagina dedicata alla Soluzione di Final Fantasy XVI. Questa guida analizza tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Final Fantasy XVI. Si propone di creare un itinerario con il quale completare l’avventura in ogni sua parte, portare a termine ogni missione secondaria e scoprire la miriade di segreti che il gioco custodisce. Questa pagina copre il Prologo di Final Fantasy XVI. Buon divertimento!
Prima di cominciare
Non appena selezioneremo “Nuova partita“, dovremo configurare alcuni aspetti che incidono sul tipo di esperienza di gioco che vorremo avere in Final Fantasy XVI, in particolar modo in riferimento alle impostazioni di sistema, impostazioni di accessibilità e alla modalità di gioco.
Per quanto riguarda i tasti di gioco, invece, è importante sapere che sulla Playstation 5 potremo scegliere quale schema di controlli applicare, scegliendo fra diversi modelli (A, B, C, ecc.). Ai fini di questa soluzione, i tasti indicati saranno riferiti alla Tipologia A. Per tutti gli approfondimenti, vi rimando alla pagina dedicata ai Tasti di Final Fantasy XVI.
Nota a margine: i tesori di Final Fantasy 16 compaiono sulla mappa di gioco con un bagliore luminoso. Fatte salve alcune eccezioni, il loro contenuto – e talvolta anche la loro posizione – è determinato casualmente. All’interno della guida sono comunque menzionati per riferimento tutti i tesori che ho rilevato nella mia esperienza di gioco, con relativi oggetti ricevuti, ma tenete presente che i ritrovamenti potrebbero variare nella vostra partita.
Impostazioni di sistema
Nella prima schermata ci verrà richiesto di regolare le impostazioni di sistema. In questa prima schermata potremo scegliere alcune opzioni quali il doppiaggio (“Lingua voci“) e la lingua dei sottotitoli (“Lingua testi“), scegliendo fra un’ampia gamma di possibilità:
- Doppiaggio: Inglese, Giapponese, Francese, Tedesco, Italiano, Spagnolo (America latina)
- Testi: Inglese, Giapponese, Francese, Tedesco, Italiano, Spagnolo (America Latina), Spagnolo (Spagna), Polacco, Russo, Arabo, Portoghese (Brasile)
Potremo, inoltre, scegliere le prestazioni di gioco che preferiamo, optando fra “Framerate” e “Grafica“: la prima privilegerà la stabilità degli FPS ed è consigliata per i televisori meno potenti, la seconda innalzerà al massimo il livello della grafica.
Impostazioni accessibilità
Premiamo 
per passare alle Impostazioni di accessibilità, in cui potremo scegliere se attivare gli avvisi visivi per creare una forma d’onda su schermo che rappresenti visivamente i suoni e le musiche del gioco.
Modalità Storia o Modalità Azione?
Nella terza schermata, ci verrà chiesto di selezionare la Modalità di gioco, scegliendo fra Modalità Storia e Modalità Azione. La scelta inciderà direttamente sulla difficoltà del gioco. Va premesso, intanto, che Final Fantasy XVI non presenta un selettore di difficoltà. Il livello di sfida, infatti, potrà essere diminuito a piacimento indossando alcuni specifici accessori.
Indipendentemente dalla modalità che sceglieremo, nel nostro inventario saranno aggiunti i seguenti accessori:
- Anello della rapida concentrazione: rallenta il tempo prima che un attacco colpisca Clive, consentendo di eseguire più facilmente una schivata con ;
- Anello delle rapide schivate: permette di schivare automaticamente gli attacchi, se un attacco è effettivamente schivabile;
- Anello dei rapidi colpi: consente di concatenare combo complesse con la semplice pressione del solo tasto
; - Anello della rapida guarigione: quando i nostri PV sono bassi, utilizza automaticamente una Pozione (richiamando l’autoabilità Autopozione degli scorsi capitoli).
- Anello della rapida assistenza: attiva automaticamente i comandi animali, il che significa che le azioni di Torgal si adatteranno da sé a quelle di Clive (il suo effetto è già incluso nell’anello dei rapidi colpi).
Cosa cambia, allora, fra Modalità Storia e Modalità Azione? Scegliendo la prima, partiremo automaticamente equipaggiati con l’Anello della rapida concentrazione e l’Anello dei rapidi colpi. Questa modalità è particolarmente adatta per chi non ha familiarità con i giochi d’azione e preferisce concentrarsi primariamente sulla trama di gioco. Niente vieta di rimuovere gli accessori nel corso dell’avventura, se il nostro livello di esperienza ci farà sentire più sicuri col tempo.
Scegliendo Modalità Azione, invece, inizieremo con l’equipaggiamento standard, il che significa che i cinque accessori sopra menzionati saranno nel nostro inventario, ma non saranno equipaggiati su Clive. Questa modalità è consigliata per i giocatori che hanno più dimestichezza con le dinamiche di battaglia action, ma anche in questo caso – dovessimo notare che la difficoltà è troppa – potremo in qualunque momento equipaggiare fino a tre accessori contemporaneamente per semplificare le cose.
Nota! Se dovessimo cambiare idea, avremo sempre la possibilità di passare tranquillamente da una modalità all’altra. Ci basterà aprire il menu principale, selezionare la sezione “Sistema“, “Impostazioni di gioco” e “Gioco” per variare da Storia ad Azione o viceversa.
Conferma finale
L’ultima schermata riepilogherà tutte le scelte che abbiamo compiuto. Se non fossimo sicuri di qualcosa, torniamo indietro con il tasto 
e modifichiamo di conseguenza. Se tutto è in ordine, usiamo il tasto 
per cliccare su “Procedi” e diamo il via ufficiale alla nostra prossima avventura.
Salvataggio dei dati: Final Fantasy XVI utilizza un sistema di salvataggio automatico e registra i progressi di gioco tutte le volte che raggiungiamo una tappa fondamentale. Esiste, tuttavia, la possibilità di salvare manualmente i propri progressi dal menu di gioco, accedendo alla specifica voce “Salva” alla voce “Sistema“.
Salvando manualmente, creeremo salvataggi aggiuntivi rispetto a quelli automatici: essi si accumuleranno direttamente negli spazi sotto a quelli dedicati al salvataggio automatico. Assicuriamoci di non spegnere mai la nostra console durante le operazioni di salvataggio dati, altrimenti questi ultimi potrebbero danneggiarsi. Non è saggio affidarsi esclusivamente ai salvataggi automatici, perciò consiglio vivamente di salvare spesso – e in più slot diversi – per memorizzare i propri dati: in questo modo, ci assicureremo di non perdere i nostri progressi accidentalmente, per esempio a causa di un errore o di un imprevisto aumento della difficoltà.
Differenziare gli slot di salvataggio, inoltre, ci garantisce di poter attingere a più salvataggi differenti, contando su eventuali backup in caso di problematiche. C’è tanto da scoprire in Final Fantasy XVI; purtroppo, però, l’ignoto è tanto affascinante quanto pericoloso, perciò conviene salvare regolarmente per non avere rimpianti. Resta inteso che l’esplorazione della mappa, anche e soprattutto fuori dalla propria rotta, è sempre consigliata: non solo potremo visitare nuovi territori, ma anche fare il pieno di risorse, ricompense e Punti ESP.
Gola di Nysa
Dopo una breve introduzione, ci ritroveremo immediatamente nei panni, o per meglio dire nelle piume, della luminosa Fenice, nel cuore di una feroce battaglia contro Ifrit, l’Eikon del Fuoco. Iniziamo seguendo le istruzioni su schermo e premiamo 
per scagliare delle Palle di fuoco sul nostro avversario. Non preoccupiamoci di mirare: per ora questo attacco ha un puntamento automatico.
Quando il nostro nemico si avvicinerà a noi, pronto ad avventarsi sulla preda, premiamo per schivare. Se non dovessimo riuscire, nessun problema, ci troviamo ancora in una fase di tutorial in cui non abbiamo una barra PV (Punti vita) a disposizione, quindi non c’è pericolo di Game Over.
Continuiamo con gli assalti e presto la scena si sposterà su Clive Rosfield. Ci troviamo nella Gola di Nysa, all’interno della Repubblica di Dhalmekia, Anno del Regno 873. Il leader del gruppo indicherà il nostro obiettivo, la Dominante di Shiva, senza dare ulteriori spiegazioni.
Quando riprenderemo il comando del nostro protagonista, potremo familiarizzare con i tasti legati ai movimenti del personaggio e alla rotazione della visuale.
Spiegazione! Per aprire il menu principale, ci basterà premere il tasto
in qualsiasi momento, tranne quando è in atto un filmato. Le voci presenti nel menu sono attualmente limitate: per adesso potremo solo regolare le Impostazioni di gioco visitando la sezione “Sistema“.
Dal menu “Sistema” potremo regolare aspetti come l’inversione delle visuale, la configurazione del controller, nonché le impostazioni legate a video, audio, lingua e accessibilità. Da questa sezione, inoltre, potremo salvare manualmente i progressi, ricaricarli in caso di necessità o rivedere tutti i messaggi tutorial finora sbloccati.
Iniziamo seguendo i nostri compagni e risalendo il sentiero. Così facendo, assisteremo alla battaglia che infuria nella vallata sotto di noi. Gli scontri sanguinolenti si intrecceranno con le trattative politiche. Terminate le sequenze narrative, riacquisteremo il controllo di Clive.
Lasciamoci guidare dalla via davanti fino a ricongiungerci ai nostri alleati. Gli appositi simboli a forma di freccia sulle sporgenze ci indicheranno quando è possibile scalarle; in tal caso, ci basterà avvicinarci per arrampicarci su di esse. Scivoliamo lungo il pendio e improvvisamente sentiremo la terra tremare.
Titano, l’Eikon della terra, è appena sceso sul campo di battaglia, ma non è solo: Shiva, l’Eikon del ghiaccio, si risveglierà dal suo bozzolo di cristallo e le due possenti creature si sfideranno senza esclusione di colpi, devastando il campo di battaglia e distruggendo tutto ciò che li circonda.
Dovremo metterci in salvo. Per evitare di diventare vittime collaterali del conflitto, facciamoci strada lungo i sentieri di roccia distrutti davanti a voi. Quando ci arrampicheremo su due sporgenze ostruite dai giganteschi frammenti di ghiaccio, attiveremo un’ulteriore e concitata scena d’intermezzo. Ben presto, tutto si offuscherà e la nostra mente tornerà indietro nel tempo, precisamente a 13 anni fa.
Castel Rosalith
Ci troviamo adesso nel Gran Ducato di Rosaria, Anno del Regno 860. Vestiamo i panni di un Clive ben più giovane e inesperto, intento ad addestrarsi con il suo severo Comandante per diventare lo Scudo di Rosaria. Se questa è la nostra prima partita, questa sessione ci servirà come vero e proprio terreno di allenamento (se ci troviamo in una partita successiva alla prima, potremo scegliere di saltarlo).
Per aprire le danze, il Lord Comandante ci chiederà di eseguire per due volte una combo di quattro attacchi. A questo scopo, ci basterà premere il tasto per sferrare un attacco in mischia, continuando a premerlo per concatenare fino a quattro attacchi. Pertanto, avviciniamoci al bersaglio e colpiamolo per due volte con quattro attacchi standard di fila, ossia una combo.
La seconda lezione sarà sulle Magie. Clive può ricorrere alla magia Foco, il fuoco della Fenice, per colpire con un incantesimo a distanza i nemici da lungo raggio. Mettiamoci subito alla prova e colpiamo con un incantesimo di fuoco cinque volte il Lord Comandante premendo il tasto . Dovremo assicurarci di colpirlo con Foco affinché sia conteggiato.
Il prossimo insegnamento riguarda le Schivate. Possiamo eseguirle con per eludere gli attacchi avversari. Schivando un attacco nel momento preciso in cui viene sferrato rallenta temporaneamente il nemico, rendendolo più esposto e dandoci la possibilità di mandare a segno un contrattacco con o . Per impressionare il nostro mentore, dovremo schivare i suoi attacchi quattro volte.
Come penultima lezione, dovremo mostrare al Lord Comandante cosa ci rende speciali, ossia la Benedizione della Fenice. Questo talento consente a Clive di compiere gesta di forza e destrezza inumane, sfoggiando uno dei tanti Talenti degli Eikon. Per superare la prova, nello specifico, dovremo adoperare la Traslazione della Fenice, un attacco che ci permetterà di avvicinarci rapidamente a un bersaglio lontano.
Usiamo il tasto 
per eseguire questa manovra e, nel mentre, non dimentichiamoci che possiamo anche usare attacchi in mischia (fisici) e a distanza (magici) per infliggere un danno all’avversario. Eseguiamo la Traslazione della Fenice tre volte per superare anche questa prova.
Per concludere, il nostro insegnante ci ricorderà l’importanza di rimarginare le ferite in combattimento. Quando i nostri PV sono bassi, dovremo ricorrere agli oggetti consumabili, come le Pozioni e gli Infusi. Le prime possono essere impiegate per ripristinare i PV di Clive, i secondi hanno lo scopo di potenziarne temporaneamente le caratteristiche.
Gli oggetti consumabili si possono assegnare ai comandi 
, 
, 
tramite la sezione “Oggetti” del menu principale per un utilizzo rapido e comodo. Questi stessi oggetti si possono anche adoperare direttamente dal menu. Usiamo una Pozione più volte con il tasto fino a ripristinare completamente i nostri PV e concludere l’addestramento.
È ora di fare sul serio: rinfrescate (letteralmente) le basi del combattimento, dovremo duellare con il Lord Comandante per mettere in pratica tutto quello che abbiamo appena appreso.
Spiegazione! La barra di volontà indica la volontà dei nemici di combattere. Spezzando il loro morale con degli attacchi, potremo indurre un vacillamento. In questo stato, i nemici saranno molto più vulnerabili. Approfittiamo di questo lasso di tempo per infliggere loro quanti più danni possibili prima che riacquistino i sensi.
Schiviamo correttamente gli affondi del nostro sfidante, quindi replichiamo con i nostri attacchi standard concatenati e le nostre magie a gittata. Quando avremo spezzato la volontà di Lord Murdoch, premiamo 
+ per utilizzare Fiamme Ascendenti, una potente abilità degli Eikon conferita a Clive attraverso la Benedizione della Fenice. Ripetiamo la procedura, spezzando nuovamente il morale del nemico se necessario, fino ad ottenere la vittoria, quindi seguiamo le scene d’intermezzo che si susseguiranno per terminare il Prologo di Final Fantasy XVI.
Continua qui per…Capitolo 1: Alba e tramonto