“Le ultime volontà” è una missione secondaria che può essere svolta in Final Fantasy XVI. In questa pagina trovate quali sono i requisiti per attivarla, come svolgerla per completarla al 100% e quali ricompense è possibile ottenere.
Come attivare la missione “Le ultime volontà”
Per attivare la missione secondaria “Le ultime volontà” dovremo raggiungere il Rifugio nel Capitolo 46 e aver parlato con Jill. A quel punto, nel Ponte d’imbarco del rifugio, potremo parlare con Joshua e selezionare la missione secondaria dall’apposito menu a scelta.
Il fratello di Clive ci informerà che gli Imperituri hanno trovato il testamento di suo padre nella cripta sotto Castel Rosalith. Per questo motivo, Cyril ha chiesto a Joshua di raggiungerlo a Tabor, un invito che ora il Dominante della Fenice estende anche noi. Accettiamolo rispondendo “Certo“.
Guida allo svolgimento
La prima cosa da fare sarà recarsi da Cyril. A questo scopo, non dovremo far altro che aprire la mappa del mondo e selezionare come destinazione Tabor.
Giunti a destinazione, varchiamo la porta dell’edificio alle nostre spalle per attivare una scena d’intermezzo con il Cavaliere degli Imperituri in cui leggeremo la lettera del defunto Arciduca Elwin.
Dopo qualche elucubrazione sull’eredità lasciataci in dono, dovremo parlare con l’assistente dell’Arciduca nel Requietorio. Per trovare la donna, non dovremo far altro che salire le scale alla nostra destra e varcare la soglia dell’edificio che ci si parerà davanti. Parliamo, dunque, con l’Ospite di Cyril.
Ci verrà così spiegato il desiderio di Elwin, che desiderava tramandare ai propri figli i tradizionali bracciali con incastonate le pietre del cuore, bracciali che tuttavia sono rimasti incompiuti a causa degli eventi accaduti. Dovremo recuperare le pietre in questione, che si trovano niente meno che negli stomaci dei grifoni antichi.
Uno di loro ha fatto il nido sulla Via del Titano ed è dunque lì che ci dirigeremo. La zona in cui potremo individuarlo è contrassegnata dall’indicatore di destinazione sulla mappa locale.
Quando lo avremo stanato, prepariamoci ad abbatterlo. Si tratta di un Simurgh, una versione più pericolosa dei grifoni finora incontrati, ma con uno schema di attacchi non diverso dai suoi simili.
Assicuriamoci di equipaggiare abilità Eikon ad alto tasso di vacillamento, come Polvere di Diamante di Shiva, e di abbinarle ad abilità ad alto tasso di danno come come Stravolgimento di Titano per infliggere rapidamente danni mentre Simurgh è a terra.
Questa creatura può eseguire un affondo in picchiata, quando ci troviamo a lunga distanza, o evocare un attacco di vento ad area dopo averci sparato contro una sfera, assieme a qualche altro attacco in mischia che non dovrebbe impensierirci più di tanto.
Ci sono, tuttavia, due particolare attacchi a cui prestare attenzione. Il primo è la Scala della Strega, in cui il nemico ci scaglierà contro un tornado, la cui base si allargherà molto rapidamente.
Il secondo è Regicida, che avviene dopo che Simurgh avrà superato il primo vacillamento. In questo caso, la bestia si schianterà al suolo tre volte, generando su ciascuna di esse un’onda d’urto da evitare.
Continuiamo a colpire la bestia con le nostre abilità migliori e presto avremo la meglio. La vittoria nel combattimento ci regalerà 600 Punti Esperienza, 100 Punti Abilità, 400 Guil, 2 Pietre del cuore, 16 pezzi di Wyrrite e 16 Zanne affilate.
Scongiurato il pericolo, torniamo da Lady Goditha a Tabor e consegniamole le pietre sottratte all’antico grifone. Dopo la conversazione che seguirà, riceveremo in dono il capo d’equipaggiamento Stretta del Fondatore, indossando la quale aumenteremo difesa e PV massimi.
Al termine della conversazione con Lady Goditha, usciamo dal Requietorio per attivare una scena d’intermezzo. Rimarrà un ultimo compito da svolgere per rendere omaggio all’Arciduca: visitarne il memoriale.
Per farlo, apriamo la mappa del mondo e scegliamo di viaggiare alla Scogliera del Grido di Falco. Una volta lì, lasciamoci guidare dall’indicatore di destinazione fino alla zona contrassegnata sulla mappa locale.
Ricompensa della missione “Le ultime volontà”
Giunti al Promontorio dell’Eroe, avviciniamoci al memoriale e assistiamo alla sequenza narrativa, al termine della quale avremo concluso con successo l’incarico. Saremo ricompensati come segue: 7.200 Punti Esperienza, 40 Punti Fama e un Elmo da battaglia arrugginito (esibito nella camera di Clive). Saremo, inoltre, avvisati dell’Alleanza con Joshua, che rimarrà nel nostro gruppo fino alla partenza per Origine.
Ricompensa in Modalità Difficile: Se stiamo giocando una Nuova Partita + in Modalità Final Fantasy, questa missione ci frutterà la seguente ricompensa: 2.880.000 Punti Esperienza, 40 Punti Fama e un Elmo da battaglia arrugginito.
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